[4 ed.] Capitolo I - I Monti Ramati

[DarkSight]

... Sensei proprio come dicevi tu..

Rimango visibilmente sorpresa quando Dalen si manifesta per la sua natura.

Alle sue domande, non riesco a rispondere subito, quasi esitante, poi rompo gli indugi "... Il mio stupore è al pari del vostro. Sono lunghi anni di addestramento a cui mi sono sottoposta, al termine di questi... eccomi qui. Ma son curiosa, dove siete diretto? .. Credo dovremmo e potremmo parlare a lungo di noi, delle nostre doti ma sarebbe noioso per la maggior parte dei presenti.. che ne dite di condividere la stanza questa notte? Avremmo modo di parlare con calma... "

pensando poi solo successivamente un pò maliziosamente "non fatevi strane idee...non è una proposta di quel genere."

Guardo ora gli altri.. tutti sembrano stupiti, e in qualche maniera aver "abbassato la cresta". Non ne capisco la ragione.

"Non credo sia un problema dei clienti che ci guardano... più che altro ho timore di eventuali cacciatori... se è vero che cose del genere, qui, non si vedono tutti i giorni non vorrei diventare l'oggetto di scambio commerciale.."

Saluto poi Athros rimandando a domattina i saluti.

[Blödgharm]

Da nessuna parte e in ogni luogo, il mio errare è guidato dalla sorte ed si vede che essa ci ha fatti incontrare qui, del resto avete parlato di una profezia o sbaglio?

Alla proposta di Sian rimango per un attimo senza parole e alla sua precisazione rispondo leggermente imbarazzato no... io... non stavo neanche considerando la possibilità...

In ogni caso sì è fatto tardi andrò a pagare il mio conto e a prendere una stanza per due, ho diverse domande che cercano risposta

detto ciò mi alzo dal tavolo e mi dirigo al bancone dove mi rivolgo all'oste ecco qui i soldi per il pasto e per l'ottima birra devo dire che sono ben spesi. Inoltre spero che abbiate ancora una stanza per due...

possibilmente con i letti separati...

@Dm

Spoiler:  

Dovrebbero essere 4ma per il pasto e 2 per la birra giusto?

[Ricky Vee]

Grazie giovanotto!!

L'oste prende i soldi di Dalen, poi ritorna ai suoi affari.

La locanda inizia a svuotarsi di persone.

Due guardie prendono di peso un uomo ubriaco che stava per accendere una rissa.

Una notte in cella ti rinfrescherà le idee, vecchio Dufur!

Esclamano, mentre l'individuo non ha più neanche le forze per reagire.

Le voci iniziano a diminuire e qualcuno abbandona la locanda per tornare a casa. Altri, coloro che hanno prenotato una stanza al suo interno, iniziano ad incamminarsi verso i piani di sopra.

Si sta facendo tardi.

@tutti

Spoiler:  

Sono 4 ma ciascuno. Il posto è abbastanza economico essendo in periferia e non lussuoso. Le stanze infatti non sono delle più comode, ma possono andare bene per passarci una notte.

Se volete fare altro o continuare a conversare fate pure.

Quando tutti siete d'accordo, scrivete sul topic di servizio e possiamo passare al giorno successivo.

Forse...

[MattoMatteo]

Visto che finalmente i miei "compagni di avventura" sembrano essersi calmati, finisco la cena; grazie alla birra portata dall'oste, l'atmosfera si alleggerisce un pò, così come la mia apprension.

Alla fine, mentre la cameriera sparecchia il tavolo, le pago la mia parte, più un piccolo extra per lo spavento ad inizio serata; nel paese non devono girare troppi soldi, perchè anche quella piccola mancia la rende così felice da farle fare una piccola riverenza.

Divertito da un simile gesto salgo in camera, anche se non ho ancora sonno; per quasi un'ora rimango seduto sul pavimento della stanza, a gambe incrociate ed occhi chiusi, suonando piano il piccolo flauto che porto con me.

"Nonostante gli anni, faccio ancora pena come musicista... Rain mi tirerebbe un'orecchio, nonostante la superi di oltre una testa, rimproverandomi di non prestare abbastanza attenzione allo spirito del flauto..."

