K: <<Vaylan, ma se già sapevi tutto...perchè non l'hai detto prima invece di farci perdere tempo??>>

Ascolto la voce di Melkor venir fuori dall'aere.

Mmm...conosco questo trucchetto...

@ DM:

Spoiler:  

Utilizzo la capacità magica dello gnomo di Suono Fantasma e simulo perfettamente la voce di Melkor per fargli dire:

Melkor: <<Vaylan! Non ti vantare troppo di aver risolto l'enigma...perchè io so...e tu sai che io so...>>

Mentre Juraviel si sta avvicinando alla torcia col foglietto infilzato sul coltello, la vocxe di Melkor si fa sentire di nuovo dal nulla: "Vaylan! Non ti vantare troppo di aver risolto l'enigma...perchè io so...e tu sai che io so..."...

Stavolta pero' suon aleggermente diversa da prima... un po' piu' piatta.

Juraviel avvicina il foglio alla torcia e non succede nulla... solo a questo punto si rende conto che le torce sono magice ed emetto un effetto di "continual flame"... Lo assale il dubbio che non basti la luce... forse ci vuole anche il calore del fuoco!

K: <<Serve del fuoco vero, come quello del camino...ma bisogna stare attenti a non dar fuoco alla pergamena, anche se ho i miei dubbi che possa prender fuoco...>>

Porto la pergamena nei pressi del camino e guardo controluce se c'è una filigrana o appare qualcosa.

Azzardata la mia ipotesi da profano della materia, rimango ad osservare in silenzio l'operato dei due.. Ignoro anche la voce di Melkor di cui non ho nessun interesse, non essendo rivolto a me..

Attendo, cominciando a sentire una punta di impazienza e scocciatura per quella fastidiosa perdita di tempo.

Sobbalzo alle parole di Melkor

E cosa dovrei sapere io? E soprattutto cosa dovrebbe sapere lui di me? Sa già tutto...

Rimango perplesso, cerco di capire cosa volesse dire Melkor senza riuscirci...

Osservo seccato lo gnomo prendermi la pergamena e tenerla in mano, in cerca di un fuoco.

Questo gnomo comincia a prendersi troppe libertà. Vorrà dire che prima o poi dovrò insegnargli le buone maniere... penso sogghignando in silenzio alle spalle dello gnomo.

Il buon gnomo maneggia con cura la pergamena vicino al fuoco ... il calore fa apparire altre lettere negli spazi "vuoti" della pergamena.

In soldoni il discorso, che non vi riporto per intero, e' che:

1) Jenevieve De Wayln e' una misteriosa bambina della famiglia (non l'ultima nata) che ha appena 6 anni.

2) Attualmente la famiglia De Wayln al completo risiede nella residenza "estiva" che si trova nel ridente villaggio di SunKeep situato a pochi chilometri da Baldur's Gate.

3) La bambina e' stata "promessa" al locale tempio di Lathander.

4) I 2000 pezzi d'oro pattuiti sono "a testa".

5) La bambina va presa viva ed illesa e portata alla locanda "Pony nero" sulla strada per Waterdeep.

6) Nessuno della famiglia deve essere ucciso.

7) Chi trasgredisce i punti 5 e 6 verra' ucciso da Melkor personalmente!

8) Per passare dalla porta scura la parola d'ordine e' OBLIO.

@ Vaylan

Spoiler:  

Ti viene il dubbio che la voce di Melkor, la seconda volta fosse semplicemente imitata... ma non hai visto nessuno lanciare incantesimi

"E va bene. Rapiamo questa mocciosa. Cominciamo a pensare al piano. Prima di tutto ci servirà una dettagliata descrizione della residenza estiva e della sua sorveglianza. " dico, un pò deluso dai punti 5 e 6, che poco si addicono alla mia professione.

Continuo a pensare alla voce di prima, troppe cose non mi tornano

C'è qualcosa che non andava in quella voce... Qualcuno pensa di potermi prendere in giro... Dopotutto per imitare una voce basta un semplice incantesimo di illusione, vedrò tra questi simpatici colleghi chi possiede capacità arcane, poi facciamo un discorsetto...

