Tutti i contenuti pubblicati da Pyros88
-
Il mercante di Dawnstar - gruppo 2 (3)
Felix Carabàs (felinide rodomonte) "Io sono un mercante di Waterdeep. La situazione mi preoccupa molto, ma ho diverse merci in un magazzino. Devo controllare che sia tutto a posto e fare in modo che rimangano al sicuro, sono un investimento troppo importante. Mi assumo il rischio. Piuttosto conoscete qualche guardia che faccia servizio di scorta nelle ore libere o qualche gruppo specializzato nella protezione di beni e persone?" chiedo con fare preoccupato ma fermo.
-
Capitolo 1: Greenest in fiamme
Daardendrian Shamash (platino stregone) "C'è tutto l'esercito, guarda quanti sono, non possiamo riuscirci. Ti sacrificheresti poi sacrificati per cosa? Neanche sappiamo se davvero smetteranno di attaccare il mastio, mi sembra solo un espediente per cercare di uccidere uno di noi od uno dei campioni più forti di Greenest così da gettare poi i difensori nello sconforto, il morale è tanto in battaglia." spiego con calma cercando di far ragionare il sapiente dalle scaglie ramate. "Non so se Bahamut abbia altro in serbo per noi, ma qui abbiamo fatto tanto, direi abbastanza. Se andrai là nessuno potrà salvarti a meno di un intervento divino eclatante e questo non accade quasi mai, nemmeno ai favoriti, vero Steeler?" chiedo poi al sacerdote del Padre Drago cercando il suo aiuto per convincere tutti a restare qui.
-
Capitolo 1 - Un Amico nei Guai
Kythorn 6 (Giugno) - Notte Uscite dal Drago Infilzato che è ormai notte. Sulla città è calato il buio, un buio molto più presente qui nel Quartiere del Porto dove l'illuminazione è da sempre scadente a causa dei numerosi lampioni spenti o rotti, nulla di paragonabile però a Stradina delle Candele. Giunti al suo imbocco vedete uno stretto vicolo immerso nell'oscurità come in dungeon, anche l'odore è lo stesso. Gli edifici attraverso i quali passa sono talmente alti e a ridosso fra loro che la luce arriverebbe ad illuminare la strada solo quando il sole fosse a picco nel cielo. Quasi tutti i lampioni sono stati spaccati ed apparentemente non vi sono luci accese negli edifici, l'unico bagliore che penetra il buio è una tenue luce tremolante in fondo alla stradina, simile ad una distante candela.
-
Capitolo 1: Greenest in fiamme
Daardendrien Shamash (platino, stregone) "Già, e chissà cosa potrebbero fare a chi di noi accettasse la sfida, a maggior ragione se venisse sconfitto. Mi duole dirlo ma non si giunge alla posizione di comandante di una forza simile senza aver dimostrato le proprie capacità, e già il fatto che sia un mezzo drago può farvi immaginare quanto sia forte. Vorrei fare qualcosa per quei prigionieri, ma mi sembrano solo un'esca per noi." commento in tono dispiaciuto osservando la situazione dagli spalti.
-
Sulle prime tracce del Culto [Capitolo 2]
Gilthead Kiirnodel (elfo della luna, bladesinger, arpisti) "Concordo, anche se lasciare incustodito questo accesso mi preoccupa nel caso Rorreth voglia tornare. Confido nel fatto che non accadrà presto."
-
Gemma di Gioco
Hiro Nakamura (samurai verde) Mi limito a restare in silenzio, pronto a reagire al minimo segno di pericolo. Non saprei bene che cosa risponderle, non conosco le divinità di questo strano Giappone fantastico e non sono particolarmente devoto nemmeno nel mio presente, oltretutto dubito che qui conoscano Buddha.
-
Le Bestie del Nord-organizzativo
Sfortunatamente anche io sto soffrendo lo stesso problema, ma da persona corretta non droppo in una, situazione del cavolo e poco gestibile per il master. Alla fine del Dungeon, tornati a casa Strom prenderà la strada di ritorno, avendo raccto abbastanza informazioni sui comportamenti del Culto di Helm in questa zona. Ovviamente a te andrà sempre il mio ringraziamento per averci masterato e dedicato del tempo ed impegno gratis.
