dnd 3e Paladino: Giustiziere o Boia?

[Steyner]

Dopo questa quarantina di post siamo arrivati ad una minima conclusione di come più o meno dovrebbe comportarsi un paladino? o di cosa è effettivamente un paladino, perchè mi pare che qui si stia discutendo anche di questo...

...qualcuno ha un manuale del giocatore e ci scrive in poche parole cosa dice il manuale del paladino?? così partiamo da considerazioni di base per sviluppare un'idea. Altrimenti ci troeremo nei casini perchè tutti hanno idee di base diverse.

[Codan il bardo]

Dopo questa quarantina di post siamo arrivati ad una minima conclusione di come più o meno dovrebbe comportarsi un paladino? o di cosa è effettivamente un paladino, perchè mi pare che qui si stia discutendo anche di questo...

...qualcuno ha un manuale del giocatore e ci scrive in poche parole cosa dice il manuale del paladino?? così partiamo da considerazioni di base per sviluppare un'idea. Altrimenti ci troeremo nei casini perchè tutti hanno idee di base diverse.

LA compassione per aspirare al bene, la volontà per sostenere la legge e il potere per sconfiggere il male: queste sono le peculiarità del paladino.

Dice tutto e non dice nulla

[Steyner]

quindi?????

Io non saprei suggerirti altro, con questo discorso, ora come ora mi trovi sprovvisto di idee... è difficile e non credo c'andrete fuori. Ci sono troppe idee contrastanti e differenti...

[Codan il bardo]

Io non saprei suggerirti altro, con questo discorso, ora come ora mi trovi sprovvisto di idee... è difficile e non credo c'andrete fuori. Ci sono troppe idee contrastanti e differenti...

Già, purtroppo sono daccordo e credo che per quanto riguarda tutti i paladini che incontrerò cercherò di essere sempre buono "alle loro individuazioni del male"

[Kursk]

Penso che la divinità debba essere non più distante di un passo di quella del Paladino, perciò LN o NB.

Con le dovute eccezioni... Chauntea è CB ma ha lo stesso i paladini...

[Kursk]

Ok supponiamo che il Paladino catturi un ladruncolo da 4 soldi, ok?

Il poveretto intimorito dalla presenza del Paladino si redime e riconsegnanto tutti gli oggetti chiede scusa e come di norma gli viene data un'altra possibilità.

Il giorno seguente una gilda di ladri propone al ladruncolo di unirsi per un colpo alle sale reali, il ladro conosce il modo per entrarvi in maniera facile, ma essendo sempre stato da solo non lo aveva mai fatto. Così entrano nelle sale, uccidono le guardie che più davano fastidio e rubano l'oro, nella fuga però vengono scoperti e il ladruncolo si rifugia all'interno di una umile casa abitata da una vedova e dal suo bambino.

Il ladro sa benissimo che non può lasciare testimoni e fa quello che deve fare (non mi sento in grado di dirlo).

ORA la ddomanda è questa:

io ho citato una situazione assurda, ma se accadesse chi avrebbe veramente sulla coscienza tutte queste morti??????????

Di certo non il paladino... Lui ha dato una seconda opportunità al ladruncolo... se poi il ladruncolo non l'ha sfruttatata o, peggio, si è solo approfittato del buon cuore del paladino, quuestri lo punirà in modo adeguato al suo nuovo crimine...

E questo è tutto...

[Kursk]

Ve l'ho detto!!!!! dare al paladino Individuazione del male a volontà è come dare un Bazuca a un bambino cattivo

E perchè scusa? Ah si... Perchè a tuo vedere i paladini massacrano tutto ciò che è anche debolmente malvagio!

Ma dai... sii serio! Un paladino deve sapere se quello che ha di fronte è affidabile o meno (ed individuazione del male, a tale proposito, è un notevole aiuto)... ,ma questo non implica distruggere tutto quello che "diventa rosso"...

Ci vuole PAZIENZA!

[Toki]

Strike per me è meglio se sarai un "boia"!!!!!

[Azothar]

Con le dovute eccezioni... Chauntea è CB ma ha lo stesso i paladini...

[pigna mode on]

Sune fa eccezione in quanto CB.

Chauntea è NB e non fa pertanto eccezione.

