
Tutti i contenuti pubblicati da Pyros88
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Gemma di Servizio
@Albedo nemmeno se il giocatore fosse assolutamente disposto a prendere in mano il vecchio pg? Più che altro perché a livello di roleplay non è che se sparisce una nostra amica ed arriva una sconosciuta, può essere tutto come prima e noi smettiamo di preoccuparci per lei, di dove sia finita e di come stia.
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Un Nuovo Inizio
Daisy (umana warlock) Finito di indagare magicamente l'arpa elfica, riporto l'oggetto a Kelana ed ai miei compagni cominciando senza particolare enfasi od interesse, le scoperte fatte. Tutti
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Un Nuovo Inizio
Daisy (umana warlock) "Interessante. Posso prenderlo in custodia per un poco? Vorrei studiarlo ed eseguire un rito magico che mi permetterà di identificarne le caratteristiche e capacità così saprai di preciso che cosa avrai per le mani." chiedo tranquillamente sorridendo velatamente al facile gioco di parole finale.
- La Pietra Eretta & Co/Un Nuovo Inizio (Topic di Servizio)
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Capitolo 2 - Dragons of Flame (Parte 2)
Riverwind (umano barbaro/ranger) Senza Baby K
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Gemma di Gioco
Hiro Nakamura (Samurai verde) "Non è certo la migliore delle premesse, ciò nonostante il piano non cambia." dico cercando si rassicurare gli altri.
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Capitolo 1 - Un Amico nei Guai
Kythorn 13 (Giugno) - Mattino Nonostante il luogo appaia alquanto spoglio, Annerine e Kaimir iniziano a perlustrarlo, mentre Andor annoiato si fa le unghie all'inizio delle scale che portano di sopra. Caso vuole che il suo continuare a tenere lo sguardo abbassato, conentrato sul proprio impellente e delicatissimo lavoro manuale, gli permetta di rendersi conto che c'è dello sporco fresco sul pavimento, lievi tracce di fango lasciate da un paio di piccole calzature, molto probabilmente stivali. Le tracce ora che ci fa caso partono dalla porta d'ingresso e salgono su per le scale al piano di sopra.
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Il futuro di Dawnstar
Felix Carabàs (felinide rodomonte) Mi chino verso Zisanie e le bisbiglio con tono serio: "Le sue colpe sono troppo gravi per riscattarsi così facilmente. Inoltre non lo sta facendo volontariamente, finita tutta questa faccenda riceverà la punizione che merita, ma sappi ch probabilmente si tratterà della pena di morte.". Annuisco alle parole di Dezgrazos, consapevole dei rischi e di quello che andrà fatto.
- La Pietra Eretta & Co/Un Nuovo Inizio (Topic di Servizio)
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Capitolo 1 - Un Amico nei Guai
Kythorn 13 (Giugno) - Mattino In effetti questo luogo abbandonato e polveroso non è certo consono a dei nobili come voi, in particolare ad una signorina ben curata e vestita come la Dezlentyr; eppure Annerine prova una sorta di connessione al luogo: il fascino del decadente o forse del decadimento, la malinconia dell'abbandono e della solitudine, il brivido del freddo buio e delle ombre tremolanti alla luce della lanterna. Acclarato che si tratti semplicemente di una cantina per gli alcolici, uscite dal piano terra. Renaer nemmeno tenta di serrare di nuovo il portone, seppur sforzandosi almeno di trascinare il portone fino a chiudersi contro il battente, per timore che la serratura si rompa e la chiave rimanga incastrata dentro. Usciti dal cortiletto ribassato girate l'angolo dell'edificio in malora e vi ritrovate sul suo lato corto affacciato su Via Saerdoun; qui trovate una rampa di scale che conduce al primo piano. Il nobile armeggia con qualcuna delle altre chiavi del mazzo finché non trova quella giusta e stavolta la porta si apre con un rumore meno preoccupante seppur rugginoso. Di fronte a voi si apre una sorta di sala comune o così vi sembra: il luogo è del tutto sgombro e degli aloni regolari alle pareti vi fanno capire che un tempo quei punti erano nascosti da dei mobili, mentre al centro del pavimento ci doveva essere un grande tappeto. Da questo spoglio ambiente si accede subito a destra ad un salotto, mentre una porta di fronte a voi conduce all'androne delle scale. Il salotto anche lui alquanto spoglio se non per qualche arredo impolverato, qua e là, permette di accedere alle due balconate visibili dall'esterno, mentre l'androne delle scale conduce ad una anticamera e poi una camera da letto nel quale è ancora presente un grosso letto matrimoniale senza però più né tanto meno le lenzuola o cuscini. Anche qui le finestre, più grandi di quella della locanda, sono tutte chiuse o sbarrate con delle assi che lasciano, alcune più di altre, la luce del mattino filtrare negli ambiente.
