SamPey

Ventiseiesimo giorno di Flamerule, 1489 CV Mare dei Morti - Castel Naerytar - Grotta Sotterranei Dopo il discorso di Flambie, non perdete tempo e vi sistemate al meglio delle vostre capacità. Lilly potenzia sia Nicodemo che Elaethan, posizionandosi poi con il suo arco incoccato. Flambie e Brando avanzano in copertura cercando preparandosi allo scontro, mentre Elaethan e Nicodemo si appostano pronti con le loro magie. Siete alle strette, nell'angolo del lago e con due possibili punti di minaccia. Davanti a voi si celano sicuramente il viscido Spattergoo e altri sgherri - bullywug e cultisti - ma ciò che vi preme di più è la presenza di Rezmir, la quale ricopre una delle cariche più alte di tutti i cultisti. I secondi sembrano ore, mentre attendete di effettuare la vostra imboscata. D'un tratto, una luce pervade l'intera area del lago sotterraneo, illuminandolo come fosse baciato dai raggi del sole. distogliete per un istante gli occhi, infastiditi da cosi tanta luce dopo il tempo trascorso al buio, mentre notate dettagli e colori che prima non potevate scorgere del lago. L'acqua sotto di voi, nera, scura e sporca, a malapena riflette i raggi, diventato quasi come una pozza di petrolio dalla quale non si scorge nulla. Poi, una voce fredda, roca e temibile, a mala pena definibile come voce femminile, si fa eco nella caverna. Non avete dubbi anche se è la prima volta che la sentite: è la voce di Rezmir la Nera. "Arrendetevi ora e avrete salva la vita! Non potete vincere questo scontro, vi siete spinti oltre le vostre capacità" Non vedete nessuno, ma la voce rimbomba come il ruggito di un drago! Grazie alla luce diurna, riuscite a scorgere l'altra sponda del lago e in marcia serrata notate diversi Bullywug e Dragoartiglio muoversi sulle sponde fangose! @tutti

Gregor Sorrido imbarazzato alle premure di Doenna, rispondendo con un timido "Si, grazie" prima di essere interrotto dalle parole di Ivellios. Alla fine, questa persona non mi sembra malvagia...anche se è una ladra, non è poi cosi cattiva. "C-c-comunque, il mio o-o-occhio sta benissimo...non è necessario chiamare un g-g-guaritore, a-a-abbiamo altro a cui pensare" Lo scambio di frecciatine tra le due "fazioni" non porterà a nulla. "F-f-forse potremmo cercare di v-v-venirci incontro...mi prendo io la r-r-responsabilità, ma potremmo quantomeno allentarle le corde ai polsi..e lei ci dirà q-q-qualcosa" E dai! fatti coraggio Gregor, dannazione, sei un Dyer! "P-p-posso a-a-assicurarvi che h-h-ho i m-m-m-miei m-m-metodi p-per o-o-occuparmene" quella che doveva essere una frase da vero leader della situazione, si rivela uno sbieco balbettio guardando prima Doenna e poi i miei compagni, un secondo prima di guardare di scatto oltre alla prigioniera, ancora come se ci fosse qualcosa o qualcuno nascosto nelle ombre della casa bruciata. Torno in me e attendo una risposta.

Aelech L'illithid viene colpito duramente, tuttavia sento che qualcosa non va. Non solo percepisco un'energia nauseabonda che mi indebolisce, ma l'aberrazione è più furba di quanto immaginassimo e preferisce la fuga al combattimento. Schiocco la linqua con disappunto quando la creatura si teletrasporta chissà dove, mentre Bern perde la calma. Non abbiamo il tempo di sistemarci, che qualcos altro sembra minacciarci! La nipote della megera, si trasforma in un essere aberrante, dando prova di un orrore come pochi, che terrorizza gran parte dei miei compagni. Sabina e Martino se la danno a gambe, terrorizzati, mentre gli altri rimangono impietriti... Dannazione..! Dobbiamo risolverla con attenzione. "Ozgov, Jon, che ci crediate o no, quello è il nostro bersaglio. Non dobbiamo ucciderla, dobbiamo catturarla viva!" Esclamo ai mei compagni nel corridoio. Osservo la nuova minaccia, disgustato ma mantenendo il mio solito sangue freddo. Abbasso leggermente la punta della spada "Peggy...calmati. Non siamo tuoi nemici, ci ha mandati tua Nonna, Madame Saltwood. Vogliamo aiutarti.." @Daimadoshi85

