
Tutti i contenuti pubblicati da Pyros88
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Capitolo 1: Un amico nei guai
Pyros88 ha risposto a L_Oscuro a un discussione DiscussioniWaterdeep - Il furto dei Dragoni in Waterdeep - Il furto dei DragoniEmmett Lathrop (gnomo artefice) Lancio una occhiataccia all'hafling, la cui avidità vanifica il mio tentativo di farmi dare le informazioni in maniera più discreta date le tante orecchie presenti nella locanda.
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Capitolo 1: Un amico nei guai
Pyros88 ha risposto a L_Oscuro a un discussione DiscussioniWaterdeep - Il furto dei Dragoni in Waterdeep - Il furto dei DragoniEmmett Lathrop (gnomo artefice) "Pover uomo lei evidentemente straparla. Piuttosto di chi sono, ci interessa sapere dove possiamo trovarli. Tieni e non disturbarci oltre!" dico platealmente all'uomo, per farmi sentire bene, per poi chiedergli a bassa voce il resto e strizzargli l'occhio e passandogli una moneta d'oro quando faccio finta di scacciarlo.
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Gemma di Gioco
Hiro Nakamura (samurai verde) "Forse spetterebbe a lei decidere se affrontare un percorso o l'altro. Forse potrebbe voler vivere almeno un barlume di vita normale e poi solo alla fine delle nostre vite, sigillarsi per impedire che il dolore scateni il suo terribile Io Interiore. Sarà anche un simulacro, ma quel simulacro ha sentimenti ed una coscienza. Come tale va rispettato e trattato al pari di qualsiasi essere umano." commento con fermezza.
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Gemma di Gioco
Hiro Nakamura (samurai verde) "Eppure lei non sembra avere coscienza di tutto questo. Siete proprio sicura che possa farlo senza nemmeno sapere di esserne capace?" chiedo dubbioso. "Concordo. Se non si è risvegliata lì. O nemmeno quello è stato abbastanza, e sfido a trovare qualcosa di peggiore, oppure deve esserci stata un'altra soluzione che le ha impedito di scatenare le sue capacità." commento a sostegno delle considerazioni di Newton.
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Capitolo 1: Un amico nei guai
Pyros88 ha risposto a L_Oscuro a un discussione DiscussioniWaterdeep - Il furto dei Dragoni in Waterdeep - Il furto dei DragoniEmmett Lathrop (gnomo artefice) Nel negozio, cerco di indicare alla mia allieva alcuni meravigliosi congegni di fattura gnomica che potrebbero stimolare il suo interesse ad apprendere l'arte della tecnomanzia ma Shelatan finisce per scegliere un pezzo di stoffa capace di cambiare dimensione e foggia; indiscutibilmente un effetto magico intrigante ma nulla più. La natura femminile ha avuto la meglio, constato un po' deluso ma senza demordere dal mio desiderio di insegnarle ciò che so. Raccolte tutte le informazioni che ci servivano ci dirigiamo nella locanda, che ha un aspetto davvero squallido e precario, un vero tugurio frequentato da brutte facce ed ancor più brutta igiene personale. Mi stropiccio il naso infastidito dall'olezzo constatando che ahimè il luogo è concepito per clienti di taglia umana e non vi sono per nulla sgabelli o tavoli a misura di gnomo o di hafling. Uno dei presenti sembra voler approcciare, di certo non con galateo, la mia giovane allieva e già sono pronto ad interpormi, nonostante la mia statura, ma per fortuna viene subito fermato da uno dei suoi compagni di bevute, eccessive quantomeno. E' poi il nano a lanciarsi in un primo approccio decidendo di sedersi al bancone e di ordinare qualcosa cercando al contempo di attaccare bottone con l'oste. Io preferisco non ordinare nulla, ci tengo alla mia salute. E sarà meglio che pure Shelatan non prenda nulla. Il barista mi sembra cambiare del tutto atteggiamento quando iniziamo a fare domande su Floon, evidentemente non vuole essere coinvolto o fare la fine che probabilmente fanno da queste parti coloro che non tengono la bocca chiusa. A differenza sua, un ubriacone in condizioni di salute davvero precarie, sembra intenzionato a condividere ciò che sa se condivideremo con lui una birra. Alimentare la sua dipendenza non mi sembra la cosa più giusta. ma è anche l'unico che sembri poterci aiutare a saperne di più. Lascio quindi che Shelatan gli offra una birra, mentre mi preoccupo di osservare i presenti e controllare che nessuno ci stia tenendo d'occhio o si muova verso di noi con intenzioni ostili.
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Gemma di Gioco
Hiro Nakamura (samurai verde) "Non saprei se saremmo in grado di contrastarla se prendesse i poteri delle sacerdotesse. D'altronde i nostri poteri derivano dai loro tramite gli omamori. In ogni caso ho giurato di proteggerla e di starle accanto. In che modo se ne impossesserebbe? Le basta volerlo o comunque perdere il controllo per prenderli o deve fare qualcosa che sia più facile da impedire?" chiedo facendomi molto serio.
