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Dragons´ Lair

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SNESferatu

Circolo degli Antichi
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  1. Secondo piano Vi ritrovate di nuovo tutti e tre al secondo piano del castello. Davanti a voi il corridoio prosegue per una decina di metri, stretto e soffocato dalla polvere. La carta da parati, un tempo chiara, è ora chiazzata di macchie scure e screpolata dall’umidità. Le assi del pavimento sono deformate, e questo può spiegare la luce che vi è filtrata attraverso. Alla vostra sinistra una porta aperta lascia filtrare uno spiffero freddo che fa oscillare lentamente una tenda logora appesa a un chiodo. All’interno si scorgono mobili rovesciati, una sedia spezzata, e una finestra da cui entra un filo di luce lunare. Alla vostra destra la porta è chiusa. In fondo al corridoio, la scala per il terzo piano sale nell’oscurità. Le assi dei gradini sembrano intatte, ma meno di quelle del secondo piano. @shadyfighter07 Elsa Nessuno ha risposto al tuo richiamo. Se vuoi puoi farmi un tiro di VIGILANZA (+ Logica, che vabbè, non hai) per carpire più informazioni su eventuali tracce.
  2. Il bello è che Ana potrebbe intuire che la suora ha qualcosa di malevolo, ma ha deciso completamente di ignorare il problema pensando di avere avuto una sorta di allucinazioni. Inoltre, non è sicura che Darius sia davvero Darius, perché potrebbe essere stato ucciso e posseduto dal bestio (ed è stato anche marchiato, ma non lo sa ancora). Fate 2+2, se scopre che Darius ha cercato di uccidere la suora Ana potrebbe avere una grande confusione. È difficile non metagiocare, diventa un po' più facile quando interpreti un'idiota [benevolmente parlando].
  3. 3/5 hanno incontrato il bestio. Ci siamo quasi. Siamo tutti nella malora, ma in modo leggermente diverso ohoho
  4. Ana Rivero In giro per scuola Stiamo iniziando a scorrere tra le foto quando sento dei suoni inconfondibili. Porta. Voce maschile. Il coach sa. Ma non sa che siamo noi, quindi tutto a posto. Prendo Eliza per un braccio e senza fare troppe storie mi allontano da lì. Senza cercare di dare nell'occhio. Camminando normalmente. Senza essere sospettose. Il coach sa. Guardo il cellulare mentre cammino... in effetti non è il caso di guardarlo proprio ora. Ci sono prove (forse?) scottanti lì. Tecnicamente dovremmo tornare all'aula studio, almeno per fare finta di impiegare il nostro tempo in qualcosa di utile. E per un minimo di alibi, se servisse. Sì, meglio tornare in aula studio. Quando dico che cammino, non è un semplice camminare. È come se stessi levitando per la contentezza. Eliza è dalla mia parte! Ieri... ieri ho temuto il peggio. Ho una complice. Ridacchio tra me e me.
  5. Scale per il secondo piano Elsa @shadyfighter07 Sali con delicatezza le scale. Non ci sono ostacoli, e anche i singoli gradini ti sembrano in condizioni decenti, per quanto tu possa vedere con la fioca luce della tua torcia. Con la testa fai giusto giusto capolino per osservare il secondo piano, che è in uno stato simile al piano terra. Quindi disordine e rovina. E polvere. E ragnatele. Dalla tua posizione puoi vedere che anche qui il corridoio si estende davanti a te per tutta la casa, e alla tua destra c'è una porta spalancata. Riesci a intravedere due letti disposti in disordine, senza materassi e con coperte alla rinfusa. Prima di scendere e dare notizia agli altri, con la coda nell'occhio intravedi un'ombra che si sposta dal tuo campo visivo per correre verso il buio del corridoio. Segue il rumore di una porta che si chiude all'improvviso. Corridoio piano terra Aslaug lascia Quentin alla sua crisi religiosa, la sua attenzione focalizzata sulla porta davanti a lei. La illumina con la tua torcia per studiarne i minimi dettagli, specialmente riguardo il segno che vi è inciso. Mentre è attenta nell'analisi, un rumore di passi e di una porta che sbatte all'improvviso si riescono a sentire proprio sopra le vostre teste. Aslaug @Ladon Non c'è bisogno di farti tirare, perché con tranquillità posso dirti che è un segno dell'usura del tempo, di qualcuno che è stato probabilmente poco delicato nello spostare mobili. Non ti dà l'impressione di essere di natura animale "mondana", nè tantomeno soprannaturale. La porta è una normale porta, oltre alla sua usura. Off game Se volete dividervi potete, ma mi sono mosso in modo che possiate decidere da voi. Avete tutti le torce con voi!
