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Panoramica

A proposito di questa gilda

Un setting di gioco per un'avventura breve, nei quali i personaggi sono draghi o umanoidi, membri dell'ordine dei Draghieri, la più organizzata forza di pace del continente. Tuttavia, la pace difficilmente rimane tale a lungo...
  1. Cosa c'è di nuovo in questa gilda
  2. DM Gixcaririxien e Gilgarnos sembrano molto preoccupati dalla scoperta fatta dai cacciatori di Merlara, quindi Toftil china il capo alla risoluzione del drago rosso di discutere il giorno successivo il grosso della burocrazia Come desiderate, Astri commenta il contabile Mi permetto solo di passarvi, in questo caso, una piccola lista di questioni di minori importanza, qualora abbiate tempo nel corso del pomeriggio. Penso potrebbe essere l’occasione ideale per raggranellare qualcosa di utile, ma comprendo se volete anche prendervi del tempo per voi stessi mette in chiaro. Il pranzo in refettorio, che prevede zuppa di fagioli e cipolle, viene quindi consumato con una certa tensione, gli elfi che si dimostrano altrettanto preoccupati vista l’invisibile presenza di occhi su di loro. Toftil si dimostra di parola, passando quindi al gruppo, al termine di quel triste pranzo, una lista di potenziali incarichi da svolgere nei pressi di Skypeak. Elenco delle missioni disponibili e funzionamento X tutti
  3. Gixcaririxen Vedo che l'unicorno decide di arretrare ed annuisco di approvazione, "forse è il ricordo di Idrifal e le conseguenze di quel incontro ravvicinato, che ha un po' terrorizzato l'unicorno" penso, poi ascolto la richiesta dell'elfa rispondo "certo, se volete seguirci". Così accompagno i nostri alleati a farli vedere la fortezza, mentre ascolto i comenti e le proposte della capitana, "beh, ammetto che in mancanza di arcieri, non ci abbiamo pensato molto per quello che riguarda la postazione di tiro" penso. Dopo la visita della fortezza raggiungo il refettorio, mentre ascolto Merlara, che chiede se siamo disposti a ricevere delle proposte di miglioramento e rispondo "sì, siamo disposti nel ricevere le proposte di miglioramento della fortezza, quindi non esitate a proporle e noi vediamo cosa possiamo fare". Poi vedo arrivare i due elfi inviati ad investigare nelle prigioni e ascolto uno dei elfi che si è messo a parlare per fare rapporto al capitano. "Un complice, come?" dico d'istinto, poi continuo ad ascoltare il rapporto dell'elfo, preoccupato, infine ascolto Gilgarnos e dico a tutti "pensavo che avevamo risolto la cosa della spia, maledizione, se c'è un'altra spia è probabile che sia venuta dopo la cattura di Mask, per via mancanza di ricevimento delle notizie. Non credo che dobbiamo fare molta pressione ai nostri allievi per quello che riguarda la fuga dei prigionieri, allarmerebbe la spia, a meno che non conosci un metodo per scoprire chi sta dicendo la verità o chi sta mettendo" concludo mentre guardo il nano. Poi vedo arrivare Torfil che si presenta con il libro mastro, ci avvisa di essere pronto a comunicare le spese e le missioni disponibili per il gruppo, mi rivolgo a lui e dico "non credo che questa sera possiamo discutere al riguardo delle assegnazioni, se va tutto bene forse domani"
  4. Gilgarnos Rimango molto perplesso alla scomparsa dei due prigionieri, ma per fortuna veniamo distratti dall'arrivo della compagine elfica. Quando vedo lo squadrone penso che alla fine abbiamo fatto bene a scegliere loro per la difesa della fortezza. Madame Merlara, il qui presente Gilgarnos mette a disposizione le sue abilità e l'infermeria per tutti i membri della sua squadra nel caso c'è ne fosse bisogno. Il sommo Bahamut sarà ben felice di assistervi. mi rivolgo quindi ai compagni... possibile che ci sia un altra spia all'interno del nostro ordine? che fossero state due fin dall'inizio? o magari hanno tratto in inganno uno dei nostri? dovremo interrogarli tutti di nuovo.
