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Capitolo 1 - Edge of Darkness


AndreaP

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Mentre avanzo nell'edificio lo faccio con studiata attenzione, brevi passi evitando che la parte superiore del corpo si muova insieme a quella inferiore. Il busto è quasi immobile se non per qualche piccola torsione per puntare il fucile verso i numerosi angoli bui della stanza. La mano destra stringe il calcio dell'arma con il braccio vicino al busto mentre la mano sinistra sorregge l'arma sotto la canna con il braccio disteso a formare una sorta di triangolo che punti verso il basso. Stando alle parole dell'uomo quei due dovrebbero essere da soli e quindi ignoro tutte le porte oscurate puntando direttamente a quella da cui traspariva la luce, notando solo distrattamente l'indicazione della donna.

Mi affianco alla porta, poggiando la schiena contro il muro e rivolgendo il fucile verso il soffitto reggendolo con la sola mano destra mentre uso la sinistra per gesticolare. Faccio segno a Judith di entrare dopo di me ed a Ssang di seguirla, poi indico a Lud di tenere d'occhio la doppia porta alla fine del corridoio.

Poi aspetto che siano tutti in posizione.

@Master

Spoiler:  
Se si fa già irruzione, una volta entrato dico agli uomini (non ad alta voce, solo per essere udito sopra il rumore d'acqua): Emettete un fiato e siete morti. In alternativa sparo al primo che prende un'arma o che ha intenzione di volere fare fuoco.
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Principali partecipanti

Ssang si mosse lentamente per assumere una posizione defilata, in modo da non trovarsi immediatamente di fronte alla porta quando sarebbe stata aperta, e fece cenno ai compagni di fare lo stesso.

Concentrò poi la mente sulle creature all'interno della stanza, per poter dare supporto ai compagni accoliti se ce ne fosse stato bisogno.

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il meca umano rimaneva in silenzio, immobile in modo quasi innaturale, l'arma ben stretta in mano ma puntata al suolo, poggiata sulla spalla per alzarla alla minima avvisaglia di pericolo, non avrebbe certo fatto fuggire nessuno vivo da quell'edificio, lui rappresentava il volere del dio macchina in quel luogo e si era già espresso su che fine dovevano fare coloro che rallentavano la produzione, ogni tanto il prete gettava un occhiata anche a quel pianerottolo sopra di lui, inizialmente non l'aveva notato ma l'intervento della donna gli sottolineò la presenza di quell'eventuale via di fuga, sarebbe rimasto li fuori a guardare alternativamente le uniche vie d'uscita sparando a vista ad ogni minaccia.

@ adg:

Spoiler:  
azione preparata raffica semiautomatica con carabina laser se vedo qualcuno di ostile ma solo nel corridoio dove sono gli altri, se dovessi vedere qualcuno-qualcosa uscire dalle finestre mi nascondo appena sotto la porta pronto a sparargli alla schiena appena scendono.

ad ogni modo la mia posizione è molto vicina alla porta che abbiamo aperto in modo da non essere visto dalle finestre ai piani superiori ma da tenere controllata la scalinata che porta al pianerottolo.

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La destra stretta sull'elsa e la sinistra a tener fermo il fodero così da poter estrarre velocemente l'arma in un unico movimento in armonia con un eventuale corsa. Era pronta a intervenire in caso di necessità.

Si posizionò leggermente defilata rispetto all'acolyto Ethan senza però sembrare la sua ombra, piuttosto una presenza più minacciosa.

@AdG

Spoiler:  
se chi è dentro si rivela pronto ad "accoglierci" carica con attacco
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@Ethan, Judith e Ssang

Spoiler:  
Il guardsman aprì al porta ed entrò con un “Emettete un fiato e siete morti” pronunciato in modo deciso ma a come contenuta, seguito subito da Judith e da SSang.

Dentro la stanza sembrava un grosso sgabuzzino senza finestre. Vi era un lavandino in cui scorreva l’acqua sopra due stracci. Affianco a questo vi era appoggiato uno spazzolone. Alcuni armadi metallici ricoprivano le pareti. Ad un tavolaccio in plastica al centro dell’ambiente stavano due uomini in vestiti di inservienti. Uno teneva in mano un bicchiere che gli cadde sul tavolo all’ingresso dei tre, senza rompersi ma rovesciando il contenuto su una rivista pornografica che i due stavano sfogliando.

I due avevano un aspetto cadaverico alla vista delle armi e avevano alzato le mani senza fiatare.

@Ludovicus

Spoiler:  
Ethan, Judith e Ssang entrarono nella stanza e l’adepto sentì chiaramente il nobile pronunciare “Emettete un fiato e siete morti”. La frase non fu seguito da nessuna voce e soprattutto da nessun rumore di arma o ur

L’attenzione dell’acolyto rimaneva però fissa sulla porta in fondo al corridoio da cui egli continuava a sentire un leggero cantare. Ma nessuno compariva.

