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Dragons´ Lair

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FeAnPi

Circolo degli Antichi
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  1. Fortino finito! La pittura non è il massimo, ma ho cercato di impegnarmici. Presto o tardi verrà aggiunta anche una base, ma per ora il fortino rimane così. Ah, dimenticavo: il colore dei tubi e delle luci è una palese citazione. Le foto continuano nei post seguenti.
  2. Tieni presente, comunque, che un colore di base influenza anche il colore che ci stenderai sopra. Ad esempio, un rosa darà un color pelle anche all'eventuale color avorio (sempre che tu non intinga la miniatura nel colore, beninteso). Inoltre, il giallo e il rosso sono dei colori che necessitano di fondi particolari per attaccare, e sul nero non attaccano per niente bene: molto meglio un marrone scuro per il rosso e un marroncino chiaro/beige per il giallo. Sempre che non si parli di foundation, ben inteso. ^^
  3. Ah, ecco spiegato l'arcano. ^^ Perché i set predipinti dalla fabbrica fanno proprio schifio. Quelli WotC erano di un'inguardabilità spaventosa, a parte un paio di modelli, ma in generale il predipinto ha tutti i difetti di una produzione di massa elevati all'ennesima potenza. Decisamente rivolgersi a un pittore capace sarebbe il massimo, ma ti partono minimo minimo 5 euro a pezzo per avere qualcosa di decente. E per avere dei capolavori la cifra inizia a sviluppare qualche zero. Riguardo all'aggrappante, la GW lo vende come "primer". C'è sia quello a bomboletta, sia il cosiddetto "imperial primer". La games workshop, inoltre, produce anche i colori "foundation/base", da dare appunto sopra il primer per avere una base cromatica di partenza. Devo dire che funzionano piuttosto bene. Riguardo ai pennelli dipende molto anche da come reggono la punta, di certo secondo me più sono piccini e meglio è.
  4. Scusa bobon, ma a quali set predipinti ti riferisci? I predipinti Neca rendono solo quanto sono di dimensioni tanto grandi da sviluppare "naturalmente" le luci e le ombre, e da quel che so io sono i migliori. E non si avvicinano minimamente al livello di certi pittori che postano sui forum dedicati. Anzi, direi che il predipinto medio di D&D non si avvicina minimamente neppure al livello di un pittore scarso come me.
  5. Per il primer/aggrappante suggerivo il nero in quanto "perdona" di più. Io attualmente sto usando quasi unicamente i foundation, salvo che su alcuni pezzi "di massa", ma normalmente ricorro al doppio primer. Tuttavia, quando sono passato dal nero al bianco gli errori si notavano molto di più, quindi suggerisco sempre di iniziare con quello: prima si cammina, poi si corre, e solo dopo la corsa si può provare a saltare (io per ora corricchio e basta).
  6. Esatto. Tieni presente comunque che la GW fa ottimi colori (ma costosi, anche i vallejo sono molto buoni e costano meno - ma la GW regna riguardo a metalli e lavature), ottime miniature (ma mooolto costose), ma i suoi pennelli e le altre attrezzature hobbystiche costano tanto senza valere.
