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[4 ed.] Capitolo I - I Monti Ramati


Ricky Vee

Messaggio consigliato

@DM

Spoiler:  
Levo 7 mo:

4 mo per inchiostro

3 mo per quaderno da 15 pagine.

Facciamo che i due pezzi di stoffa, seta magari, costano 1 mo cadauno? ci sono? mi serviranno per il rituale "Creare accampamento", per fare il tendone da circo piu' fico.... Quindi leverei 9 mo in tutto se sei d'accordo.

@Alatriel, DM

Spoiler:  
Ringrazio e saluto il proprietario dell'emporio ed una volta messi nello zaino gli oggetti acquistati, mi rivolgo ad Alatriel

Bene, andiamo. Non voglio far attendere troppo i nostri amici alla locanda.

Quindi mi incammino verso l'uscita e appena fuori mi guardo intorno, verso l'alto in cerca dell'edificio piu' alto come mi ha indicato il negoziante.

Eccolo! Vieni Alatriel

Per qualche strano motivo sono molto frettoloso, quasi la trascino prendendola per mano.

Credo che quando arriveremo al tempio sara' meglio che parli tu con i sacerdoti... tra i due penso sia tu la piu' abile nel trattare con loro... E... scusami, ma non sono pratico... di chiese e sacerdoti... come funziona? dobbiamo fare un'offerta per conferire con loro?

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@Athros

Spoiler:  
Bè sono offerte proprio perchè non sono obbligatorie... Sorrido al ragazzo.

Di norma le offerte sono proporzionate ai servigi offerti dal tempio che possono essere cure di semplici ferite o gravi malattie, rituali per spezzare maledizioni o un'intercessione da parte dei chierici presso la divinità venerata. Certo, molti fedeli della comunità fanno offerte regolari verso le chiese della loro città e loro sopravvivono fondamentalmente grazie alla generosità della gente comune e magari quella del lord delle terre che li ospita.

Di solito non chiedono nulla, ma è comunque prassi lasciare sempre qualcosa...

Entrando nel tempio e porgendo le mie riverenze verso l'altare del dio del sole, saluto con un cenno del capo il chierico che ci viene incontro.

Salve Padre. Il mio nome è Alatriel, servitrice devota di Avandra, ed il giovane uomo che mi accompagna si chiama Athros ed è l'apprendista di un potente mago.

Si da il caso che il suddetto mago sia scomparso qualche tempo fa ed abbiamo modo di credere che si trovi da qualche parte sui Monti Ramati.

Capirete da solo che viaggiare alla cieca per un territorio sconosciuto con scarsi indizi ci potrebbe far girovagare senza risultati per settimane intere, ma il fatto è che temiamo per l'incolumità di quest'uomo e rischiamo di lasciarlo morire in balia di chissà quale creatura che potrebbe averlo assalito.

Fortunatamente il fato ci ha strizzato l'occhio e siamo venuti a conoscenza del fatto che nel cimitero cittadino riposano i resti di un uomo sepolto circa cinquant'anni fa che faceva parte della stessa congrega di persone dell'uomo che stiamo cercando.

Faccio una leggera pausa per far assimilare al chierico i concetti che gli sto esponendo uno dietro l'altro...

Sono cresciuta anch'io in un tempio sacro e mai mi sognerei di disturbare l'eterno riposo di un uomo, ma qui c'è in ballo la vita di un altro a cui il mio amico - indico Athros - è fortemente legato e rischieremmo seriamente di non riuscirlo a trovare se non con un aiuto "dall'alto".

So di alcuni rituali praticati da saggi sacerdoti che permettono di parlare con i defunti, ma purtroppo non conosciamo nessuno in grado di aiutarci con il suddetto incantesimo, quindi mi chiedevo se il sommo Pelor vi possa concedere di chiedere in nostro nome all'uomo che riposa sotto terra, se fosse in grado di dirci dove sui monti si incontravano i suoi compagni in modo da avere quantomeno un'idea del punto di partenza da cui partire con le richieste.

Comprendo benissimo che non è una richiesta da poco, ma non ci saremmo mai permessi di avanzarla se in ballo non ci fosse stata la vita di una persona.

