Vai al contenuto
Visualizza nell'app

Un modo migliore per navigare. Scopri di più.

Dragons´ Lair

Un'app a schermo intero sulla tua schermata principale con notifiche push, badge e molto altro.

Per installare questa app su iOS e iPadOS
  1. Tocca l'icona di condivisione in Safari.
  2. Scorri il menu e tocca Aggiungi alla schermata Home.
  3. Tocca Aggiungi nell'angolo in alto a destra.
Per installare questa app su Android
  1. Tocca il menu con i 3 puntini (⋮) nell'angolo in alto a destra del browser.
  2. Tocca Aggiungi alla schermata Home oppure Installa app.
  3. Conferma toccando Installa.

Octopus83

Circolo degli Antichi
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti pubblicati da Octopus83

  1. Jax Rimanete vicino a me, qualsiasi cosa succeda. Ci proteggerò da un muro di forza invisibile se dovesse servire. Intanto inizio a lavorare su questa serratura, aiutatemi se potete. Uso i miei attrezzi da scasso per provare a forzare la serratura della porta.
  2. Sabrina uso anche io mano magica e prendo lo scrigno Dai corriamo,,nuotiamo!!
  3. Jayla una esplosione di piacere divampa nel mio corpo fino alle zone più intime, sono lunghi i secondi di endorfina che inondano il mio corpo rilasciando una sensazione di allegria, piacere, leggerezza e goduria estrema lasciate che gestisca io la situazione, non preoccupatevi dico a tutti con le pupille dilatate strafatte dalla visione di queste giare qui c'è bisogno di accortezza, professionalità ed audacia guardo gli altri e continuo e modestamente io ho tutte e tre queste capacità. corro velocemente verso le giare le svuoto con maestria nella sacca più capiente che ho partendo dall'ultima, metto tutto in spalla e saluto tutti alla grandissima!! un sorriso sornione appare sul mio viso, respiro, sorrido, respiro più volte, sorrido, ripercorro la scena alcune volte, respiro, sorrido. guardo mio fratello e dico va bene bro non cadiamo in questa trappola, ci sono! mi avvicino con cautela ed osservo da vicino le pignatte e tutto il contesto intorno e sopra.
  4. per me le alternative sono 3: 1) porta dimensionale io ed un amico ed andiamo di la e proviamo ad aprire da dentro o sfondare o forzare la serratura. 2) rimaniamo da questo lato mentre provo a forzare la serratura mentre la ciurma arriva da dientro. potrebbe esserci un po di guerriglia o potrei dover fare muro di forza per fermare tutti ed avere un minuto per aprire. 3) sfondiamo la porta mentre poi da dietro arrivano. Io sono per la 2. posto in tal senso se poi qualcuno ha da ridire ci aggiustiamo ma così almeno abbiamo una azione pronta :D
  5. Lorenzo Volpe ma certo non lascerai questa terra, sarà sempre nel tuo cuore! ti ha dato tanto, tante emozioni, tanto affetto, te la porterai sempre con te, è parte di te! vorrei ricordare qualcosa su questa storia tragica, è possibile?
  6. Octo con Maus l'apprendista fu sorpreso di non vedere una porta eppure l'acchiappatopi si era avvicinato proprio li come se ci fosse una apertura pubblica. Che succede? dove è l'ingresso?
  7. Octo con Maus L'apprendista diede due colpi con il gomito all'amico non mi pare sia una buona idea passare di lì, o troviamo un passaggio dalle fogne o forse meglio tornare indietro ed andare via da questa città appena possibile.
  8. Bjorn esco dal rifugio ed inizio a recuperare i dardi conficcati nei corpi, e quasi come azione meccanica pulisco quelli buoni e li porco a Laindan, cammino ed osservo i miei compagni Ascoltate... sentite questo silenzio? Pochi istanti fa qui c'era solo il frastuono dell'acciaio e le urla della morte. Ora, il suono più dolce che le mie orecchie abbiano mai udito non è la melodia della mia arpa... è il vostro respiro. Ranco, doloroso, spezzato... ma vivo. faccio un gesto ampio per indicare tutto questo Guardate dove siamo. Questa montagna è un monumento alla vanità. Un Re Hobgoblin così terrorizzato dall'oblio da farsi seppellire con un esercito intero. Ha legato anime sofferenti a queste pietre solo per dire al mondo: 'Io ero potente'. Ha preteso la morte dei suoi sudditi per nutrire la sua leggenda. appoggio il piede