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La Chiave (Topic di gioco)


Ospite Boendal

Messaggio consigliato

Ospite Boendal

@ Simon Vinzanto

Spoiler:  
Osservi i muli cercando di determinare le loro condizioni fisiche senza molto successo: apparentemente ti sembrano ben nutriti ed in forze.

In passato hai già sentito nominare il Monte Ghiandaia, si tratta di una vetta non molto alta, ricoperta in buona parte da foresta. Non sei al corrente di pericoli specifici nel tragitto.

Spoiler:  
Conoscenze natura: 11; Conoscenze geografia: 13
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Guardo il grand'uomo che sembra spazientirsi sempre più di attimo in attimo, le sue mani tremano e comincia a battere i piedi per terra

Uhm.. devo calmare la bestia, oppure morderà, ed io sono l'unico vicino da mordere.

Uff! L'attesa è lunga; faremo passare il tempo con una bella canzone!

Tiro fuori il mio Qatrfarlyfà e inizio una melodia veloce

Spoiler:  
in stile molto Country

Il gigante agitato

Lunga l'attesa

Lo sguardo infuocato

La rabbia in attesa

La gamba distante

Lo sguardo imbecille

La zucca vuotaaaa

La testa cavaaaaa

Il broncio da mulo

La stazza di un toro

Il gigante agitato

Lunga l'attesa

Il muso arrabbiato

Non cela sorpresa

Le mani impazienti

Di menar fendenti

I piedi puzzolenti

Si lavi i dentiiiii...

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Quando sento la melodia del amico bardo trattengo una risata

Ahahahah !!! E' bellissima... credo che sia obbligatorio accompagnarlo !

Con un sorriso ebete stampato sulla faccia prendo la mia lira e accompagno le note del mio compagno bardo

Ahahah !!! Non riesco ad immaginare la reazione del "Gentiuomo" !!! Ahahah !!!

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sentendo la lira, accentuò le note con un sorriso sul volto

♫...Là nella stalla

Celati al sole

Non filtra luce gialla

Nonostante la mole

Il mago complotta

Il ciuco lo ascolta

Il gigante che lotta

L'impazienza è molta

Il sole che scalda

Il sudore che cola

La pazienza si sfalda

Che puzza di suolaaa

Il gigante agitato

Lunga l'attesa

Il viso imbronciato

Di sudore scolato

La lira che parla

La bella accorre

Meglio aspettarla

Il sangue non scorre

Il gigante che aspetta

Tanta è la fretta

La puzza di piede

Si diffonde in giro

Se la sente e non cede

Le giuro, l'ammirooo

Il gigante agitato

Lunga l'attesa

Il tempo è andato

La rabbia accesa

Il mago in ritardo

Il gigante ormai stufo

Non si vede il bardo

Lo sguardo di un gufo...

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Con una voce terribile mi rivolgo ad Hakkabad

Giuro sull'Arena e tutti i combattenti caduti che ti farò pagare ogni singola volta che vorrò ammazzare qualcuno e non potrò..... Come ora per esempio.... Spero che tu abbia già messo gli affari a posto in famiglia: ti servirà per quando tornerò....

Comincio a spingere la mazza contro al legno fino ad incrinarlo

immagino che tu sappia che non scherzo sgorbio.... Detto questo S M E T T I L A, e non parlare di me nelle tue canzoni, o non risponderò più di me.

Poi mi rivolgo a tutti

e poi chi dobbiamo aspettare ancora?

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Ospite Boendal

Quando spunta fuori il secondo strumento, Hakkabad, divertito dalla situazione, inizia ad accompagnare i due musicisti cercando di battere le mani a ritmo.

Ma le parole di Rho lo fanno arrestare. Si guarda intorno come per cercare qualcosa o qualcuno.

"...è vero! manca qualcuno! fino a ieri eravate in cinque...sapete dove è finito il nano?"

Gira nuovamente lo sguardo verso l'ingresso e la strada ma qualcosa riporta la sua attenzione su di voi.

"...scusatemi tanto se interrompo la vostra esibizione, ma vorrei chiedervi un piacere... niente di impegnativo ne di eccessivamente difficile..." dalla voce sembra imbarazzato o comunque in pò a disagio

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Finisco di suonare le ultime note, poi mi rivolgo a Rho

Signor Gambelunghe, questa è una famosa ballata dei Regni dei Mammuth, il signor Pedros sicuramente potrà confermarlo... è curioso che ve ne sentiate parte, siete forse nato laggiù?

Guardo Ayda e le sorrido, avendo cura di mascherare l'intesa con un elogio

Signorina siete raggiante oggi, ed in gran forma a quanto racconta la vostra lira.

Poi mi rivolgo ad Hakkabad

Dite pure, vi ascolto.

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Comodamente mi accomodo sull'altro carro.

...Speriamo in bene... non ricordo di aver letto di particolari pericoli... ma non si può mai sapere..

Inizio quindi a leggere e sfogliare, il mio libro finendo di preparare gli incantesimi giornalieri. Non presto molto attenzione a ciò che mi sta succedendo attorno, ma ovviamente riesco a distinguere da chi proviene la voce e il tono alterato..

..Sarà divertente quando saremo senza il vecchio..