  5. DM Il disgusto di Merlara per l’unicorno viene mitigato dalla severità delle parole di Gix, il quale sferza l’aria con la propria coda, costringendo Argentovivo a chinare il capo e arretrare lentamente Swish…. chiedo perdono, capo! dichiara con un ghigno, rivolgendolo quindi a Merlara mentre arretra Avremo modo di chiacchierare… in qualche altro momento… Swish… commenta, scuotendo la vistosa chioma. Nonostante alcuni dubbi, viene quindi chiesto alla capitana se ella possa mettere a disposizione un paio di uomini per la ricerca di Vannira e Mask Certamente, vedremo quello che potremo fare. Nel frattempo potrete mostrarci la vostra fortezza? domanda. Mentre due dei suoi, elfi maschi con degli scaldacollo sollevati fino al ponte del naso, si dirigono alle prigioni, buona parte del tempo viene spesa dagli Astri per mostrare ai grugach dove opereranno Metteremo delle vedette lì e lì, allora commenta Merlara, programmando già dei potenziali turni La mia nobile razza non ha bisogno di dormire molto, ma daremo un po’ di tempo di svago per non affaticare troppo le vedette spiega, ligia alla sua visione precisa. Annuisce alla vista del campo di addestramento, sebbene la sua espressione sia un po’ delusa alla vista della zona di tiro Dovremo migliorare un po’, qui proprio in tale occasione, Idrifal si unisce al gruppo e le presentazioni tra la compagine grugach e la “cugina” di Solstice avviene con un certo calore e un uso smodato del dialetto Silvano, generando non pochi borbottii tra gli allievi presenti, incapaci di capire il linguaggio usato. I grugach si dimostrano in generale persone di poche parole, ma dagli occhi attenti e le mani facili a entrare in azione. Sembrano rispettare pochi, ma tra questi per fortuna rientrano gli Astri oltre ad altre creature dalla ferrea morale ed esperienza sul campo di battaglia come Femsir, Danora e Glinthraenbeth. Non è male commenta alla fine Merlara Entreremo in servizio da subito. Siete d’accordo nel ricevere richieste per dei miglioramenti nella fortezza? Un buon addestramento è alla base di un buon soldato e credo che potremmo proporvi alcuni progetti per delle migliori strutture per allenare le vostre reclute spiega l’elfa dei boschi, incamminandosi con loro verso il refettorio, l’ora di pranzo giunta per tutti. Proprio in quel momento viene raggiunta dai due cacciatori Dunque? uno di essi fa un saluto militare Capitano, abbiamo controllato le tracce nelle prigioni e con buona probabilità la fuga è stata possibile grazie a un complice dichiara Le chiavi si trovavano a metà del corridoio, probabilmente abbandonate dai prigionieri una volta che essi sono fuggiti. Abbiamo provato a seguirle e sembra che essi abbiano sfruttato una corda per scalare un angolo cieco delle mura e quindi fuggire a piedi. Le tracce però si perdono lì, grazie alle ultime nevicate. Mi spiace dichiara. Merlara quindi scuote la testa Ci sono seri problemi, qui dichiara. In quel momento, arrivato all’ingresso del refettorio, Toftil solleva una mano e saluta il gruppetto Astri e… signori elfi! l’altra mano che sorregge un pesante libro mastro Ho preparato le note spese e raccolto le varie missioni che sono state inviate alla Fortezza. Se volete posso portarveli stasera per discutere sulle varie assegnazioni! propone. X tutti
  6. Zekaun Baenrahel Benvenuti! esclamo vedendo il manipolo di elfi. Ci sono alcuni membri che sicuramente impareranno molto dal vostro esempio rispondo confermando quanto già detto da Gix, ma cercando di tenere una visione ottimista. Ad ogni modo il mio nome è Zekaun. Dubito riusciranno a trovare qualcosa, ma fare un ultimo tentativo non questa. dico appoggiando la proposta di Shaggy, anche se con poche speranza Bastano un paio di uomini e non per molto. rispondo ai dubbi di Gix.
  7. Gixcaririxen Ringhio nel costatare che non riesco a capirci molto da quel tripudio di odori dei membri dell'ordine e penso "maledizione, ce li siamo persi", poi trovo anche le chiavi abbandonate a metà strada, infine ascolto Shaggy e faccio un grosso respiro, poi dico "è inutile rimuginare molto sui errori passati, è accaduto, che questi errori possano insegnarci a migliorare". "che ci sia un altra spia? Vannira ha detto che c'era un infiltrato e lo abbiamo catturato, prima che scapasse, portando via con se le sue informazioni. Un intrusione dall'esterno?, Non so, non ho sentito nessun odore estraneo, però è una possibilità, visto che Mask non ha consegnato rapporti per molto tempo, quindi la confraternita avrebbe inviato qualcuno a liberarlo, mmmh, non so", penso molto preoccupato della situazione. Visto che non c'è traccia dei prigionieri da seguire, rimango ad aspettare i rinforzi, infastidito dalla fuga dei prigionieri. Dopo due giorni sento risuonare un corno e quasi subito dopo vedo arrivare Glethumar che informa che dei elfi raggiungono i cancelli di Skypeak, io dico "fatteli entrare, sono gli elfi che stiamo aspettando, grazie Glethumar", poi mi dirigo al cortile per accogliere i nostri nuovi alleati, mentre ascolto il drago d'argento e gli dico pensieroso "tecnicamente li abbiamo presi per tenere sotto controllo la fortezza, quando tutti noi membri dell'ordine siamo fuori in missione, quindi non so se sia una saggia decisione". "Io mi chiamo Gixcaririxen, benvenuti a Skypeak", dico per presentarmi dopo che gli elfi ci raggiungono, poi ascolto la predica di Merlara a proposito di disciplina e gli dico "beh, non tutti", poi noto Argentovivo e ringhio "eccetto alcuni membri". Mi rivolgo ad Argentovivo con un sguardo severo e minaccioso, mentre ringhio di nuovo, del fumo esce dalle mie narici e muovo violentemente la coda, gli dico con tono severo "Argentovivo, comportati come si deve verso i nostri alleati, se non voi passare dei guai, già Idrifal ti ha dato una lezione, se la prossima volta qualcuno ti manda nell'infermeria a causa delle tue cavolate, chiedo a Gilgarnos di curarti più lentamente possibile, sono stato chiaro? ora riunisciti ai tuoi compagni". Se l'unicorno decise di andarsene, prendo un grosso respiro per poi rivolgermi verso Merlara e gli dico "mi scuso per questo spiacevole incidente", poi rimango in silenzio mentre ascolto Shaggy che chiese una cosa all'elfa a proposito dei prigionieri scappati.
  8. Tleuggheshaggar Dannazione! Questo è davvero un bel problema... Trovato niente, Gix? Domando per poi ringhiare al riscontro negativo. Io avrei anche un incantesimo adatto, ma... faccio una piccola pausa ...sono stato uno stolto! Avrei dovuto concentrarmi su un pezzo di equipaggiamento di entrambi. Mi avrebbe permesso di tentare di rintracciarli. Scuoto il capo. Mi dispiace! L'arrivo della delegazione mi fa voltare lo sguardo verso i cancelli. Ottimo. Dico ai miei compagni. Dovremmo metterli subito al lavoro! Una parte di loro dovrà necessariamente coprire le nostre evidenti mancanze in materia di sorveglianza. Senza contare che dovrebbero essere ottimi cacciatori... Mi gratto il mento. ...potremmo chiedere loro una mano per rintracciare i due fuggiaschi. Che ne dite? Benvenuta Merlara. Saluto poi l'elfa ignorando Argentovivo. E benvenuti tutti voi. Avremo sicuramente da che apprendere da voi. Aggiungo nel tono più cordiale possibile. Piuttosto: chi sono tra i tuoi soldati i cacciatori più abili? Domando senza perdere tempo. Qualcuno in grado di seguire anche le tracce più nascoste. Potremmo aver subito del lavoro da fare. Termino pronto a far vedere la "scena del crimine" in caso di conferma.