  6. @Ladon Il tiro per capire al volo se ci sono informazioni particolare sarebbe di Logica + Indagine. Visto che è un singolo indizio non sarebbe un'azione che ti toglierebbe troppo tempo, se vuoi si può fare.
  7. Ana Rivero Finalmente fuori dall'ufficio del coach Con un po' di esitazione e mano tremante apro la porta dell'ufficio. E niente. Siamo libere. Non c'è nessuno. Oserei dire che c'è anche un piacevole freschetto perché l'ambiente era decisamente caldo. Eppure non mi sembra che Eliza abbia intenzione di parlarne. E non sarò io la prima a dire niente di quanto successo. È contenta di essere fuori, anche io sono contenta di essere fuori. Ho dato dimostrazione di coraggio, sono la sua nuova eroina. Quando l'ho vista sgattaiolare via pensavo quasi volesse abbandonarmi. E invece eccolà là. Di nuovo, pronta, ad aspettarmi. Qualcosa dentro di me mi dice di abbracciarla, ma... non credo sia il caso. Mi ferma qualcosa. Che io non sia progettata per questo? Anche nell'ufficio mi sono sentita come... limitata. Non che abbia qualcuno di cui parlarne, già mi sono beccata una molto rapida e accelerata discussione su api e fiori e io neanche credo di avere un fiore convenzionalmente impollinabile dalle api. O comunque funzioni quella metafora. Praticamente mi sbatto di spalle accanto a Eliza, unendomi al sospiro. Tiro fuori il cellulare con un sorrisetto malizioso, e glielo dondolo davanti. "Abbiamo cose da studiare ora!" Sempre se le foto sono venute bene. Off game Ah, yes, questo per me è un incubo personale. Abbiamo fallito con successo nella missione di stealth! Ma in fondo cosa avremmo fatto io ed Eliza... due foto a caso, abbiamo preso dei documenti e li abbiamo rimessi a posto, quasi pomiciato in un angolo e aperto un armadietto vuoto. ohooho delincuenti con la C (i am in danger) Ah, immagino che ci fossero i presupposti per una mossa sessuale, ma ho pensato che Ana non fosse pronta + fattore paura. Her time will come.
  8. Corridoio piano terra Le vostre torce gettano ombre lunghe sulle pareti. L’aria nel corridoio è immobile, impastata di polvere. Il corridoio è lungo e spoglio, disseminato di brandelli di tappeto e carta da parati strappata. Le pareti, un tempo ornate, ora sembrano quasi scarnificate. Anche qui ogni passo solleva un leggero scricchiolio. Davanti a voi, leggermente sulla sinistra, una porta chiusa, con la vernice screpolata e un segno profondo inciso sul legno. Neanche un metro più a sinistra ce n'è un'altra, più simile a quella dell'ingresso e con meno danni evidenti per quanto riusciate a vedere da lontano. Alla vostra sinistra, praticamente alla fine del corridoio, si distinguono due scale, entrambe sul lato del muro della cucina: la più lontana sale verso il piano superiore, dove un bagliore intermittente filtra tra le assi sconnesse, mentre l'altra scende nel buio umido del sotterraneo. Il corridoio continua alla vostra destra senza finire mai. Le vostre fonti di luce non bastano a raggiungerne la fine. Off game @MasterX: Quentin ha passato da subito il test paura. Non c'è bisogno di ruolare la paura. Quentin ha avuto nervi a sufficienza. a bit too much PS: nel frattempo siamo andati così lenti che mi è arrivato lo starter set fisico. Ora ho letteralmente la mappa in mano. Cosa che mi sarà immensamente utile.