Il ricordo della mia famiglia mi fà spuntare un sorriso mesto, mentre una lacrima mi solca la guancia; sospirando decido di risparmiare agli altri avventori della locanda ulteriosi dosi del mio strazio musicale, quindi mi alzo e mi infilo sotto le coperte.

"E ora che ho trovato Alatriel, speriamo che questa notte passi senza strani sogni..."

[DarkSight]

Mi avvio assieme a Dalen, pagando la mia parte all'oste.

Seguo Dalen, un passo dietro a lui, rimanendo in silenzio, con le braccia conserte davanti al ventre all'interno delle larghe maniche. La schiena eretta il mento in alto.

Sembro una ragazza nubile di nobile lignaggio che sfila per i viali.

@dalen , dm

Spoiler:  

Mi accomodo su un letto, quello piu vicino alla porta, e mi sdraio.. "Ti ascolto, poi ho anche io le mie domande da porti ora che siamo lontano da orecchie e occhi indiscreti.. e sempliciotti."

[Blödgharm]

Dopo essere tornato al tavolo ed aver augurato a tutti buona notte mi avvio con Sian alla nostra camera

@Dm, Sian

Spoiler:  

vorrei semplicemente sapere il più possibile sui tuoi poteri e su chi ti ha insegnato, e inoltre spero che tu possa spiegarmi che cosa dovrei fare secondo questa profezia

[DarkSight]

@dalen, dm

Spoiler:  

"il mio maestro.. il mio padre e padrone, Fein Lyang. Ben più potente di me mi ha insegnato tutto quello che conosco. Sono in grado di muovermi e combattere con precisione sfruttando il respiro e la concentrazione. " dico il tono tranquillo semplice, mentre faccio scivolare rapidamente l'abito rimanendo con la sottoveste.

"Non è una reale profezia, in realtà." sorrido mentre riporto alla mente l'accaduto, "E' soltanto una sorta di consiglio.. ma sembrava suonasse come profezia. Conosci per caso l'Accademia? Dovrei cercare questo posto... una sorta di scuola o casa, qui in questa parte di mondo, dove persone con i nostri doni si addestrano e si aiutano."

poi dallo zaino prende fuori un'altro kimono, più spesso, meno appariscente, più logoro e lo indossa.

Ha un atteggiamento estremamente diverso rispetto a quello sotto in locanda, quasi come se ora avesse abbassato la soglia di diffidenza.

"Tu invece? quale è la tua storia?"

[Ricky Vee]

Una notte senza sogni.

La notte procede tranquillamente, nella normalità.

Normalità...

Per qualcuno questa parola aveva cambiato significato, qualcuno che ogni notte vedeva nei propri sogni lo stesso viso.

E ora che quel viso è a pochi metri di distanza, i sogni sono scomparsi.

Per la prima volta dopo tanti giorni, ha potuto dormire serenamente.

Vi ritrovate il mattino seguente nella sala comune.

L'oste è già al lavoro, impegnato a servire la colazione ad un tavolo di mercanti. Per il resto, la sala è semideserta e a parte una manciata di persone non vedete altro. Nel frattempo, le nuvole del giorno precedente sono scomparse, per lasciare spazio ad un sole splendente.

La sera prima è stata davvero movimentata e curiosa. Forse avete trovato dei compagni di viaggio, ma cosa si farà ora?

[MattoMatteo]

"Aaah, che dormita meravigliosa! Non che Alatriel sia brutta, per carità... ma senza sapere chi è, continuare a sognarla era un pò inquietante."

Rinfrancato da un sonno privo di sogni fuori dalla norma, scendo nella sala con un sorriso a tutta bocca, fischiettando felice un motivetto marinaro.

Saluto gli altri, mentre ci dirigiamo ad un tavolo libero, e in breve tempo una cameriera ci porta la colazione.

Subito dopo aver addentato un grosso pezzo di pane, chiedo ad Alatriel e Athros: "Ieri stavate dicendo che cercate un tipo... Raffen mi pare... no, Riffin! Avete qualche idea su dove possa trovarsi? Tanto per cominciare, che indizi vi hanno portato quì ad Heaford?"