-
Capitolo 1 - Un Amico nei Guai
Kythorn 6 (Giugno) - Notte @Andor
-
Sulle prime tracce del Culto [Capitolo 2]
Gilthead Kiirnodel (elfo della luna, bladesinger, arpisti) Le domande che ho posto portano i loro frutti ed il coboldo ci conduce verso un magazzino nel quale si trova un ampio e corto cunicolo scavato che sbuca in superficie. Trovato l'accesso ora non ci resta che scoprire dove sbuca ed agire il prima possibile per bloccarlo, anche se fin quando non avremo sgominato Rorreth il problema sarà solo temporaneamente risolto, proverà ad accedere da un altro condotto e stavolta risveglierà molti più non morti o porterà alleati più forti. Il druido si offre di andare in avanscoperta lungo il tunnel e noi lo lasciamo fare, come già altre volte.
- Avventure nelle Terre Selvagge - TdS
-
Capitolo 1: Greenest in fiamme
Daardendrien Shamash (platino, stregone) Assisto alla tragica scena dei miei compagni, il tempo era troppo poco, soprattutto dovendo manovrare quella specifica balista per la prima volta, eppure ci erano riusciti ed i ldsrdo era volato dietro verso il drago impattano di striscio e deviando grazie alle sue spesse e dure scaglie blue. Da lì in pochi attimi, il drago è vicinissimo al mastio, punta d'infilata planando lungo di essa e rigurgitando il solito potente raggio di fulmini, ma, stavolta ci sono i miei amici lassù. Le saette li investono in pieno assieme a molte altre guardie lungo il cmminamento di pietra, polvere, fumo e piccoli frammenti di roccia si alzano allo scorrere dell'attacco del drago mentre odore di pietra calda e carne bruciata si alzano al suo passaggio. Accorro sugli spalti assieme a Tarhun e vedo Bidreked e Steeler a terra, orribilmente feriti dai fulmini mentre Bhalasar miracolosamente sembra aver evitato il peggio e si rialza reggendosi in piedi da solo. Il sapiente, esperto anche di medicina, si precipita sui nostri compagni per cercare di assisterli come può ed applicando delle tecniche di cura di pronto soccorso, che non ho mai visto fare ma che si dimostrano subito efficaci. Io e Tarhun, assistiti da Bhalasar come può, aiutiamo a trasportare, assieme ad altre guardie accorse sugli spalti, nella infermeria improvvisata all'interno del mastio e facendo poi lo stesso con gli altri umani feriti, mentre Tarhun si occupa a tempo pieno dei nostri compagni per assicurarsi che si riprendano dalle ferite quasi mortali che hanno subito. Sfortunatamente non posso fare molto altro, non conosco incantesimi curativi e non ho competenze da cerusico, ma faccio del mio meglio ubbidendo alle richieste di Tarhun e degli altri guaritori di Greenest.
-
Il Grigio Viandante - TdG
Bjorn/Daino (barbaro vikingr orsi guerrieri) Corro e saltello a più non posso per distanziare quella situazione di pericolo e disorientamento senza più nemmeno badare al fatto che la pixie sia ancora saldamente in groppa a me. Dopo diverso tempo mi fermo, mi son o reso conto di non avere più la minuta fatina addosso, ho il fiatone e credo di aver messo ormai una buona distanza di sicurezza. Mi guardo intorno, ho sete ed anche un po' di appetito, provo a mangiare la neve per dissetarmi ma oltre che complicato è anche poco piacevole, ho una strana voglia di vegetali, io che poi ho sempre amato senza freni la carne, una fame davvero strana. Scavo con uno zoccolo la neve ma sotto di essa vi è davvero poco e quel poco è appassito e congelato. Peregrino preoccupato e perso in quelle selve candide senza una metà precisa fino a che non giungo in una radura dove miracolosamente ci sono degli arbusti con ancora delle foglie attaccate e dell'arba alta che a ciuffi spunta dalla coltre gelida. Mi avvicino, annuso, ha un'odore strano ma invitante, inizio quindi a brucare ed il sapore davvero disgustoso, mai provato nulla di peggio, ma in qualche modo al mio nuovo palato da quadrupede questi sapori piacciono, tanto che m ritrovo a mangiare con gusto. Ad un certo punto sento un rumore, mi guardo in giro e mi rendo conto di essere vicino oad una specie di cottage molto rustico, per non dire rude, un muscolo mezzorco ne esce fuori, pronto ad uccidermi con il giavellotto che tiene in mano. Contemporaneamente i miei compagni arrivano, vedo la stanchezza e la preoccupazione sulle loro facce, così come però le loro temibili armi che mi fanno paura, sembrano tutte puntsre verso di me. Ragiono però fortunatamente nel giro di un istante, a mente fredda, comprendendo in maniera più umana che i miei compagni sono giunti lì per cercarmi, non per cacciarmi e che le loro armi non sono puntate verso di me, ma oltre me, verso il mezzorco che vuole accopparmi e mangiarmi. Sopprimo quindi il primo istinto che mi vorrebbe far fuggire in eguale direzione da loro e dal mezzorco, verso la foresta, ed invece corro verso i miei compagni saltellando a zigzag per rendermi un bersaglio meno facile
-
Gemma di Gioco
Hiro Nakamura (samurai verde) Vengo svegliato di soprassalto per mano di Alexander che ci avverte che abbiamo visite. Non so bene che ore siano, ma mi sento abbastanza stanco, devo essermi svegliato di colpo dalla fase rem, quindi deve essere passato già un po' di tempo dal mio turno. Mi alzo in fretta per quanto un po' goffamente per via del sonno e delle membra rattrappite dal sonno, per di più all'aperto. Vedo che l'accampamento è ancora relativamente calmo, non i sono scene ne rumori di scontri e nessuno sembra ferito o sotto attacco, però il lupo ringhia verso una certa direzione della foresta. Mi tengo all'ellerta verso quella direzione, ma gettando un occhio anche nel resto del limitare della selva.