Non possediamo grandi quantità d'oro e d'argento, probabilmente non riusciremmo a mettere insieme abbastanza denaro neanche per acquistare gli oli e gli incensi per pregare nel giusto modo il buon Pelor, ma siamo a vostra completa disposizione per qualsiasi cosa.

Così detto chino in avanti la testa in segno di rispetto aspettando speranzosa una risposta da parte dell'uomo.

@dm

Spoiler:  
se dovessero servire, ho +11 diplomazia e +5 religione

PS ho dato per scontato i saluti di rito che sono previsti quando si entra in un tempio, ma suppongo che il mio personaggio sappia come comportarsi correttamente visto che ci è cresciuta

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Padre Melian è un mezz'elfo piuttosto alto ed esile. E' uno dei pochi NON umani che siete riusciti ad incontrare in questa città.

Porta lunghi capelli biondi legati in una coda e dall'aspetto si direbbe che non abbia più di 40 anni, e porta i soliti abiti modesti di chi è devoto al Dio del Sole.

Quando entrate nel santuario, vi basta una rapida occhiata per capire che siete ben lontani dalla maestosità dei templi e delle chiese delle grandi città.

Qui, quasi tutto è stato costruito in legno e l'interno è abbastanza spoglio. Oltre ad un altare, alcune panche ed una scala che porta ai piani di sopra, scorgete poco altro.

Il sacerdote vi viene incontro dopo che Alatriel compie tutte le cerimonie di rito, e non dice una parola mentre gli parlate della vostra storia.

Tuttavia, al termine del racconto il suo viso assume un tono grave. Riflette ancora un attimo, poi prende la parola:

La vostra è una storia interessante, ma quello che mi chiedete va contro ogni legge della nostra chiesa. E' vero, io conosco quel rituale e potrei usarlo, ma i morti necessitano di essere lasciati in pace, a meno di grandi emergenze. Se la persona che state cercando è un mago e si trova sui Monti Ramati, trovo molto difficile che possa essergli accaduto qualcosa di grave da quelle parti.

Prende una pausa, mentre vi guarda negli occhi, poi riprende a parlare.

Percepisco che i vostri scopi sono nobili, non vedo del male in voi. Ma quel rituale è molto costoso e dovrei impiegare gran parte dei fondi della nostra chiesa per utilizzarlo.

Noi agiamo per il bene delle persone, chiedendo molto poco in cambio, ma non posso permettermi di togliere soldi alla mia chiesa in questo modo se voi non avete neanche il denaro per fornirmi le componenti. E questo si aggiunge a ciò che vi ho detto poco fa.

Mi dispiace, ma spero che possiate capire.

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@ dm, Dalen e Sian

Spoiler:  
Alatriel e Athros sono via già da un pò, e io mi stò annoiando; approfittando del fatto che Sian e Dalen parlano solo del più e del meno, apparentemente niente di importante, mi azzardo ad intromettermi.

"Scusate se interrompo, ma visto che dovremo essere compagni per un pò, tanto vale conoscerci un pò meglio.

Ero curioso di sapere un paio di cose, su voi due, se posso permettermi di chiederle: come mai avete deciso di unirvi al gruppo, e cosa avete intenzioni di fare dopo?"

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@locanda

Spoiler:  
Dopo aver fagocitato le verdure, mi appresto a mangiare il riso con meticolosità prendendo piccoli bocconi e assaporandolo.

...chissà quando potrò mangiarne altro..

Infine mi gusto il tè, nella maniera più rituale che conosca, nonostante l'abbigliamento sia più "sportivo" do comunque enfasi al rito.

Squadro il mezzorco alzando lo sguardo per mezzo secondo dalla tazza , poi rimanendo con gli occhi per lo piu socchiusi dico "Credo che ... una ricerca sia più fruttuosa se condotta da occhi diversi, direi che è questo il motivo. Quello che non conosco è il vostro, sir. " sorrido leggermente

"Come si suol dire Chi vuol esser lieto, sia: di doman non c’è certezza, quindi inutile stare a parlarne... altrimenti sarei in una locanda ben più lussuosa come ricca veggente."

tornando al mio te, rimango attenta anche se concentrata forse più sulla bevanda che sui presenti.

