Athanatos

Affronterete un... un mostro. Dice Elasia, che sembra faticare a parlarne. Assume la forma di un uccello gigante, piume nere come la notte ed un corpo magro e deforme. Il suo viso può ricordare quello di una lucertola, ma ha tratti diabolici ed occhi pieni d'odio. Il suo urlo mette il terrore nei cuori di chi non è pronto ad affrontarlo ed il suo soffio rilascia le fiamme dei nove inferi. Anche senza magia la sua pelle è più dura dell'acciaio e guarisce molto in fretta. La magia può ferirlo, ma solo se il mago è abbastanza potente ed i suoi artigli possono sradicare alberi con un colpo solo. La donna sembra perdersi per un po', guardando il vuoto, poi si riscuote. Non conosco la magia dei druidi quanto voi, se può essere affrontato senza liberarlo non posso dirvelo. @Liam

Un indizio ed una svista non da poco da parte di quel buffone di barone! Commenta Hersing con una risata che mostra poco rispetto. Chissà quante altre cose ci avrà tenuto nascosto o per stupidità o per interesse! Quello è un uomo che non darà gran supporto alla nostra causa. Vi fate dare indicazioni precise e vi avviate verso il santuario e lo raggiungete. Si tratta di un piccolo altare costruito al limitare di un bosco, la pietra è di modesta fattura e non ci sono decorazioni pregiate. Il posto mostra un chiaro segno di abbandono: rampicanti e ragnatele hanno invaso tutto l'edificio e la strada che conduce ad esso non ha segni di passaggio visibili. L'interno è modesto come l'esterno, c'è un piccolo altare di pietra, una scrivania con dei libri ed una veste rituale strappata e rovinata dal tempo. Può essere questo il senso delle visioni? Hanno abbandonato un luogo sacro e gli dei li stanno punendo? Domanda Jamster. Questa non è una punizione divina, ragazzo. Gli dice Hersing, non considerando l'ipotesi neanche un istante. Dubito che questo posto sia stato usato per più di un anno, se le storie si possono credere è stato un omaggio ad un fanatico venuto a regolare qualche conto con i suoi nemici d'infanzia. Forse un contento per farlo andare via... nel caso peggiore fatto costruire da lui stesso a ricordare a questi poveracci che ora ha lui il potere qui... che ironia che adesso lo ricordano come eroe... Che follia! Interviene Jamster. Insulti un eroe di questa terra ma non sai nulla di lui! Le tue accuse infondate sembrano solo gelosia! Conosco la storia di questa terra, ragazzo! E conosco gli uomini. Se pensi che l'inquisizione è quello che la nuova chiesa vuole farvi credere ti sbagli di grosso. Basta, tutti è due! Dice il drago, nella forma della bambina. Non siamo qui per discutere di storia, quindi finitela! Hersing alza un sopracciglio, incuriosito, ma poi non commenta e va verso lo scaffale con i libri. Jamster, invece, spolvera l'altare, mentre il drago sembra annusare in cerca di residui del passaggio di qualcuno o qualcosa.

Mi hanno levato la pelle? Chi ha osato? Chi, dimmelo! Rivoglio la mia pelle, ora! Urla lo scheletro, apparentemente furioso. Per favore. Aggiunge con tono calmo e gentile, accennando quello che in vita potrebbe essere un sorriso. Gledril sbircia dalla sua tenda. Ancora provate con quel coso? è un caso disperato! Fatelo smettere di parlare o portatelo lontano da qui... e vi consiglio di dormire,vi serviranno piene forze per i giorni a venire!

Seguendo le indicazioni del manuale indicato questo è quello che ho visto: 15 punti che si possono spendere dopo aver assegnato il resto dei punti, la conversione tra punti liberi e punti da assegnare è: 5 per attributo. 2 per abilità. 7 per disciplina. 1 per background. 2 per virtù. 2 per umanità. 1 per willpower.

Io punterò su intimidire/far combattere qualcuno al posto mio/scappare.