su uno scranno e con voce più ruvida e decisa continuo Ma noi? Noi siamo diversi. Noi non siamo qui per costruire un mausoleo. Noi non sanguiniamo per l'ego di un tiranno passato. Noi sanguiniamo per il futuro. Per quel mondo là fuori che nemmeno sa quanto siamo vicini ad un disastro, un male che avanza per inclinare la quiete del nostro mondo. Ecco noi siamo qui per cercare di fermare questo male, siamo il muro di scudi che deve fermare l'ennesimo colpo oscuro che arriva dall'oblio. Gromnir, vecchio diavolo... le tue catene hanno cantato una canzone di violenza che avrebbe fatto impallidire gli dei della guerra. Sei la roccia su cui le ondate nemiche si infrangono. Finché tu resti in piedi, questa montagna non può crollarci addosso. Horflr, ci conosciamo da poco, ma il tuo acciaio brilla di una luce che qui sotto manca da secoli. In questo buio fatto di negromanzia e vecchie ossa, la tua fede non è solo uno scudo, è la torcia che ci impedisce di smarrirci. mi volto verso i due elfi Seldana, Enarion. La vostra gente vive vite lunghe quanto le stelle, eppure avete scelto di rischiare tutto qui, nel fango e nel sangue, con noi mortali dalla vita breve. Siete un mistero, è vero, ma il vostro potere è una certezza. Non siamo più stranieri, dopo questo battesimo delle armi siamo un'unica lama. mi avvicino poi al più giovane del gruppo Lainadan e le porgo gli ultimi dardi, lo sguardo si addolcisce quasi per chi guarda un fratello minore da proteggere sempre e comunque E tu, Lainadan... ti ho visto danzare con la morte oggi. Troppo vicino. Troppo. Ma sei ancora qui. Ricordi tutte le volte che ci siamo cacciati nei guai? Ne siamo sempre usciti. E usciremo anche da questa. Non ti ho trascinato fin dentro le viscere della terra per lasciarti qui. Hai ancora troppe storie da vivere. Siamo stati feriti. Siamo stanchi. Il sangue ci si secca addosso e le ossa scricchiolano. Ma quel re morto là sotto... lui ha schiavi. Noi abbiamo fratelli. Lui ha la pietra. Noi abbiamo il fuoco della vita che arde ancora! Fasciamoci le ferite. Beviamo un sorso, se ne avete. Poi ci rialzeremo. Prenderemo questo Specchio antico non per la nostra gloria, ma perché il mondo ha bisogno di noi per evitare che le forze del male oscurino l'alba. intono un canto accompagnato con l'arpa Tra mura d'ossa e glorie di polvere, Il patto di sangue non si può sciogliere. Il Re dorme freddo, legato al suo oro, Noi siamo la fiamma, noi siamo il coro. Avanti, fratelli, nel buio più fondo: Strappiamo lo Specchio per darlo al mondo. concludo Per gli dei, per la nostra Casa, e per tutti Noi! Andiamo ed avanziamo senza esitazione in questa montagna di Morte. tutti possono tirare un 1d8 in più di recupero ferite dopo il mio discorso d'ispirazione vi concedo 15hp temporanei
  9. master ma sto portone è chiuso? serrato? oppure ci stiamo preoccupando per nulla?
  10. 5 Febbrio 2065 - sera inoltrata [buttata li una prima data] Katrina abita nell'Aurora Complex, quartiere Charter Hill, zona Residenziale. Charter Hill è oggi l'ombra del suo passato corporativo. Negli ultimi dieci anni, la drastica riduzione della sicurezza privata ha trasformato il quartiere in una zona ibrida, dove la strada ha preso il sopravvento sulle corporazioni, una trasposizione di come le Corp sono sempre meno tentacolari nella città. Interi blocchi residenziali, un tempo esclusivi, sono stati parzialmente annessi dalla popolazione locale: palazzi o singole ali sono stati strappati al controllo delle agenzie immobiliari per diventare abitazioni di fortuna, creando un mosaico disordinato di architettura hi-tech e degrado urbano. Al centro di questo scenario sorge l'Aurora Complex, la residenza di Katrina. Il grattacielo conserva ormai solo una facciata di prestigio. Il viaggio verso l'Aurora Complex non è breve. Dovete attraversare mezza città, scendendo nelle arterie sotterranee di Night City. La Metropolitana a quest'ora è un purgatorio di metallo e neon. Il vagone puzza di ozono bruciato, noodles sintetici e sudore stantio, riciclato da un sistema di ventilazione che rantola come un animale morente. Le