Vai al contenuto

Il Monaco (2)


Messaggio consigliato

alla spartizione dei tesori lui non prendeva niente :lol:

Sbagliava.

Un personaggio con Voto di Povertà non ha bisogno (anche se dovremmo dire "ritiene di non aver bisogno" ;-)) di beni materiali, ma non per questo non raccoglierà denaro e preziosi: tali ricchezze, infatti, potranno essere usate per sfamare i poveri, finanziare chiese, e spese in altre opere caritatevoli.

Link al commento
Condividi su altri siti


Sbagliava.

Un personaggio con Voto di Povertà non ha bisogno (anche se dovremmo dire "ritiene di non aver bisogno" ;-)) di beni materiali, ma non per questo non raccoglierà denaro e preziosi: tali ricchezze, infatti, potranno essere usate per sfamare i poveri, finanziare chiese, e spese in altre opere caritatevoli.

Esatto. Inoltre, è da contare che gettare soldi al vento per chiese, poveri, conventi, ornanotrofi, ecc. è una vera e propria scocciatura per il resto del party: se si pensa che il voto di povertà non costi nulla perchè non richiede soldi per potenziarse, allora ci si sbaglia. Quando si trova un bel bottino e si è costretti a darne una parte via è un po' come ci si sente quando si fanno le ricariche per il cellulare con costo di ricarica, appurando che esisterebbe una maniera per evitarlo. In effetti il voto di povertà concede dei vantaggi fenomenali, ma restringe le possibilità di scelta del personaggio... costretto ad aborrare il denaro e le ricchezze... si pensi cosa succederebbe se il party con il suddetto monaco si trovasse ad affrontare uno stereotipato drago rosso con il classico tesoro millenario, dentro la caverna (Dragon's Lair :lol:): al termine del combattimento, presupponendo che il gruppo ne esca vincitore, unua bella fetta di quel ben di Dio raccolto in quell'antro andrebbe sfumato... Ed inoltre c'è sempre il fatto che un PG con il voto non potrà comprare nemmeno servizi da chierici, come resurrezioni (nelle nostre giocate di fondamentale importanza :-D) oppure oggetti per conto di altri PG...

In soldoni, anche se può sembrare utile, il voto a mio parere è molto limitante, nel senso che dà vantaggi, ma costringe il personaggio a scelte forzate, precludendone altre.

Il bello di D&D secondo me è proprio l'interpretazione di un personaggio fantastico, non tanto il riuscire a battere ogni avversario che ci si para davanti. Se un personaggio non può svolgere alcune azioni che normalmente potrebbe, questo mi sembra negativo, perchè il fulcro dell'interpretazione sta proprio nelle scelte del giocatore, che siano affrettate o ponderate, ed in una buona dose di fortuna nei :d6|6:.

Link al commento
Condividi su altri siti

Esatto. Inoltre, è da contare che gettare soldi al vento per chiese, poveri, conventi, ornanotrofi, ecc. è una vera e propria scocciatura per il resto del party: se si pensa che il voto di povertà non costi nulla perchè non richiede soldi per potenziarse, allora ci si sbaglia. Quando si trova un bel bottino e si è costretti a darne una parte via è un po' come ci si sente quando si fanno le ricariche per il cellulare con costo di ricarica, appurando che esisterebbe una maniera per evitarlo. In effetti il voto di povertà concede dei vantaggi fenomenali, ma restringe le possibilità di scelta del personaggio... costretto ad aborrare il denaro e le ricchezze... si pensi cosa succederebbe se il party con il suddetto monaco si trovasse ad affrontare uno stereotipato drago rosso con il classico tesoro millenario, dentro la caverna (Dragon's Lair :lol:): al termine del combattimento, presupponendo che il gruppo ne esca vincitore, unua bella fetta di quel ben di Dio raccolto in quell'antro andrebbe sfumato... Ed inoltre c'è sempre il fatto che un PG con il voto non potrà comprare nemmeno servizi da chierici, come resurrezioni (nelle nostre giocate di fondamentale importanza :-D) oppure oggetti per conto di altri PG...