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@DM, Alatriel

Spoiler:  
Arrivati al tempio lascio andare avanti Alatriel, mettendomi di lato.

Appena entrati vedo che inizia a compiere strani gesti... una sorta di rituali cerimoniali...

Ma che fa? ...Ah... forse si usa cosi' quando si entra nei luoghi di culto. Eh, non essendo molto avvezzo a queste pratiche... fatico un po'....

La osservo per qualche secondo, dopodiche' in qualche modo scimmiotto i suoi gesti, in manera molto meno elaborata dei suoi, ma mantenendo un tono di serieta' e rispetto per il luogo dove sono.

Quando il sacerdote conclude rammaricato il suo discorso, intervengo

Padre, la ringrazio immensamente per il tempo che ci sta concedendo. Il nome del mio maestro e' Forbius. Posso chiederle se lo conosce o ha mai sentito il suo nome? Inoltre, se posso, perche' dice che difficlmente tra i Monti Ramati puo' succedere qualcosa di grave? E' un posto cosi' sicuro? Voci in paese parlano di gruppi di coboldi e addirittura di vampiri...

e attendo in rispettoso silenzio una sua risposta.

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@Athros, Alatriel

Spoiler:  
Mpf...

Il sacerdote sbuffa vistosamente appena sente la parte finale del discorso di Athros.

Vampiri? Ma no!

Quello che sapete voi probabilmente è solo una leggenda di paese. Si dice che secoli fa ci fosse un vampiro sulle montagne, ma non ci sono prove che egli sia realmente esistito, perciò io ci credo poco. E anche se fosse vero, sicuramente adesso non c'è nessun vampiro.

Si prende un'altra pausa, poi sorride.

E riguardo i coboldi... Beh, pare che ce ne siano davvero, ma sono troppo pochi per essere pericolosi e non hanno mai attaccato nessuno.

E poi tu sembri un buon mago. Se quel Forbius è il tuo maestro sicuramente saprà gestire un gruppetto di coboldi.

Purtroppo però non posso aiutarvi, non l'ho mai sentito nominare...

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@DM, Alatriel

Spoiler:  
Ringrazio ossequiosamente il reverendo padre, quindi mi volto verso Alatriel guardandola con fare interrogativo, poi dico sorridendole in maniera leggermente sarcastica per le risposte ricevute dal prete, ma in maniera non troppo evidente

Bene, le rassicurazioni di padre Melian ci tranquillizzano. Sono solo leggende a quanto pare...

Credo dunque che potremo ricongiungerci ai nostri amici e non rimandare oltre la partenza.

E voltandomi verso padre Melian La ringrazio padre per il suo tempo e le porgo i miei piu' sinceri saluti.

Quindi con un leggero inchino mi volto, e attendo in disparte Alatriel se deve conferire in privato con il sacerdote.

Quando mi raggiunge usciamo, ma prima di uscire dall'edifico mi dirigo verso il contenitore per le offerte, e ci lascio cadere dentro 5 ma e 5 mr, non una di piu', in un unico gesto.

Tse... grazie per le informazioni... credo di aver contribuito piu' che a sufficienza per quanto mi hai detto... spero solo che tu, prete, abbia ragione... se ci dovessimo imbattere in qualche creatura non morta e qualcuno dei miei amici dovesse subirne le conseguenze, tornero' a cercarti... e non per ringraziarti o fare qualche offerta per la tua comunita'

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@Athros

Spoiler:  
Prima di avviarmi verso Athros e l'uscita del tempio, ringrazio Padre Melian per il tempo ed il consiglio che ci ha concesso.

Capisco benissimo Padre Melian, spero solo che le nostre richieste non vi abbiano offeso. I morti sono una questione delicata per qualsiasi fede e di sicuro non avevo intenzione di prenderli sottogamba...mi ero fatta coraggio nel fare la domanda solo perchè la vita di una persona a noi cara - indico Athros con lo sguardo - potrebbe essere in pericolo ed eravamo abbastanza in apprensione, ma se mi dite che sui monti non c'è pericolo di incontrare non morti o altre pericolore creature innaturali, non posso che ringraziarvi per la vostra saggezza e mettermi in cammino con il cuore più leggero.

