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Better to Reign in Hell [TdG]


Pippomaster92

Messaggio consigliato

Urgrun

Non perdo tempo e mi sposto per cercare di finire il tiefling ferito dal bardo, "niente male, se riusciamo a metterne fuori combattimento almeno uno la situazione si dovrebbe stabilizzare". Appena mi avvicino carico un pugno con tutta la forza possibile puntando alla mandibola.

Spoiler

da D3 a B3 e attacco il tiefling T1.

 

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Il tiefling più grosso prova a difendersi dall'attacco del mezzorco e lo ferisce alla spalla con la propria lama, ma non riesce a fermarne l'impeto. Il pugno del servitore di Asmodeus colpisce duro, proprio dove in precedenza Keemi aveva ferito il guerriero. Del volto e della maggior parte della testa del tiefling non resta che una poltiglia sanguinolenta; lo sventurato mulina la spada ancora un paio di volte per riflesso, poi cade a terra morto.

Arven 18 +
Ugrun 18- (-12hp) 
Shimazu 12 <-
Tiefling 10 (1 morto e 2 3 danni)
Keemi 7 
Hans 3 (-6hp)

 

Tiri

Spoiler

Ugrun tira per colpire, 14, totale 19, colpisce. 6 danni.

 

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Shimazu raggiunge con due possenti balzi il nemico rimasto in piedi, che prova inutilmente a frapporre la balestra tra sè ed il pugno. Il colpo, portato infine di taglio alle costole, gli toglie il fiato e gli fracassa almeno una costola. Il tiefling con un sogghigno malvagio si passa il dorso della mano sulla bocca per togliersi il sangue e lancia un'occhiata furba a Shimazu...per poi gettarsi a terra e stringersi le mani professando disperazione e paura "Oh, nobili amici! Mi avete aiutato e ve ne sarò per sempre grato! Lasciatemi tornare alla mia famiglia e in cambio vi darò tutte le mie ricchezze! Siate misericordiosi, siate astuti e rinunciate ad uno scontro potenzialmente letale!"

 

Arven 18 +
Ugrun 18- (-12hp) 
Shimazu 12 
Tiefling 10 (9 danni)
Keemi 7 <-
Hans 3 (-6hp)

Tiri

Spoiler

Shimazu attacca, 11, totale 15, colpisce. Danni totali 6.

 

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Che sia un inganno o meno, Keemi decide di andare sul sicuro e con un calcio spezza il collo del tielfing implorante. Con uno schiocco, la creatura muore immediatamente.

Nel frattempo i resti di Slade hanno continuato a sfrigolare e a liquefarsi, fino ad assumere un aspetto disgustoso: quello che avrebbe avuto il nano una volta morto da qualche tempo. La pelle grigiastra e quasi gommosa è tesa sulle ossa e ben poco resta della figura massiccia del vostro ex-compagno.
Con occhi colmi di paura e dolore, la creatura si solleva nuovamente in piedi, balbettando in modo idiota e restando dondolante in piedi. 
"Niente male" sogghigna una voce dal cielo.
E come un grosso pipistrello pieno di punte e spine, un diavolo armato con una lunga catena uncinata atterra davanti a voi. "Peccato per il nano, ha perso il gioco appena ha cominciato...eh, peccato" annuncia con voce nasale. potete notare che la pelle delle sue ali è stata tatuata con un'unico simbolo ripetuto infinite vole: quello del Duca Abismaal, lo stesso simbolo marchiato sul vostro corpo. Oltre alla catena la creatura, non più alta delle vostre cinture, ha un sacco fatto con la pelle del volto di un bambino o di un halfling, con l'apertura della bocca utilizzata come apertura della borsa stessa.
"Quei due erano stupidi cacciatori, ma le loro anime appartengono al Duca Paimon, non valeva la pena liberarsene. Voi però potete tenere ciò che avevano in vita, oh ssiii! Potete, potete! Fate come se non ci fossi, eh!" e intanto si avvicina al corpo martoriato di Slade.

 

Dai due cadaveri potete ricavare i seguenti oggetti:
-2 corazze di cuoio (+2 Ca), di una pelle abbastanza chiara in origine ma ora scurita da fumo e fuliggine. 
-2 set completi di abiti da viaggiatore, compresi stivali.
-una spada lunga
-due spade corte
-un pugnale
-due balestre leggere
-un totale di 36 quadrelli
-due zaini
-due corde da 15m
-30 monete d'oro, di fattura ed età estremamente variabile.