@Padre Zakarius

Spoiler:  
Il tecno prete sentì dal corridoio che il gruppo stava facendo irruzione nella stanza. L’azione non fu seguita da rumori di armi o urla, facendo presupporre che non ci fosse stato scontro. All’esterno nessun movimento ne tentativo di fuga.

Improvvisamente sull’Hive wall di fronte a lui la luce che si accendeva di una finestra al primo piano comparve.

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il tecnoprete alla vista della luce si ritrasse subito posizionandosi sotto l'arco della porta cercando di far meno rumore possibile, c'era dell'attività al piano di sopra e voleva capire cosa stessero facendo gli altri, non voleva rompere il silenzio per avvisarli, lo avrebbe fatto solo se qualcuno avesse avuto un contatto visivo con lui.

@adg:

Spoiler:  
se qualcuno mi guarda faccio cenno verso l'alto per indicare che c'è attività, intanto mi tengo dietro agli altri stando sempre sull'uscio e guardando le spalle a tutti, sempre se si palesa una minaccia prima cerco di capire se è una vera minaccia e se lo è faccio fuoco semiautomatico
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Avanzò quando anche Ssang lo fece. Si rivolse indietro gesticolando facendo capire agli altri di entrare e chiudere la porta. La mano sempre sull'elsa e lo sguardo minaccioso verso i due inservienti. Il loro colorito era quasi innaturale, li avevano probabilmente spaventati a morte o forse no. Gli occhi finirono per un istante sulla rivista porno e lo sguardo, se possibile, si fece ancor più severo.

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@Judith

Spoiler:  
Judith, richiamando gli altri, vide in fondo al corridoio a Padre Zakarius che alla porta di ingresso del complesso indicava verso l’alto. Probabilmente al piano di sopra vi era qualche movimento.

@Judith, Ludovicus e Padre Zakarius

Spoiler:  
Judith fece segno a tutti di entrare per chiudere la porta. Ludovicus stava controllando la doppia porta, mentre Padre Zakarius era ancora all’ingresso.

Dall’interno tutto era silenzioso

@Ssang, Judith e Ethan

Spoiler:  
Judith dopo aver richiamato gli altri rientrò nella saletta.

I due uomini stavano completamente in silenzio, bianchi come cadaveri. Continuavano a passare gli occhi sulle armi di ciascuno di loro.

Uno dei due osò dire sotto voce “Non abbiamo niente, noi. Prendete quello che volete….”

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@Ethan Judith e Ssang

Spoiler:  
I tre erano nella piccola stanza controllando i due uomini. Che spaventati non sembravano più sapere cosa fare. Sulla porta che dava sul corridoioSsang li sollecitò a stendersi a terra.

@Padre Zakarius, Ssang e Ludoovicus

Spoiler:  
Fu questione di un attimo. Padre Zakarius stava entrando dalla porta d’ingresso esterna dove fino a quel momento era rimasto di guardia, Ssang era ancora sulla porta della piccola stanza e nel corridoio Ludovicus stava appropinquandosi per raggiungerlo, quando la doppia porta si spalancò e una donna con una tuta blu da lavoro con salopette entrò nel corridoio e vistoli emise un urlo forte quanto acuto.

Tutto per un istante sembrò fermarsi

@Ethan e Judith

Spoiler:  
Era passato un istante dalle parole di Ssang agli uomini che dal corridoio un urlo di donna tanto forte quanto acuto riempì l’aria. Tutto per un istante sembrò fermarsi

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Ssang fece istintivamente un passo tornando verso il corridoio e sporse la testa. Alla vista della donna fece la prima cosa che gli venne in mente. Si concentrò su di lei e cercò di bruciarle le sinapsi che conservavano il ricordo di quegli ultimi secondi. Una volta neutralizzata lei, avrebbero affrontato le conseguenze del suo urlo con più tempo per riflettere.

@ master

Spoiler:  
Forget me sulla donna.
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fu un attimo, erano bastati pochi secondi e gli accoliti si erano già fatti scoprire, non potevano sapere chi tra quelle persone poteva essere o meno una minaccia, così Zakarius mise in moto il suo piano, solo un secondo per rialzare l'arma da terra e puntarla sulla donna comparsa dalla doppia porta, oramai era tardi per la furtività, il tecnoprete era deciso a non lasciare superstiti.

protocollo segreto infranto, prepararsi all'assalto, nessun superstite, nessun allarme, nessuno dovrà lasciare l'edificio.

terminare ogni forma di vita, nessun fuggitivo.

disse iniziando a far fuoco contro la donna.

