Tutti i contenuti pubblicati da Albedo
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NUMERO 66
il capitano scoppia a ridere. sì, decisamente la lezione l'avete imparata.... no. nessuna precauzione. Il tempio è maledetto, la reliquia va distrutta, i non m orti non ci stanno simpatici e goblin... bhè sono goblin. Sostanzialmente avete carta bianca... l'unica cosa che non potete fare è svignarvela. L'anello può essere tolto solo qui... bhè ad essere sinceri c'è anche un altro modo, qualcuno lo ha fatto in passato: tagliarsi la mano o il dito e poi darsi per morto. Il capitano infila l'anello al dito di Aelar e poi con le guardie presenti vi apre la porta della cella e vi scorta fino al piano di sopra. Su un tavolo vi sono tutti i vostri oggetti. Non manca nulla.
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NUMERO 66
Il tempo che passa sembra non avere mai fine. Trilli ogni tanto prova ad azzardare qualche cosa, ma si zittisce subito vedendo che non ha molto successo. Poi giunge il capitano Il giudice è favorevole. Come detto l'unica condizione è che Aelar mettano questo anello magico... o maleddetto se preferite, come garanzia, che non scappiate e che siate consci che al caso su tutti voi verrà emessa una sentenza capitale affidata a cacciatori di taglie. Ma se siete avventurieri, non credo che scapperete. Non lontano da qui c'è un tempio al cui interno è custodita una reliquia necromantica. Dovreste distruggerla. Il problema principale è che quella reliquia resuscita i morti per cui l'area è infestata da non morti, inoltre pare che ci sia anche una tribù di goblin che li venera. Dovrei chiedervi se accettate... ma non è che avete molte altre possibilità. Signor Aelar, se vuole porgermi la mano le metto l'anello, poi vi scorteremo a recuperare le vostre cose e vi darà la mappa.
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Lunga è la via che porta alla redenzione
Decisamente licantropi.
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Uccisori di Giganti - Gruppo Unico
Balrog Mi guardo attorno in modo da essere certo che nessun gigante possa sentirmi ptua! Formidabili? Si son cagati sotto al primo problema, se non ci fossimo stati noi, ora sarebbero i cagnolini di quegli altri. Li giudicherò "formidabili" quando li vedrò spaccare le teste dei nostri nemici.
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Persi fra i piani
Astrid annuisco e mi accodo ad Oliver.
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La nascita di una compagnia
Huyana Continuo ad attaccare il mio bersaglio
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TdS
ci sono, in giornata rispondo!
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Prologo: Paura, Freddo, Morte
selestia se parlo, dopo aver sentito le parole del filid rivolte a Boruma, scoppierei a ridere. Quindi mi porto una mano davanti alla bocca e faccio un passo indietro lasciando che siano gli altri a spiegare
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NUMERO 66
John si siede in un angolo. io riconosco il mio errore. E credo per me sia meglio restare qui a ripensare e meditare. il capitano annuisce. bene. Vado a parlare con il giudice. Sono sicuro che questa sera sarete già fuori da qui e con tutto il vostro equipaggiamento.
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L'inizio di un incubo
Tesoro... Interviene Sheratan superando Zagaria e dandogli un pacca sul fondo schiena nel mentre Forse è meglio se anch'io vi guidi... considerato che io la strada la conosco e voi no. Iniziate quindi ad incamminarvi. Restate sulla strada per un po' finché le risaie non vengono sostituite da altre colture, campi incolti e praterie. A quel punto la vostra guida devia verso destra inoltrandosi in una prateria e dirigendosi verso alcune basse colline. Non vedete anima viva e pare che anche gli animali, non molto abituati agli umani, vi evitino. Almeno credete perché ogni volte avete giusto sentito i rumori di animali in fuga ma non siete riusciti a vederli. Verso mezzogiorno vi fermate per riposare e mangiare qualcosa delle vostre scarse provviste.
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Lunga è la via che porta alla redenzione
Non chiedo di meglio.
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Persi fra i piani
Astrid Figurati... poi non è che io usi molto le armi. Già, perchè distruggerlo... mi vien poi un lampo Alla base e dentro al grotta dovrebbero esserci dei nostri compagni... non vorrei che la distruzione di questo posto possa coinvolgerli.
