Capisco le tue preoccupazioni, Katar, ma se venendo con noi è vero che rischia di rimanere orfano è altrettanto vero che restando qui rischia di rimanerci secco. Inoltre non penso proprio che riusciremmo a orientarci bene anche con una mappa: le gallerie naniche sono intricatissime, le probabilità di perderci sono comunque alte. Secondo me se stiamo attenti riusciremo a proteggere il figlio dell'oste, non credete anche voi?. chiedo a Geid e Ittefid.

Povero il mio Graulet, chissà se se la caverà; e chissà se al mio ritorno sarà ancora affettuoso e legato a me come lo è ora; che destino crudele dovermi separare dal mio compagno fidato. Anche Geid è triste ma, non me ne voglia, di una tristezza ben più misera della mia.

Mentre penso queste tristi cose coccolo ancora un po' il mio adorato ghiottone.

riferendomi a Koyaa

beh innanzitutto dovremmo valutare la cosa chiedendo direttamente al mastro nano, d'altronde se hanno scavato la miniera secondo un criterio è impossibile che non abbiano nemmeno una carta secondo cui hanno seguito il progetto. ad ogni modo la mia era solo una proposta, perchè personalmente non vorrei sentirmi troppo responsabile di un eventuale orfano. non sento di avere questo diritto almeno.

Poi ci potresti pensare tu ad orientarci correttamente no?

io ho fatto la scorta a parecchie carovane prima di incontrarvi, non ve lo ricordate?

ed il mio passato nell'esercito mi ha laciato abbastanza lezioni di strategia... anche se non ho mai combattuto nei cunicoli nanici...

dico mentre il tono della voce non mostra la minima preoccupazione

e di per se non è un lavoro difficile, se chi devi proteggere non si fa prendere dal panico e te lo lascia fare! e credo che un nano di coraggio ne abbia da vendere!

Certo, se serve potrei benissimo stabilire i punti cardinali persino al buio e legato, ma non so se ciò sarebbe di per sè un'assicurazione di non perderci

Replico a Dante dicendo

Già, forse troppo coraggio... Spesso i nani tendono ad essere delle... teste calde...

lascio scorrere il mio sguardo sugli altri per poi dire

Come insegna il Cavaliere Rosso, con una buona tattica si ha già sconfitto metà dei nemici... Visto che il nano dovrà guidarci dovrà stare vicino alla nostra avanguardia e in caso di pericolo ripararsi vicino al combattente che può proteggerlo meglio... quindi direi che potrebbe stare davanti con Dante e ripararsi dietro di me durante i combattimenti...

quindi faccio scorrere lo sguardo sugli altri una seconda volta dicendo

Avete un piano migliore?

Per quanto riguarda la mappa, si, è vero che ci orienteremmo ma dovremmo perdere tempo, noi abbiamo bisogno di andare veloci e sicuri, non dobbiamo avere intoppi o almeno il meno possibile. Per questo concordo con il riposarsi quel tanto che basta per permettermi di prepararmi e poi partire nel cuore della notte.

Per il fatto di difendere il nano invece non sono d'accordo con te Geid, in battaglia tu dovresti pensare ad attaccare un eventuale nemico e questo ti porterebbe a non poter dare il meglio se devi proteggerlo. La cosa migliore è che sia vicino a me che proteggendo me stesso proteggerei anche lui.

Abbassando il tono di voce

Personalmente sono d'accordo con Katar, i nani, come ha detto il buon Geid, sono sprovveduti. Basterà una mappa, l'orientamento costante, ed una buona torcia

o almeno...spero...

Alle parole di Kalael replico dicendo

Non ho detto sprovveduti... Sono delle teste calde... testardi insomma... In ogni caso credo che una guida sia molto utile, se non indispensabile...

qundi mi volto verso Ittefid dicendo

Il fatto che tu stia vicino alla nostra guida è una buona idea, ma in una galleria senza il mio destriero la mia capacità d'attacco è molto ridotta... Katar invece può destreggiarsi con le sue armi molto meglio di me, può andare lui incontro ai nemici... Inoltre se utilizzassi la mia lancia da cavaliere potrei tenere i nemici ad una distanza ragionevole, permettendoti di lanciare i tuoi incantesimi in pace...

inarco un sopracciglio fissando l'elfo

Non credi Ittefid?

Ah si certo in questo caso si, se fai da difensore è ottimo. solo che, purtroppo, non sempre tutto va come uno si aspetta e quindi seconodo me tu ti troverai spesso in prima linea.

Però se mi difendi per me va più che bene!

E sfodera un bel sorriso.

è questo il punto le nostre difese saranno ancora piu penetrabili con una persona in piu da difendere, e poi è solo un minatore non so quanto sarà d'aiuto in caso di emergenza. gia non possiamo utilizzare tutte le nostre risorse nell'attacco in piu dobbiamo anche fare da scorta.. sono perplesso

( e non poco..se le gallerie saranno troppo strette sarà un bel problema. non riusciremo ad avere un'efficacia completa..