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Gemma di Gioco
Hiro Nakamura (samurai verde) "Speriamo di non avere problemi. Teniamo un basso profilo e nascondiamo gli omamori ed i simboli sacri che indossiamo." dico con accortezza agli altri senza farmi sentire dai marinai.
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Un Nuovo Inizio
Daisy (warlock umana) Nessun regalo per la sottoscritta, ovviamente. "Capriccioso? Come se avesse una propria coscienza e personalità? E come farebbe a dedidere lui cosa suonare? Prende il controllo delle tue mani o le corde vibrano da sole?" chiedo un po' confusa.
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Il futuro di Dawnstar
Felix Carabàs (felinide rodomonte) "ll suo contributo potrebbe essere necessario ma anche un peso da portarsi dietro. Sono indeciso." commento schiettamente squadrando il cultista.
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Capitolo 5 - Lavori in corso
Daardendrien Shamash (platino stregone) "Prego, non faccia complimenti signorina." dico in tono velatamente polemico di fronte alla maleducazione della gnoma e guardandola un po' imbronciato.
- Avventure nelle Terre Selvagge - TdS
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Capitolo 1 - Un Amico nei Guai
Kythorn 13 (Giugno) - Mattino Masumi controlla le porte sul retro della locanda ma entrambe risultano saldamente serrate. Cautamente scendete le scale della botola, Andor l'unico a necessitare della luce per vederci. La ripida scala di legno scricchiola in maniera preoccupante ad ogni passo, ma sembra reggere il vostro peso senza cedimenti. I vostri piedi smuovono la polvere depositatavi da chissà quanto, anni probabilmente, e vi ritrovate in uno scantinato composto da due stanze, fissate ai muri di pietra ci sono delle rastrelliere per bottiglie sulle quali non ne rimangono più nessuna, soltanto una giace infranta a terra, i frammenti di vetro asciutti ed impolverati anch'essi. Per il resto il luogo, a tutti gli effetti una cantina, è abbastanza sgombro, giusto qualche cassa e cassetta vuote o con bottiglie, damigiane e fiaschi vuoti. L'impressione è che il luogo sia abbandonato da tempo, forse svuotato o forse depredato.
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Il futuro di Dawnstar
Felix Carabàs (felinide rodomonte) "Beh certo, ho detto ammansire non sottomettere o dominare. Certo l'idea di tornare in quei cunicoli dal fetore nauseante mi disgusta alquanto, ogni volta mi sembra sempre peggio." rispondo un po' infastidito strofinandomi istintivamente il muso.
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Il futuro di Dawnstar
Felix Carabàs (felinide rodomonte) "Sempre che con un felino grosso come me non abbiano troppa paura per avvicinarsi." dico cercando di fare un poco di spirito. "Ad ogni modo, se riuscissimo a sfruttarli, potremmo avere una vasta e numerosa rete di vedette ed esploratori. Quanti riusciresti ad ammansire con le tue capacità?"
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Il futuro di Dawnstar
Felix Carabàs (felinide rodomonte) "Va bene. Proviamo a risolvere la faccenda una volta per tutte oggi stesso. Potremmo avere bisogno di qualche trucchetto magico sotto forma di pergamene, pozioni o bacchette. Dove possiamo rifornirci del necessario?" dico rivolgendomi a Jelad.