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NUMERO 66
Lo "spettacolo" di Phera lascia allibiti capitano e guardia... forse più in imbarazzo che altro. Il capitano cerca di darsi un contegno tossendo un paio di volte nella mano e dopo un lungo sospiro riprende a parlare. Con ordine. "bugiardi". Non mi sembra di avervi mai mentito, così come non mi sembra che di aver mai detto che sareste stati tutti liberi, e non mi risulta che a nessuno di voi sia stato fatto nulla di male. E nessuno pensa che siate degli assassini. Però gradirei anche che da parte vostre ammetteste di aver fatto qualcosa di sbagliato. la vostra compagna l'ha fatto. Una cosa molto ammirevole, e ancor più ammirevole il suo gesto e la sua proposta. Ma come vi detto prime non sono io a fare e a interpretare le leggi. Passa poi il suo sguardo su Phera. E passiamo a te. Potresti intanto rivestirti? Questa rivelazione spezzerà il cuore della mia collaboratrice, ma se ne farà una ragione. Come vi ho detto oggi capisco bene la vostra situazione, e vediamo se posso fare qualcosa. Vedrò di parlare col giudice e di farvi assegnare un qualche incarico... premetto, vista la somma in gioco l'incarico potrebbe anche essere pericoloso, e in tale incarico posso buttare dentro tutto inclusa la storia della volpe rossa. Di più non posso. Altro?
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NUMERO 66
Iniquo? Avete pur sempre ucciso due persone e ne avete provocato la reazione aggressiva. Converrete che senza il vostro intervento i due sarebbero ancora vivi e, sopratutto, il ragazzo e la cameriera non avrebbero avuto la gola reciso e non si sarebbero sentiti morire per dissanguamento. Iniquo? Può essere, ma non scrivo io le leggi, nè le interpreto. Io mi limito ad arrestare la gente e a cercare i colpevoli. Se non si paga la multa? mhà, dipende dall'importo. In genere vi viene recapitato un sollecito, poi si passa al sequestro dei beni per ugual valore, e se non siete rintracciabili appena tornate da queste parti venite messi in queste stanze finché non la multa non viene pagata in un modo o nell'altro, intendo da voi, da altri o vendendo le vostre cose. Appello? Nessuno ve lo vieta, così come nessuno vi vieta di cercare un accordo con l'autorità, se ad esempio faceste un lavoro o più lavori, visto che siete avventurieri, per pagare la cifra non ci sarebbe alcun problema. Per inciso in tali case anche il condannato può a partecipare a tali lavori.. altrimenti non avrebbe senso... con l'unica condizione di indossare un anello di rintracciamento, giusto per evitare la fuga, e accettare che in caso di fuga la pena sarebbe commutata in pena capitale e l'esecuzione affidata a cacciatori di taglie.
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NUMERO 66
Venite accompagnati fuori dalla sale interrogatori e vi ritrovate allineati ognuno con due guardie di scorta. Venite condotti lungo il corridoio fino all'ultima porta che viene aperta. Oltre il corridoio prosegue ma ai due lati vi sono diverse celle vuote con soltanto della paglia in terra. Alcune torce, sistemate da essere irraggiungibili dalle celle, illuminano l'ambiente. Pare siate gli unici detenuti. Vengono aperte due celle nella prima viene messa Trilli da sola, nella seconda il resto del gruppo. Per regolamento e sicurezza dei detenuti le donne vengono tenute separate dagli uomini. Spiega una delle guardia. Appena siete dentro la porta viene chiusa e la stessa guardia riprende a parlare. Tutte le celle hanno glifi e rune nascoste per inibire l'uso di qualsiasi tipo di magia. Ci vediamo fra poco con i verdetti. Ah... se vi state chiedendo come mai non ci sia il terzo rapinatore, è perchè queste sono le celle per chi è in attesa di giudizio. I condannati sono da un'altra parte. Detto ciò le guardie escono chiudendo la porta. E voi rimanete soli, unici presenti in quella sorta di carcere. Quanto vi è stato detto in sede di interrogatorio sembra essere la verità. Dopo non molto tempo le guardie tornano. Sono in sei fra cui il capitano, tre di queste hanno delle mazze chiodate in mano. Il capitano vi guarda. Come vi avevo detto le cose erano chiare e si trattava di una pura formalità. La signorina Trilli è libera. Hiccup per aver provocato i ladri e innescato la serie di eventi che hanno portato alla morte dei due ladri è condannata a sei mesi di carcere, o a due di lavori forzati, ma avendo salvato al vita a uno degli ostaggi al pena è ridotta a 50 monete d'oro di multa. Chirone, reo di lesioni personali è condannato alla multa di 50 monete d'oro. Kendral pur avendo causato lesioni personali ha anche mostrato coraggio nel cercare di salvare il ragazzo, per cui dovrà soltanto pagare una multa di 25 monete d'oro. Il capitano sospira. John e Aelar in quanto reo confessi della morte dei due ladri sono invece condannati alla pena capitale. Commutata, considerati gli eventi, all'ergastolo oppure 100 mila monete d'oro ciascuno. Spiacente, ma un omicidio, rimane un omicidio. Per essere sicuro che non causiate problemi mentre vi separiamo, la signorina Trilli sarà l'ultima a essere rilasciata. Vi chiedo quindi che John e Aelar porgano la schiena contro le sbarre verso di noi con le mani fuori in modo da poterli legare il tempo necessario di far uscire Chirone, Hiccup e Kendral.