luci sfarfallano a ritmo con le giunzioni dei binari, illuminando a scatti i volti dei passeggeri: salaryman con gli occhi spenti persi in qualche Braindance rilassante, operai con arti cinesi a basso costo coperti di grasso, e ragazzini con giacche olografiche che vi squadrano, cercando di capire se siete prede o predatori. Quasi nessuno parla con il vicino, la maggior parte è alineata da device che catturano la loro attenzione. Il silenzio è riempito solo dal ronzio magnetico del treno e dagli annunci pubblicitari invasivi che vi rimbombano direttamente negli impianti audio o sugli schermi sopra le teste: "Stanco della carne debole? Passa a Kiroshi RealSkin™ oggi stesso!" Scendete alla fermata Charter Hill Sud. Risalire in superficie è come emergere da un'apnea. Non piove, o almeno non piove acqua. C'è una nebbia densa, giallastra, carica di particolato chimico che si aggrappa ai vestiti e rifrange le luci dei lampioni in aloni spettrali. L'asfalto è umido, una specchiera nera per le insegne dei "Pawn Shop" e delle cliniche clandestine che punteggiano la via. Il quartiere ha quell'aria di decadenza nobile: palazzi che trent'anni fa erano di lusso, ora coperti da strati di fuliggine e cavi elettrici penzolanti come liane urbane. @L_Oscuro Kaiji Per te, uscire dalla metro è un assalto sensoriale. Qui la densità di segnali è soffocante. Non è il flusso ordinato del centro corporativo; è un caos di reti Wi-Fi domestiche non protette, droni delle consegne che ronzano su frequenze civili, e migliaia di dispositivi IoT (frigoriferi intelligenti, sex-toy connessi, sistemi d'allarme patchati male) che urlano la loro presenza nel Data-Pool. Ti senti come se camminassi in una stanza affollata dove tutti urlano in una lingua diversa. Il "prurito" del bisogno chimico si mischia al ronzio dei dati. Senti che la rete qui è porosa, vulnerabile... ma anche rumorosa da far venire il mal di testa. L'uscita della stazione della metro dà su una piazzetta ribassata di cemento. Per arrivare alla strada principale ( a pochi minuti dall'Aurora Complex, che svetta cupo a due isolati di distanza), dovete salire un'ampia scalinata. Ma la via è bloccata. Un gruppo di quattro teppisti di strada sta "presidiando" la scala. Stanno circondando un vecchio venditore ambulante di Syn-Dumplings. Hanno rovesciato il suo caracchino a vapore. I ravioli sono sparsi nel fango. Il vecchio, un uomo con un braccio meccanico arrugginito, è in ginocchio e sta cercando di raccogliere le sue poche cose mentre i teppisti ridono, dandogli dei calci "leggeri" alle costole, quanto basta per farlo gemere ma non per ucciderlo. Uno dei teppisti, con una cresta verde neon e un impianto mandibolare cromato di bassa lega, sputa sul vecchio: Tassa di transito, nonno. Hai pagato per stare qui? Eh? Non ti sento! Si voltano e vi vedono. Sono chiaramente fatti di qualche stimolante da due soldi, pupille dilatate e movimenti a scatti. Quello con la cresta fa un passo verso di voi, allargando le braccia in un gesto di sfida teatrale, bloccando l'unica salita comoda. Ehi! Biglietto d'ingresso anche per voi, chooms. Questa scala è nostra stasera. 50 Eddies a testa o tornate nel buco da cui siete usciti. @AndreaP Yuna La scena ti colpisce allo stomaco prima ancora che al cervello. Sono deboli. Patetici. Si sentono forti perché sono in quattro contro un vecchio che non può difendersi. Hanno quell'arroganza viscida di chi non ha mai preso un vero pugno in faccia. Il tuo sangue inizia a scaldarsi. La Rabbia Nera pulsa dietro gli occhi. Sarebbe così facile. Non sono una reale minaccia. Sono insetti. E gli insetti si schiacciano, vero? Ti senti i muscoli tendersi, pronti a scattare. Guardi dentro di te e vedi l'abisso famelico. Guardi Nick ed i tuoi compagni e poi nuovamente la gang.
  11. Octo Maus, vengo con te dalla gilda dei ladri, magari esce qualcosa di buono, un colpo facile prima di lasciare per sempre la città. Vorrei andarmente con qualcosa di sostanzioso così da mettermi a leggere libri e sorseggiare del piscio migliore di quello che abbiamo bevuto di recente.