Tutti sapete che le persone non vengono bruciate su pira da secoli, almeno in questa parte del mondo. L'inquisizione era l'ultima organizzazione che ha mai bruciato una persona. Tuttavia indagate sul caso particolare. Chiedendo informazioni di possibili eventi recenti o passati che si ricordino. Vi viene rivelato che nulla di recente sembra riguardare persone che vengono bruciate o pire. Tuttavia vi viene narrato come una leggenda locale parla di un giovane del villaggio che è diventato un membro dell'inquisizione ed è successivamente tornato in città per liberarla da un male, quale sia questo male non sembra essere più noto, però sembra che in suo onore è stato eretto un santuario fuori dal villaggio che ora è abbandonato, poco a sud delle terre abitate di questa baronia.

Elasia finisce di scendere le scale e si avvicina a Liam. Non vi mentirò. Gli arpisti combattono per il bene, ma loro guardano ai grandi problemi, non agirebbero in nessuno modo che possa danneggiare i loro piani. Spiega la donna. Non posso garantirvi se faranno quello che chiedete. Poi aggiunge. Ciò che dobbiamo fare è semplice ma complesso allo stesso tempo. Dobbiamo distruggere la magia che protegge la bestia dalla morte. Per farlo serve capire quale delle tre piume concede immortalità, trasferire l'anima che la abita fuori da essa e distruggerla. Io e Valandir abbiamo lavorato a lungo sull'ultimo passaggio, tanto che adesso non servirà più un sacrificio per farlo. Ma tutto il resto è ancora da eseguire. Spiega la donna. Un'ultima cosa. Continua Elasia, con un tono di incertezza. Una volta tolto il figlio di Atrokos dai suoi poteri, pur non sapendo quanto ancora possa essere pericoloso, esso potrà almeno essere distrutto. Ma non finché sarà nascosto dai druidi, dovrà essere liberato per essere affrontato.

Oh, sì... la trappola... quella donna era una vera trappola. Sempre a parlare di avere figli e sistemarsi... insopportabile!

Bentrovato, Kumar. Dice la donna, scendendo le scale. Valandir mi ha parlato di te, sospettavo ti saresti unito a quest'impresa da quel che mi è stato detto... vedo che non mi sbagliavo. Elasia guarda i mephit con disinteresse, probabilmente ha già visto creature simili nella sua vita e questi non la sorprendono. Siete qui perché avete avuto successo? Oppure siete venuti per qualche consiglio?

Drophar Deve essere tutto legato a questo suo rituale. Oppure Costa è completamente pazzo. Commento io, continuando ad essere confuso dalla situazione che ci troviamo di fronte. Io dico di agire, ora. Dico, sempre con più agitazione ogni secondo che passa.

Vi teletrasportate a Silverymoon, qui tornate alla locanda dove alla vostra vista il locandiare vi lascia un messaggio sigillato. Questo contiene il nome di una villa nella città. La villa è una grande casa in periferia, con un giardino pieno di colori e di fontane, un'architettura ricca e maestosa ed una facciata piena di bassorilievi. Dentro trovate una grande sala dal colore dorato, con lampadari altamente decorati e diverse statue. I servitori che vi accolgono sono tutti ben vestiti e di razze diverse, inoltre sembrano perfettamente a loro agio col vostro arrivo, come se vi stessero aspettando. Poco dopo, dalle grandi scale della stanza, scende Elasia. La donna che vi ha accompagnato nel piano dell'energia negativa ha messo via il suo vestito normale ed ora è in una sgargiante veste rossa con ricami dorati ed indossa gioielli sia sulle mani che al collo. Vi stavo aspettando. Dice Elsasia. Accomodatevi nella mia dimora... Vi accoglie con evidente orgoglio.

Ricordo... che ricordo? Ho già detto che ricordo! Ma ci senti ragazzina?

@Victor, Fizdhor @Vanleath

La mia idea era questa: Il pg è un giovane che eredita/gestisce/costruisce un casinò e comincia ad avere successo. Un ventrue comincia a frequentarlo e nota che potrebbe sfruttarlo, così decide di rendere il pg un gohul al suo servizio, sfruttando anche i suoi poteri mentali per assicurasi che tutto vada come vuole lui. Dopo un po' il vampiro comincia a pensare che il pg ha del potenziale e decide di abbracciarlo, il mio personaggio non sa con certezza se ci sia dell'affetto in questa scelta o è puramente un mezzo per un fine. Passa poco, però, che il pg perde il controllo e fa una vittima nel locale, portando a diversi problemi da parte del suo sire, che ha dovuto chiedere favori per coprire l'incidente e salvare il casinò. Lascerei al master decidere quali possono essere gli obbiettivi del sire del mio pg e, se vuole, usarlo come aggancio alla storia per il mio personaggio che, personalmente, si terrebbe ben volentieri alla larga dai pericoli. Come personalità pensavo ad un uomo non crudele ma poco empatico, uno che ha una modesta capacità di intrigo ma non sarà incentrato su quello. Un egoista che cerca solo di restare a galla in un mondo che ancora non ha compreso. Che ne dite? Non credo sarei il più adatto, quindi lascio farlo ad altri più familiari con l'ambientazione.