Anno 753 DU, quinto giorno della prima settimana del primo mese d'inverno. Secondo giorno di spedizione Risveglio e Viaggio Incredibilmente, passate una notte tranquilla. La Palude rimane inerme, mentre voi fate le vostre supposizioni, sistemate l'equipaggiamento, mangiate un boccone e vi pulite le ferite. Una volta svegli e sistemati, riprendete il tragitto verso la cittadina di Elyn, ormai vicina. Il sole invernale attraversa timidamente le nubi grigie e pesanti che gravano sulle vostre teste, mentre il freddo umido della palude vi scuote. Camminate per quelli che vi sembrano centinaia di chilometri, tra zone fangose, acquitrini ricolmi di rovi e prati di licheni maleodoranti, con la perenne sensazione di essere osservati... Torrente Drum Secondo quanto detto da Drorodec, dopo qualche ora di cammino, vi trovate alle "porte" delle zone dei campi di Elyn. L'Hobgoblin riconosce alcuni tratti - quasi del tutto irriconoscibili - di quella che una volta era la strada che serpeggiava i territori esterni della cittadina. Giungete dunque in una zona molto particolare: il sentiero che dovrebbe portare alla cittadina, situata oltre una bassa collina dinnanzi a voi, è bruscamente interrotto da un grosso corso d'acqua in piena. Drodoec riconosce il fiume come il "Torrente Drum", anche se ora non ha nulla a che vedere con un torrente. L'acqua scorre forte, nonostante un grosso albero sia caduto, intralciando il corso d'aqua, divorando gran parte della strada segnata da assi di legno scomposte e in gran parte crollate, che un tempo percorrevano la zona conducendo alla collinetta a nord. Notate subito che, una volta giunti nella zona, il clima pare più freddo e cupo, in quanto le nubi sopra le vostre teste chiamano una forte pioggia non accora giunta. Tali nubi coprono il cielo rendendo la zona scura quasi come fosse notte, mentre diverse lucciole sembrano svolazzare qua e la, rendendo il luogo ancor più mistico e al tempo stesso inquietante. Il vento non soffia più, eppure percepite il fruscio delle piante tutt'intorno a voi. Al centro del Torrente Drum, appena accanto all'accenno di strada rimasta, giace una carrozza di una certa fattura nobiliare, rivesta per gran parte in acqua. Tutto è troppo placido e fermo, come la calma prima della tempesta.

Ventiseiesimo giorno di Flamerule, 1489 CV Mare dei Morti - Castel Naerytar - Grotta Sotterranei @Calistar Mentre attendete il ritorno di Flambie, terminate i vostri ultimi preparativi e ottenete le ultime informazioni dai Bullywug. D'un tratto, il piccolo Flambie corre a perdifiato sul pelo dell'acqua urlando come un pazzo nella vostra direzione!

@Alonewolf87 Ian cosa sa sulle fenici? Mi interesserebbe sapere se sanno parlare (tipo in ingan). Ho linguaggi come spell di 3 e magari ci torna utile

Ventiseiesimo giorno di Flamerule, 1489 CV Mare dei Morti - Castel Naerytar - Grotta Sotterranei Mentre gli altri aspettano e terminano i loro preparativi, Flambie va rapidamente ad esplorare l'ingresso. @Calistar

Ian "Che creatura stupefacente" ammiro la fenice in trappola. Mi avvicino, facendo un leggero inchino "uno spirito del genere costretto in una gabbia, che infelicitá...dimmi fenice, vorresti volare via libera?"

Floki "Io a voi non so un bel c*zzo ulla! Lo vedi questo" indico lo scudo sulla mia schiena "sei per caso un Dûnhark? A me non sembra, quindi niente scudo...e già che ci siamo niente martello" sorrido mesto "...e visto che alla mia ascia non piace stare sola, Mi sa che tocca tenermela! Libero di cercare di prenderlo, amico eheh" @dm - tutti

Aelech Apro la porta con un calcio, imbracciando le mie armi. Non ho mai affrontato una creatura simile, ma ne ho ben sentito parlare. Da tempo non mi mettevo alla prova come cacciatore di mostri, ma ora ho modo di rimediare. Per una frazione di secondo osservo il cadavere mutilato e gli scempi fatti sul suo corpo. Poi guardo la bambina. È lei. "È la tua fine, preda" esclamo nell'antica lingua Shadar Kai. "Dusk buttalo a terra!" Balzo alle spalle della creatura, superando il tavolo da laboratorio e attacco con la mia katana due volte! @dm

Nessun problema!