-
Capitolo 2 - Dragons of Flame (Parte 1)
Riverwind (umano barbaro/ranger) L'uomo guarda preoccupato gli altri e l'amata Goldmoon in cerca delle loro espressioni. Qualcosa pareva essere successo qualcosa di grave, temeva nel fare ipotesi, ma Fewmaster Teode era troppo scaltro per rapire un elfo qualsiasi e gli elfi stessi non sarebbero stati così passivi ad un evento simile se lo fosse stato. Il maledetto hobgoblin aveva rapito qualcuno di importante, anche ai suoi compagni era ormai chiaro.
-
Capitolo 1 - Un Amico nei Guai
Kythorn 6 (Giugno) - Notte "Avevano tutti dei tatuaggi molto vistosi ma differenti; qualcuno si intravedeva spuntare dal colletto, altri dalle vesti smanicate o a maniche corte, tutte scure, e posso solo dirvi che erano tutti umani di queste parti, nessuno con la pelle scura o tratti somatici esotici. Forse qualcun'altro qui alla locanda ne sa di più.". Detto ciò, con fare si gira un momento verso la cameriera e vi lancia un'occhiata allusiva; poi si alza e vi saluta, porgendo nuovamente i suoi complimenti ad Annerine per la gara.
- Stirpi in lotta, e infauste notizie
-
Capitolo 1 - Un Amico nei Guai
Kythorn 6 (Giugno) - Notte Il nano commenta pensoso, mettendoci qualche attimo, forse per ponderare bene la faccenda o forse perché ancora un po' in difficoltà a ragionare per via della sbornia: "Certo, il porto non è il migliore dei quartieri e forse conveniva andare a casa prima, magari facendosi accompagnare fuori da esso dalla Vigilanza di ronda notturna, oppure aspettare fino al mattino quando ci fosse stata troppa luce e troppa gente per agire. Però per essere spariti, e non semplicemente rapinati, vuol dire che o volevano prendere proprio loro oppure qualcosa è andato storto durante l'aggressione, molto storto se non li avete già trovati in qualche sanatorio religioso, no?"
-
Capitolo 1: Greenest in fiamme
Daardendrien Shamash (platino, stregone) "Bhalasar, Bidreked, Steeler correte al balista! Forse voi riuscirete ad usarla! Dobbiamo fermare quel drago una volta per tutte!" incito i miei compagni ponendo una decisa fiducia nelle loro capacità nelle mie parole.
-
Capitolo 1: Greenest in fiamme
Daardendrien Shamash (platino, stregone) Posterla "Già. Spero che il Governatore si prenda completamente cura dei miei compagni. Hanno patito molto pur di ottenere una loro figura di comando e non un semplice cultista, o peggio ancora un insulso coboldo." commento con un certo dispiacere nea voce mentre faccio mente locale di quanto successo e che ha portato quasi alla nostra morte. "E lei Escobert, come le è venuto in mente di mandarci a fare un sortita senza nemmeno dei soldati sugli spalti sopra la posterla a controllare almeno prima la situazione?!? Siamo caduti in una trappola, se lo aspettavano che saremmo arrivati a liberarla e davanti le mura vi erano molti nemici. Saperlo prima od ancora meglio disturbarli con degli arcieri avrebbe facilitato il nostro lavoro e magari i miei compagni non verserebbero in queste condizioni. Abbiamo davvero rischiato che ci prevalicassero e sfondasseeo dentro il mastio, per fortuna ha fatto in tempo a chiamare rinforzi."