Al momento stavo pensando ad un vampiro giovane ed inesperto. Magari convertito da poco, magari uno che non si immischierebbe mai nella politica e nelle guerre dei vampiri se non fosse che ha combinato qualche casino e gli viene forzata la mano. Potrebbe essere un ventrue, ma ancora non sono sicuro. Per quanto riguarda la partenza non ho problemi a farla separata. Avevo capito che intendevi mantenere le storie parallele anche più avanti, il che non mi piacerebbe troppo visto che mi piace l'interazione tra i pg.

Un fantasma, sì. Ma non userei quella parola, "risvegliato". Ricordate sempre, voi tutti, un non morto non è chi era da vivo! Sì, a volte ha i suoi ricordi, a volte ha il suo carattere, a volte sembra comportarsi allo stesso identico modo... ma non fatevi ingannare, un non morto è un mostro senza anima, un orrore che veste i panni di qualcuno che non c'è più. Non fatevi ingannare, l'unica pietà che si può avere è mettere fine alla sua innaturale esistenza. Dice con freddezza Hersing, frasi che non danno fastidio né a Jamster né al drago. Nessuno dei due ha mai messo in dubbio la moralità delle azioni contro un non morto. Innescarlo dici? Beh! Forse la chiave è in quello che mostra nelle visioni! Forse c'è qualcosa di legato al suo passato, alla sua morte o ai pensieri che aveva da vivo ed un evento che li ricalca potrebbe attirarlo... sempre se si tratta di un fantasma. Altrimenti sarebbe da pensare un approccio del tutto differente.

Io sono messo come Fog nel senso che non avrei idea di come fare la scheda al momento. Pensavo di provare prima a farmi venire un'idea e vedere cosa ne esce, poi metterla rapidamente su scheda guardandomi il manuale. Al momento ho una vaga idea ma niente di definito. Secondo me con gruppi separati in pbf si rischia di creare dispersione ed essere più difficile mantenere il ritmo. Poi dipende da come preferiamo tutti, ovviamente.

Se c'è ancora posto sarei interessato. L'ambientazione del gioco mi piace ma non ho mai giocato e conosco a malapena il regolamento. In ogni caso abbastanza regolarmente al momento. Mentre dal mese prossimo potrei avere dei rallentamenti per un po' ma ci sarei comunque. L'unico mio svantaggio è che sarei completamente nuovo al regolamento.

Girgom Avete ragione, Steven, ma state attento. Se la trappola scatta potremmo fare la fine dei goblin.

Situazione interessante. Dice Hersing. Magia è magia, non c'è dubbio. Sulla fonte non sono molto sicuro. Sembra essere tutta molto casuale e strana. Potrebbe essere un effetto collaterale di qualcos'altro? O forse siamo davanti ad una creatura impazzita? Perché non pensate sia il piano di qualcuno malvagio che vuole spaventare? Domanda Jamster. Perché io non lo farei così. Risponde il cacciatore. Troppa confusione, troppo tempo tra un evento ed un'altro. Se fosse il caso di un piano elaborato di qualcuno, sarebbe l'uomo più indeciso, cauto o incapace che ho mai visto praticare la magia... e lasciatelo dire, ragazzo, la gente che fa cose del genere non è tanto furba ma non devi neanche fare l'errore di ritenerli così stupidi da non saper fare una cosa come si deve. No... scommetto che l'unica maledizione che compisce questa terra è la cieca sfortuna. E come tutti i ciechi, quando si muove non sa nascondersi. Dice, cripticamente. Vedrete che al prossimo evento ci lascerà qualche indizio, intanto devo riflettere sulla visione che ha detto il governatore, potrebbe essere la chiave per capire con cosa abbiamo a che fare.