Ventiseiesimo giorno di Flamerule, 1489 CV Mare dei Morti - Castel Naerytar - Grotta Sotterranei Una volta ricongiunti, Nicodemo abbozza un piano. Mentre Lilly e il giovane elfo mago recuperano il suo stocco, Elaethan Brando e Flambie pensano a come torchiare i prigionieri. Ne mentre, i due lucertoloidi raggiungono Lilly sul pelo dell'acqua appena dopo il recupero dello stocco, ancora increduli della magia che la "loro signora" gli ha concesso. Quando tutti si sono riuniti sulla spiaggia, i due Bullywug si guardano nervosi ma pare siano disposti a parlare. "Noi parla, voi non ammazza. Magari poi ci libera anche..ma vediamo, prima parla!" Elaethan procede con le domande. E: "Dove portano le scale che conducono verso l'alto?" "Fanno il giro. Caverna è come anello" E: "Dove si è nascosto Pharblex?" "Non sa...forse in grotta nascosta da pozzanghera, forse in castello, forse in palude..." E: "Ci sono trappole nella zona?" "Stanza di Grande Capo Sciamano Pharblex. Non si tocca suo scrigno, scatta trappola e i vasi fanno cadono e si rompono e tutti non capisce più nulla" E: "Quindi cos'altro mi sapete dire sul santuario e sulla stanza di Pharblex?" "Noi poco sa, poco capisce di religione. Grande Capo Sciamano Pharblex parla con dei e poi dice a noi. Noi obbedisce" A questo punto, Nicodemo interviene per porre un'altra domanda. N: "Quali sono tutte le vie di accesso a questi sotterranei?" "...solo scale. Anche se Spaventosa e Sommo Capo Rezmir a volte va nella stanza con sgruburbur (ipotizzate la stanza del cerchio magico) e qualche volta esce con altra gente, o altra gente va e poi Sommo Capo torna sola. Peró noi non va con lei. Noi sta troppo sotto, non parla noi con Sommo Capo, non guarda neanche" Infine, Brando intercetta quanto detto. B: "quindi nei sotterranei vengono altre persone oltre a voi ranoidi?" "Si. Cultisti usano passaggio alto, noi passaggio basso. Loro non sta lago, quello nostro...loro occupa parte alta, per stare dove c'è sgruburbur. Rezmir e il suo amico Mago Rosso viene lì. Anche il custode Borngray-sfregiato va qualche volta. Schifose lucertole non vengono perchè sono deboli e scarse e schifose... Non rabbia peró, voi (rivolgendosi alle due che vi seguono) siete bravine...noi detto tutto, ora liberi?" Durante l'interrogatorio, sia Lilly che Nicodemo completano un altro rituale. @Alabaster @tutti

Ciao, Mi propongo per il barbaro nano. 1 post ogni 3 gg è gestibile.

Aelech Cerco di mantenere il sangue freddo, distintivo dei Shadar Kai e dei cacciatori di mostri, tuttavia non avrei mai pensato di arrivare fino a questo punto. Mentalmente mi rivolgo agli altri. "Ho trovato la bambina. È oltre questa porta, forse prigioniera di un Illithid, una creatura aberrante, un divoratore di cervelli. Potrebbe esserci una bestia addomesticata che non sono stato in grado di vedere. Preparatevi, non sarà facile. L'Aberrazione è da uccidere" Lascio il tempo ai miei compagni di sistemare le ultime cose, o di proporre un altro piano. Dal canto mio, sono pronto a combattere. @dm

Ventiseiesimo giorno di Flamerule, 1489 CV Mare dei Morti - Castel Naerytar - Grotta Sotterranei Rapidamente, i due elfi esploratori si ricongiungono al gruppo. Anche Elaethan e Cuppo assistono alla scena sulla spiaggetta fangosa: Lilly si trova al centro di essa e in fondo si notano due rane gigante intimorite, intente a proteggere una prole di ranocchi e piccoli bullywug.