@dm

Spoiler:  
termino di preparare gli incantesimi: ind. del magico, luce, prestitidigitazione, sfera di acido, // armatura magica scudo evoca mostri1
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Vedendo il mago salire sull'altro carro, porgo la mano alla mezzelfa

Signorina, venite vi aiuto a salire a bordo, cosicche' possiamo partire

Quando si e' accomodata, guardo Rho

Si parte finalmente impaziente grand'uomo... Ghiddap!

Do uno scossone all redini per far partire i cavalli

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Una volta finito di suonare lancio un occhiata complice al mio compagno.

Credo ci divertiremo parecchio...

Poi accetto il suo aiuto a salire. Mille grazie... e bellissima melodia... Una volta salita mi siedo togliendomi lo zaino dalle spalle.

Ma... che fine avrà fatto il nano ??

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Ospite Boendal

Improvvisamente sulla parta appare una figura di bassa statura. La forte luce del sole alle sue spalle non vi permette di mettere a fuoco il suo viso. Solo dopo aver pronunciato i nomi di due dei presenti nel magazzino, vi rendere conto che si tratta di Pedros.

"Salute a voi mastro nano. Vi aspettavamo con impazienza! Abbiamo sentito la mancanza delle vostre doti durante la breve ma piacevole esibizione... ehehehhehe dice Hakkabad ridacchiando mentre ripensa alla canzone di Bumpfatmin "...avevo da poco finito di presentare Lampo, Saetta, Fulmine e Freccia“ dice indicandoti i quattro muli presenti nel magazzino.

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Guardo Pedros dall'alto della posizione del conducente del carro

Alla buonora Signor Pedros...peccato vi siate persi la canzone, una famosa ballata che sicuramente conoscete... Su forza salga a bordo che partiamo, il Signor Gambelunghe sembra essere irrequieto oggi

Rivolgo uno sguardo furtivo a Rho; dopo mi rivolgo ad Ayda: Signorina si metta comoda, il viaggio sara' lungo

Attendo che Pedros salga su uno dei due carri, poi scuoto le redini: Nuovamente Ghiddap!Forza belli, muoversi muoversi!

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Non dubito delle tue capacità oratorie gnomo. Posso prendere posto vicino a te? Potremmo discutere di alcune famose ballate

Detto questo salgo sul carro dove si trova lo gnomo e, togliendo il violino dalle spalle, lo passo sotto di me per evitare che in caso di attacco possa essere danneggiato.

L'ultimo ricordo di Ferrego Antaryon. Non posso perderlo

Osservo meglio il violino. Non è bello. E' di fattura comune ma per me ha un grande valore affettivo.

Hakkabad. Prevedi qualche problema nella traversata?

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​Si accomodi pure signor Pedros, sarà un piacere conversare con lei. Immagino dunque che possiamo darci del tu, o vi crea disagio?

Chissà quali curiose storie avete da raccontare, quali particolari posti avete esplorato; sapete io sono cresciuto ad Absalom e vi ho trascorso ogni mio giorno, fino ad oggi, che mi allontanerò per la prima volta da casa.

Socchiudo gli occhi lentamente, pensieroso

...Syra...

Guardo nuovamente Pedros, anticipando la risposta di Hakkabad

Problemi? Ve ne saranno quasi di sicuro, in fondo è proprio per trattare questo genere di cose che siamo qui.

Ma sono anche sicuro che ce la caveremmo egregiamente, in caso di pericolo.

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smamma nano, ci sono già io davanti, scegliti un altro carro e magari guidalo se ci riesci.....

Dico a Petros vedendo che ha intenzione di mettersi vicino allo gnomo

occupo già tutto lo spazio e non ho intenzione di spostarmi

Dico a Bunfatmin

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Guardo Rho sorridendo

Si si capisco Signor Gambelunghe. Dovreste forse pensare di mettervi a dieta, sapete un famoso proverbio dice che la vita degli avventurieri è appesa ad un filo, ed essi vi camminano sopra; ora io sono il più avvantaggiato, il mio baricentro basso ed il mio peso mi aiuterebbero nell'ardua prova, mentre per una persona in sovrappeso sarebbe un grosso problema.

Guardo Pedros

Non preoccupatevi Signor Pedros, avremmo modo di parlare una volta scesi dal carro; per il momento godiamoci il viaggio.

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Uhff... antipatico...

Potete sedervi qui dietro insieme a me... dico a Petros ...di spazzio c'è ne più che a sufficienza. Gli sorrido e gli porgo la mano.

Uhm... vediamo la reazione del "Gentiluomo"....

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Ospite Boendal

"...ah! maledizione! stavo per dimenticarmene!" vi dice Hakkabad mentre batte sonoramente una mano sulla sua fronte.

Il vecchio marinaio resta in silenzio qualche secondo poi si schiarisce la voce. Quando riprende a parlare la sua voce è un pò più bassa rispetto a prima

" ...prima che entrasse il vostro compagno stavo per chiedervi un piacere... nulla di difficile ne impegnativo... sia chiaro... e comunque facoltativo...

Fissandolo in viso potete vedere che abbassa leggermente lo sguardo ed i suoi atteggiamenti sono quelli di una persona imbarazzata e disagio.

"...volevo chiedervi se, strada facendo, eravate disposti ad investigare sulla precedente carovana partita per la segheria sul Monte Ghiandaia. Se siete disposti vi darò chiarimenti, altrimenti concentratevi sul vostro incarico."

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