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NUMERO 66
@hiccup @chirone @Phera @aelar
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Prologo: Paura, Freddo, Morte
Selestia Che bello che avete fatto pace! E sono molto interessata a sentire le sue storie e racconti signor filid... però non mi deve chiamare ragazzina o mocciosa! Umpf... ci pensano già certe persone di mai conoscenza a farlo!
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Lunga è la via che porta alla redenzione
persone incontrate in un sorta di piano onirico paralleleo. racconto come li ho incontrati e quello che mi dissero
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Persi fra i piani
Astrid e ti pareva che andasse tutto bene? Scatto per uscire dalla stanza prima che la paratie metalliche chiudano l'ingresso.
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La nascita di una compagnia
Huyana immagino che le frecce contro degli scheletri siano inutili.... Estraggo la spada e assieme a Sephiro attacco lo scheletro a destra (il 5)
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L'inizio di un incubo
E allora andiamo per i campi. Conclude Alyssa. E per i campi sia. Fa eco Sheratan
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La nascita di una compagnia
huyana Nonostante la confusione mantengo la concentrazione e scocco la freccia
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TdS
sì per i danni subiti ok correggo il post (avevo dimenticato di scriverli sulla scheda e avevo un appunto di media danni...)
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La nascita di una compagnia
Huyana Nonostante sia riuscita a schivare la carica vengo comunque colpita da una zoccolata allo stomaco che rallenta la mia azione. Sephiro, attacca! Ordino mentre mi rialzo e incocco la freccia per colpire la bestia. @master
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NUMERO 66
A chi lo dice, signor Chirone. A chi lo dice! Venite scortati verso la caserma, le guardie sono tutt'altro che ostili nei vostri confronti, e qualcuna vi chiede anche se almeno avete avuto il tempo di mangiare o se avete un alloggio. Durante il tragitto incrociate il carro che probabilmente caricherà le vostre armi ed equipaggiamento. La caserma e un edificio bianco, di forma quadrata con torri merlate ai quattro angoli. Le finestre hanno tutte delle sbarre, alcune feritoie si aprono sulle mura senza un ordine preciso. I muri hanno dei rinforzi a intervalli regolari, il pesante portone di ingresso è completamente metallico. Varcato l'ingresso attraverso un passaggio lungo quasi una decina di metri, corrispondente allo spesso delle mura esterne, vi ritrovate in una piccola piazza d'armi al cui centro si trova una piccola costruzione, anch'essa bianca, dal tetto spiovente azzurro. Le guardie vi portano all'interno del piccolo edificio. Entrate in un'ampia (relative alle dimensioni del luogo) sala su cui si aprono sue porte. Una è aperta e dà su quello che sembra essere un una zona con diversi uffici. L'altra è chiusa. Portateli di sotto. Ordina il capitano. Non temete, per motivi di spazio abbiamo sale anche anche di sotto. Vi rassicura subito l'uomo. La porta chiusa, viene quindi aperta. Una scala con ampi e lunghi scalini scende verso il basso fino a un corridoio ben illuminato dove sono presenti numerose porte. Ora vi spiega il capitano dovremo farvi alcune domande, per protocollo, e correttezza, capite che dobbiamo farvele separandovi. Verrete condotti separatamente uno in ogni stanza, troverete un mio collaboratore, o collaboratrice che vi chiederà di raccontare cosa è successo. Venite quindi condotti ognuno in una stanza. Appena entrati la porta viene chiusa. Dentro vi è un tavolo, una sedia e un piccolo armadio. Dietro ad ogni scrivania un sottoufficiale che vi sorride invitandovi a sedervi. Poco dopo che siete entrati entra una guardia a dare un foglio a ciascuno degli ufficiali. Chirone Hiccup Phera Aelar John