[DarkSight]

@dalen, dm

Spoiler:  

Mi sveglio presto alle prime luci dell'alba, e in sottoveste faccio qualche esercizio.

Quando poi il compagno di stanza si sveglia, mi trova in abito seduta a terra nella posizione del loto a pronunciare "om"

mi interrompo quando lo vedo sveglio e dico "Conviene che scendiamo insieme altrimenti le malelingue non si fermeranno mai."

quindi attendo che si sistemi per scendere e scendiamo.

Dopo un breve buongiorno all'oste, ordino formaggio verdura miele riso e un tè. Se ci sono altri di ieri sera mi siedo al loro tavolo, altrimenti ne prendo uno con sufficenti posti a sedere.

[dwarfin]

La notte trascorre tranquilla e il mattino seguente mi sveglio di buonora molto riposato, grazie alla possibilita' di aver finalmente potuto usufruire delle comodita' della locanda.

Poiche' impieghero' certamente del tempo a prepararmi, inizio subito con qualche esercizio, prima fisico per mantenere un minimo di forma

Mente sana in corpo sano...

e poi di concentrazione e meditazione per sviluppare e mantenere quella che e' sicuramente la mia migliore arma, la mente.

Non sono Sian o Dalen, ma senza le mie capacita' di comprensione e studio sono ben poca cosa... Per imbrigliare il potere arcano che scorre nella Trama ho bisogno di una mente sempre sveglia, efficace ed efficiente.

penso, mentre ripercorro gli esercizi che eravamo soliti praticare il maestro ed io ogni giorno al levare del sole.

Muttley imita i miei gesti e la mia respirazione, seduto anche lui sul pavimento di fronte a me, quasi a volersi sostituire al maestro e non farmi sentire solo.

Quindi mi dedico alle usuali abluzioni mattutine, indosso i mie abiti da viaggio e passo infine allo studio del mio libro degli incantesimi, la cosa piu' importante.

Una volta preparati gli incantesimi e raccolte le mie cose, sono pronto a scendere per la colazione.

Anche se ho fatto un po' tardi nel prepararmi, spero vivamente di incontrare tutti gli amici che ho conosciuto ieri sera, quantomeno per un ultimo saluto... e chissa' che qualcuno di loro, Alatriel magari vista la faccenda del padre, sia propenso a condividere il cammino che mi portera' verso i Monti Ramati. Sian e Dalen.... non so, non credo, non mi sembra abbiamo punti in comune... Dalen sembra in cerca di se stesso, ma soprattutto di un ingaggio ed io non posso certo permettermi di assoldarlo. Sian.... mmmm... fin troppo criptica, ma mossa da altri intenti da quanto ho potuto capire ieri sera. Thorn... bizzarro... mi pare abbia un "debole" per Alatriel, quindi ritengo che se conquisto la fiducia di lei anche lui ci seguira'.

Diversamente... pazienza... il viaggio in solitaria non puo' preoccuparmi; come diceva il mio mentore "Se ti fai spaventare da una nuvola, non ti metterai mai in viaggio".

Scese le scale vedo l'oste e mi rivolgo a lui sorridendo e salutandolo, quando mi viene incontro per, presumo, accogliermi per la colazione.

Buongiorno e ben trovato mio caro oste! Una splendida giornata direi.

Vi chiederei la cortesia per colazione, se possibile, di poter avere del pane con del burro e della marmellata, del succo di frutta e del latte. Diversamente... mi adeguero' a quello che gentilmente mi porterete.

Inoltre, se non e' disturbo, potreste indicarmi dove qui a Heaford c'e' un emporio, un mercato, o altro dove possa fare qualche acquisto? sono interessato particolarmente a materiali per scrittura, quindi quaderni ed inchiostro per i miei appunti di viaggio, niente di particolare quindi... ma prima di riprendere il mio viaggio ne ho necessita'.

Infine vorrei chiedervi qualche informazione sui Monti Ramati: cosa sapete? ci sono altri villagi verso la loro direzione? il sentiero e' irto di pericoli? Ci sono forse alcuni miti o leggende legati ad essi? Ma fate pure con calma, non vorrei assillarvi troppo con le mie domande... Vedo i miei amici ad un tavolo, li raggiungero' e quando verrete con la colazione mi risponderete.