In soldoni, anche se può sembrare utile, il voto a mio parere è molto limitante, nel senso che dà vantaggi, ma costringe il personaggio a scelte forzate, precludendone altre.

Il bello di D&D secondo me è proprio l'interpretazione di un personaggio fantastico, non tanto il riuscire a battere ogni avversario che ci si para davanti. Se un personaggio non può svolgere alcune azioni che normalmente potrebbe, questo mi sembra negativo, perchè il fulcro dell'interpretazione sta proprio nelle scelte del giocatore, che siano affrettate o ponderate, ed in una buona dose di fortuna nei :d6|6:.

Questo non è vero però, non è che si butta via una parte del tesoro: in ogni caso una fetta del tesoro totale trovato andrebbe al PG che lo spenderebbe per potenziarsi, infatti il monaco per potenziarsi usa il voto spendendo la sua fetta di tesoro per quello quindi in fin dei conti non cambia assolutamente niente.

La mia idea di voto è dovuta sia per le non poche abilità e caratteristiche che dà, perchè a mio parere va a nozze con un monaco che vuole essere un iniziato di Istis Sophia, questo PG non voglio che sia particolarmente uppato in statistiche, ma voglio che sia pratico e sopprattutto spensierato: "porco cane non trovo un determinato item, azzo non ho abbastana soldi per quendere questo, mer.. mi hanno rubato o spaccato l'arma"....... non so se mi spiego

Link al commento
Condividi su altri siti

Questo non è vero però, non è che si butta via una parte del tesoro: in ogni caso una fetta del tesoro totale trovato andrebbe al PG che lo spenderebbe per potenziarsi, infatti il monaco per potenziarsi usa il voto spendendo la sua fetta di tesoro per quello quindi in fin dei conti non cambia assolutamente niente.

Una "fetta del tesoro", come dici tu, trovato va comunque al pg, che la utilizzerà per opere di bene: il concetto stesso del voto di povertà non è il rinunciare ai beni materiali fine a sè stesso, ma il rinunciarvi perchè ad altre persone servono di più.

E no, gli altri membri del party non contano.

Link al commento
Condividi su altri siti

OK

Allora ipotizziamo una cosa:

party composto da 3 guerrieri e il monaco con il voto.

Dopo uno scontro trovano 4 spade +5 a 1 mano. Viene per forza data una spada ciascuno. Uno dei 3 guerrieri combatte con 2 armi, perciò gli andrebbe comoda la 4a spada, che a un monaco non serve a nulla. Inoltre il monaco, essendo buono, deciderebbe di cedergliela, magari incambio di qualche oggetto per lui, come un anello, un mantello, collana, ecc. Invece un monaco con il voto semplicemente si prende la spada e la dà in pasto ai poveri (inesistenti) del game. E il guerriero rimane a bocca asciutta.

Ora commentatemi questo. :cool:

Link al commento
Condividi su altri siti

Se dovessi ruolare una situazione del genere con un Monaco LB Povero (cosa che mai farei dato che adoro la versatilità insita nel possedere oggetti magici) penso che agirei così:

Gli cedo la spada dato che 1) a me non serve 2) sono Buono 3) è un mio compagno e ne traggo comunque molti vantaggi e come "scambio" semplicemente gli chiederei di fare una donazione al primo monastero/chiesa/bimbo affamato/ecc.. anche perchè un povero della spada se ne fa poco e io sono LB non stupido :-D...

Tutto IMHO

Link al commento
Condividi su altri siti

Però ci sono dei particolari da considerare: le vostre sono delle interpretazioni del voto... in realtà se si dovesse applicare rigidamente e rigorosamente la regola il monaco dovrebbe donare la spada... Poi sta al DM lasciare o meno, con buonsenso, libera interpretazione ai giocatori: l'ultima parola l'ha sempre e comunque lui.

Link al commento
Condividi su altri siti

Premesso che secondo la mia personale filosofia e inerpretazione delle regole, nel momento in cui prendi voto sacro, devi essere buono fino in fondo, e al primo sgarro sei fuori (e che vale per qualsiasi voto), e scordati i talenti che hai preso, e che secondo me, giudicati così il 99,9% dei giocatori con VoP lo perderebbero entro 3 livelli...