  9. DM La fuga dei due prigionieri scatena un forte fermento sia tra gli Astri che i membri dell’Ordine. Sembra quasi che qualcuno abbia infilato un bastone in un formicaio e Gixcaririxien è il primo a sgomitare per andare a cercare indizi nella prigione, fiutando con le sue grosse narici, ma trovando anche fin troppi odori, un parapiglia di fragranze di tutti i membri dell’Ordine che, a rotazione, hanno compiuto i loro doveri di vigilanza in quell’area. Le porte sono aperte, come raccontato da Femsir, in ordine e senza danni né ai lucchetti e nemmeno ai meccanismi di apertura. Le chiavi si trovano a metà strada del corridoio, abbandonate. Vengono formulate varie ipotesi, ognuna più fantasiosa dell’altra, ma pure una rapida ricognizione in cielo da parte di Arkronexis e Zannalesta non porta a grandi risultati ROAR! NON ABBIAMO VISTO NESSUNO! MA PUO’ DARSI SE LO ASPETTASSERO! ROAR! ruggisce il dracoleone, mentre il dragonne raspa nervosamente con le unghie il pavimento lastricato del piazzale di Skypeak. Tutti i membri vengono quindi interrogati per capire qualunque buco di vigilanza possibile, scoprendo tristemente come ve ne sono molti. Tra addestramenti (Dovevamo provare delle nuove tecniche, hey oh! dichiarano gli Sventratori) e pennichelle (Ho bisogno del mio sonno di bellezza per tenere il mio manto lucido, swish! dichiara Argentovivo) è chiaro che lo scarso numero di membri presenti al momento non è sufficiente per gestire una fortezza del calibro di quella conquistata a spese dei goblinoidi. Il lavoro svolto dagli Astri si dimostra, pertanto, ancora una volta provvidenziale, almeno in parte. Senza piste da seguire, essi aspettano l’arrivo degli elfi e, dopo due giorni, di prima mattina, un corno fa risuonare delle note delicate nell’aria mentre un gruppo di trenta grugach raggiunge il cancello di ingresso Siamo gli alleati giunti dal lago Nyamor! dichiara un’elfa in testa al gruppo. Per loro sfortuna, quella mattina, di vedetta c’è Zannalesta ROAR! NON COMPRIAMO NULLA! ANDATEVENE! ROAR! ruggisce, facendo arretrare alcuni dei grugach in prima fila. Per fortuna, assieme ad egli per respirare un po’ di aria del mattina, si trova Glethumar No, aspetta! esclama il drago bianco, grattandosi la nuca Credo che Gix abbia detto qualcosa su… ehm…. Degli alleati, ecco! Aspettate che vado a sentire! conviene, andando a informare gli Astri e salvando un incidente diplomatico. Ben presto la delegazione viene fatta entrare, gli elfi che esibiscono abiti in cuoio e mantelli che sembrano fatti di fogliamente, la pelle color mattone solcata da tatuaggi tribali e armati di archi in vari tipi di legno (principalmente tasso) con faretre ricolme di frecce Sono il capitano di questa brigata dichiara un’elfa dai capelli tinti di verdi e dallo sguardo penetrante Il mio nome è Merlara si presenta, con un saluto militaresco. Merlara Tutti i membri del vostro Ordine sono così indisciplinati come il vostro dracoleone? domanda Forse la nostra collaborazione può davvero tornare utile. Siamo pronti a fungere da esempio ai vostri soldati, mostrando loro come si combatte come una entità sola, forte e solida spiega con un tono quasi di supponenza mentre osserva alcuni elementi come Zannalesta, Glethumar, Toftil e Arkronexis, prima di rabbrividire quando una udibile serie di inalazioni anticipano il ghigno felice di un altro membro dell’Ordine Swish! Ohhhh…. Siii….. commenta in tono osceno, roteando gli occhi all’indietro Profumo di verginità… finalmente! l’unicorno si lecca le labbra Ciao, bambina! commenta Argentovivo, come apparso a fianco della grugach Come hai detto che ti chiami? Hai voglia di toccare il mio corno? domanda, per poi esporle un sorriso a trentadue denti. X tutti
  10. Zekaun Baenrahel Se non ci sono segni di scasso probabilmente hanno adoperato la magia. dico appena appresa la notizia. Dobbiamo migliorare le nostre carceri, a meno di non voler fare più prigionieri. aggiungo poi pensando che la colpa sia principalmente nostra per non aver sorvegliato meglio i due prigionieri e non esserci premuniti abbastanza. Credo che ormai sia tardi per ritrovarli affermo vedendo che Gix si sta guardando attorno in cerca di indizi e tracce da seguire.
  11. Gixcaririxen Ascolto meravigliato le parole di Zekaun e mi compiaccio, appena vedo che l'elfo riesce nel suo intento a convincere gli orchi ad andare via dal villaggio, evitando così di spargere del sangue. "Buon lavoro Zekaun, speriamo solo che riescano trovare una casa che li accetti senza troppe storie" dico all'elfo. Dopo aver preso la ricompensa, per poi metterla nel buco ed aver stipulato un accordo con Radrion per una guarnigione a Skypeak, mi muovo insieme ai miei compagni per ritornare nella fortezza. Una volta raggiunta la struttura vengo accolto da una notizia terribile. "Come sono scappati?, maledizione Mask ha delle informazioni importanti per noi, senza contare che può cambiare aspetto, quindi è tre volte pericoloso, maledizione" ringhio arrabbiato ed allo stesso tempo preoccupato, poi mi muovo velocemente verso la prigione dove ci sono le celle e lì cerco delle orme o tracce olfattive per capire, chi o che cosa li ha liberati.