-
Capitolo 1 - Un Amico nei Guai
Kythorn 6 (Giugno) - Notte Solomil lancia un'occhiataccia iraconda alle parole dell'orientale che, nonostante possa forse non sapere di non far mai arrabbiare un nano ubriaco, dovrebbe sapere perlomeno di non irritare qualcuno dalla mente ottenebrata dall'alcool. Il nano sembra pronto a farsi valere anche nel secondo tipo di sfida che vi aveva proposto, ma stringe i pugni e lascia correre il commento dimostrando ancora una discreta dose di buon senso e saggezza. Si avvicina barcollante e cn gli occhi lucidi a voi e guarda con ora un certo rispetto ed interesse la giovane 'Catherine', si lascia andare sulla sedia, da nano, su cui aveva gareggiato e dice: "Per avere queelle informazioni avresti dovuto baaattermi, ma scei stata davvero tenace, l'umano che più di tuttiiiii mi ha messcio in difficoltà e per di più donna. Quindiiiii voglio onorare il tuo sctomaco dicendoti lo stesscio quel che vuoi. Maaa prima deeeevooo riprendermi.". Quindi si volta, quasi perdendo l'equilibrio sulla sedia, e sbraita verso la cameriera in sala: "Berthaaa, cetriolini sciottacetooo! Parecchi! E del paneee!". Passa un po' di tempo prima che Solomil posso tornare abbastanza in sé per parlare, sempre sbiascicando, ma con rinnovata lucidità. Finalmente vi racconta che ricorda bene l'altro ieri sera e di quei due e di come ad un certo punto li abbia raggiunti un altro bell'imbusto ma più aitante e con un'età a metà fra i due. Prosegue come, dopo che se ne sia andato quello che voi sapete essere Volo, Renaer e Floon siano rimasti a lungo a parlare, bevendo di tanto in tanto fino a quando poi non li ha visti uscire via a tarda ora. Però quello che non gli è sfuggito è che subito dopo un gruppetto d'individui, brutte facce che girano dalle parti di Stradina delle Candele, si sia alzato e sia uscito anch'esso. Solomil crede che quasi sicuramente sia successo qualcosa al vostro amico con i vostri soldi e che probabilmente ciò sia dovuto a quelle persone. X Andor
-
Sulle prime tracce del Culto [Capitolo 2]
Gilthead Kiirnodel (elfo della luna) "E gli umani del Culto del Drago come vi hanno portato dalle Montagne Dorsodidrago a qui a Phlan? Prima di essere mandati qui sotto a scavare siete stati tenuti dove Rorreth risiede?" chiedo ancora, cercando di estrapolare ogni dettaglio utile dal coboldo e da cosa ricorda di aver visto o sentito.
-
Capitolo 1 - Un Amico nei Guai
Kythorn 6 (Giugno) - Tramonto "Ahahah, tuuu?!?! Ragazza pensi davvero di avere il fisico per sfidare me??? Ahahah, e voi uomini? Volete davvero lasciar fare ad una donna e stare a guardare? Vi ha rubato forse gli attributi?" commenta Solomil abbastanza divertito dalla sfida della donna e della sua sfrontatezza, ma anche forse un po' scontento di sfidare una femmina e non un maschio. "Cos'è? Hai forse paura di farti battere da una femmina, Ditadargento?" lo canzona con una certa confidenza la cameriera, giunta nel frattempo per portarvi le birre che avevate ordinato e che si dimostrano già al primo assaggio alquanto scadenti ed annacquate. "Non si dica mai che Ditadargento rifiuta una sfida, anche se con una donna. Bene, bene. L'hai voluto tu signorina. - dice con fare inorgoglioso e deciso- Bertha, portaci sei birre, per iniziare. Di quelle buone, neh, mica l'acqua sporca che hai appena dato a loro, lo capisco a naso da qui. Pagano loro.". Bertha non se lo fa ripetere e declama: "Abbiamo un 'Ingollo, Barcollo, ma non Mollo!!! Ditadargento e la signorina..." -poi tentenna, si rende conto di non sapere il nome di Annerine, allora si accosta un attimo e chiede il nome alla ragazza dai capelli corvini- la signorina Catherine!!!". Versi di giubilo si innalzano dalla sala mentre la gente batte i boccali sui tavoli ed inizia ad accalcarsi attorno al vostro tavolo per assistere alla gara, chi in piedi, chi seduto vicino a voi stringendo con sedie e tavoli verso il vostro a creare comunque una sorta di barriera per lasciarvi spazio. La gente incomincia già a puntare mentre un paio di bookmaker si preoccupano di raccogliere al volo le scommesse e distribuire gettoni. Bertha