E raggiungo le mie nuove conoscenze al tavolo. Saluto tutti i presenti al tavolo e mi accomodo, con un leggero sorriso rivolto a Dalen dopo aver guardato Sian.

Ben ritrovati miei cari amici, spero abbiate trascorso tutti una serena e riposante nottata. Per me e' stato cosi', oggi sono raggiante e non vedo l'ora di intraprendere il cammino. Ma prima una lauta colazione, per mantenermi in forze!

Alle parole di Thorn rimango piacevolmente sorpreso

Dimostra interesse per la mia, anzi la nostra visto che include anche Alatriel nel suo commento e la osserva di tanto in tanto, ricerca...

fantastico, da per scontato che io ed Alatriel uniremo le nostre forze e lui ci seguira'!

Purtroppo, caro Thorn, non ho molti indizi... l'unico vero indizio sono alcune lettere che si sono scambiati Riffin ed il mio maestro, Forbius, nelle quali si parla anche di Leopold...

e faccio vedere anche a Thorn e a tutti i presenti, presumo il gruppo completo a questo punto visto che ho lasciato la mia stanza non proprio presto, l'ultima lettera, nella quale si vede anche il simbolo della stella argentata a otto punte all'interno di un cerchio

...ed in quest'ultima si fa riferimento ai Monti Ramati, l'ultima destinazione del mio maestro quindi...

@DM

Spoiler:  

Incantesimo giornaliero preparato: Sfera Infuocata.

La colazione era inclusa nelle 4 ma o e' un extra? se e' un extra per favore dimmi quanto, che levo pure quello.

Nel gustare la mia ottima colazione metto da parte qualcosa per il viaggio, per non attingere alle razioni, infilando nello zaino qualche pezzo di pane, un frutto, e altro che non sia liquido. La borraccia la riempiro' con la fonte o da una brocca prima di lasciare la locanda.

[Ricky Vee]

Buongiorno!

L'oste risponde sorridendo mentre prende le ordinazioni per la vostra colazione (e vi ricorda che è inclusa nel prezzo!).

Poi si rivolge ad Athros.

Certo che abbiamo un emporio! Si trova su questa via, che è anche la via principale della città, ed è a circa 50 metri da qui. Non ti dovrebbe essere difficile individuarlo.

Poi, quando il mago accenna ai Monti Ramati, abbozza un altro sorriso e prende di nuovo la parola.

E quale posto in questa terra non gode di una buona leggenda? Si dice che circa trecento anni fa, i monti erano la dimora di un Signore Vampiro che regnava su tutte le terre circostanti. Io credo che possa essere vero, anche se non ne ho la certezza, ma non ci sono castelli o cose varie. Probabilmente dimorava dentro la montagna.

Ora, invece, se vi recate da quelle parti non credo che possiate trovare qualcosa di più di una manciata di coboldi. Sono fastidiosi, è vero, ma voi mi sembrate piuttosto capaci per fronteggiare dei piccoli sputi come quelli.

Serve altro?

[Minsc]

Rientro nella locanda quando ormai il sole è alto in cielo: l'aria è frizzante, ma piacevole sulla pelle grazie al tiepido calore dell'astro sorto da poco e non oscurato dalle cupi nubi del giorno precedente.

La notte è stata ristoratrice per il corpo e le preghiere mattutine all'aria aperta rivolte ad Avandra hanno ristorato anche lo spirito.

Al contrario di ieri sera indosso un'armatura lucente di piastre d'acciaio che non è solcata dal minimo graffio o imperfezione ed i raggi del mattino che entrano prepotenti dalle finestre della sala comune della locanda quasi abbagliano i presenti riflettendosi sulle lucide placche.

I lunghi capelli biondi sono finalmente puliti ed in ordine e scendono fin sulle spalline dell'armatura...

Buongiorno dormiglioni! Avete riposato bene?

Io ho approfittato della splendida giornata per pregare all'alba ed ho già fatto un'abbondante colazione. Vi consiglio di fare altrettanto: ho chiesto informazioni ad una simpatica signora incontrata in fondo alla strada e mi ha detto che i Monti Ramati non sono dietro l'angolo, quindi toccherà fare una bella passeggiata per arivarvi.