OK

Allora ipotizziamo una cosa:

party composto da 3 guerrieri e il monaco con il voto.

Dopo uno scontro trovano 4 spade +5 a 1 mano. Viene per forza data una spada ciascuno. Uno dei 3 guerrieri combatte con 2 armi, perciò gli andrebbe comoda la 4a spada, che a un monaco non serve a nulla. Inoltre il monaco, essendo buono, deciderebbe di cedergliela, magari incambio di qualche oggetto per lui, come un anello, un mantello, collana, ecc. Invece un monaco con il voto semplicemente si prende la spada e la dà in pasto ai poveri (inesistenti) del game. E il guerriero rimane a bocca asciutta.

Ora commentatemi questo. :cool:

1) il monaco decide di vendere la sua spada. Al guerriero con due armi serve? Bene, il guerriero paga monetame sonante al monaco e il monaco dona il monetame sonante ai poveri e alla sua chiesa e in altre opere di bene.

2) Non so che campagne giochi tu, ma poveri ce ne sono sempre.

Link al commento
Condividi su altri siti

devo scegliere l'equipaggiamento per un monaco d livello 20

gioco in 3.5

oltre alla collana delle armi naturali che il mio master mi ha concesso di usare che altri oggetti mi consigliate???

io ho i seguenti manuali : i tre base più perfetto arcanista, perfetto sacerdote, perfetto combattente, perfetto avventuriero e manuale completo delle arti psioniche quindi se gli oggetti non si trovano in uno di questi manuali spiegatemene il funzionamento.

grazie in anticipo.

se ho sbagliato sezione vi prego di spostare (perché oggi sono un po' rinco********)

Link al commento
Condividi su altri siti

Se è possibile prendi una cintura dell'eccellenza dal manuale delle miniature: +6 a tutte le caratteristiche con soli 200'000.

Il tomo della saggezza, della forza e della destrezza sono consigliati.

Bracciali dell'armatura ovviamente +8, anello di protezione, un "qualcosa" dell'armatura naturale (fattelo creare in game da qualcuno al più presto visto che hai lo slot collo occupato) veste della resistenza +5, stivali della velocità.

La collana prima di tutto deve essere +5, poi magari aggiungi potenziamenti di tipo diverso. Il Monaco non ha un TxC eccelso e alzarlo non fa mai male.

Link al commento
Condividi su altri siti

2) Non so che campagne giochi tu, ma poveri ce ne sono sempre.

"INESISTENTI" nel senso che sono un pozzo senza fondo senza alcuna utilità. Dei PNG estremamente inutili dal punto di vista attivo del game che SOLITAMENTE non interessano la storia degli altri personaggi (a meno che siano essi stessi poveri :-D)

Link al commento
Condividi su altri siti

ya, ma se usi voto di povertà, al tuo pg interessa eccome la presenza dei poveri^_^

inoltre, come ha detto Blackstorm:

il guerriero, al posto di dare un oggetto(collana, anello o altro che sia) al monaco, vende l'oggetto, e devolve i soldi così ottenuti. Niente di differente da prima.

Link al commento
Condividi su altri siti

La cosa però risulta assurda in termini di gameplay...

Infatti vi immaginate il povero monaco che dice al compagno "oh! devi darmi i sssoldi per la spada che li devo dare ai poveri!!!"...

Un nonsense (anche se interpretato in maniera meno stupida)... [oltre il fatto che probabilmente il monaco in questione verrebbe preso in un huddle da parte dei 3 guerrieri :lol:]

Un soggetto a cui non interessano i soldi/beni materiali "ignora" il concetto di equa distribuzione delle risorse comuni, quindi otterrebbe del tesoro solo se i suoi compagni decidessero di dargli comunque qualcosa e quindi lui potrebbe devolverla... Non me lo vedo proprio il mite monaco eroico che appena viene ucciso il mostro si getta sul loot per evitare che si intaschino tutto gli alleati al fine di darlo poi ai poveri, sembra MOLTO ipocrita ;-) [non in tutti i party vige la regola automatica "tutto l'ottenuto lo si prende, lo si rivende e ce lo si divide in parti uguali"]

Link al commento
Condividi su altri siti

La cosa però risulta assurda in termini di gameplay...