  12. Lorenzo al trullo la voce di nunzia mi coglie di sorpresa, tutta l'intimità che si stava creando si interrompe facendoci capire che non siamo soli, la seconda voce di nunzia invece mi scuote dall'interno l'ho già sentita quando ero piccolo o era solo un sogno? guardo mia cugina quasi terrorizzato metto un braccio di fronte Chiara quasi a protezione e la faccio arretrare, ed io con lei! Nunzia? sei ancora tu?
  13. JAx ragazzi non facciamo sciocchezze, perché sfondare l'unica cosa che ci permette di tenere lontani le truppe? andiamo oltre senza intaccarla e teniamo tutti fuori da questa stanza, almeno i minuti necessari per fare quel che dobbiamo fare!
  14. Sabrina Mi avvicino al diavolo e prendo la sua barba a modi scalpo Sono sicura Martino che saprai come usarla sapientemente! Poi inizio a frugare sul diavolo alla ricerche di chiavi, monete e quant'altro.
  15. Bjorn La situazione di pericolo sembra essere finita, il giovane amico sembra felice di questa nuova forma ma come lo guardava in questo momento non lo rassicurava, lo skaleo decise di interrompere quel potente incanto prima che prima che l'amico si nutrisse di loro. Mentre si trasformava nuovamente in umano lo accolse fra le sue braccia sapendo che le energie erano poche ed avrebbe potuto cadere. Subito dopo si occupo del diavolo delle catene, disteso sul fianco e con il respiro flebile. Proverei a stabilizzare gromnir e fare una prova di guarire.
  16. Lorenzo Volpe Al trullo La situazione sembra ideale per fare un primo passo romantico ma Chiara mi gela le vene con la sua domanda. Sono combattuto sul essere sincero o meno, poi però penso che Chiara non si meriti una bugia. Una storia? Beh siamo stati molto intimi fin da bambini, sempre più spesso ci siamo avvicinati poi però lo zio è stato molto chiaro su cosa potevamo e non potevamo fare. Mi tocco un braccio ricordando le cinghiate e l'ira dello zio Ci siamo cercati un po' clandestini e negli anni sono successe delle cose, ma non mento se dico che è diverso tempo ormai che non ci cerchiamo.
  17. Octo Siamo gli eroi di questa città, non capisco perché dobbiamo fuggire come ladri! Dico ironico ai miei compagni se proprio vogliamo fare le cose in grande potremmo passare dalla villa del grande mago e finire di ripulirlo, almeno avremmo qualcosa di cui vivere per qualche mese.
  18. Jax Guardo la torre ed i dettagli che ci hanno detto gli inservienti e faccio mente locale alle mappe che abbiamo studiato. Ci serve un accesso veloce ed immediato, dobbiamo colpire il cuore della fortezza ed i loro leader subito prima che ci sfianchino. Cerco di capire dove andare e magari usare una magia per teletrasportare velocemente lì e chiuderci dentro insieme ai cattivoni.
  19. Bjorn in pochi istanti questa creatura ci mette in difficoltà con una potentissima magia, abbiamo sottovalutato questo nemico. provo a curare Lainadan con una parola guaritrice e subito dopo invoco un canto di trasformazione per plasmare il suo corpo in maniera diversa. healing word https://roll20.net/compendium/dnd5e/Healing%20Word#content Polymorph https://roll20.net/compendium/dnd5e/Polymorph#content Trex https://roll20.net/compendium/dnd5e/Tyrannosaurus%20Rex#content sperando che Lainandan possa fare subito l'azione, se invece non può farla preferirei trasformare Gromnir.
  20. Jax impreco qualcuno porta sfiga e forse son proprio io! lascio partire una piccola sfera infuocata dalla mia mano, che man mano che si avvicina alla porta diventa sempre più grande fino ad esplodere al centro del gruppo palla di fuoco cd17