arriva con sei birre piccole, ma belle schiumose e dentro boccali di vetro, probabilmente gli unici che hanno, utili a vedere se il concorrente ha finito la birra fino in fondo. La gara inizia e la gente acclama mentre il nano e la giovane donna si sfidano una mezza pinta alla volta. Uno, due, tre, quattro, cinque boccali, i due contendenti sembrano bere acqua tanto in agilmente tracannano i boccali senza che ciò generi alcun effetto su di loro. La platea è impressionata, soprattutto dalla tenacia della donna e coloro che hanno scommesso su di lei iniziano a crederci davvero, di aver fatto il colpo tanto era sotto quotata rispetto a Solomil. Sesta, settima birra ed ora Annerine inizia a mostrare qualche segno di scombussolamento, nulla di grave ancora più o meno le stesse condizioni in cui versa immutato il nano. All'ottavo round, quattro pinte in tutto, il nano sta decisamente accusando il colpo, versando in uno stato confusionale decisamente accentuato, ma tenendo botta e finendo il suo boccale, con un rutto marcio. Anche Annerine ora inizia a stare davvero male, la testa che ciondola, l'avambraccio appoggiato al tavolo per tenersi su mentre fissa sconvolta e stordita il fondo del suo ottavo boccale. La gente incoraggia il nano e la ragazza, mentre i compagni anche loro al tavolo, ma discostati cercano di supportare in coro Annerine come possono. I due contendenti hanno di fronte a loro solo un ultimo boccale prima che Bertha ne porti di nuovo altri, probabilmente solo uno ciascuno d'ora in poi data la situazione anche la folla intuisce che dal prossimo round le cose si faranno decisive e che la vittoria è in bilico. Il nano prende il suo nono boccale ed inizia a berlo, stavolta sforzandosi e quasi strozzandosi e con l'impulso a rimetterlo, ma riesce a finirlo, il suo sguardo tradisce quanto sia messo a dura prova e come anche lui forse creda che al prossimo potrebbe non farcela. I compagni incrociano le dita, Annerine disperata prende il proprio, incomincia a berlo è già a metà, ma poi si blocca, proprio non ce la fa. Lo appoggia sul tavolo, guarda il soffitto, mentre tutto le gira sempre più ed inevitabilmente le viene da rimettere e Bertha lesta ed esperta le passa un secchio che aveva pronto lì per la gara. Arnold è rapido ad avvicinarla e ad afferrare i capelli, mentre la giovane donna rimette tutto, anche la cena al Portale Spalancato, anche l'anima se possibile. "Ditadargento vince!!!". Un boato fatto di gioia e delusione, a schieramenti invertiti, si alza dalla locanda, risa e schiamazzi a tutto spiano dopo aver assistito a questa memorabile gara. I vittoriosi tornano dai bookmaker per riscuotere le somme ed anche Solomil barcolla malamente fino a loro per ricevere la propria quota in quanto vincitore. La gente inizia a disperdersi e tornare ai propri tavoli ed ai compagni non resta che accudire la semicosciente Annerine, dispiaciuti per la sconfitta, ma meravigliati come tutti della prova dimostrata dalla dalla esile donna. @tutti
-
Sulle prime tracce del Culto [Capitolo 2]
Gilthead Kiirnodel (elfo della luna, bladesinger, arpisti) "Su ragazzi, cerchiamo di restare calmi e di acquietare i toni. La signorina è sicuramente tesa per via di quanto sta vivendo e che non si immaginava affatto oltre ad assistere alla crescente gravità della situazione man mano che stiamo andando più a fondo. Per di più il sottoscritto e Zyn non l'abbiamo aiutata a sentirsi serena e tranquilla. Però su una cosa devo dare ragione a Zolis: è pur vero che siamo nelle vostre proprietà e che stiamo svolgendo un incarico per voi, ma quanto finora fatto è puramente merito nostro, quindi non penso che sia così semplice ed assoluto dire che il prigioniero sia vostro e che spetti solo a Gladon decidere del suo destino." commento pacatamente.
- Avventure nelle Terre Selvagge - TdS
-
Sulle prime tracce del Culto [Capitolo 2]
Gilthead Kiirnodel (elfo della luna) "È tu lavori per quelli del Culto del Drago da quanti giorni? Quante lune piene pressappoco? Che altro ti hanno fatto fare prima di essere mandato qui a scavare?" chiedo pian piano al coboldo.