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[Kursk] Anch'io vorrei fare il cattivo!


Kursk

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"Calmi! Calmi! Miei giovani.... hemmm... vogliamo dire amici?... La pergamena rappresneta per te, gnomo, la stessa cose che le serrature chiuse hanno rappresentato per loro..." Melkor indica Juraviel e Lainadan... quindi continua "Cosa ci guadagnereste? Presto detto... innanzitutto uscirete vivi di qui!" ride di gusto "... no ... scherzi a parte... soldi... ecco cosa ci potreste guadagnare ... se poi durante il lavoro qualcosa finisse nelle vostre tasche, non saro' certo io a sequestrarvelo..." Sorseggia il vino ambrato...

"Si tratta di un lavoro ababstanza semplice e per il quale non vogliamo un coinvolgimento diretto... ecco perche' ho bisogno di voi!" una pausa fin troppo teatrale... "Ah gia'... il "valido motivo" ... immegino che un "perche' no?" non basti vero? .... He he he! In realta' il motivo piu' valido che posso fornirvi adesso e' proprio l'oro... 2500 motivi validi in oro a testa... se accetterete, al vostro ritorno, magari vi forniro' qualche motivo in piu' per una nuova altra eventuale collaborazione.... e' sufficente?!"

Detto questo allunga una mano verso uno dei topi arrosto e comicnia a divorarlo in modo famelico... tradendo per la prima volta un modo di fare "iroso".

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  • Risposte 234
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Ascolto attentamente le parole, cercando di non tradire nell'espressione del viso una certa soddisfazione nell'udire la sua risposta..

Non replico tuttavia all'umanoide.. Ma riposta la borraccia nella mia sacca, prendo un calice di vino, lo alzo leggermente in sua direzione, e ne bevo un piccolo sorso..

Non c'era bisogno di parole.

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Una volta ascoltate le parole di Melkor ed assistito alla reazione favorevole dell'uomo in nero, alzo il bicchiere di vino a mò di brindisi verso Melkor e dico:

"E va bene. Direi che le tue argomentazioni sono abbastanza convincenti da portarmi ad accettare la tua offerta." "Per ora... " sottintendo mentalmente.

Detto questo bevo un sorso di vino e mi servo un pò di arrosto ed un topo arrosto.

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"Mio caro gnometto... finche' non riuscirai ad aprire e leggera la pergamena di cui ti ho parlato poco fa non avrai la tua risposta... ne' la avranno gli altri!"

E un secondo topo arrosto viene divorato voracemnte, stavolta dopo essere stato ricoperto con una cucchiaiata di zuppa.

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Dopo le parole di Melkor il mio sorrisino si trasforma in un vero e proprio ghigno

Mi piace sempre di più questo... ehm... uomo

Penso mentre continuo a guardarlo facendo diverse volte cenno di si con lentezza

Prima ho detto che sarei stato al vostro servizio... Dopo queste argomentazioni lo sono ancora di più... Penso che sia vantaggioso per tutti no?

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Nel sentire i discorsi degli altri sollevo lo sguaro dal topo arrosto che sto mangiando, osservando gli altri al tavolo per un breve momento.

"Non amo attendere, quindi non vedo perchè tu, Melkor, non ci possa comunque dare qualche dettaglio basilare sul bersaglio o sul modus operandi che vorresti venisse seguito. Rapimento anonimo? Con biglietto da visita? Oppure qualcosa in grande stile?"

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"Mio caro "orecchie a punta", devo dire che evidentemente nonsei stato molto attento finora.... forse dovevi sentir parlare di soldi per accendere la tua attenzione.... Comunque sia... Per ora tutto ciò che va fatto andrà fatto .... in punta di piedi... Non siamo ancora pronti per annunciare al mondo la sua ...hemmmm.... per annunciare al mondo , NIENTE!" risponde un po' seccato Melkor... che continua "Se vi dico che i dettagli sono nella pergamena, allora li leggerete lì... e basta!"

Detto questo si alza....

"Bene, ora altri impegni mi attendono... voi restate pure lì seduti comodi... e disutete su come procedere... fate pure ciò che vi pare... noi ci reincontreremo domani... e domani vorrò la vostra risposta definitiva.

Per ora vi saluto."

Fa un leggero inchino ... prende da tavola l'elmo... e giratosi di schiena lo indossa con un sonoro CLAK... dopodichè si allontana questa volta preceduto dal grosso orco.

Pochi secondi e sentite due rumori... qualcosa di legno che viene appoggiato rumorosamente sul paviemnto di pietra... ed una porta pesante sbattere.

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Una volta sentite le parole di Melkor, fisso lo gnomo con aria scura e vagamente minacciosa: "Visto che il nostro prossimo futuro dipenderà dal tuo operato, ti consiglio, probabilmente a nome di tutti noi, di mettere il massimo impegno nel decifrare la pergamena. Dovresti comprendere che questo è anche nel tuo interesse."

Quindi, detto questo, bevo un ulteriore sorso di vino, per poi alzarmi e dirigermi verso la stanzetta dove ho visto si erano diretti i coboldi, con lo scopo di rivolgermi ad uno dei coboldi nella stanza, fissandolo con sguardo minaccioso, pieno di disgusto e promettente sofferenze mentre dico: "Tu. Muoviti e vai a prendere la pergamena nella stanza del mio collega gnomo."