  12. DM La situazione delicata porta gli Astri a prendere da parte gli orchi, aspettandosi di tutto e confidando nell’idae di Zekaun e nella sua dialettica. Il gruppo di pelleverde, piuttosto nutrito, si accalca per poter ascoltare le parole dell’elfo, squadrato con particolare sospetto da parte di molti, sebbene per fortuna ciò non costituisca una barriera razziale Suvvia, miei commilitoni commenta uno Non vedete che egli non è un elfo dei boschi? Notate la sua carnagione, suvvia! spiega, ricevendo diversi assensi. I brontolii però non mancano quando il bardo conclude il suo discorso, tanto che per qualche momento alcuni dei più facinorosi sembrano carezzare le impugnature delle loro armi. Uno degli orchi però, il demagogo che si è rivolto al pubblico poco prima, incrocia le braccia Non mi pare che sia un grande sviluppo se noi lasciamo a quei razzisti l’occasione di avere piede libero a Littlebark protesta, alcuni ringhi che si levano dai suoi simili Ma mi pare evidente che, anche chiamando rinforzi, un combattimento contro di loro e soprattutto contro voi Draghieri non scatenerebbe nulla se non caos e problemi. Non credete che io sia così sciocco da non capire che siete decisamente forti, specialmente voi che avete draghi come cavalcature commenta, occhieggiando l’elfo e il nano. Sbuffi provengono dalle fila orchesce, prevedendo ciò che egli sta per dire Non possiamo battervi, è chiaro, quindi ce ne andremo da Littlebark sentenzia Non scomodatevi a offrirci aiuto per cercare una seconda casa… direi che avete già fatto abbastanza! Troveremo da noi una nuova casa… e lotteremo per tenercela! li apostrofa. Il malumore è evidente, ma gli orchi sembrano aver comunque accettato l’offerta ed essi, piano piano, iniziano i preparativi per andarsene. Evviva i Guardiani dell’Alba! Evviva gli eroi! esclamano felici gli elfi dei boschi di Littlebark, danzando attorno agli Astri e applaudendoli dopo la loro dimostrazione di diplomazia. Anche la cittadinanza umana, nonostante la perdita di molti dei suoi abitanti, è comunque contenta che la risoluzione di quel conflitto sia stata pacifica e l’anziano, che essi scoprono essere uno dei consiglieri della città, offre loro una grossa borsa in iuta dal contenuto tintinnante Erano i fondi per alcune nuove abitazioni, ma direi che ora se ne sono liberate un po’. Se vorrete ne terremo una anche per voi, se capiterete in visita li avvisa Contenuto della borsa E nonostante i loro modi autoritari e alteri, l’incontro con Radrion porta solo la conferma del loro sancito accordo Amici miei, manderemo quanto prima una delegazione a Skypeak dichiara il leader di quella enclave Vi chiedo solo di poter aspettare il loro arrivo, se non altro per poter coordinarvi con il capitano che manderò per meglio distribuirli nelle varie postazioni e presentargli la struttura spiega. A parte questo, però, egli sembra ben saldo in quella nuova unione. Skypeak sembra aver davvero rimediato il suo corpo di guardia, uno versato nel combattimento contro avversari a distanza! Il ritorno a Skypeak, nell’attesa che i grugach raggiungano la fortezza, viene però funestata da una sconvolgente notizia VANNIRA E MASK SONO SCAPPATI!! esclama Glethumar, ormai vero e proprio messaggero interno alla fortezza, il drago bianco che sbatte le ali come un forsennato mentre raggiunge gli Astri quando essi giungono di nuovo a Skypeak la mattina successiva Femsir era andato a portargli la colazione e ha scoperto che le celle erano aperte! commenta trafelato. Ben presto anche altri membri dell’Ordine, accortisi dell’arrivo degli Astri, interrompono i loro esercizi per raggiungerli, in attesa di capire come comportarsi. Tra di essi vi è proprio Femsir in persona A rapporto, signori! dichiara il mezzelfo Confermo ciò che ha detto Glethumar, ho portato il porridge e il pane secco oltre a una brocca d’acqua, oltre ad asciugamani e altra acqua in un catino per lavarsi Crepuscolo bisbiglia ad Arkronexis Non credo c’era bisogno di essere così specifici su cosa portava ricevendo un cenno di assenso da parte del dragonne Ad ogni modo prosegue Femsir Le celle erano aperte e non mi pare di aver visto segni di effrazzione, né le sbarre erano piegate o divelte. E’ come se li avessero gentilmente accompagnati alla porta! X tutti
  13. Zeukan Baenrahel Sembrava impossibile risolvere le cose in maniera pacifica e anche l'intervento dell'anziano non aveva portato alcun aiuto in merito. Mi venne però in mente un'idea un po' audace per evitare spargimenti di sangue. Mi avvicino quindi agli orchi Signori, vorrei conferire con voi in disparte per cercare di risolvere la faccenda. Nonostante io sia un elfo capisco il vostro punto di vista. Questa comunità di elfi è davvero arretrata e radicata nelle proprie tradizioni. Io stesso provengo da una comunità simile, dal quale ovviamente sono andato via appena mi è stato possibile. Voi invece, avete si le vostre tradizioni, ma mi sembrate un gruppo molto più aperto ai cambiamenti e all'integrazione, per questo ho scelto di parlare con voi per trovare una soluzione a questa faccenda. dico cercando di introdurre nel miglior modo possibile la proposta di lasciare la città. Per questo vi chiedo di dimostrarvi superiori a questi elfi così retrogradi e concedergli di rimanere qui a Littlebark, dato che difficilmente sarebbero in grado di vivere altrove senza problemi. So che vi chiedo molto, ma sono convinto che voi siate in grado di gestire questo cambiamento a differenza loro. Se aveste bisogno potremmo anche aiutarvi ad individuare una nuova area dove insediarvi. @DM
  14. Gilgarnos Rimango dell'idea che una scelta giusta non esista in questo frangente e quindi l'unica soluzione è rimanere fedeli alla scelta fatta a Skypeak prima di partire. Quindi quando Gix si avvicina per parlarci dico la mia al gruppo... Non c'è una scelta giusta in questo frangente, entrambi hanno le proprie colpe. Quindi direi di rimanere in linea con quello che abbiamo scelto prima di partire per questo piccolo villaggio. Zekaun le tue arti diplomatiche potrebbero aiutarci a limitare i danni. Potremo pensare di destinare gli orchi a un altro luogo lasciando così il villaggio al gruppo di elfi.