Infatti vi immaginate il povero monaco che dice al compagno "oh! devi darmi i sssoldi per la spada che li devo dare ai poveri!!!"...

Un nonsense (anche se interpretato in maniera meno stupida)... [oltre il fatto che probabilmente il monaco in questione verrebbe preso in un huddle da parte dei 3 guerrieri :lol:]

Un soggetto a cui non interessano i soldi/beni materiali "ignora" il concetto di equa distribuzione delle risorse comuni, quindi otterrebbe del tesoro solo se i suoi compagni decidessero di dargli comunque qualcosa e quindi lui potrebbe devolverla... Non me lo vedo proprio il mite monaco eroico che appena viene ucciso il mostro si getta sul loot per evitare che si intaschino tutto gli alleati al fine di darlo poi ai poveri, sembra MOLTO ipocrita ;-) [non in tutti i party vige la regola automatica "tutto l'ottenuto lo si prende, lo si rivende e ce lo si divide in parti uguali"]

Senza dubbio, ma basta cambiare prospettiva: è giusto e moralmente corretto aiutare i poveri e chi è stato meno fortunato, quindi è necessario devolvere in beneficienza una parte di questo tesoro per diffondere la felicità e far stare meglio chi ha meno di noi.

Link al commento
Condividi su altri siti

Senza dubbio, ma basta cambiare prospettiva: è giusto e moralmente corretto aiutare i poveri e chi è stato meno fortunato, quindi è necessario devolvere in beneficienza una parte di questo tesoro per diffondere la felicità e far stare meglio chi ha meno di noi.

Sì ma come fai a rendere questo principio più forte della solidarietà di gruppo?

Nel senso: se c'è il problema della quarta spada, come fai a dire al guerriero "oh guarda che però per quella mi devi dei soldi" quando di fatto stai aiutando un amico? Questo è completamente sballato... Se è difficile essere generosi verso il prossimo [nella vita "normale"] sicuramente è più facile cominciare da chi ti è vicino. Togliere a un amico per dare a uno sconosciuto è assurdo, per quanto possa essere "universalmente corretto" se il tuo amico ha meno bisogno dello sconosciuto...

Inoltre, ammesso che tu richieda dei soldi al tuo amico, sarebbe ancora più assurdo chiedergli il pieno prezzo di mercato "perché devo devolverlo in beneficenza"... L'altro risponderebbe "cioè...tu aiuti chi non hai mai visto ma assolutamente NON aiuti chi ti è amico?"

E RAW no, non potrebbe "aiutare chi gli è amico" in una situazione del genere, perché deve donare tutta la sua porzione di loot.

Io fossi l'amico mi offenderei :lol:

Link al commento
Condividi su altri siti

Sì ma come fai a rendere questo principio più forte della solidarietà di gruppo?

Nel senso: se c'è il problema della quarta spada, come fai a dire al guerriero "oh guarda che però per quella mi devi dei soldi" quando di fatto stai aiutando un amico? Questo è completamente sballato... Se è difficile essere generosi verso il prossimo [nella vita "normale"] sicuramente è più facile cominciare da chi ti è vicino. Togliere a un amico per dare a uno sconosciuto è assurdo, per quanto possa essere "universalmente corretto" se il tuo amico ha meno bisogno dello sconosciuto...

Inoltre, ammesso che tu richieda dei soldi al tuo amico, sarebbe ancora più assurdo chiedergli il pieno prezzo di mercato "perché devo devolverlo in beneficenza"... L'altro risponderebbe "cioè...tu aiuti chi non hai mai visto ma assolutamente NON aiuti chi ti è amico?"

E RAW no, non potrebbe "aiutare chi gli è amico" in una situazione del genere, perché deve donare tutta la sua porzione di loot.

Io fossi l'amico mi offenderei :lol:

Abbiamo appena dimostrato che una vita ascetica provoca la perdita degli amici ;-)

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
×
×
  • Crea nuovo...