[pigna mode off]

[Codan il bardo]

E perchè scusa? Ah si... Perchè a tuo vedere i paladini massacrano tutto ciò che è anche debolmente malvagio!

Ma dai... sii serio! Un paladino deve sapere se quello che ha di fronte è affidabile o meno (ed individuazione del male, a tale proposito, è un notevole aiuto)... ,ma questo non implica distruggere tutto quello che "diventa rosso"...

Ci vuole PAZIENZA!

Sì, vallo a raccontare a quel mezzorco che comandava una banda di 4 malviventi nei bassifondi di una cittadina che non ricordo il nome.

Ora la sua testa è chissà dove, molto distante dal suo corpo!!!

[francesco89]

io giocherei 1 paladino come punitore secondo il ragionamento x cui se il malvagio si pente sul serio nell'aldilà avrà 1 bella vita, ma se mi ha mentito finirà all'inferno!!! ......in ogni caso il nemico non verrà mai risparmiato! la parte di quello che perdona è 1 altro tipo di paladino, che x me sembra + 1 chierico

[Enz]

Faccio le veci del mio conterraneo PaladEnz, ora assente.

Il Paladino avrebbe agito in buona fede, quindi il suo gesto compassionevole sarebbe moralmente perdonabile. Se informato dei fatti, dovrebbe andare alla sua ricerca, e consegnarlo alla giustizia. Un Paladino è un difensore dell'onore e del Bene, il che significa dimostrare giustizia e capacità di discernimento. Il Male va punito solo se la giustizia "terrena" non è in grado di farlo e non si tratta di un male comune.

Un Paladino non è un poliziotto. Per punire i malfattori esistono le guardie cittadine: il suddetto può limitarsi a facilitare la cattura di un reo e consegnarlo al braccio secolare.

E, per inciso, un Paladino dovrebbe essere abbastanza furbo da poter seguire o far seguire le mosse della persona verso cui ha dimostrato la sua pietà, per stabilire se davvero ha cambiato modo di vivere: va bene essere buoni, ma non significa che si debba anche essere cretini.

-MikeT

ed hai fatto benissimo caro Miky!

infatti il paladino non è un poliziotto... e nemmeno boia....

[DarthVader]

il paladino è un portatore di giustizia. agisce secondo coscienza e uccide per vincoli morali

[Arghot]

infatti il paladino non è un poliziotto... e nemmeno boia....

__________________

breve ma coinciso ed impeccabilmente esatto!

[Airon]

Ma, scusate, voi tutt qui a dire "il paladino deve", "il paladino non può", "il paladino è"...ma signori, ve lo dice uno che ne ha giocato uno e ne hap ensati sei o sette, anche in una classe rigida e stereotipata come il paladino si possono differenziare molto due diversi personaggi...

ad esempio il mio Cuwainin era devotissimo alla moglie e al figlioletto lasciati in patria sull'orlo di una guerra, e faceva di tutto per scongiurare la suddetta guerra...inoltre era stato assegnato come guardia al resto del party, e difendeva i suoi compagni prima di tutto (infatti alla fine c'è rimasto per farli fuggire).

non c'è una regola da seguire per ogni paladino...al momento della creazione del PG, si sceglie se sarà un paladino intolerante, fiero e giustiziere, oppure uno caritatevole e difensore degli oppressi, oppure ancora uno diplomatico e molto saggio...

c'è il paladino quasi chierico e il paladino quasi guerriero, se vogliamo dirla tutta

non dimenticate che il paladino dovrebbe essere abbastanza saggio, quindi non attaccare indiscriminatamente tutto ciò che è malvagio, anche minimamente...

e ricordate che individuazione del male funziona come funziona il cervello del master: non è un radar capta-allineamenti, un malvagio protettore/boss della città non verrà individuato come tale se è in una taverna a bere una birra con un amico, perchè al momento non c'è malvagità in lui... mentre se sta lavorando, o architettando qualcosa, allora sì...idem per un vendicatore o un bandito...le uniche cose sempre malvagie sono i mostri che nella descrizione dell'allineamneto hanno scritto SEMPRE Malvagio, o le classi tipo Guardia nera...