  15. Gixcaririxen Ascolto gli orchi e gli elfi che discutono riguardanti le loro idee sul stile di vita, inizio a chiedermi se abbiamo fatto bene oppure no ad accettare ad interferire nella cosa. Dopo la discussione estremamente accesa vedo che si avvicina un umano anziano e lo ascolto, solevo gli occhi al cielo appena sento il titolo Flagello Rosso, detto in modo timoroso, poi dico "nessun problema, ho una curiosità buon signore, ma gli orchi non danno fastidio a voi umani? Di solito anche la società umana ha delle regole". Poi mi rivolgo verso i miei compagni e dico in modo che solo loro possono sentire "beh, da come possiamo vedere qui, abbiamo dei problemi culturali e dobbiamo scegliere come risolverli senza spargere del sangue, non mi sembra giusto fare del male una emm, fazione perché pensa diversamente dall'altra, però non sembra che siano disposti a seppellire l'ascia da guerra, io credo che dovremmo aiutare gli elfi e scacciare gli orchi da questo villaggio, non so cercarli una nuova casa, oppure come gli elfi creare un villaggio tutto loro con il nostro aiuto, se proprio non riusciamo a trovare un punto di intesa pacifico, beh andiamo giù con le botte, senza ucciderli se anche loro non minacciano la nostra vita"
  16. DM La possente voce di Gixcaririxien attira l’attenzione di entrambi i gruppi, spalleggiato da Zekaun, mentre Gilgarnos offre i primi soccorsi al caduto. Per fortuna, a parte un occhio nero e un lieve giramento di testa, egli è in buona salute. Quando all’orco, egli si è appena sbucciato le nocche per il pugno che ha mandato ko l’elfo che il nano ha appena aiutato Esattamente quello che intendo è proprio costui a parlare, rivolgendosi al drago rosso e al resto dei presenti Questi elfi che abitano nella foresta predicano gentilezza e cortesia, ma la loro educazione nasconde, in realtà in maniera non troppo velata, un razzismo estremo e una scarsa capacità di fidarsi delle altre razze spiega, i pugni degli elfi che si sollevano mentre inveiscono verso di lui Sebbene non possa negare le loro abilità in combattimento e il loro contributo in difesa del villaggio, è chiaro che il loro ossessivo rispetto per le regole e l’instaurazione di un sistema politico finalizzato a una irreggimentazione anche solo delle attività più quotidiane, rischia di mandare ai matti tutti i presenti! dichiara, ricevendo applausi dai suoi e da altri orchi che sopraggiungono attirati dal “comizio” improvvisato Queste sono menzone! dichiara uno degli elfi, mentre altri della sua razza fanno capolino dai vari angoli di quel villaggio Certo, i nostri modi possono essere visti come zelanti da alcuni, ma l’ordine deve prevaricare sul caos! commenta, stringendo il pugno destro e sollevandolo in aria Così la nostra nobile razza è entrata in comunione con la natura, trovando un equilibrio sorretto da regole ferree, regole che voi orchi invece non sapete nemmeno rispettare: fate quello che vi pare, mangiando e cacciando come dei folli, cercando di fottere tutto ciò che è anche solo vagamente femminile! Una totale mancanza di regole che non ha senso di collimare con una città! E’ qui che ti sbagli, elfo! commenta l’orco, sollevando un grosso indice e “bacchettandolo” con un gesto della mano, per poi continuare il suo forbito eloquio Questa è semplicemente la strada per la dittatura, mentre il nostro modo sì può essere considerato caotico e libertino, ma è sorretto da tradizioni solide e che dimostra come una comunità guerriera può prosperare e coesistere… sempre se non intervengano soggetti molesti come voi! conclude con un ringhio. Gli animi si scaldano, con i vari umani presenti che cercano di stemperare gli animi. Un anziano, dalla pelata lucente, un paio di baffi a manubrio e il naso rubizzo, si avvicina agli Astri Perdonate lo spettacolo poco edificante, Draghieri! commenta Purtroppo ciò va avanti già da un po’. Sono felice che siate venuti a risolvere questo conflitto una volta per tutte! Onestamente ho parlato in privato con i cittadini, ma non vi è un fronte preferito: sia elfi che orchi sono ottimi cacciatori, valenti guerrieri e hanno aiutato Littlebark professa Ma ormai le tensioni sono al limite e le scaramucce stanno diventando sempre più feroci…. Se non foste intervenuti poco fa, credo che sarebbe iniziato a scorrere il sangue! Per quanto mi riguarda avete carta bianca su come comportarvi. Cercheremo di raccogliere qualcosa per voi se riuscite a evitare danni alla città. So che riusciremo a cavarcela anche con un solo gruppo, anche alla luce delle voci che giungono da nord circa una figura nota come Flagello Rosso, terrore delle foreste! commenta con un brivido. X tutti
  17. Gilgarnos Ci muoviamo verso il paese. Riassaporo il vento in faccia mentre viaggio su GIx e quando arriviamo a destinazione, Zakeaun e Gix mettono subito in chiaro la cosa. Non dico nulla questa volta, il più diplomatico di noi ha già mosso i primi passi. Mi dirigo quindi verso l'elfo a terra e gli presto le cure necessarie per il danno che ha subito. Chiedo anche all'orco se è rimasto ferito, per poi aiutare l'elfo ad alzarsi. dopodichè torno verso il gruppo.