  7. Per i colori non sono un grosso esperto. Io uso quelli GW, più che altro per pigrizia e comodità di reperimento, ma restano comunque fra i migliori, solo che il set base costicchia. Prova a vedere i kit di introduzione GW, ma sono comunque una trentina di euro. Se non erro la Mantic offre di meglio, ma non riesco ad accedere al sito. In ogni caso, usa assolutamente colori acrilici. Per i pennelli, non partire da grandi pennelloni da 10 euro prima di aver imparato le basi, ma inizia con pennelli da massimo 3-4 euro. Direi di partire con un pennello 1 per le mani di fondo, un pennello 0 o meglio ancora 2/0 per i dettagli e un "quanti più 0 puoi" per i dettagli più piccoli. Riguardo alla colorazione, la prassi per iniziare è "aggrappante, colore, lavatura, pennello asciutto". L'aggrappante è un colore che faccia da fondo per gli altri colori; la scelta migliore, se sei alle prime armi, è una bomboletta di nero opaco da carrozzeria. Altrimenti, c'è anche il primer apposito ma partono 10 euro anziché 3. Prima di acquistare, comunque, chiedi a modellisti vari se quella marca specifica di spray va bene. Suggerisco il nero perché perdona di più gli errori del niubbo. Il colore di fondo è abbastanza chiaramente il colore di fondo: rosa sulla pelle, acciaio sulla spada, marrone sul cuoio e così via. La lavatura è una comodità che la GW ed altre danno al pittore inesperto, e un aiuto anche per i pittori capaci: trattasi di colori liquidi che si depositano nei recessi della miniatura dandole delle ombre abbastanza naturali. Suggerisco, per iniziare, un marrone e un nero. Il pennello asciutto è una tecnica molto di base (intingi il pennello nel colore, e lo asciughi fino a che quasi non ne lascia prima di usarlo per dipingere) che puoi usare per riprendere il colore di base dopo la lavatura, dando un po' di luce al pezzo.
  8. Miniserie bonelli? ^^ Io sto leggendo, ora come ora, Shangai Devil e Lilith. Ho completato Gea, Demian, Cassidy, Volto Nascosto e Caravan. Solo l'ultima mi ha lasciato un po' interdetto. Le altre, bene o male, mi sono sembrate dei piccoli capolavori. Enoch resta sempre Enoch, c'è poco da dire. Ruju è un conterraneo, e un grande fumettista: mi piace su Tex e Dylan Dog, e se Demian mi ha preso fin da subito con Cassidy ha riguadagnato ogni cosa nella citazione finale. Anche Manfredi resta un maestro; sto cercando di recuperare Magico Vento proprio perché l'autore mi ha colpito molto per la cura posta nelle ricostruzioni e per il dettaglio dei personaggi, "tipici" ma più profondi di quanto non ti lascerebbero pensare.
  9. Guide, video e tutorial? Fino alla morte! Anche in italiano? Certo che sì. Quello dei colori è decisamente un investimento iniziale di un certo conto, però secondo me ne vale la pena. Una miniatura, comunque la si metta, costa. E il predipinto costa per niente. Certo, in un primo tempo i tuoi risultati pittorici non saranno il massimo, e magari non sarai mai un pittore fenomenale, però intanto avrai già dopo qualche mese di pratica dei lavori superiori a quelli di qualsiasi ditta di predipinto. E poi è un hobby rilassante. Riguardo ai pezzi, il mio consiglio è di non prendere tanto la roba GW quanto quella di altre case come la Mantic e la Reaper, principalmente per questioni di costi. Ma certi pezzi GW hanno comunque una qualità non ancora raggiunta da altre ditte. PS: spore micetiche tiranidi, se non erro.
  10. Esatto. Fermorestando che il ferro dell'epoca era poco migliore rispetto al bronzo ben lavorato (e che era un materiale "da disperati" spesso, noto ma usato solo da chi non poteva procurarsi ramee /o stagno), salvo quando forgiato a dovere come appunto in India, patria di una metallurgia decisamente avanzata. Insomma, salvo fabbri ultraevoluti le spade in ferro non tagliavano il bronzo come burro, anzi. Ma quello dei materiali è un aspetto spesso molto trascurato nei GdR.