Perchè mi aiuterete a tener d'occhio Athros mentre cerca il suo maestro, vero? Non vorrete far dipendere la sua sicurezza soltanto dalla spada di una fanciulla, voglio sperare...

Sorrido a tutti i presenti conosciuti la sera prima, dando per scontato che si aggregheranno nella ricerca del vecchio mago per poi aggiungere:

Inoltre restare rinchiusi al buio di una taverna - strizzando l'occhio all'oste - senza offesa naturalmente, mentre il sole illumina una così bella giornata sarebbe davvero un peccato imperdonabile.

Mi avvicino al tavolo dove gli altri stanno facendo colazione e alzo leggermente il mantello quando faccio per sedermi ad una panca poggiando sul tavolo l'elmo che portavo sotto il braccio.

Anche se non c'è motivo di mettervi fretta mentre mangiate con tanto gusto. Quando volete...

[DarkSight]

Alle parole della mezzelfa la squadro... come se fino al momento prima non l'avessi quasi vista.

"Ma tu vorresti andare a fare una passeggiata cosi agghindata? ... Non oso immaginare come possa essere orribile passeggiare con tutto quel ferro addosso... Per me comunque va bene... se va bene a Dalen."

guardando quindi nella sua direzione.

Ora penseranno che siamo amanti... ma.. chissene frega? Che pensino quel che vogliono purchè stiano zitti.

Infilo le mani dentro le ampie maniche del vestito è simile a quello della sera precedente ma della tonalità del verde scuro- blu scuro.

Un buon osservatore può capire facilmente che la parte esterna e la parte interna sono intercambiabili notando lo stesso colore del vestito della sera precedente nei risvolti delle maniche.

Anche a lunghezza della gonna è più breve, circa all'altezza del ginocchio, e le scarpe invece di sandali sono chiuse a coprire interamente il piede.

Carne della ragazza esposta è candida come la neve. Notate che le rotondità sono anche meno evidenti della sera precedente.. quasi come se fossero state nascoste.

[Blödgharm]

Se due fanciulle come voi me lo chiedono non posso di certo rifiutare dico accennando un inchino in ogni caso avevo comunque intenzione di dirigermi verso i monti quindi sono più che felice di aver trovato compagnia per il viaggio detto ciò mi avvicinò al bancone con l'intenzione di fare un abbondante colazione mentre aspetto che tutti siano pronti a partire poi torno a girarmi verso di loro posso avere l'onore di avere la vostra compagnia anche per questo pasto?

[dwarfin]

Alle parole di Alatriel, ma soprattutto alla sua vista, ho un sussulto, e non riesco a trattenere l'emozione

Urra'! Che splendida notizia!!! dico a voce esageratamente alta

... e che splendida visione.... E' incredibile, che grande giorno questo...

Sembro un bambino nel giorno del suo compleanno tanto sono agitato...

Mangio quello che rimane della mia colazione con una voracita' ed una velocita' senza eguali, come se non vedessi cibo da almeno una settimana, ma ho fretta di terminare per esser pronto ad intraprendere il viaggio, per non fare aspettare gli altri.

Improvvisamente realizzo pero' che mi sto comportando veramente in maniera infantile....

Meglio che mi dia una calmata, sembro fuori di testa... come quella volta in cui ho respirato per errore i fumi di quelle piante allucinogene mentre ne estraevo le essenze... Non ho dormito per cinque giorni di fila... ero proprio fuori come un balcone!

Riprendendo un certo contegno ed un tono di voce piu' misurato...

Ehmmm... molto bene, volevo dire...

Apprezzo molto la vostra disponibilita' e spero veramente, come dice Alatriel, che sara' una "passeggiata".

Vi chiedo ancora qualche minuto, dovrei sbrigare una piccola commissione all'emporio qui in strada. Ma, siccome e' lungo il cammino, se anche qualcun altro di voi deve fare qualche acquisto prima di metterci in viaggio, possiamo recarci tutti assieme li'.