Sì, Gledril... Lo so come si chiama, testa cornute! Certo che mi ricordo di Gledril... Un tesoro! Ma non è forse la ricerca del tesoro il vero tesoro? No, aspetta, non era così... di tutti i tesori del mondo, i tuoi occhi sono il più grande... letteralmente, non ho mai visto due occhi grandi come i tuoi!

Per me, il primo turno si potrebbe aggirare 4 e 5, combattenti in mischia vanno su 1 e lo attaccano e gli alti si mettono dietro.

Dopo aver discusso a lungo, Liam invoca il suo potere, prende una corda e la lascia, questa, invece di seguire la corrente, si mette a penzolare in acqua, quasi come se fosse attaccaa ad un perno invisibile. Immediatamente Frederik ci sale e comincia a combattere contro la corrente che rende la salita difficile. Appena è su, il nano della Spina si ritrova in uno spazio completamente buio e vuoto, ad eccezione del fondo che mostra la corda ed i suoi compagni ancora dentro. Frederik afferra la corda e cerca di tenerla per i compagni, Kumar, nel frattempo, sale. Subito il nano guerriero si accorge che il perno magico non è molto stabile e già sta cominciando a deteriorarsi. Nathaniel, nel frattempo, ha già evocato un costrutto astrale sopra l'altare, poi si avvicina alla corda e torna in forma di gatto, sentendosi poi sollevato da mani che prima non c'erano e portato dentro allo spazio extra dimensionale. L'ultimo rimasto è Liam, ora appeso ad una corda spinta con furia dalla corrente ed ancora in groppa all'idra che sapete essere lo psicocristallo di Nathaniel. Il mago fa un cenno verso la parte alta della corda, quindi il costrutto tocca l'altare ed apre lo scrigno. Appena lo fa, decine di occhi e centinaia di mani acquose compaiono nel turbinio e si avvicinano a voi da ogni direzione. L'idra difende Liam con le sue innumerevoli teste ed il mago usa il suo incantesimo per scambiare posizione con un elementale evocato in precedenza. A quel punto comincia a scalare la corda. Il caos si scatena nell'acqua mentre il mago ed il costrutto si fanno strada verso la salvezza, ma fortunatamente l'idra riesce a conquistare abbastanza tempo da farli scappare entrambi. Solo a questo punto Vetrino torna nella sua forma originale, si attacca magicamente alla corda e comincia a risalirla, quasi come se ci stesse rotolando sopra. Mentre lo fa vedete che Frederik sembra cominciare a cedere e la corrente ha sempre di più la meglio su di lui. Tuttavia Vetrino raggiunge la cima prima che il peggio si verifichi. Frederik sente che la corda è sull'orlo di strapparsi, ma ormai ha esaurito il suo scopo, quindi, estrae la corda e la poggia assieme a voi. Sotto di voi gli elementali vagano a vuoto alla ricerca di prede, ma è inutile, siete in un'altro piano di esistenza e l'unico accesso è stato, ora, tolto. Finalmente fuori dal pericolo, avete ora il tempo di osservare l'oggetto recuperato: una piuma avvolta da fiamme rosse cremisi, identica alle altre due, Liam conferma all'istante che è, effettivamente, ciò che stavate cercando. Riposate finalmente, dopo la lunga giornata di lavoro. Il risveglio non vi dice nulla dell'ora del giorno, qui tutto sembra sempre uguale, ma vi accorgete subito che sotto di voi non ci sono più elementali vaganti. @dadi @tutti

Io non partirò con voi. Dice Kios. Se il re avrà bisogno della mia presenza me lo farà sapere, nel frattempo ho la mia terra da badare. La conversazione cambia nel resto della sera, passando ad argomenti più leggeri. Per prima cosa c'è una conversazione sull'autunno e speculazioni su come sarà l'inverno, si parla dei raccolti e del freddo. Più tardi compare un giullare che da uno spettacolo con dei bastoni infuocati. Un cavaliere ubriaco comincia a raccontare storie poco credibili di gesta eroiche che ha compiuto in passato, viene ascoltato e deriso, finché sua moglie non lo convince ad alzarsi ed andare via. Poco dopo, Kios si alza e lascia il banchetto, a quel punto tutti cominciano a lasciare il posto e la festa finisce. Il giorno dopo vi dividete come avevate progettato, salutandovi prima di partire. @Victor, Fizdhor @Vanleath