Riprendendomi dai miei pensieri guardo le direttive di Melkor

Vedete di non farlo dannare... Portiamo a termine questa missione per come ci è stata data... Non voglio colpi di testa, e neanche screzi tra i membri del gruppo. Non ammetto errori, e a quanto ho capito neanche Melkor...

Apprese tutte le informazioni necessarie ignoro completamente le parole di Juraviel, lentamente mi dirigo verso la porta passando davanti Vaylan che sta ancora parlando, senza degnarlo di uno sguardo o di una parola.. Raggiunto lo scuro uscio, rimango a fissarlo fissare per un istante, prima di pronunciare la parola: OBLIO.

L aporta si apre cigolando rivelando una serie di rampe di scale che salgono... qui l'ambiente e' molto piu' umido...

Diventa palese che vi trovate un ble po' sottoterra.

Una volta che la porta si è aperta, mi giro in direzione degli altri in attesa che anche loro si apprestino ad uscire da quel luogo..

Osservo la porta aprirsi al comando di Morion con un certo interesse, quindi, quando questi si volta per aspettare che lo raggiungiamo, mi avvio con passo spedito verso la porta, rivolgendo agli altri due un secco: "Forza. Diamoci una mossa ad uscire da qui."

Nel passare accanto al mio collega, gli rivolgo un sorriso compiaciuto, per poi procedere ad attraversare la porta, mantenendomi comunque allerta, nel caso al simpatico Melkor avesse approntato qualche altro scherzo per i suoi burattini.

Questo tizio mi sembra il più capace ed assennato fra quelli che dovrebbero essere i miei compagni. E' un pò taciturno, ma ho imparato a ad apprezzare la gente silenziosa ed efficiente, dopo tutto quel tempo con i miei arroganti consanguinei. penso, riguardo Morion, nell'attraversare la porta.

Esatto, facciamo in fretta

Dico con un fremito di eccitazione, poi mi incammino verso la porta ed entro con passo svelto.

<<Tutto dobbiamo fare, tranne che avere fretta! Semmai non dovremmo farci vedere, nè sentire anzi dobbiamo fare in modo che la scomparsa della piccola sia una cosa tutt'altro che imputabile ad un rapimento.>>

Raccolgo le mie cose e comincio a pensare ad un piano.

Neanche sento le parole dello gnomo che già mi sono incamminato verso l'uscita.. Intanto vediamo di capire dove siamo.. Penso mentre seguo i passi di Juraviel e Vaylan

Seguendo le scale sbucate, dopo un bel po' di rampe, (in piena notte) in una stalla dove sono ospitate alcune mucche.

Il portone aperto è affacciato su un campo arato di fresco (fuori stagione, per la conaca).

Fuori tira vento e l'aria porta un leggerissimo odore di salsedine... Lo gnomo dal naso fino è il primo ad accorgersene, ma ben presto anche gli altri se ne accorgono.

Grazie al supporto dell'olfatto, mi rendo conto che nell'aria vi è un odore di salsedine.

Siamo vicino al mare penso, iniziando subito a valutare l'ambiente circostante quindi potremmo anche essere ancora a Waterdeep o nei paraggi.

Mi avvio in silenzio verso l'uscita della stalla e mi muovo il più possibile con circospezione, facendo cenno a Morion e agli altri, facendogli segno di fare silenzio.

Quindi esco dalla stalla furtivamente, sfruttando la mia vista per individuare eventuali creature nelle vicinanze e le tenebre per occultare la mia presenza.

@dm:

Spoiler:  

Se vedo che gli altri non mi seguono, perlustro la zona nel raggio di 30 m circa, quindi torno nella stalla.muoversi silenziosamente +9 e nascondersi +9

Vedendo Juraviel avanzare, rimango all'uscita con le braccia incrociate in attesa che la smetta di muoversi come un pagliaccio...

Mi porto fuori dalla stalla apparentemente senza troppe preoccupazioni.. Quindi una volta che ho una più ampia visuale della zona intorno a noi, guardo in lontananza in cerca di qualche segno di civiltà.. Che sia Waterdeep, o un semplice villaggio.