  18. Zekaun Baenrahel Giunti a Littlebark non passa molto tempo prima di assistere ad una lite, che potrebbe sfociare in peggio rispetto alla rissa appena conclusa con un elfo a terra. La cosa più particolare di tutta la vicenda è come gli orchi che ci si parano davanti sembrino ben lontani dagli essere rudi e incivili descritti dagli elfi...o almeno il loro modo di esprimersi sembra dimostrare altro. forse non abbiamo scelto la fazione più ragionevole...mi trovo a pensare per un istante. Se non altro la questione principale si conferma essere la caccia, motivo di non sopportazione delle due razze. Forse dovremmo provare a parlare con i membri del consiglio non elfi e non orchi sulla questione..propongo a bassa voce ai draghi e Gil. Signori! Signori...vediamo di placare gli animi. Saprete anche voi che il primo a provocare il morto passerà dalla parte del torto. Siamo qui per aiutare a risolvere la situazione. dico cercando di ammorbidire un po' i toni.
  19. Gixcaririxen Dopo aver deciso cosa fare volo verso Littlebark, durante il volo mi viene in mente una cosa e dico "ho una preoccupazione, se scacciamo gli orchi e ce ne andiamo, non c'è nulla che impedisca a loro di ritornare, a meno che non li troviamo un luogo che li sodisfi, credo che per lo più dovremmo insegnare ai elfi a far guadagnare il rispetto verso gli orchi, qual è il detto di voi bipedi? Se dai del pesce ad un uomo camperà per un giorno, ma se insegnerai a pescare camperà per tutta la vita?, mi ricordo una cosa del genere". Una volta raggiunto il villaggio atterro, cercando di essere più delicato possibile e mettendomi in mostra per qualche secondo per alimentare la mia vanità, un po' mi piace vedere le persone stupire e intimorite dalla mia presenza, come mi piace anche le esclamazioni, anche se non lo faccio a vedere. Poi vedo gli elfi ed orchi che stanno litigando, mi avvicino a loro mentre li ascolto, ringhio quando vedo le armi nelle loro mani e dico "io dico che per prima cosa voi dobbiate riporre le vostre armi, così possiamo parlare in modo civile, altrimenti mi mangio le vostre mani, sono stato chiaro?" Se gli animi si fossero leggermente calmati e le loro armi ritornassero nei loro foderi, mi rivolgo ai orchi e dico "che cosa intendete con elfi dittatori con complessi di superiorità e persecuzione?". Se gli elfi dovessero intervenire prima di aver sentito gli orchi, io alzo la zampa per interromperli, ringhio verso di loro mentre del fumo esce dalle mie narici e gli dico con tono ringhioso per dimostrare il mio disappunto "ho detto in modo civile, mi sono rivolto ai orchi, dopo che loro abbiano finito di parlare è il vostro turno". Infatti dopo che gli orchi ebbero finito di parlare con un gesto do via libera ai elfi di esprimere i loro pensieri.
  20. DM Dopo una breve consultazione, gli Astri accordano il loro aiuto agli elfi Splendido! dichiara Radrion, battendo le mani Finalmente quella feccia riceverà ciò che merita! esclama, raggiante Per quanto riguarda quella che per voi sembra una limitata apertura… diciamo che è il frutto di numerosi problemi. Non critico chi del vostro ordine è forse più amichevole, ma egli di sicuro non ha visto ciò che abbiamo visto noi! spiega, con l’aria di chi la sa lunga. Il viaggio verso Littlebark è dunque breve per i membri dell’Alba, i quali atterrano in quello che è un villaggio di appena un centinaio di anime, con casette in legno costruite ai due lati di un piccolo fiumiciattolo attraversato da un ponte in pietra. I vilaggeri, prevalentemente umani dalla pelle arrossata dal sole e dai robusti muscoli, osservano dapprima con stupore e timore reverenziale l’arrivo di due potenti membri della razza draconica, ma la vista di cavalieri su ognuno di esso (Gilgarnos per comodità a bordo di Gixcaririxien) portano essi a lanciare le proprie infule per aria I Draghieri! I Draghieri delle leggende sono qui! esclamano. Purtroppo, come spesso accade, gli insediamenti più isolati hanno difficoltà a reperire le notizie più aggiornate, fosse anche da qualche mese a questa parte. L’arrivo degli Astri pare essere più provvidenziale che mai, a quanto pare infatti una disputa è in atto tra un gruppo di quattro elfi dalle fluenti vesti colorate e tre orchi alti circa due metri e dieci, dalla pelle verde scuro e dagli elmi cornuti davanti la fucina del maniscalco. Uno degli elfi è riverso a terra, con un occhio nero e alcune sospette costellazioni che vorticano attorno alla sua testa. Gli altri tre hanno invece i pugnali alle mani, inveendo contro il membro che ha atterrato il loro compagno Sei solo un brutto ammasso di muscoli e denti affilati, senza un briciolo di intelligenza. Gli orchi come te non sono degni