  21. Indizi & informazioni Aperto a tutti Mi sembra che tutti abbiano condiviso tutte le informazioni che avevano al netto di piccolezze trascurabili. Quindi faccio un unico faldone di indizi. Jude: - è da almeno 5 giorni che non hai contatti con tua sorella, in genere vi sentite una o due volte a settimana anche solo per una saluto di cortesia. Telefono è staccato, spento, terminato. Non risponde a messaggi o email. - Tua sorella nell'ultimo periodo sembrava più stressata e preoccupata. L’ultima volta che Jude l’ha sentita, sembrava nervosa — agitata, ma cercava di mascherarlo con razionalità. Una frase gli è rimasta in mente: “Sto lavorando su dati che non tornano… ma è tutto sotto controllo.” detta con un tono che suonava tutt’altro che sotto controllo - Tua sorella ha un fidanzato, lei è sempre stata molto riservata a riguardo e tu hai rispettato la sua necessità. hai sempre pensato che fosse una relazione clandestina in ambiente di lavoro. - Katrina vive in un appartamento. Può sembrare banale, ma in questo mondo fortemente digitale non hai ancora fatto visita fisicamente nella sua casa. In casa non c'è, se c'è non ha risposto. - Jude sa che Katrina lavorava per FPT come analista, ma non ha mai capito bene su cosa. Gli aveva accennato che si trattava di “modelli neurali complessi” e “archiviazione mnemonica”, ma niente di più. - Grazie a Kaiji sa che il feed privato di Katrina avevano un tracker "FPT_secure.monitor.α", qualcuno alla FPT la stava spiando. Hai tante sensazioni negative, nessuna certezza, ma sei convinto che tua sorella Katrina sia in pericolo, per quello ti sei rivolto a Nick. Nick: - la tua storia è tragica certo. FPT ha degli agganci potenti e paga bene il dipartimento di polizia per evitare di essere coinvolto nei loro affari. hai le cicatrici sulla tua pelle. Tu avevi puntato il dito sul responsabile della sicurezza della FPT, un ex NOK. Questo gestiva dei traffici, secondo te di umani per dei test clandestini. NOR recuperava "la merce" verso dei luoghi sicuri, magazzini o laboratori di FPT e poi da lì tutto spariva. La tua talpa (che era anche la tua amante/innamorata) stava scavando su qualcosa di strano. Dovevate vedervi una sera perchè lei aveva trovato qualcosa di interessante, ma lei è sparita. Hai provato a forzare la mano al dipartimento e ti sei trovato da solo. Piccoli dettagli ti hanno fatto intuire che il tuo capo aveva segnalato il nome della tua spia alla FTP e lì sei impazzito. Hai montato su un casino fino a menare fisicamente il capo. Sei stato sbattuto fuori dal corpo. - hai fatto le tue indagini su Jude, ha una sorella che lavora nella FPT Kaiji - Katrina era venuta da te, la tua ex amanate, un rapporto ancora sano fra di voi, un raro rapporto di fiducia. Era venuta da te perchè si sentiva osservata, si sentiva braccata. Ti ha chiesto aiuto 5 o forse 6 giorni fa? oppure erano 7? "Sento che qualcuno mi ascolta, Kaiji. Puoi dirmi se è vero?" ecco cosa ricordi di quella conversazione. Però eri distratta dalle "tue cose" non hai dato subito peso. - Ieri Jude si è presentato alla tua porta e ti ha chiesto informaizoni su Katrina e se potevi indagare. Cosa hai scoperto? il feed privato di Katrina aveva un traker "FPT_secure.monitor.α", una cosa anomala che hai trovato. Chi si è mosso ha lasciato una sola sbavatura, quasi impossibile da trovare, ma tu sei brava in queste cose. Avresti bisogno di accedere a qualche device di Katrina per capirne qualcosa in più.
  22. Jax recuperiamo quel che c'è da recuperare e siamo pronti ad andarcene, ed i dubbi ci assalgono Dobbiamo andarcene da qui, velocemente, meglio lasciare anche questa isoletta, tutte quelle persone avranno avuto o barche private o usato il servizio di navetta, recuperiamo le prime o il secondo ed andiamocene. vorrei evitare che qualcuno domattina in pompamagna passi magazzino per magazzino e ci becchi dentro a dormire.
  23. Jayla mandiamo avanti il costrutto ed io mi piazzo dietro l'avvocato pronta a tastarli il sedere nel momento meno opportuno
  24. Bjorn lo skaldo provo a colpire dalla distanza il non morto, quest'ultimo sembrava meglio corrazzato del precedente. txc txc 18 (Se prendo 6 danni) txc 23 (se prendo 5 danni)
  25. Jax Presto non durerà molto finiamolo. Invito i miei compagni a sbarazzarsi velocemente dei 3

Configura le notifiche push del browser

Chrome (Android)
  1. Tocca l'icona del lucchetto accanto alla barra degli indirizzi.
  2. Tocca Autorizzazioni → Notifiche.
  3. Regola le tue preferenze.
Chrome (Desktop)
  1. Fai clic sull'icona del lucchetto nella barra degli indirizzi.
  2. Seleziona Impostazioni sito.
  3. Trova Notifiche e regola le tue preferenze.