Non ho molto da offrire, come vi ho già detto, ma come diceva sempre mio padre "dove si mangia in tre, si mangia anche in quattro" quindi spero non vi offenderete per il piccolo obolo che vado a lasciare per la comunità tutta...so che ne farete buon uso.

A presto...spero...

E dopo un lieve inchino per salutare, mi dirigo verso la cassetta delle offerte e, facendo scivolare dentro qualche moneta, mi unisco nuovamente ad Athros per tornare in fretta alal locanda dagli altri

@dm

Spoiler:  
Lascio come offerta le 5 ma che mi aveva dato il locandiere come resto. Resto con 7 mo
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@Athros, Alatriel

Spoiler:  
Padre Melian gradisce la vostra offerta spontanea e vi congeda augurandovi le migliori fortune per il vostro viaggio.

Il tentativo non è andato a buon fine, ma ci avete comunque provato e, neanche il tempo di parlare del da farsi, vi ritrovate di nuovo nella locanda.

Qui, il resto della vostra nuova compagnia vi sta aspettando.

@Locanda

Spoiler:  
Vedete Athros ed Alatriel rientrare nella locanda.

Siete di nuovo tutti insieme.

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Vedendo Alatriel e Athros rientrare li rimprovero in tono scherzoso "Ce ne avete messo di tempo... cos'è, avete dovuto contrattare con un negoziante troppo esoso?"

Poi, con tono più serio "Allora, siamo tutti pronti? Heaford è un bel posto, ma non amo stare fermo troppo a lungo... prima partiamo, e prima arriviamo ai monti."

Concludo mettendomi lo zaino in spalla.

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@Alatriel, DM

Spoiler:  
Mentre ritorniamo verso la locanda, un po' sconsolato mi rivolgo ad Alatriel

Pazienza... ci abbiamo provato, la tua era un'idea molto valida, peccato non siamo riusciti a cavarne un ragno dal buco.

Grazie padre Melian... ti ricordero' nelle mie preghiere serali, se mai preghero'.... certo, come no! se ti ricordero', non sara' certo con parole di lode pero'...

Penso che appena arriveremo alla locanda ci convenga riunirci ai nostri amici e partire immediatamente.

Per strada poi, appena lasciata Heaford, li ragguaglierai su quanto hai scoperto, come dicevamo prima. O forse preferisci parlare loro alla locanda, subito?

Questa cosa che il prete non ha pensato nemeno per qualche istante di aiutarci in qualche modo proprio non mi va giu'! Sono parecchio deluso per non averne ricavato nulla, l'idea di Alatriel era davvero buona...

Se proprio il rituale era fuori dalla nostra portata, e questo potrei anche capirlo, almeno sbattersi un po' per sentire se tra i suoi "colleghi" qualcuno sapeva qualcosa, se qualcuno ricordava qualcosa del defunto al cimitero... Nulla... ci saranno dei registri di sepoltura...

Ho avuto come l'ipressione che l'interesse del sacerdote fosse circoscritto alla sua comunita'... come se i problemi degli "estranei" fossero di second'ordine... ma Alatriel non sembra cosi' campanilista... forse la sua religione ha dogmi diversi... boh... dovrei un po' approfondire questa cosa, magari una di queste sere chiedo lumi a Muttley, lui sa sempre un po' di tutto o sa indicarmi dove cercare.

e fissando Alatriel aggiungo alla prima domanda

Posso chiederti come mai hai abbracciato il cammino della fede, piuttosto che soltanto la spada o altro? E, tra le varie fedi, parliamo di quelle rivolte al bene comune, ci sono molte differenze di comportamento verso il prossimo, che ne so, ad esempio... alcune privilegiano il bene dei propri fedeli e solo secondariamente degli altri piuttosto che perseguire il bene nella accezione piu' ampia del termine? Sai, io non sono molto pratico di queste "cose"...