Tutte le parti metalliche delle armi sono di un metallo che non avete mai visto, assai simile al ferro ma di una tonalità verdastra nei riflessi. La fattura è mediocre, quelli di voi che in vita hanno impugnato un'arma più di un paio di volte si rendono conto che si tratta di oggetti forgiati in serie, non il lavoro di un maestro di forgia.

 

NOTA

Spoiler

Incontro superato, per semplicità tengo io i px e vi avviso ogni volta che livellate. Come regola, permetto di livellare effettivamente solo dopo un riposo esteso. in questa campagna più in la avrete molto tempo di downtime libero, per simulare anche il tempo impiegato per migliorare e salire di livello.


 

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Keemi

ELFA! NON VORRAI MICA RIMANERE LI TUTTA SOLA, E' PERICOLOSO QUI INTORNO! RAGGIUNGICI UN PO'! urlo per farmi sentire bene ondeggiando con una mano in maniera amichevole. Aspettando che l'elfa ci raggiunga intanto mi rivolgo al Diavolo appena sopraggiunto. Immagino tu sia qui per prendere le loro anime, sembra che ti abbiamo fatto un favore senza neanche saperlo... come noi abbiamo aiutato te tu potresti dare una mano a noi, dopotutto serviamo lo stesso conte! Il reciproco aiuto dovrebbe fruttare bene ad entrambi in questo caso. La nostra coraggiosa amica in questo scontro si è rivelata un inutile peso e vorrei che non accadesse di nuovo. Ci ha già spiegato che per praticare le sue arti magiche ha bisogno di alcuni oggetti, credo roba da poco... Spero di non risultare insolente a chiederti se hai quello di cui ha bisogno o sei in grado di procurarcelo. Ho la netta impressione che ci hai guadagnato parecchio da questo episodio e ti saremo grati se potessimo trarne beneficio anche noi. Dopotutto non chiediamo molto...  parlo con tono convinto e sicuro ma rimando amichevole nelle movenze.

Spoiler

Diplomazia +7

 

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"No no-no no. Io non posso proprio prendere le anime di quei due sventurati, appartengono al Duca Paimon. Sventurato me, se dovessi commettere un furto ai danni di un Duca. Ohh, non sono abbastanza importante, non lo sono proprio. Verrei degradato fino a diventare di nuovo un lemure! No no-no no. Non posso nemmeno interferire nel vostro primo compito...dovete raggiungere il palazzo del nostro Sublime Duca Abismaal da soli, senza il mio aiuto. Io devo invece recuperare questo poveraccio...Slade Hammerhead, si! Morto prima di poter ripagare il suo debito nei confronti del Duca, deve pagare con la sua stessa anima, eh! Che sfortuna, che sfortuna!"

Mentre parla il diavolo tocca la runa sul petto di Slade, che in un solo istante si trasfigura in un piccolo disco di pietra simile ad una moneta. Il diavolo lo raccoglie da terra e ve lo mostra, tenendolo però saldamente tra le grinfie. Da un lato è incisa una singola tacca, che in linguaggio infernale rappresenta il numero 1. Dall'altro c'è il volto contorto dal dolore del nano. A questa vista il diavolo alato sghignazza divertito.

Nel frattempo l'elfa si è avvicinata ed ha adocchiato i vestiti del tiefling più basso, ma alle parole di Keemi interviene "Non credo possano aiutarmi per ora...ho bisogno di molto materiale per poter praticare la mia arte, e temo che il mio libro sia rimasto sul piano materiale. Dovrò probabilmente lavorare di memoria e ricopiare quello che ricordo su un nuovo grimorio..ci vorrebbe comunque troppo tempo. Posso comunque usare una delle balestre, se serve"

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Shimazu

"Ma, avendoli uccisi noi le loro anime non sono nostre? Nel futuro come facciamo a sapere se possiamo o no prendere le anime degli sventurati che uccidiamo?"