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Un Nuovo Inizio
Daisy (umana warlock) Guardo con recitata noncuranza il baule chiedendomi se non ci sia qualche sorpresa od un regalo per noi. Adoro i regali, non ne ricevo uno da anni ed anni; in fondo chi mai vorrebbe regalarmi qualcosa?
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Il futuro di Dawnstar
Felix Carabàs (felinide rodomonte) "Se davvero ci sono dei cunicoli non mappati allora abbiamo un problema. Potremmo non riuscire a presidiare o bloccare con crolli in maniera efficace la rete fognaria permettendo loro di continuare ad infiltrarsi nei nostri territori e condurre azioni lampo per conto di Pollingart." commento preoccupato.
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Capitolo 1 - Un Amico nei Guai
Kythorn 13 (Giugno) - Mattino Beneficiando dell'illuminazione aggiuntiva iniziate a perlustrare la sala comune e le altre aree che si aprono di fronte a voi. Appena aggirato il bancone ad L vedete sul pavimento una grossa botola mentre al di là di questa un ampio varco che da accesso ad una stanza le cui pareti solo coperte di scaffali, impolverati ed intrappolati dall'opera dei ragni, pieni di contenitori di vario genere per alimenti ed ingredienti di cucina al di là della quale trovate poi la cucina: una lunga stanza rettangolare con un proprio tetto ed un grosso camino indipendente sui cui supporti è appeso un grosso calderone di metallo ossidato dal tempo e dall'uso al cui interno vedete solo polvere e sporcizia caduta dalla canna fumaria; mobili ed utensili completano il triste panorama di questo luogo in disuso, un tempo il cuore caldo e fragrante di questa taverna. Entrambe le aree hanno una porta di servizio, apparentemente, che sapete dare una, quella della dispensa, su uno stretto vicolo che separa l'edificio da quello accanto, l'altro, quella della cucina, sul Vicolo Teschioditroll che in quel punto si allarga quasi a formare una piazzetta circondata da vari edifici, come avevate già intravisto da fuori. Aperta invece la botola, trovate delle ripide scale che conducono ad una cantina, completamente immersa nel buio e nel silenzio da chissà quanto tempo, di cui avete però solo una parziale visione restando a guardare dalla botola, intravedete dei ripiani. Avendo perlustrato tutto il piano terra vi rendete chiaramente conto di come non ci siano delle scale interne che portano ai piani superiori ma avevate già notato al vostro arrivo la presenza di una rampa di scale esterna che porta al primo piano da Strada Saerdoun.
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Novità Gilde: chat e pagine
Domanda: sulla chat di gilda c'è un tiradadi integrato per caso?
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Capitolo 1 - Un Amico nei Guai
Kythorn 13 (Giugno) - Mattino Il Neverember tira fuori un mazzo di chiavi dall'aspetto molto vecchio e si dirige verso l'accesso principale, un grosso e robusto portone incastonato in una sezione rientrante dell'edificio al pian terreno. I cardini e le cerniere di rinforzo del portone sono a dir poco arrugginite così come la serratura e Renaer deve metterci parecchio sforzo prima di riuscire a far scattare rumorosamente la serratura, peraltro facendo un suono di ingranaggi davvero poco rassicurante. Il nobile spinge la porta che gratta con forza sul pavimento in legno. Di fronte a voi, qualche metro in là, si trova un camino spento ed ancora ricolmo di cenere a sinistra del quale parte un bancone ad L che ha visto sicuramente giorni migliori; spaziando poi lo sguardo nella semioscurità dovuta alla poca luce che filtra attraverso le assi sconnesse inchiodate alle finestre, scoprite quella che a tutti gli effetti era una piccola sala comune di una taverna al cui centro domina un altro camino spento, stavolta più grande e massiccio. Si vedono tavoli e sedie per lo più appoggiate a testa in giù sugli stessi; lampade ad olio tormentate dalle ragnatele ed unte dei residui di combustione dell'olio e della polvere che ci si è appiccicata; posate, piatti e boccali ammassati si alcuni tavoli liberi o riversi in alcuni casi a causa di un tavolo a cui una delle gambe a ceduto; polvere ovunque ed odore di stantio che subito assale le vostre narici.
- Avventure nelle Terre Selvagge - TdS