Appena varcata la soglia della locanda, veniamo accolti da Thorn che in tono scherzoso ci rimprovera

Hahaha... che burlone, questo soggetto. Anche se e' piu' brutto di Muttley, non mi dispiace. Deve essere proprio un bonaccione

La sua battuta riesce a farmi ritrovare il sorriso, e gli rispondo in modo altrettanto ironico

Si, e' stata un'estenuante trattativa... la prossima volta portero' te con me, invece di Alatriel, cosi' risparmio tempo... Mi sembri piu' diplomatico nel trattare con il prossimo, sono certo che chiunque ti faccia un buono sconto, appena lo chiedi, solo guardandoti capiscono che lo meriti ed e' meglio non avventurarsi in trattative al rialzo con te... Hahahahahaha...

e concludo ridendo e strizzandogli l'occhio.

Poi, rivolto a tutti

Bene, io sono pronto, scusatemi per l'attesa.

Quando volete possiamo partire.

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Flashback @dm, Athros

Spoiler:  
Uhm...perchè ho abbracciato la fede? Bella domanda Athros. Penso che la strada da qui alla locanda non sia abbastanza lunga per darti una risposta che non mi faccia sembrare una completa idiota!

Rido di gusto

Il punto è che la tua magia è molto più assimilabile alla mia spada piuttosto che alla mia fede. Si può diventare migliori con lo studio e con la pratica, ma magia e spada restano sempre dei mezzi per affrontare la vita...la fede è vita! E' la compagna che ti segue per tutta la vita indicandoti la via, indicandoti cos'è giusto fare o non fare...

So che questa potrebbe sembrare una risposta superficiale, ma per me provare a spiegare a qualcuno che non sia un uomo di fede cosa significhi abbandonarsi alla volontà di un dio è come provare a spiegare cos'è il giallo ad un cieco: senz'altro è possibile, ma non riuscirei mai a rendere appieno l'idea neanche in pochi giorni...figurarsi in pochi minuti!

Ad ogni modo i Monti Ramati non sono di certo in fondo alla strada: avremo parecchio tempo per parlarne durante il viaggio o stasera davanti ad un fuoco.

E dicendo così faccio l'occhiolino al mago sorridendo mentre entriamo nella locanda per ricongiungerci agli altri.

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In cammino

Sembra che un nuovo gruppo si sia formato.

Un gruppo strano, in effetti. Ma pare che ciascuno dei suoi componenti abbia interesse a viaggiare con gli altri.

Salutate Heaford che è ancora mattina, iniziando il vostro viaggio verso i Monti Ramati.

Le montagne rosse svettano imponenti, lontane ma davanti ai vostri occhi, offrendo un paesaggio mozzafiato dominato dalla natura e dai colori.

Eppure, nei vostri cuori c'è poco spazio per il panorama. C'è chi sta cercando qualcuno, chi vuole novità, chi un'opportunità.

Il viaggio è tranquillo e procede nella norma.

Nonostante la strada non sia molto trafficata, questa è una regione quasi priva di pericoli e non è una sorpresa se non ne incontrate neanche uno durante il tragitto.

Man mano che andate verso nord, in direzione delle montagne, vedete che anche il paesaggio inizia a cambiare.

Gli alberi semi-spogli iniziano ad essere sostituiti da alcuni sempreverdi, e qua e là scorgete i resti delle ultime nevicate, quasi a ricordarvi che la primavera è alle porte, ma l'inverno non è ancora finito.

E infatti, quando si avvicina il tardo pomeriggio, iniziate a sentire davvero freddo, e chi ce li ha inizia ad indossare gli abiti più pesanti.

Da qui i monti sono molto più vicini. Probabilmente vi serve un'altra mezza giornata e potrete iniziare a percorrerli.

Ma adesso è quasi sera.

Una sera secca e fredda.

Da alcune ore non avete visto segni di vita, ma ora, dietro ad alcuni alberi, scorgete del fumo. Il fuoco di un campo, probabilmente.

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La giornata trascorre tranquilla e spensierata, in cammino con i miei nuovi compagni di viaggio.