di essere considerati esseri pensanti! dichiara uno di loro, mentre l’orco scuote la testa, per poi esprimersi con termini alquanto forbiti Non tollero insulti alla mia persona. L’atteggiamento spavaldo del vostro compagno non ha fatto altro che scatenare in me una reazione naturale, forse per alcuni versi primordiale, legata al nostro retaggio e la volontà di difendere il mio onore! spiega. Ma se sei andato a letto con la sua compagna!! esclama il secondo elfo, adirato Come animali non avete nemmeno rispetto dei più semplici vincoli di lealtà e amore? Non nego di aver giaciuto con Sibelia, la moglie del vostro amico qui riverso a terra risponde l’orco Tuttavia ci tengo a mettere in chiaro che ella è una gran mignotta e che mi ha insidiato più e più volte per poter condividere il talamo con me gli altri due orchi annuiscono. Alla fine egli fa spallucce Nella mia cultura non esistono fattori così leganti come il matrimonio. Noi viviamo di istinto… e non potevo certo negare la possibilità di deliziare il mio orchesco augello gli altri due orchi trattengono a stento alcune risate. ORA BASTA! esclama il terzo, sguainando il proprio pugnale Scopate le nostre donne! Ci rubate le prede a caccia! Il vaso è colmo! anche gli orchi estraggono le loro asce, gli sguardi ora truci e feroci Dunque alla fine non ci resta che sbudellarvi con spietata efficienza! Almeno ciò zittirà le vostre fastidiose voci! esclama il secondo orco, prendendo una grossa inalata da una sospetta sigaretta artigianale una situazione pronta a precipitare, almeno fino a che il primo degli elfi non nota gli Astri I Draghieri! esclama Sono venuti ad aiutarci! Finalmente la feccia orchesca verrà cacciata una volta per tutte! esclamano. Gli orchi osservano quindi con sospetto i nuovi arrivati O magari sono venuti ad aiutare noi a liberare Littlebark dal giogo di voi osceni dittatori con complessi di superiorità e persecuzione! ringhiano, le prime scintille che volano tra le due fazioni, mentre l’elfo a terra sbatte le palpebre, riprendendo i sensi Oddio… credo di star davvero male… vedo i draghi attorno a me… X tutti
  21. Gixcaririxen Ascolto i miei compagni che dicono la loro, non sono molto convito nel portare gli orchi a Skypeak, perché penso che sia una bella impresa nel tenerli a bada, un bel dispendio di tempo e risorse. "Non so, sarebbe un bel tempo da spendere per tenerli a bada, tempo che dobbiamo spendere per risolvere altri problemi e fare missioni, in modo da continuare a ricavare denaro per mantenere la fortezza" dico a Zekaun. Poi ascolto Radrion e non mi piacciono le sue parole, mi sembra pieno d'astio. "Dalle tue parole direi che voi preferiate che io incenerisca gli orchi con il mio soffio, ma lo sai che così facendo rischio di bruciare anche il villaggio?, comunque io uso il mio soffio contro solo i sciocchi che osano attaccare per uccidere me, i miei amici e i miei compagni" dico con un tono calmo. "In più direi che stai esagerando, da come parli sembrerebbe che ogni cosa vivente sia contro di voi, noi non abbiamo nessun astio contro la vostra specie, anzi, abbiamo un rappresentate della vostra specie nella nostra fila, che lavora insieme con un mezzorco ed altre specie" aggiungo. Seguo il nano e lo ascolto, poi rispondo "anche io direi di aiutare gli elfi e quello che hai proposto è una possibilità, se mai un luogo dove non ci sono altri elfi, però, non voglio essere un pessimista, ma dobbiamo prendere in considerazione anche il fatto che dovremmo dimostrare chi è il più forte"
  22. Gilgarnos Mi scusi messer Radrion ma su quanto avete detto direi che non è del tutto vero. Io non provo nessun astio nei vostri confronti, neanche verso un orco o mezzorco che sia. tanto è che uno di loro fa parte del nostro gruppo. Stessa cosa vale per i compagni draghi. Se dovessimo sentire le leggende il qui presente flagello rosso sarebbe pronto ad accendere un maxi falò con le vostre case solo per il puro divertimento di vedervi in difficoltà ma così non è. Sarebbe bene quindi andare un po' al di la di queste divergenze scavate in un passato assi lontano. Il presente potrebbe essere diversamente. Anche perché scommetto che se parlassimo con l'altra fazione, avrebbero tutta una serie di argomentazioni più che valide per mettervi in cattiva luce. mi allontano quindi un attimo per conferire con il gruppo Siamo venuti fin qui scegliendo loro perché pensiamo che il loro gruppo sia il più utile alla nostra causa. Quindi dovremo appoggiare la loro richiesta in qualche modo. Debelliamo in un modo o nell'altro questo problema e la nostra casa sarà protetta. Se trovassimo un luogo alternativo dove il gruppo di orchi possa sistemarsi che non sia littleback?