  9. Incredibile volo pindarico, quasi quasi ora cambio opzione per capire che succede LASCIAMO QUALCOSA (Solo se ti va, faccio tutto per il drama)
  10. Sìsì, le altre due scelte non mi sembrano appropriate (Ana non lascerebbe indietro Eliza e non mi sembra lo scenario "giusto" per una scenata)
  11. Visto che siamo in zona palestra sarebbe stato giusto incontrare Cory e compagnia bella... ma fortunatamente sono impegnati con altre personcine. E se incontrassimo uno studente? Tipo un certo boy scout a caso che sa che dovremmo essere in aula con lui e invece abbiamo passato tempo altrove?
  12. Ana Rivero Ancora dal coach Mi passo le mani sul volto, come a farmi passare via questo calore che non so spiegare. La guardo con la coda dell'occhio... e niente, è sempre migliore di me. Pensavo di essere io per un attimo la leader di questa spedizione. Invece lei gestisce tutto, lei sa tenere i nervi saldi. Quello che è successo è... normale per lei? Almeno è dalla mia parte. ... in più di un modo. Il calore mi torna sulle guance. E poi la pensiamo allo stesso modo riguardo l'armadietto. Molto anticlimatico che fosse vuoto. A questo punto pensavo quasi a un cadavere. Possibile! Abbiamo di mezzo sicuro un'influenza di una setta, cosa che non posso spiegare a Eliza. L'unico con cui posso parlarne è il primo di cui non mi fido. Ma credo che prima o poi dovrò parlare con Darius. Cosa può farmi? È già morto una volta, in fondo, e io invece non sono mai nata. Faccio un cenno con la testa alla proposta di Eliza di fare un fugone. "Sì, mi sembra davvero il momento giusto. Chissà se tra quello che ho fotografato ci sono delle prove." "Speravo di più", fingo palesemente un sospiro, perché quel simbolo è molto importante, ma non per i motivi per cui sono entrata lì. "Ma ora è il momento della parte più difficile del piano: scappare da qui."
  13. Bayla Rosenthal "Skinny, non credo esista un rapace abbastanza grande per prendere uno di noi". Deglutisco. In realtà pensavo che l'animale fosse abbastanza grande, in fondo era un sacrificio. Ma esistono aquile in grado di prendere umani? Non credo. "Quindi dobbiamo escludere i pellerossa. E soprattutto, escludere di mostrare e portare un grande animale al villaggio. Peccato. Poteva essere molto utile." "Be', a questo punto tornerei indietro. Non ci sono più tracce, dove potremmo andare?"
  14. SNESferatu ha risposto a MadLuke a un discussione Cinema, TV e musica
    In effetti non c'è molto in merito. Che versione del mito preferiresti? Ovidio o precedenti? L'unico film in cui è centrale che ricordi è The Gorgon del 1964, ma essendo un film della Hammer non mi aspetterei complessità psicologiche particolari.
  15. Viene dallo starter set, ma ne puoi trovare una versione qui. Per @shadyfighter07 e @Ladon: nel mentre che @MasterX risponde potete anche decidere come proseguire. Almeno se non risponde in tempo utile andate avanti.
  16. Sì, esatto. Pensavo di non fare in tempo, ma se il coach dice cinque minuti almeno tre secondi per sbirciare e scappare li ho... spero...
  17. Come immagino Nathan in questo momento: prove video.
  18. Ana Rivero Sempre nell'ufficio del coach Sento un calore incredibile. Sarà l'ansia. Sarà il chiuso. Sarà che ho un corpo caldo praticamente attaccato al mio. Sarà che... non so esattamente cosa stia facendo Eliza, ma non la fermo. Non voglio si fermi. Non dico niente. Non dico niente mentre i passi si fermano sulla porta, non dico niente mentre sento la voce del coach e del bidello (è il bidello implicato nelle vicende del coach? Inserisci nota mentale), nè quando vanno via. Non so come reagire. Quindi non reagisco affatto. Aspetto che la situazione si calmi, e appena Eliza sussulta capisco che è il mio segnale per liberarmi. Non faccio menzione di quanto successo. Credo di essere rossa in volto (Posso essere rossa in volto? Si può vedere quello che davvero penso?), ma dobbiamo andare via di lì. "Non mi fido dei cinque minuti del coach. Scappiamo via di qui." Prima ancora di finire la frase, mi getto però sull'ultimo armadietto che mi era rimasto da controllare, dando le spalle a Eliza. Non so guardarla in faccia, per ora, non so cosa dire. Manteniamoci impegnati. Ne parleremo dopo. Prima armadietto, poi fuga da lì. Ho fatto davvero troppo per oggi.