Direi che non è il caso di fasciarci la testa prima di rompercela: di sicuro adesso abbiamo bisogno di sbrigarci e non bastano i buoni propositi per non farci perdere nei labirinti dei nani.

Quando arriverà il momento di difenderlo vedremo.

un mio maestro diceva sempre che non si giudica un uomo prima di averlo conosciuto

dico mentre guardo perplesso gli altri

credo che questo possa estendersi anche ai nani, visto che lo era il mio maestro...

un velo di tristezza si va a posare sulle voce, mentre pronuncio le ultime parole

iniziamo a vedere che tipo è, prima di fare piani e strategie in cui magari non è possibile includerlo, e poi giudichiamo cosa sia meglio fare... ha più senso che decidere a priori, non trovate?

Sì, sebbene io rimanga a favore di portare una guida questo ha senso. Inoltre prima di decidere dovremmo anche chiedere all'oste se esiste una mappa delle miniere che riusciremmo a consultare, e se ci può essere veramente d'aiuto. Sentiamo il suo parere prima di decidere.

"non avete preso in considerazione l'idea che senza una mappa il giovane nano è l'unico a poterci guidare? ad ogni modo una mappa è fondamentale con o senza il nano.

(..se dovessimo fallire nel proteggerlo, saremmo soli in un intricatissimo labirinto conoscendo l'architettura nanica, DEVE esistere una mappa.)

In quel momento, dalla porta, entra un giovane nano in armatura completa con uno scudo torre in mano e uno spadone nell'altra.

Io sono Drigoth, piacere di conoscervi... Scusate il ritardo, stavo recuperando il mio equipaggiamento. Mio padre mi ha già raccontato tutto, ho recuperato due mappe dei sotterranei se dovessimo doverci dividere per qualsiasi motivo, alcune provviste e alcune di queste per le situazioni disperate

Il nano tira fuori delle piccole tavolette di creta rettangolari di 5x2cm con una runa sopra.

Quando volete partire?

L'oste vi guarda dalla porta per l'altra stanza.

@Ittefid

Spoiler:  

Check di Conoscenze [Arcane] superato:

Hai studiato di quelle tavolette, sono un'alternativa alle pozioni, una volta spezzate scatenano il potere magico in esse contenuto su chi le ha spezzate, solitamente vengono intrese in poteri di guarigione, ma ne esistono di moltissimi tipi; non hai studiato molto a fondo questo tipo di oggetti, quindi non sei sicuro di poter identificare con sicurezza la runa che è incisa sopra di esse.

Mi volto e dico ai miei compagni:

Ok, direi proprio che non è uno sprovveduto. Io direi di portarlo con noi, no?

Osservo il nano con attenzione

Il fatto che sia bardato di tutto punto non significa che sia abile nel combattimento... Ma di certo ha delle buone difese...

quindi mi avvicino al nano porgendogli la mano in segno di saluto dicendo

Salve Drigoth, io sono Geid della casata Streoman del Cormyr... Sono felice che tu abbia accettato di farci da guida...

quindi alle parole dell'oste mi rivolgo agli altri dicendo

Per me possiamo partire anche subito, ma se non sbaglio alcuni di voi devono riposarsi per preparare i loro incantesimi...

Descrizione (anche se in ritardo)

Spoiler:  

Geid è un uomo abbastanza alto e robusto. Ha gli occhi marroni e porta i suoi capelli biondi a media lunghezza. Indossa una corazza di piastre ed è armato di spada e scudo, sebbene abbia legata alla schiena insieme al resto del suo equipaggiamento una grossa lancia da cavaliere. Sul suo scudo sono rappresentate tre figure: un drago viola, simbolo del Cormyr, un cavallo degli scacchi rosso, simbolo del Cavaliere Rosso, e una viverna rampante, simbolo della casata Streoman.

katar si alza facendo scricchiolare la sedia dov'era seduta e imponendo tutti i suoi 2 metri e venti di altezza stringe la mano al giovane nano dicendo:

sono Katar, piacere di conoscerti. siamo tutti molto grati per quello che stai facendo per noi. se mai torneremo sani e salvi, sapremo ripagare il tempo che spenderai per noi.

e riferendomi all'oste:

sempre che ci sia un modo per ripagare tutta la vostra disponibilità e fiducia, soprattutto per l'averci affidato proprio suo figlio.

Alla fine a quanto pare, come dicevo in precedenza, non c'era bisogno di fasciarsi la testa...

Dice alzandosi dal tavolo.

Molto bene Drigoth io sono Ittefid di Aticsan, a quanto pare non hai molto bisogno di essere protetto. Anzi se ti capita difendimi tu.

E scoppia in una risata.

Ora sarebbe il caso che ci andassimo a riposare così da non perdere ulteriore tempo.

Mastro nano se lei resta sveglio direi che sarebbe il caso che ci chiamasse tra quattro ore, dopodichè dovrei essere pronto a partire.

Senza muovermi dalla mia sedia saluto Drigoth con un cenno della mano

Io sono Koyaanisqatsi, ma puoi chiamarmi Koyaa