Nuovamente riesco a scorgere di fronte a me le incredibili sfumature di colore che il sole genera infrangendosi sulle montagne, anche grazie alla limpidezza del cielo dovuta al clima non ancora primaverile. Ed infatti le chiazze di neve che scorgo a tratti lungo i prati mi ricordano che l'inverno non e' ancora finito.

Mi avvolgo maggiormente nel mio mantello, tenendo il cappuccio sollevato sul capo per ripararmi dal vento che di tanto in tanto sferza il nostro cammino.

Gli argomenti sono molto frivoli, anche se credo di aver trovato in Alatriel la mia nuova compagna per le disquisizioni serali ed i momenti di pausa: questa "cosa" della religione e del cammino di fede mi incuriosisce, vorrei capirla un po' meglio dal momento che, stando a quanto mi ha detto appunto Alatriel, non e' cosi' semplice e spiegabile in poche parole...

Fino ad oggi avevo dato quasi per scontato che il sapere arcano, l'Arte, fosse l'unico sapere appannaggio di pochi eletti, ma evidentemente anche la comunione con gli dei ed i doni che loro elargiscono ai prescelti non sono casuali ma dettati da qualche disegno a noi pero' ignoto...

All'imbrunire, nel tardo pomeriggio i Monti Ramati si fanno piu' vicini, domani li raggiungeremo. Il freddo inizia a farsi piu' pungente ed in lontananza mi pare di scorgere del fumo che proviene da una zona tra le conifere, poco lontano davanti noi:

Ragazi, guardate la', davanti a noi, sopra gli alberi vedo del fumo! Un accampamento! Altri viandanti come noi. Che fortuna, c'e' gia' un fuoco acceso, potremmo unirci a loro per questa notte e dividere il campo...

e cosi' dicendo inizio ad incamminarmi a passo svelto in direzione del fumo.

On, ocid, am ies otizzapmi? Non iarrov acim itratipicerp osrev lleuq'otnemapmacca aznes amirp itrarecnis noc aletuac ihc c'e'... ic elouv nu ominim id aletuac ozzagar... non omais uip' len oiggalliv, iuq non omaippas asoc is oup' erartnocni!

@DM

Spoiler:  
No, dico, ma sei impazzito? Non vorrai mica precipitarti verso quell'accampamento senza prima sincerarti con cautela chi c'e'... ci vuole un minimo di cautela ragazzo... non siamo piu' nel villaggio, qui non sappiamo cosa si puo' incontrare!
Mi blocco improvvisamente e stringo gli occhi come quando si sta pensando intensamente ad una cosa particolare, quindi mi rivolgo a Muttley che nel frattempo e' uscito dallo zaino e si e' posizionato sulla mia spalla e mi strattona, in tono di protesta

??? Am... Yelttum... ut icid??? am e' nu ocouf? eved eresse arepo id ion erutaerc itnegilletni... l'etso e erdap Nailem onnah otted ehc atseuq e' anu anoz avirp id ilocirep...

@DM

Spoiler:  
??? Ma... Muttley... tu dici??? ma e' un fuoco? deve essere opera di noi creature intelligenti... l'oste e padre Melian hanno detto che questa e' una zona priva di pericoli...
Ut iah otussiv rep opport opmet ni nu oiggalliv ozzagar.... Suibrof avevod itratrop a oznoz noc es' ehclauq atlov ecevni id itrenet osuihc ni asac. Iad atter a em, adnam li ortsom oigirg-edrev ni atrepocsnava... e itineit otnorp non is as iam... osseps orac oim el "erutaerc itnegilletni" emoc el imaihc ut, onos el iroiggep!

@DM

Spoiler:  
Tu hai vissuto per troppo tempo in un villaggio ragazzo.... Forbius doveva portarti a zonzo con se' qualche volta invece di tenerti chiuso in casa. Dai retta a me, manda il mostro grigio-verde in avanscoperta... e tieniti pronto non si sa mai... spesso caro mio le "creature intelligenti" come le chiami tu, sono le peggiori!
Il mio breve discorso con Muttley sembra avermi fatto cambiare idea... mentre ritorno nella mia posizione dico ai miei amici:

Beh... forse e' meglio che io non sia cosi' frettoloso.... che ne dite se prima diamo un'occhiatina da lontano, cosi'... tanto per sincerarci che sia tutto tranquillo...?!?