  19. Bayla Rosenthal "Qualsiasi cosa sia successa, se non seguiamo le tracce non capiremo nulla. Se l'animale è venuto qui da solo le sue impronte di arrivo sono già sparite... rischiamo di perdere anche quelle che sono rimaste". Con questo, intimo di sbrigarci.
  20. Non ho detto che si è chiusa a chiave. Ci risparmio la sorpresa: non siete in trappola. Non mi piace quel tipo di avventura.
  21. Le chiavi erano solo per entrare nel castello... se non le ritrovate vi toccherà un ferramenta. (il castello è piccino ma come tu già sai "modificabile").
  22. Come riepilogo, altrimenti è difficile per voi capire dove andare e come proseguire (è passato un po' di tempo). Avete la mappa con voi, che non corrisponde esattamente allo stato della casa. Siete attualmente nella zona con il cerchio rosso, ma tra cucina, deposito e dispensa non c'è più una vera e propria divisione, quindi è un tutt'uno. Il corridoio vicino alla vostra stanza dovrebbe (dovrebbe, eheh) darvi l'accesso al piano sotterraneo e al secondo piano (è dove ci sono le frecce che indicano scale), ma tutto il resto del piano dovrebbe (dovrebbe, eheh) essere esplorabile. Dalla dispensa si può accedere al salone da pranzo (quella porta e quel muro sono resistiti all'usura del tempo).
  23. Mi piace questa attitudine generale. Se parti deluso, ed effettivamente poi il prodotto fa schifo, sei già preparato alla delusione. Se parti deluso, e invece il prodotto funziona, è una gradita sorpresa ed è tutto di guadagnato! In ogni caso parto pessimista anche io. La Wizards (oltre MtG Arena) non ha vera esperienza in videogiochi. Tutti i giochi di D&D sono di terze parti. Un Baldur's Gate 4 non avrebbe niente a spartire con un Baldur's Gate 3 che non ha niente a spartire con il periodo della Black Isle e via dicendo. Agire con le terze parti ha vantaggi e svantaggi, che non credo che il monolite Hasbro abbia appieno soppesato. Basti vedere la debacle Vampiri la Masquerade Bloodlines 2. Creare un seguito di un videogioco di culto ha dei rischi. Comprare i diritti di pubblicazione di un gioco di ruolo per poter creare il seguito di un videogioco di culto per poi cannare entrambe le parti e infine cedere a terze parti i diritti del gioco di ruolo e cambiare sviluppatore del videogioco è una cosa molto possibile. Ma magari mi sbaglio anche per Vampiri la Masquerade Bloodlines 2.
  24. Io direi che Ana non ha bisogno di mantenere il controllo perché il pericolo ancora non c'è. Cioè, se ci fosse il pericolo partirebbe di capoccia (termine romano per perdere la testa + rischio di violenza) ma già prendere Eliza di forza l'ho interpretato come una reazione eccessiva. In fondo sono solo passi, magari vanno oltre la porta.
  25. Bayla Rosenthal Qui qualcosa mi puzza. "Non capisco. Cioè, c'era un animale sacrificato... e l'animale sacrificato se n'è andato da solo? Cioè, non l'hanno finito di sacrifricare?" Magari gli indiani sono stati interrotti da qualcosa. Mi avvicino anche io alle tracce indicate da Skinny. Voglio capire se vanno in una sola direzione. Che strano. "Be', è strano. Seguiamo queste tracce, a questo punto. Se vanno agli indiani, abbiamo una risposta. Se invece troviamo un animale da solo... abbiamo un animale in più! Il paese ci accoglierà a braccia aperte!" Che non è mai male. Siamo appena arrivati, abbiamo fatto un monte di domande, ho un minimo lavoro, ma se avessi anche un animale sarebbe meglio.

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