Chiedo al demone, mentre mi chino a prendere le due balestre e i quadrelli 
"Spero non vi dispiaccia se una di queste me la prendo io, mi piacerebbe lavorare dalla distanza" 
Aggiungo, rivolto ai miei compagni, e passando l'altra balestra e metà quadrelli all'elfa 

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"Prendere le anime di chi è morto non è facile, no no-no no! Quasi tutti hanno un contratto con qualcuno, per reciproco aiuto e protezione. Pero!" aggiunge alzando un dito artigliato "Non è sempre il caso, no-no. Per esempio, questi due erano mortali ancora vivi prima di essere uccisi da lorsignori. Avevano evidentemente un contratto con il Duca Paimon, e hanno usato le loro anime come pegno. Infatti non li vedrete alzarsi in piedi come questo" e indica Slade "Le loro anime sono or ora da qualche parte dove siete spuntati voi, forse più distante ancora...Comunque, tornando al discorso di prima: voi mi sembrate il tipo che ha fatto un contratto vincolante, ponendo come pegno la propria anima. Avete una clausola per ripagare il vostro Duca con un'anima in caso voi siate uccisi o rapiti, giusto? Per ripagarlo della perdita. Questo Slade non è riuscito a pagare prima di morire, e quindi sarà la sua anima a fungere da pagamento. Questi due mortali probabilmente erano nella stessa condizione. Se però fossero riusciti a pagare il loro debito, alla loro morte le loro anime sarebbero state giudicate e mandate dove di dovere. Non avreste comunque potuto prenderle.
Per procurarvi un'anima, ragazzi miei, è necessario stilare un contratto. Non basta uccidere tutto quello che ci si trova di fronte e sperare di recuperare la sua anima, no-no. A volte è possibile trovare qualche anima incustodita, non marchiata...sarebbe una fortuna insperata per gente del vostro livello sociale...in tal caso si può prendere possesso dell'anima, ma solo qualora questa non sia marchiata da nessuno. Oh, certo, potete sempre fare come volevano agire questi due sfortunati cacciatori: uccidere uno nella vostra condizione e derubarlo dell'anima. Redditizio ma illegale, la pena per questo è la degradazione fino al grado di nupperibo!!"

Infila il disco nella sua borsa in pelle umanoide e comincia a flettere le ali, sollevandosi da terra "Un consiglio amici miei: muovetevi con cautela. Ci sono un sacco di persone malintenzionate sulla vostra strada"

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Urgrun

Ascolto con attenzione il discorso del demonietto " Interessante, direi che hanno subito ciò che meritavano" Appena il demone è partito barcollo per le ferite ma recupero subito "Questa lotta è stata più dura del previsto, ma almeno il bottino ne è valsa la pena. Se per voi non è un problema prendo l'armatura e la spada lunga, sono avvezzo a questo tipo di armi."

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Keemi

Bene, grazie comunque ci sei stato comunque utile con le tue informazioni!

Dunque, se uno di noi muore questo riscatta le nostre anime per il nostro duca... devo proprio far attenzione a non capitargli tra le mani.

Lasciando lavorare in pace il diavolo mi rivolgo ai miei compagni Se vogliamo sopravvivere... tirando una frugale occhiata verso il punto dove è morto il nano Dobbiamo lavorare come una squadra, imparare a coordinarci, e completare questo dannato incarico in fretta.

Poso lo sguardo su tutti i presenti guardandoli negli occhi uno ad uno Propongo di dare le armature a chi era solito combattere in prima linea, propongo che siano dunque Ugrun e Hans ad indossarle. Anche io sono solito lanciarmi nella mischia ma posso rendermi utile in molti altri modi... quindi preferisco siano loro due a beneficiare di maggiore protezione per il momento. Per le balestre abbiamo già trovato un accordo valido e il resto delle armi dividetevele tra voi come preferite, purchè ne lasciate una anche per me... al momento non ho grosse preferenze! Solo vi chiedo di poter prendere gli abiti da viaggiatore, uno zaino e una delle corde. Propongo di lasciare l'altro completo di abiti, zaino e corda ad Arven. Se dovessimo trovare ciò di cui necessita almeno avrà qualcosa dove trasportarlo.

Le monete possono essere tenute in uno dei due zaini ma credo che sia opportuno dividerle equamente tra tutti noi una volta arrivati. Alzando leggermente la testa con fare soddisfatto concludo Sono sicuro sia la soluzione migliore per il momento, ma ora... come trattiamo le ferite di Ugrun e Hans? Qualcuno di voi è in grado di rendersi utile?

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Arven ne approfitta per cominciare a vestirsi, mentre Hans con un grugnito spezza l'asta del quadrello e lascia la punta nella ferita, indossando poi una delle due corazze leggere.
Prende poi la cintura con un fodero e la corrispondente spada corta. 
"La prima cosa da fare, una volta ambientati, è procurarsi un'anima a testa. Non voglio finire come Slade" commenta cupa l'elfa.