Spero veramente si tratti soltanto di qualche sparuto gruppetto di coboldi.... anche se non ne ho mai visto uno! ma da come ne parla l'oste non sembrano essere creature cosi' "minacciose"... ma quando ha pronunciato vampiro devo essere sbiancato come un lenzuolo.... una volta il maestro mi ha parlato di non morti... e non era un bel racconto, soprattutto quando parlava di vampiri e di quegli altri.... non ricordo... ma il nome assomigliava a quello di un frutto...

Mi alzo dunque in piedi ripulendomi con il tovagliolo, ringrazio l'oste per le informazioni che mi ha dato e per la cortesia ed ospitalita' data, quindi attendo che tutti abbiano terminato la loro colazione. Nel frattempo riempio d'acqua la borraccia, con lo zaino in spalla pronto a partire.

@DM

Spoiler:  

A meno che qualcun altro non sia interessato, faccio semplicemente un giro veloce nell'emporio da solo, toccata e fuga. Se e' un semplice "magazzino" di paese prendo solo un diario o quaderno con pagine bianche e magari del semplice inchiostro (non quello per incantesimi), altrimenti ci giochiamo anche la visita all'emporio. Quindi dimmi semplicemente il costo che lo scalo.

La prima pagina del mio nuovo diario sara' intitolata "Gli eroi del Guerriero Danzante".

[MattoMatteo]

Finisco di bere, poi scuoto leggermente la testa "Grazie Athros, ma ho già tutto quello che mi serve... non sò gli altri, ma io ti aspetterò proprio quì fuori."

Un sogghigno mi attraversa la faccia, mentre picchio il pogno destro contro il palmo della mano sinistra, poi continuo "E' un pò che non spiaccico uno di quei viscidi animaletti... mi farà bene un pò di movimento!"

"Anche se spero che l'oste abbia ragione, e non ci sia davvero un vampiro da quelle parti... non ricordo bene i dettagli su quei mostri, ma sono quasi certo che, se ne incontriamo uno, siamo praticamente spacciati! Però Alatriel è una sacerdotessa, se non ho capito male, e potrebbe essere l'unica a salvarci in una situazione del genere... un motivo in più per tenerla d'occhio..."

Poi, dopo aver ringraziato l'oste per l'ospitalità, mi metto lo zaino in spalla ed esco all'aria aperta, godendomi il calore del sole.

[Minsc]

Vedendo Athros che sistema le sue cose nello zaino per prepararsi alla lunga marcia, lo incalzo mettendomi in piedi e accompagnandolo verso l'esterno della locanda.

Seguimi Athros, sono passata davanti all'emporio mentre tornavo dai campi, posso farti strada...torneremo dagli altri per quando avranno finito di rifocillarsi. Inoltre ho chiesto in giro e qualche ragazzotto del paese mi ha detto che ci vogliono un paio di giorni di cammino per arrivare alle pendici dei monti.

@Athros, quando siamo soli fuori dalla locanda

Spoiler:  

Abbassando lievemente la voce:

Chiedendo un po' in giro, la distanza dai monti non è la sola cosa che sono venuta a sapere...ho mostrato questo - tiro fuori dal corpetto il medaglione d'argento che porto appeso al collo con una fine catenella - a diversi anziani del paese e mi è stato detto che circa cinquanta anni fa almeno una ventina di persone differenti, vestite tutte come mio padre ed il tuo maestro, erano solite frequentare questo paese anche se non abitavano qui.

Spesso arrivavano in paese feriti o comunque provati da qualche scontro o battaglia...ed un volta addirittura arrivarono con un cadavere. E indovina un po'...l'uomo morto era vestito come tutti gli altri con la tunica azzurra che ben conosciamo entrambi, ma la cosa più interessante è che è stato sepolto nel cimitero del paese.

Faccio un paio di respiri profondi visto che la mia voce sembra leggermente rotta dall'agitazione

Ora...non so se c'è qualche sacerdote in città, ma negli anni che ho trascorso con Padre Leopold ed i suoi compagni, ho visto più volte i chierici approntare dei rituali per parlare con i corpi di persone passate a miglior vita. Magari potrà anche essere un buco nell'acqua, ma se riuscissimo ad intercedere presso un sacerdote per comunicare con l'uomo vestito d'azzurro, forse potremmo venire a sapere dove vivevano e magari avere qualche indizio per ritrovare il tuo maestro senza dover girovagare alla cieca per settimane per i monti con il rischio di imbatterci in qualche gruppo di coboldi predoni o qualcosa di peggio...