  11. Niente di pronto, mi spiace, e temo che in italiano, per quei livelli e per dei malvagi ci sia poca roba. Però dimmi che te ne pare di questo spunto: i PG sono alti ufficiali e/o eroi scelti di qualche armata malvagia, sia essa legata a un culto o a una nazione particolarmente dispotica. Tale esercito ha in programma di dare a breve l'assalto a un regno tradizionalmente buono e molto ricco di risorse come primo atto di una campagna di conquista mooolto ampia. Il problema è che il regno è difeso da un drago d'argento molto anziano (diciamo un GS sul 21); secoli fa, il suo uovo venne trovato dall'eroe che poi fondò il regno, e il futuro re lo allevò quando era ancora un avventuriero di belle speranze. Per tale motivo, il drago è rimasto legato alla stirpe dei suoi eredi e l'ha aiutata a mantenere il potere e a difendersi dalle minacce esterne. Affinché la guerra abbia successo, dunque, è necessario eliminare questo drago. E i PG sono gli unici in grado di farcela. Ovvero, si ha un ribaltamento della classica avventura D&Dara: non più "esplora la tana del malvagio drago per salvare il regno e far bottino" ma "esplora la tana del drago buono per farlo fuori e condannare il regno... facendo anche bottino".
  12. RuneQuest, sic et simpliciter. Attualmente trovi in italiano il manuale tradotto di (Mongoose) RuneQuest II. Lo pubblica al Asterion Press. In inglese e aggratis trovi a questo link l'edizione precedente di tale gioco, MRQ. Al momento, per beghe varie, il RuneQuest targato Mongoose è stato ribattezzato Legend. Sempre in Inglese trovi il nuovissimo RuneQuest, versione riveduta e corretta di Mongoose RuneQuest, pubblicato da The Design Mechanism.
  13. E' il sistema di armature di D&D a non essere adeguato, detto molto semplicemente. Non so che cosa tireranno fuori a riguardo nella 5^ (e se sarà qualcosa di buono avranno il mio plauso), ma le armature D&Dare sono sempre state molto in stile "medioevo di maniera" nel quale convivono equipaggiamenti di età alto-medievale con altri direttamente rinascimentali, senza dimenticare alcune incursioni del classico. Storicamente, e scientificamente, alcune armature erano proprio metallurgicamente impossibili in certi periodi storici, e idem come sopra alcune armi: uno spadone in bronzo sarebbe stato poco resistente e troppo pesante, e in ferro semplice avrebbe avuto ben poca solidità. Tanto per restare in tema, i Greci riuscivano a forgiare il ferro in maniera discreta per creare punte di lancia e lame varie, ma preferivano il bronzo per le armature: avevano iniziato a lavorare il ferro più per necessità (per il bronzo serviva lo stagno, e lo stagno è molto raro nel Mediterraneo: i miei antenati, così come gli antichi Greci, dovevano avere contatti commerciali con Irlanda e Afghanistan per importarlo) che non in virtù delle sue qualità oggi universalmente riconosciute. Il ferro dell'epoca infatti era ferro molto impuro e molto grezzo, adatto a pezzi piccoli ma non a tutte le raffinatezze che oggi, nell'età dell'acciaio, siamo abituati a conoscere. Lo stesso vale per l'epoca medievale: certe corazze, come l'armatura completa, sarebbero impensabili senza una tecnologia siderurgica decente. Poi possiamo ipotizzare che alcune potenti magie in un dato mondo fantasy consentano di forgiare simili arnesi e attrezzature da guerra anche con ferro o rame o bronzo od oro. Ma questo vuol forse dire che in D&D ogni singolo fabbro è un mago di livello medio-alto? No, semplicemente che non si sono mai messi il problema. Mentre invece in RQ l'hanno fatto.
  14. Marine montati a cui mancava la sferetta di giunzione torso/gambe e che avevano al posto una palla di vinavil come li classifichi, visto che ti sono stati venduti come pezzi completamente riassemblabili per modifiche? 1,50 l'uno. Ho due squadre tattiche che fra un po' rivenderei anche a 10 euro l'una. -___-
  15. Io dell'usato mi fido poco (ho preso certe fregature spacciate per buone da un amico...), però sì, i rivenditori convengono. Anche se appena i miei andranno a Milano penso che affiderò loro un elenchino della spesa per un finecast (lamia eldar oscuri, così completo le GW's chicks), un'incantatrice nuova degli elfi oscuri (nuova in quanto nuova e nuova in quanto ne ho già tre) e il fattore Maggot della linea tolkieniana (come mai? Ha un segugio. Io ho un segugio. Dipingero il mio cane!).