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Il futuro di Dawnstar - topic di servizio
Per me non c'è problema. Vuoi metterci in pausa fino al ritorno degli altri o roleplay?
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Capitolo 6 - Il castello Naerytar
Daardendrien Shamash (platino stregone) "Muoviamoci come cultisti e proviamo di nuovo ad esplorare il castello. Vogliamo risalire anche questa torre?" consiglio agli altri guardandomi intorno indeciso e circospetto.
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Gemma di Gioco
Hiro Nakamura (samurai verde) Fuori dal Tempio
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Gemma di Gioco
Hiro Nakamura (samurai verde) Fuori dal Tempio
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Gemma di Gioco
Hiro Nakamura (samurai verde) Mi avvicino a Newton ed a bassa voce, accertandomi di non essere sentito dalla sacerdotessa o da Eri, gli chiedo: "Portami dove hai trovato Eri."
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Un Nuovo Inizio
Daisy (warlock umana) "Non ne ho idea. Chiediamoglielo. Proviamo a contattarlo a distanza con la magia." commento facendo spallucce.
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Il futuro di Dawnstar
Felix Carabàs (tabaxi spadaccino) "È evidente che Dawnstar non può sostenere questa situazione ancora per molto. Il commercio e le attività produttive sono pressoché bloccati, le famiglie sono divise, la libertà è soppressa, i cittadini si smmazzano l'un l'altro. Tutto questo deve finire, ed in fretta." commento fra lo sconsolato e l'esasperato.
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Gemma di Gioco
Hiro Nakamura (samurai verde) Sono stremato ma vedere la sacerdotessa libera ed in salute mi solleva così come mi rinfranca rivedere Eri e sentire il suo abbraccio e le sue parole. Gli sorrido affaticato e fiero, condividendo l'abbraccio. "Che ti è successo Eri? I tuoi vestiti sono bruciacchiati. Stai bene?"
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Capitolo 6 - Il castello Naerytar
Daardendrien Shamash (platino stregone) "Ottima idea. Potremmo scoprire qualcosa di utile. In che linguaggio è scritto il diario?" chiedo interessato ed avvicinandomi per guardarlo.
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La Pietra Eretta & Co/Un Nuovo Inizio (Topic di Servizio)
Allora speriamo che il kraken possa fare visione remota e si accontenti di vederle come prova sufficiente. Eviterei proprio di porterle al tempio sommerso dato il meccanismo elettrico che serve a soggiogarle. Oppure le mettiano in una tasca dimensionale e le tiriamo fuori una volta nella grotta di fronte al kraken.
- La Pietra Eretta & Co/Un Nuovo Inizio (Topic di Servizio)
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Un Nuovo Inizio
Daisy (warlock umana) "Chiediamo al kraken se sia in grado di poter scrutare attraverso i nostri occhi od avendo una sorta di visione a distanza così da mostrargli le cameriere. Non mi piace l'idea di trovarci sott'acqua assieme a loro. A differenza nostra non hanno bisogno di respirare o di parlare per usare le proprie capacità letali. Ed i congegni che servono a stordirle temo non funzioneranno se immersi."
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Il futuro di Dawnstar - topic di servizio
Sincersmente pure io ora non so bene che fare. Metterci ad illuminare tutti i nascondigli del Culto di Mask per stanare Pemir, mi sembra infattibile. Non ho davvero idee.
- La Pietra Eretta & Co/Un Nuovo Inizio (Topic di Servizio)
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Un Nuovo Inizio
Daisy (umana warock) "E se le teletrasportassimo lì?" propongo un po' dubbiosa.
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Il futuro di Dawnstar
Felix Carabàs (tabaxi spadaccino) "Un problema in meno allora. Ne abbiano fin troppi a cui pensare no? Io mi sto chiedendo quale potrebbe essere la prossima mossa di Phemir. Non possiamo continuare ad essere un passo indietro." commento pensoso.
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Capitolo 6 - Il castello Naerytar
Daardendrien Shamash (platino stregone) "Queste ci saranno utili." dico agli altri tirando fuori le anfore dal baule, del tutto simili a quelle che hanno rilasciato il gas psicotropo, e distribuendole senza tante cerimonie ai miei compagni. Tarhun nel frattempo sta sfogliando dei libri sulla scrivania pieni di scritte arcane e simboli magici. "Libri di magia. Non sono il mio genere, roba da maghi. Però possono pur sempre servire, come minimo varranno parecchio." dico con fare pratico e sbrigativo, invitando Tarhun a prenderne un paio mentre un altro paio me li infilo nella borsa io. "Forza, andiamocene."