Faccio una pausa incerta

Vorrei avvisare anche gli altri più tardi se non hai nulla in contrario, ma mi sembrava fosse il caso di dirlo per prima cosa a te visto che sei la persona più coinvolta in questa faccenda...

[dwarfin]

Approfitto ben volentieri della cortese offerta di Alatriel, e la seguo al di fuori della locanda senza perdere altro tempo prezioso, dicendo agli altri compagni che saremo di ritorno entro breve.

@Minsc

Spoiler:  

Scusa... il medaglione e' la stella argentata a 8 punte dentro ad un cerchio?

@Alatriel, DM

Spoiler:  

Mentre siamo per strada e ascolto le sue parole inizio ad avere una certa agitazione, soprattutto quando mi racconta dei feriti e addirittura del cadavere...

Per la miseria, comincio seriamente a pensare che non sara' proprio una passeggiata...

Ce..certo Alatriel, sono assolutamente d'accordo con te. Se pensi sia utile, all'emporio chiediamo se ci sono chierici in paese e dove trovarli. Poi ci dirigiamo li'. Io purtroppo non padroneggio ancora un rituale cosi' potente... potrei al massimo inviare un breve messaggio attraverso una creatura, se sai indicarmi esattamente una persona ed un luogo, per chiedere il suo aiuto... ma niente di piu'...

Per la miseria... e' addirittura possibile parlare con un cadavere? Deve essere un rituale veramente potente questo, non ne ho mai sentito parlare. Non mi dispiacerebbe proprio vederne celebrare uno, anche se dubito riuscirei a comprenderlo, ora come ora...

Sono anche dell'opinione che quando ritorneremo alla locanda dovremo rendere partecipi gli altri di queste tue scoperte... non vorrei lasciare nulla di celato, in modo che possano scegliere in totale liberta' se seguirci o meno. Sei d'accordo?

Giunti all'emporio, a meno che non succeda nient'altro per strada, cerco di sbrigare velocemente la questione del quaderno e dell'inchiostro, poi se c'e' prendo qualche piccolo pezzo di stoffa delle dimensioni di un fazzoletto (un paio).

Al momento di pagare, ringraziando, interrogo il proprietario mentre gli porgo le monete (DM: quant'e' il costo?)

Sa... siamo di passaggio... cortesemente potrebbe indicarci dove si trova il luogo di culto del villaggio? Possiamo trovarvi dei sacerdoti se vi ci rechiamo adesso? prima di ripartire vorremmo ingraziarci gli dei per rendere piu' sicuro il nostro viaggio...

[Ricky Vee]

L'emporio è un negozio modesto, discretamente fornito di tutti i beni comuni e poco più.

Il proprietario è un uomo sulla sessantina, con ormai una manciata di capelli grigi sulla testa e dei baffoni grigi dello stesso colore.

Trovare un quaderno e dell'inchiostro non è difficile, anche se non è molto economico perchè la carta non è un bene comune da queste parti.

@Athros

Spoiler:  

Per l'inchiostro sono 4mo (non ho trovato il prezzo in 4ed, ma in 3.5 erano 8, e i prezzi in generale erano più bassi!) e per il quaderno sono 2ma per pagina.

Non c'è bisogno che ruoli il momento in cui li compri, se intendi prendere qualcosa semplicemente dimmelo nel topic di servizio (o in spoiler in un eventuale post) e ti scalo i soldi.

Dopo che avete fatto le vostre compere, l'oste si dimostra disponibile a rispondervi.

Certamente! Abbiamo una chiesa di Pelor nei paraggi, la riconoscete perchè è il secondo edificio più alto della città, dopo la torre del Municipio.

Ma non è lontana da qui... Fate buon viaggio, avventurieri!

Normale che non sia lontana, il villaggio è talmente piccolo che non c'è nulla di distante!