  16. I prezzi GW aumentano sempre. Se lo possono permettere, per ora, e lo fanno. Non sono più maledetti di tutto il sistema.
  17. Quoto Mad Master (anche se sorvolo sul modo da cani in cui la 3.5 tratta i diversi metalli): corazza di piastre rigorosamente in bronzo con elmo e gambali pure in bronzo e lino imbottito o cuoio sotto la corazza e ai fianchi.
  18. FeAnPi ha risposto a Yumeko a un discussione Pathfinder
    Per scelte personali (dopo una serie di eventi ho mollato completamente una community in cui non mi riconoscevo più, ma un sacco di miei lavori di GdR sono rimasti sul sito; da allora evito di lasciare materiale su altri siti in via "ufficiale") non parteciperei, ma l'iniziativa avrebbe il mio plauso.
  19. Se tanto mi dà tanto, visto che mi sono letto gli altri romanzi mentre preparavo la tesi di triennale, il prossimo uscirà per la tesi di magistrale. Sperate che passi tutti gli esami al primo colpo, ragazzi.
  20. Più che altro lo stile dei vampiri GW è un mischione. "Incubo oscuro ottocentesco prerafaelita" mi sembra la definizione migliore, anche perché è poco sopra "mischione di medievale, rinascimentale e vittoriano". ^^ Per la pittura, stavo pensando di fare qualcosa di relativamente semplice: primer nero a bomboletta, primer grigio chiaro dall'alto per la luce, pelle con elf flesh/devlan mud (prima un leviathan purple per dare ai ghoul un tono un po' innaturale ma non troppo)/elf flesh a drybrush,/drybrush di bleached bone/eventuale altra lavatura/lumeggiatura, metallo con semplice boltgun metal/badab black/boltgun metal a drybrush, sangue con blood red/lavatura devlan mud/blood red/lumeggiatura, capelli marrone sporco (sto riflettendo sulla sfumatura), occhi smorti e bianchi con un po' di glaze bloodletter per i ghoul, e vestiti probabilmente grigi-biancastri a mo' di sudari. Quel che voglio fare è puntare su uno schema di fast painting per cui possa lavorare "in serie" su tutti i modelli.
  21. Da questo punto di vista hai perfettamente ragione (anche se la vampira non è molto vittoriana: l'armatura è perfettamente gotica, e i fiori nei capelli più che al vittoriano rimandano all'immaginario prerafaelita). Ma voglio che l'incantatrice stacchi: voglio che sembri una che non dovrebbe avere molto a che fare con questo contesto ma che stranamente è comparsa quasi dal nulla per aiutare la vampira.
  22. Lascia stare: è un materiale modellistico diverso che va trattato in maniera diversa ma permette modifiche diverse. Tanto i prezzi aumentano comunque. ^^
  23. Bobon vince il premio! E nel negozio ne hanno ancora altre due se a qualcuno interessano. ^^ Della Mantic non esistono set misti, ma puoi acquistare sprue singoli, e spesso gli sprue vengono una fesseria; io ho preso due sprue di zombie e due di ghoul.
  24. Sì, è un po' svestitina ma è un classico dopotutto, no? E poi il modello è fantastico, a volte penso di comprarne una terza da modificare in Terhali, ma prima devo imparare a trattare il verde. E con la mia fortuna appena la finirò la GW farà uscire miniature ufficiali di Elric comprendenti anche Terhali. -___- Le miniature Mantic, poi, sono davvero molto belle, e soprattutto molto economiceh: in tutto ci ho spero 20 euro comprese le spese di spedizione, e mi sono fatto 14 pezzi. E che pezzi, se posso aggiungerlo. Infine, mi spiace ma non vinci niente: il pezzo non è Morgana. ^^ Spostati un po' più dalle nostre parti.
  25. Chiude la banda l'unica zombie di sesso femminile, Mannaia.

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