[Codan il bardo]

e ricordate che individuazione del male funziona come funziona il cervello del master: non è un radar capta-allineamenti, un malvagio protettore/boss della città non verrà individuato come tale se è in una taverna a bere una birra con un amico, perchè al momento non c'è malvagità in lui... mentre se sta lavorando, o architettando qualcosa, allora sì...idem per un vendicatore o un bandito...le uniche cose sempre malvagie sono i mostri che nella descrizione dell'allineamneto hanno scritto SEMPRE Malvagio, o le classi tipo Guardia nera...

Sei sicuro della tua versione di individuazione del Male????

il mio master dice che l'incantesimo fa intravedere praticamente l'allineamento e in base al livello, la luminosità del rosso (questa è una sua interpretazione che noi abbiamo accettato)

[Marth Freeman]

Ma bisogna anke vedere quale parte del paladino si vuol sviluppare... la parte del chierico o quella del guerriero..

Non è tanto la classe da interpretare, ma diciamo la mentalità del giocatorei che decide come mandare avanti un paladino...

Non a caso esso può diventare un paladino caduto e volgersi al male, al caos o alla neutralità...

[Shar]

Personalmente impallidisco di fronte a certe affermazioni che riguardano i paladini, che ho potuto leggere su indicazione di Kursk in queste due pagine...

Posso solo consigliare di dare una letta alla descrizione del paladino che viene fatta quando presentano la classe. Li trovate molto più di quanto immaginate, soprattutto se vi fermate a pensare a quello che state leggendo. Se vi limitate a decidere quello che deve fare un paladino UNICAMENTE in base ai poteri che ha, beh, siete fuori strada.

Concludo con un: "Enz, perdonali perchè non sanno quello che dicono"...

[Airon]

Sei sicuro della tua versione di individuazione del Male????

il mio master dice che l'incantesimo fa intravedere praticamente l'allineamento e in base al livello, la luminosità del rosso (questa è una sua interpretazione che noi abbiamo accettato)

ascolta, quelle che dici tu sono le regole, ma le regole sono l'ultima cosa che conta in un GdR...

le cose assurde si cambiano: il danno massimo cadendo dovrebbe essere più di 20d6 a mio parere, almeno 30/35d6, cioè si devono salvare solo i fenomeni di culo stratosferico...

idem per individuazio e del male. Uno nasce nano, ma mica nasce malvagio. Lui è malvagio perchè è egoista, pensa a sè stesso senza scrupoli e non ha remore a danneggiare gli altri...se in un momento della sua vita non ha questi pensieri in testa, magari perchè è con un amico, magari l'unico suo vero amico...non esiste che si individui la sua malvagità...naturalmente IMHO...

[Steyner]

Avete esplicato alcune cose buone ed altre che credo siano sbagliate, ma alla fine siamo giunti alla stessa conclusione di due o tre pagine fa:

- cioè che c'è chi lo impersonifica in un modo o nell'altro e dunque ognuno ha il suo modo;

- Un paladino non è per forza stereotimapto al punitore del male ma può avere diversi aspetti;

...Dunque sarà impossibile, credo giungere ad una reale conclusione dell'argomento, vista la vastità delle possibilità che possiamo trovarci davanti durante un gdr...

..L'unica cosa che posso dire di non esser d'accordo, è la storia dell'individuazione del male:

Io credo infatti che se una persona è Malvagia di suo (oki, non nasce malvagio, ma lo diventa), resti tale finch'è non riesce ad accorgersi che quello che sta compiendo va contro la regolamentazione e la "morale" di bontà!!

Il fatto è che se io uccido una persona per vendetta, non sono un malvagio, perchè a MIO parere lo sto facendo per il mio bene...agli occhi del paladino, però dovrei essere malvagio.

AHHHH! non ci capisco più niente!

Aggiungo solo un'altra cosa: Paladino buono, vede il mondo con una certa visuale, ha un suo concetto di bontà, e di malvagità.

'Sto paladino incontra un essere che secondo LUI è malvagio ( è per questo che secondo me un pg che ha allineamento legale debba descrivere il suo codice d'onore al master / come precedentemente ho spiegato) allora lo attacca, lo convince, beh gli fa quello che vuole per portarlo sulla retta via!! Ma se quel "malvagio" in effetti, non lo fosse?? Il paladino agise per conto suo...ha una sua idea...non è che la sua identificazione del male vada bene per chiunque, quella è la SUA individuazione del male e BASTA.