@ adg:

Spoiler:  
come detto prima fuoco semiautomatico, non ricordo se è half o full action, non ho il manuale sotto mano, in caso sia half prendo un secondo per mirare e poi faccio fuoco, dopodichè mi dirigo verso la sala principale dove presumo ci saranno le scale per il secondo piano e punto l'arma verso il secondo piano aspettando gli altri.
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Ludovicus

Seguo i miei compagni in silenzio quando d'improvviso la porta si apre e la vista della donna mi gela il sangue. Il suo urlo mi coglie alla sprovvista tanto che pure io mi appiattisco alla parete puntando la pistola per la paura contro di lei urlando per lo spavento

AAAAHHHHHHH!!!!!

@AdG

Spoiler:  
Non faccio fuoco, ma mi appiattisco sulla parete immobile puntandole solo la pistola e tremando come una foglia per la paura!
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Judith udì l'urlo acuto della donna e voltandosi osservò le reazioni di tutti. Un brivido freddo percorse tutta la sua spina dorsale portando però un limpido, illuminante messaggio alla sua testa. Ora sapeva perché erano stati mandati là.

Fece il possibile per non permettere ai due inservienti di non approfittare della confusione e mantenendo un'espressione glaciale a dir poco puntò contro di loro la sua spada con la destra e la pistola blast con la sinistra. "Voi non osate fiatare né fare un passo."

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@Ssang, Ludovicus e Padre Zakarius

Spoiler:  
Mentre Ludovicus si appiattì sul muro colpito dall’urlo, Ssang si sporse dalla porta e guardò per un attimo meglio occhi la donna: questa a sua volta lo guardò di nuovo cessando l’urlo.

In quel momento dal fondo del corridoio un lampo di luce attraversò l’aria e trapassò nel petto la donna, che con occhi fissi cadde a terra, morta. Voltandosi verso il fondo del corridoio da dove era partito il colpo si vide Padre Zakarius con in mano una carabina laser.

Tutto era tornato silenzio. Padre Zakarius prese a muoversi determinato in direzione della doppia porta.

@Judit e Ethan

Spoiler:  
La Adepta minacciò i due uomini che in silenzio stavano seduti quasi timorosi anche di respirare.

Slang si sporse dalla stanza e come era iniziato l’urlo finì. Fuori dalla stanza doveva essere accaduto qualcosa.

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Quando il tecnoprete sparò, Ssang maledisse sotto voce i suoi cogitatori arrugginiti. Si avvicinò rapidamente alla donna caduta e alla doppia porta, puntando Magnificat di fronte a sè nella direzione da cui potevano giungere nemici, e parlò sottovoce: La minaccia era già neutralizzata, non era necessario terminarla.. Chiuse gli occhi della donna e si focalizzò verso il resto della struttura: L'Imperatore accoglierà a sè i giusti.

@master

Spoiler:  
sense presence di nuovo
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Sospiro Non si torna più indietro penso mentre indico con con uno scatto secco della canna dell'arma ai due uomini di inginocchiarsi.

Faccio segno a Judith di occuparsi di quello più vicino a lei mentre io penso all'altro, appena la donna si muove faccio fuoco con il fucile laser.

@Master

Spoiler:  
Appena judith si muove per eliminare il tizio faccio lo stesso anche io sparando all'altro. Nel caso cerchi di urlare sparo e basta.
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ora era visibile a tutti quanto la dottrina di Zkarius e quella di tutti gli altri presenti fossero distanti, ora era chiaro quanto il tecnoprete fosse disumano e irrispettoso della vita di quei disperati ricoperti soltanto di debole carne, nel suo avanzare il tecnoprete nemmeno si curò di non calpestare il braccio della donna uccisa, si diresse prima alla porta poi oltre ad essa con la carabina fissa davanti a lui con l'idea di eliminare ogni forma di vita nell'edificio, voleva arrivare alla sala principale e bloccare la via d'uscita a chiunque tentasse di fuggire.

qualcuno sorvegli il retro disse freddo e determinato oltrepassando la porta.

@adg:

Spoiler:  
se mi si para davanti qualcosa sparo indistintamente, percezione a palla mentre sono in movimento per capire dove possano essere i nemici, una volta che il piano terra sembra sgombro mi piazzo davanti alle scale col fucile puntato aspettando rinforzi prima di salire.
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Fortunatamante la Sorella non aveva percezione di quel che accadeva all'esterno.

Si guardò attorno cercando qualsiasi utensile utile a immobilizzare e zittire i due inservienti senza però doverli forzatamente freddarli. Cosa che temeva sarebbe accaduta in ogni caso ma prima era meglio avere qualche informazione.

Quindi si rivolse a uno dei due, mentre ancora cercava quel che le serviva, il tono di voce basso.

"Che parli solo uno. Quante persone sono presenti ora nell'edificio e chi esattamente."

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