@Dm:

Spoiler:  
Prova di intimidire +10 ?
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Il passo succesivo sembra dover decifrare la pergamena lasciata allo gnomo, e qualcosa mi dice che non sarebbe stata una cosa breve.. Ignoro completamente le parole degli altri, prendendo ora a mangiare, lentamente e con calma, le pietanze rimaste ancora nella tavola, in attesa della pergamena..

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Juraviel si intrufola nella stenzetta vicina... in vista c'è solo la kobolda-cuoca... la quale, ancora col mestolo in mano, non sembra per nulal intimidita dal tono perentorio e, un po' sgarbatamente, risponde: "Che volete? Altro cibo? Ma che siete orchi?" Poi spazientita.... "Vabbeh adesso vi porto un'altra zuppa... se volete altro dovrete aspettare le cose mica si cucinano da sole ed in poco tempo!"

@Juraviel

Spoiler:  
Con la coda dell'occhio noti una porticina socchiusa che sembra portare ad uno scantinato: è una porta piccola (per creature di taglia small) appena appena nascosta da una tenda unta.

La kobolda afferra il nuovo paiolo a due mani... e lo porta in tavola... "Questa zuppa potrebbe risultare piccante, soprattutto per te (rivolgendosi all'elfo) ... non bevete se vi brucia la lingua, fareste solo peggio... e non ho voglia nè tempo da sprecare per medicarvi!"

Quindi si volta per tornare nella stanzetta... prima di rientrarvi si gira di nuovo verso di voi dicendo "Io sono la cuoca... e lo sono per passione, non sono la serva di nessuno. Vuoi la tua stupida pergamena? Hai due gambe lunghe quanto le mie, quindi alzati e vai a prnederla!" ... con uno sguardo infastidito verso Kyrish.

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Nel sentire il suo tono sgarbato, sul mio volto compare un sorriso malvagio, che si allarga man mano che la kobolda parla.

@dm:

Spoiler:  
Quando lei torna nella stanzetta, la seguo e la prendo in disparte, poi, facendo in modo che nessuno ci veda, mi tolgo la maschera e la guardo negli occhi, dicendo: "Tu dovresti conoscere bene il mio popolo e ciò che capita a chi ci sfida, vero? Sai, ho ucciso diverse creature e non mi dispiacerebbe vedere di che colore ha il sangue un koboldo, MA, se tu ora mi porti la pergamena come ti ho chiesto e tieni per te il segreto sulla mia razza, potresti anche sopravvivere."

Spoiler:  
Riprovo con intimidire a +10. Ho dei bonus se lei ha paura dei drow e della loro fama?
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@Juraviel

Spoiler:  
Per un attimo sembra intimidita.... ma smascheri presto il suo blufff. Non solo non ha minimamente paura, ma sembra pure divertita.

"Ho ho ho .... eccolo qua il grande grosso brutto e cattivo .... peccato che sia così stupido da ragionare con gli occhi e non con ciò che sta dietro!"

La sua voce è un sussurro ... ma ha un che di spaventoso.

"Tu non sai di cosa posso essere capace ... e fai l'arrogante solo perchè sei un po' più alto di me? ma vergognati e torna da tuoi .... amici .... che è meglio, se resti qua rischi di farti male!"

La kobolda fa un passo indietro frugando nelle tasche del suo grembiule... e si pone a circa 3 metri da te in posizione difensiva... è palesemnte pronta a reagire nel caso tu "faccia la mossa sbagliata".

Con un buon colpo d'occhio noti che al collo porta un curioso medaglione d'argento che rappresenta un teschio....

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@dm:

Spoiler:  
Stupito dalla reazione della kobolda, rimango un momento in silenzio nel valutare la situazione, senza però dare segni di particolare stupore dal mio volto.

"Mi devo essere arrugginito, se non riesco nemmeno a spaventare una stupida kobolda! Dovrò recuperare in qualche modo, ma forse per ora farei meglio a lasciar perdere, visto che con questa gente dovrei essere alleato. Questo almeno per ora..."

Quindi fisso lo sguardo freddo e falsamente divertito sulla kobolda in posizione da battaglia.

"Per ora potrei anche lasciar correre, visto che non voglio aver a che fare con il tuo padrone. In quanto a ciò che tu sei in grado di fare, non so da dove ti venga questa sicurezza e non mi interessa, ma sappi che neppure la tua ombra è dalla tua parte ora; letteralmente."

@dm:

Spoiler:  
Prova di raggirare + 8 per convincerla che ho qualche potere nascosto che lei non intuisce. Un bluff, insomma.
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K: <<Uff...questi maledetti coboldi non servono a niente...vabbè vado io...>>

Mi alzo dal tavolo visibilmente annoiato, poso il topo arrosto che può semre servire e mi avvio verso la camera.

Una volta entrato in camera prendo dal baule la pergamena ed il sacchetto, poi ritorno in sala da pranzo. Poggio sul tavolo i due oggetti e poi con un saltello mi risiedo sul mio scanno.

K: <<Ecco qua! Chi vuol avere l'onore di aprire la pergamena?>>

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