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La prima giornata di viaggio è quasi al termine, e già il gruppo si è diviso; da una parte Sian e Dalen, dall'altra Alatriel e Athros... e io da solo, davanti a tutti.

La cosa non mi infastidisce più di tanto, ormai ci sono abituato; e poi così non sono costretto a sprecare parole con loro, mentre sento risorgere il mio legame con la natura selvaggia attorno a noi... "Non c'è niente da fare, mi sentirò sempre a mio agio più con piante ed animali che con le persone".

Verso il tramonto avvistiamo del fumo... poco per essere un'incendio, quindi deve trattarsi di una casa o un accampamento; la cosa mi incuriosisce "Strano, anche se abbiamo incontrato dei viaggiatori, questa zona comincia ad essere un pò lontana dalle strade principali... mi chiedo chi possa essere."

Preso dai miei pensieri quasi non vedo Athros schizzare in direzione del fumo; per fortuna, prima che facia qualcosa di avventato, il suo famiglio gli dice qualcosa che sembra calmarlo.

Trattenendo una smorfia di divertimento, gli rispondo "Credo anche io che sia meglio dare un'occhiata, prima di andare a salutare quei misteriosi campeggiatori; potrebbero essere semplici viandanti come noi, ma anche banditi... o peggio! Un pò di sana cautela non fà mai male."

Mi tolgo il cappuccio, e apro completamente il mantello in modo che non mi intralci le braccia, poi mi rivolgo agli altri "Non sono silenzioso come un certo halfling che ho conosciuto un paio di anni fà, ma tra tutti noi sono quello che se la cava meglio nei boschi, quindi vado a vedere io... voi aspettatemi quì, pronti a coprirmi le spalle in caso di emergenza. Domande?"

Spoiler:  
Come Furtività ho solo +2... speriamo bene!
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Il viaggio è proseguito tranquillamente per tutto il giorno e sono ormai diverse ore che non incontriamo anima viva, quando all'imbrunire notiamo levarsi del fumo tra gli alberi e vediamo un fuoco in lontananza nella boscaglia.

Certo che se ci potessimo accampare con altri viaggiatori non sarebbe male...saremmo senz'altro più al sicuro in caso qualche orso fosse nelle vicinanze e senz'altro il fuoco terrebbe lontani i lupi. Chissà se ci sono lupi in queste zone...

Di colpo mi fermo alla vista del fuoco nel bosco e faccio segno agli altri di fare lo stesso.

Vogliamo dare un'occhiata e controllare se sono semplici viaggiatori a cui ci potremmo unire per la notte? Se qualcuno che non ha tutta questa ferraglia addosso - indico abbassando lo sguardo la mia armatura - potesse andare a controllare, sapremmo se avvicinarsi con le armi in pugno o arrivare più rilassati.

Sentendo la proposta di Thorn, imbraccio lo scudo e sfodero la spada.

Se te la senti di avvicinarti silenziosamente per dare un'occhiata, noi ti copriamo le spalle.

Mi raccomando...non fare l'eroe a tutti i costi e se vedi qualcosa di pericoloso torna indietro immediatamente o urla se vuoi che ti raggiungiamo: noi saremo qui dietro gli alberi a poche decine di metri di distanza.

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Il viaggio è piuttosto tranquillo, il paesaggio splendido e la compagnia ottima solo non si vede anima viva oltre a noi, è vero che l'oste ha detto che queste strade non sono molto frequentate ma così...

Calata la sera, ed il cappuccio del mantello per proteggermi dal vento, vedo Athtos correre verso un gruppetto di alberi da cui si leva un filo di fumo che non avevo notato in precedenza

dove corre quel pazzo, vuole piombare nel mezzo di un accampamento sconosciuto?!?

Sto già per gridargli di fermarsi quando lui si blocca e vedo lo vedo parlare con il suo famiglio per fortuna che almeno uno dei due ha un po' di buon senso...

alla proposta di Thorn rispondo con un cenno affermativo va pure avanti noi ti copriamo le spalle ed estraendo la spada affianco Alatriel

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