Gregor Rimango raccolto in un silenzio nervoso. Potrei usare quella cosa...ma poi cosa penseranno gli altri di me?! Nonono, non deve uscire... Mi limito ad ascoltare per ora

Dorian Lungo la strada "Non sottovalutiamo nulla, Rael. Ogni mossa è fondamentale..." Nel mentre corro insieme ai miei compagni e le catene mi avvolgono, prendo una pozione e la bevo rapidamente, facendo guarire il solco sulla mano - ormai una cicatrice - causata da Hólomin. Quasi come un brutto vizio, non appena il taglio si richiuse e vedo la porta della sala d'attesa, estraggo nuovamente Hólomin e,facendolo girare, mi procuro l'ennesimo solco per attivarlo. Sala d'attesa I nostri compagni sono ancora lì, ad aspettarci. Tuttavia vi è la compagnia dei costrutti di Viola. Dobbiamo eliminarli. Rael scatta con la sua eco, mentre io lo seguo al suo richiamo. Scatto fulmineo verso il nemico più grosso, ma sfortunatamente non riesco a colpire la giuntura del colosso. Scocciato, cambio rapidamente il passo arretrando dietro Rael "non permettiamogli di circondarci!" @Black Lotus

Aelech @dm La situazione sembra vergere verso un qualche inquietante evento. I miei istinti da cacciatore di mostri si acutizzano. Faccio cenno di fermarsi agli altri e di spegnere il globo per ora. Osservo Dusk, la quale è pronta a balzare. Poi, furtivamente, cerco di capire se la porta è apribile e non è bloccata. Nel caso, tento di aprirla quanto basta per permettermi di vedere all'interno. @dm

Ventiseiesimo giorno di Flamerule, 1489 CV Mare dei Morti - Castel Naerytar - Grotta Sotterranei Le rane sembrano semplicemente indietreggiare alle parole di Lilly. È evidente il loro desiderio di proteggere la loro prole, mentre i Bullywug singhiozzanti e legati sbraitano "no ammazza! Arresi, basta! Basta!" @Alabaster @Cuppo

Gregor Sorrido gentilmente "mi d-d-dispiace molto, m-m-ma non sono nella posizione adatta per a-a-aiutarti. Se hai v-v-voglia di raccontarmi s-s-sono qui" Sono poi interrotto da Ivellios, il quale pare categorico a riguardo. Un pó mi dispiace, Doenna è sicuramente una donna scaltra e probabilmente approfittatrice, tuttavia non mi sembra malvagia. O forse mi sbaglio... Arrivati alla casa bruciata senza problemi, mi innervosisco un pó "c-c-cosa ci facciamo q-q-qui? N-n-non fate p-p-pazzie, p-p-per favore.."

Se possibile una di quelle che sembrano di guarigione

Palude Dove eravamo rimasti... Rayn cerca tracce o indizi sul cadavere carbonizzato, tuttavia le fiamme hanno consumato qualsiasi traccia utile sul cadavere del povero ricercatore. L'unica cosa rimasta intatta, seppur annerita e bruciacchiata dalle fiamme è una spilla con ricamata il simbolo dell'accademia del professor Lorehold. Ristoro Nonostante la situazione della palude calma e inerme, tutti voi vi sentite osservati e minacciati. Decidete di cercare un posto più sicuro per riposare e, poco più avanti degli acquitrini in cui vi trovavate, scovate una piccola insenatura nel terreno, formata dalla terra franata e dalle grosse radici di una pianta tipica della palude. Controllate più e più volte se ci sono pericoli nella zona, con Lilly che santifica il luogo e Rayn che monta una semplice ma efficace trappola. A quanto pare, l'intera area sembra "tranquilla": seppur il vostro senso di disagio, presente sin dai primi passi nella palude, è ancora vivido, non vi sentite più osservati e non percepite grosse minacce evidenti, neppure da radici o da rampicanti sospetti. Ironicamente, sembra quasi che la Palude, o chi la comanda, vi voglia far riposare, l'ennesima provocazione prima del vostro incontro? Comunque sia la situazione, sfruttate ogni secondo di riposo per rimettervi in forze, per argomentare i vostri dubbi e per rifocillarvi quanto basta. @tutti

Ian "io voto sopra! Che il cielo ci sorrida...disse lo sciocco avventuriero alla ricerca di un elementale del vento!" scoppio in una leggera risata, guardando i miei compagni.

Aelech Dopo il discorso fatto, siamo interrotti da Martino. Lo ascolto, metto una delle pozioni nella saccoccia senza rivolgergli la parola e lascio agli altri decidere con la nostra "mascotte". @dm

Ventiseiesimo giorno di Flamerule, 1489 CV Mare dei Morti - Castel Naerytar - Grotta Sotterranei Brando e Flambie si occupano dei due Bullywug arresi, i quali non oppongono resistenza nel farsi legare ma piagnucolano e implorano in un comune gutturale mischiato evidentemente al loro viscido linguaggio. @unendlich @Vind Nulend @Calistar Nel mentre, Elaethan e Nicodemo riprendono l'esplorazione. @Cuppo @Alabaster