Per il resto nessuno ha nulla da ridire sull'equipaggiamento. Qualcun altro invece ha deciso che i cadaveri dei due tiefling sono sprecati: un gruppetto di creature alate simili a diavoletti, più nocca che corpo, comincia a sciamare sui loro corpi. Non più grandi di un dito, questi esserini divorano carne, muscoli e ossa senza degnare voi di un solo sguardo. Il loro pasto è intervallato da squittii e grugniti oltre che da un rumore ci fauci al lavoro.

Per le vostre ferite nessuno sembra in grado di porre un rimedio: Arven scuote la testa ed Hans sputa per terra.

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"ok, a quanto pare nessuno sa occuparsi delle ferite, vedremo di pagare qualcuno appena possiamo. Suggerisco tuttavia di dividere le monete già da ora, e farle tenere a chi non ha lo zaino con dentro la corda, così da non perdere tutto in caso di imprevisti" 
Espongo i miei pensieri, lisciandomi il piumaggio lievemente impolverato 
spero non mi si sciupi troppo, è tornato bello e lucente esattamente come un tempo... 
Ma la voce dell'elfa mi fa velocemente abbandonare i miei pensieri, per riportare l'attenzione sulle anime 
"Prima di un'anima dovremmo pensare a un buon contratto da porre, alla fine cosa possiamo dare noi in cambio? Senza offesa, ma per ora non siamo nessuno, sfido io a trovare qualcuno che ci vende l'anima..." 
faccio una breve pausa, poi riprendo
"Direi che a questo punto non c'è molto altro da fare se non tirare dritto verso la nostra meta" 

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Urgrun

Trattengo a malapena una mledizione, mentre cerco di rattoppare alla bell' e meglio le ferite.

Sono messo veramente male, Asmodeus ti prego manda un aiuto al tuo fedele servitore.

Dopo aver indossato l'equipaggiamento mi rivolgo agli altri: "Direi che il piano di Arven è l'unico che abbiamo, quindi tanto vale seguirlo per ora. Spero che non ci siano altri problemi, almeno per un po'. 

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Senza più nulla che vi trattenga qui, riprendete a camminare verso la direzione indicatavi.
Non vi è chiaro quanto tempo stia trascorrendo; il cielo resta sempre rosso e cupo, la luce non varia minimamente. Ogni tanto intravedete in distanza altre creature dalle forme più disparate; ogni tanto in cielo scorgete delle sagome alate che volano in formazioni serrate. 
Ma nessuno vi disturba o si avvicina a voi. 

La lunga torre bianca si fa sempre più vicina ed è l'unico segno sicuro del vostro avanzare. Ma la fortuna ad un certo punto sembra finire e incontrate un ostacolo apparentemente insormontabile.
Un fiume, o forse il padre di tutti i fiumi.

Secondo quanto detto da Veklis, questo è lo Stige.
Mai avete visto un corso d'acqua così vasto; per un attimo lo scambiate per un lago ma la corrente è forte e a perdita d'occhio si estende con le medesime dimensioni tanto a valle quanto a monte. Abbozzando una stima, probabilmente da una riva all'altra potrebbero esserci quattro o cinque chilometri. 

Ma non siete soli; a circa duecento metri a valle scorgete un assembramento di diavoli, schiavi e altre creature. Sembra di scorgere anche un pontile con grandi chiatte ormeggiate.
Più vicino a voi c'è invece una piccola barca tirata in secco dal suo nocchiere, che seduto su una roccia osserva meditabondo le acque purpuree che scorrono davanti a lui.
Apparentemente non ha notato la vostra presenza.

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Keemi

Indosso i miei nuovi abiti e lo zaino con corda, dopo di che prendo anche io una spada corta e il pugnale che nessuno ha ancora reclamato. Soddisfatto mi metto in viaggio con i miei inaspettati compagni.

Una volta arrivato al fiume indico agli altri la piccola barca vicino a noi Andiamo a farci due chiacchiere? propongo.

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Urgrun

"Proviamo, non abbiamo nulla da perdere a chiedere, se riusciamo a velocizzare il viaggio potremmo evitare dei pericoli"Mentre mi dirigo verso verso il barcaiolo guardo le acque del fiume, ricordando l'avvertimento che ci è stato dato all'inizio:

Se qualcuno tocca queste acque rischia di subire un destino terribile.

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