  23. DM Radrion ascolta le perplessità degli Astri e annuisce lentamente Di norma avreste ragione, ma dovete capire che mantenere la giurisdizione su tutta una galassia di borghi, villaggi, paeselli e via discorrendo sarebbe un lavorone per i Guardiani, motivo per il quale essi hanno dato mandato ai più piccoli insediamenti, come Littlebark che è anche abbastanza di confine, di poter regolare le questioni interne in autonomia racconta Questo pur mantenendo comunque il sostegno militare e pagando regolarmente le tasse, cosa che noi facciamo! mette in chiaro l’elfo dai capelli argentei Il problema è che pure il consiglio cittadino è in una fase di stallo. Di esso ne fanno parte un egual numero di nobili e stupendi membri della nostra specie, così come anche di quelle creature uscite fuori dal fango illustra E gli umani, come i più neutrali degli eroi, si astengono da ogni presa di posizione, manifestando un certo fastidio per tutta questa cosa. Come se ci fosse da scegliere, pfft! sbuffa. L’elfo ascolta quindi con un sopracciglio inarcato la proposta di Zekaun Prendere gli orchi con voi? Beh… se avete voglia di fondare un Ordine su una banda scalcagnata di selvaggi che appiccherebbero incendi, delinquerebbero e violenterebbero donne siete ben felici di procederli commenta, sollevando le mani Ve ne saremmo grati, ma ci tireremmo fuori dal farne parte. Non fraintendetemi, se proprio volete procedere per la pace a tutti i costi, è una possibilità. Ma l’unica cosa sulla quale siamo d’accordo con quella feccia è di non poter andare d’accordo e così sarà! Andiamo al sodo, Astri dice quindi, facendo oscillare pericolosamente il contenuto della sua tazzina da tè Ci aiuterete oppure no? Se volete farci da campioni ben venga, se volete spaventarli va bene, se volete scatenare il Flagello Rosso e le sue terribili fiammate contro di loro tanto meglio commenta con un cenno del capo in direzione di Gixcaririxien Se invece preferite starne fuori basta dirlo, ma almeno sapremo che dovremo cercare aiuto da qualche altro gruppo, piuttosto che aspettare come degli allocchi. Anche perché è chiaro che la calma non durerà nemmeno con il resto del villaggio! Umani e orchi sono nemici per natura! Come gli orchi e gli elfi! O i nani e gli elfi! O gli aasimar e gli elfi! O gli elfi e altri elfi! Dannati elfi! Hanno distrutto Erra! commenta, stringendo il pugno destro. X tutti
  24. Zeukan Baenrahel Sì, forse non erano equilibrate, ma lo scopo era principalmente creare gioco di squadra...e con piacere qualcosa si è visto. affermo poi cercando di portare un'altro punto a favore dell'esercitazione appena finita. Zeukan Baenrahel rispondo accettando, per non offendere l'elfo, il bacio formale. sembra una di quelle situazioni in cui nessuno dei due ha ragione, ma nemmeno torto....con ottime probabilità un fraintendimento unito a stereotipi penso ascoltando la storia che ha portato allo screzio tra orchi ed elfi. Se la città ricade effettivamente sotto la giurisdizione dei Guardiani di Thalindor potremmo sollecitare intervento, o come già proposto cercare di vincere il loro rispetto con la mera forza bruta e risolvere così la situazione. Potrebbero addirittura venire con noi a Skypeak ed imparare un po' di disciplina, in questo modo non avreste più problemi con loro a Littlebark. propongo infine pensando che potrebbero rinforzare l'armata del nuovo Ordine, anche semplicemente facendo da guardie alla fortezza. Ma immagino sia una soluzione che comunque preveda una dimostrazione di forza.
  25. Tleuggheshaggar L'esito dei due scontri ci da parecchio su cui ragionare e, se vogliamo fare un salto di livello con l'organizzazione, forse è bene che ci si ritrovi a discuterne. Prima però la missione diplomatica dagli elfi. Tleuggheshaggar. Mi presento con un piccolo inchino dopo essere atterrato. È un piacere fare la vostra conoscenza. Aggiungo in elfico. Le osservazioni dei miei due compagni sono corrette dico infine dopo aver sentito la richiesta non rischiamo di sovrapporci ai Guardiani? Di certo non abbiamo bisogno di creare screzi risolvendone altri... Mugugno pensieroso alla considerazione di Gix. In caso, potremmo proporre uno scontro tra "campioni". Una sorta di battaglia per decidere chi ha ragione.
  26. Gixcaririxen Guardo attentamente lo scontro tra i studenti e non mi stupisco che la squadra presente il drago blu riesce a vincere ambi due i round, visto la presenza di due esperti. "Lo sapevo che sarebbe finita così, le squadre erano molto squilibrate" dico per poi sbuffare, "va beh, pazienza, sto notando che il morale dei cadetti è molto alto, penso che è una cosa che conti molto, come sto notando anche delle proposte" aggiungo. Dopo aver osservato l'addestramento dei aspiranti mi preparo per andare all'incontro con gli elfi del lago Nyamor in modo da trattare con loro per la difesa della nostra fortezza. Una volta ricevuti l'invito dei elfi di raggiungerli nel loro insediamento, mi dirigo verso il punto indicato insieme, ai miei compagni. Una volta raggiunto la zona atterro il più delicatamente che posso e lascio le ali aperte per qualche secondo mettendomi in mostra, una volta chiuso le ali guardo attentamente l'insediamento dei elfi, vedendo che è fatto completamente di legno, redendoli vulnerabili al fuoco e mi domando come mai hanno permesso a me di entrare, visto la reputazione che ho guadagnato con i druidi, ma decido di non esprimere la mia curiosità, ritenendo la cosa poco saggia. "Io mi chiamo Gixcaririxen, piacere di conoscerti" dico al rappresentate dei elfi dopo che lui si fosse presentato, poi lo seguo. Dopo essermi messo comodo sulle rive del lago ascolto l'elfo che parla a proposito eventi con gli orchi, ascolto anche il nano mentre mangio la carne offerta. "Mmm, teoricamente il villaggio dovrebbe essere sotto giurisdizione dei guardiani di Thalindor o sbaglio?, e noi abbiamo promesso che non ci sostituiamo a loro, anche se gli eventi che riguardavano Turan hanno fatto perdere, ai miei occhi, un po' di fiducia verso di loro." Dopo aver nominato Turan cerco di controllarmi per non far uscire la rabbia che sta crescendo a causa del ricordo di quel ignobile umano e continuo a parlare. "Comunque è possibile che le forze dell'ordine non sanno nulla, oppure sono corrotte come era Turan, il consiglio sa dei rapporti non buoni tra elfi ed orchi, ma non ci ha detto niente a proposito dei problemi nel villaggio" dico un po' rivolto a tutti, poi mi rivolgo soltanto ai miei compagni dico "beh, dalle informazioni che abbiamo ricevuto riguardanti alla tribù dei orchi, direi che è difficile risolvere la cosa in modo completamente pacifico, loro rispettano chi è il più forte, quindi in qualche modo dobbiamo dimostrare che siamo noi i più forti, forse così possiamo evitare di spargere inutilmente del sangue e scacciarli via dal villaggio."
  27.  

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