Landar

Nalu Sotto

Volpe Nera Poco, troppo poco. L'iniziato sentì chiaramente i freddi artigli del non morto penetrargli l'addome già martoriato. Il martello gli scivolò di mano, poi tossì violentemente. Cadendo al suolo con un ultimo gesto di lucidità rantolò verso il tavolo, la manò tentò di raggiungere uno dei cofanetti raccolti nel tempio, quello dorato, nel tentativo di afferrarlo. Non ci riuscì ma toccandolo se lo trascinò al suolo Apriti... Fratelli e amici erano tutti lì, in fondo alla via, diretti verso la luce. Li seguiva da lontano e presto li avrebbe raggiunti. GM

Gudrod Banchina

Non sono qui a candidarmi poiché già gioco sufficienti pbf ambientati qui ma ti auguro un grande in bocca al lupo Imperatore Karl e buon divertimento a tutti Vi seguirò

Nalu Annuisco silenzioso continuando a osservare il corridoio di sinistra e ascoltare oltre la porta mentre tutti passano oltre. Subito dopo con passi svelti e silenziosi raggiungo di nuovo la testa della fila accanto ad Utpol lungo il corridoio di destra.

Isabela Faccio spallucce e annuiscoa Ghalib "Comprendo il tuo entusiasmo Valiano, ma con l'entusiasmo solo non si va molto avanti. Questa volta io ho fatto da puntaspilli, alla prossima forse toccherà a te e l'entusiasmo si smorzerà presto... vedrai. Una buona armatura invece eviterà molti problemi." alla fine ammicco divertita. Poi eseguo un elegante inchino verso Sheila per ringraziarla dei complimenti elargiti e rialzo il capo con un gran bel sorriso stampato in volto "Per servirti, per servire i Cercatori. Conoscenza, esperienza e ricchezza ovviamente. Cosa c'è di meglio? Ah sì lo so... ma non è il luogo adatto a parlarne."

Ambaron Il noldo non fiatò né si mosse. Non comprese bene le parole dell'orchetto ma il tono era piuttosto esplicativo e la conoscenza del linguaggio oscuro e la sua propensione all'apprendere i linguaggi più o meno lo aiutò ad avere un'idea. Decise quindi di rimanere nascosto, pronto a intervenire nel caso in cui fosse giunto qualche altro nemico. Così come era nei suoi piani iniziali, in mezzo alla mischia sarebbe stato solo di impiccio.

Volpe Nera L'iniziato si guardò il ventre e portò una mano su di esso quasi a voler fermare l'emorragia, non sentiva dolore eppure avrebbe dovuto... forse stava già svenendo o addirittura sognando. Forse per i Kai era finita davvero. La mano si tinse di rosso scuro e così l'armatura, il sangue colava addirittura lungo le gambe. Per un attimo gli sembrò di vedere anche le sue budella... l'urlo del cavaliere però lo destò, quasi istintivamente, senza più pensare si gettò contro l'helghast frapponendosi tra lui e la sua arma per non permettergli di riprenderla. "Per Kai, per Ishir... per Sommerlund!!" E tentò di nuovo di colpire con tutta la forza che gli rimaneva in corpo scaricando ancora tutta l'energia psichica rimasta contro il nonmorto. GM

Nalu Sotto/sopra

Judith Kardotrus espresso il pensiero della sorella, se qualcuno ancora non sapeva della loro presenza ora certamente ne aveva coscienza e si sarebbe preparato al meglio. Così dovevano fare loro. La minaccia a quanto pare non era quell'apparizione. Con macabra perizia la Sorella afferrò corpi e oggetti per creare una sorta di riparo che avrebbe dato a lei e non solo una copertura adeguata. Quell'ambiente poco si prestava ad uno scontro e per qualche istante pensò fosse il caso di tornare e sfruttare lo stretto ingresso che avevano da poco superato, ma probabilmente non c'era tempo. Puntò l'auspex verso la direzione indicata dal fantasma o illusione, pronta a far fuoco. AdG

Kull Grottino

Isabela Mi giro verso Ghalib "Sì sì capisco, va bene. Ma la stessa Sheila sembra sorpresa del ritrovamento... e per sua ammissione è ben più di quanto immaginasse. Questo significa un compenso migliore o quantomeno la possibilità di avere un equipaggiamento migliore per la prossima missione." mi volto di nuovo verso il Capitano Heidmarch mostrando un bel sorriso "Perché ci sarà un'altra missione immagino." era chiaro che ci avevo preso gusto nonostante la quantità di botte prese. DM

Nalu Sotto

Kull Ristorante il Grottino

Geralt di Mirabar "Tutto torna. Proprio lui, già." disse ripensando anche all'uomo che stavano cercando. Scese dalla carrozza pagando il dovuto se non era stato già fatto "Quanto puoi attendere Jafar? Abbiamo una commissione da effettuare dal nostro amico Zekiel poi dovremmo andare al porto per concludere l'affare." lo sguardo pasò da un palazzo all'altro come avesse avuto l'intuizione che sarebbero entrati da uno e usciti dall'altro o che quantomeno fossero connessi. Si rivolse infine agli altri "Andiamo?"

Gudrod Passeggiando, nostalgia di Smithofen [o come se chiamava]

ops! E apritela dunque ahah che i due prescelti si facciano avanti.

Isabela Mi godo non poco le cure, il relax, il cibo e anche il vino. Quando torna Sheila le sorrido grata, un sorriso di circostanza in realtà. Osservo tutta la scena con espressione evidentemente esterrefatta emettendo qua e là dei versetti di pura sorpresa. Quasi sembro avvicinare la mano all'artefatto ma la ritraggo "E' incredibile!!" il tono è squillante. Poi improvvisamente divengo seria "Quindi... facendo due conti. Abbiamo trovato la ragazza, è viva e per tua stessa ammissione abbiamo fatto un ritrovamento incredibile ed inimmaginabile. A quanto ammonta ora il conto che dobbiamo presentare?" sorrido affabilmente mostrando, in apparenza, la totale indifferenza verso l'artefatto e rivelando quindi tutta la scenetta fatta in precedenza. Vedendo gli occhi dei presenti spostarsi in parte su di me alzo le braccia e scuoto le mani "Hey hey... non prendetemi per materialista. Sono realista e quest'oggetto dubito fortemente rimanga in mano di chi l'ha ritrovato. A questo punto un lauto compenso è meritato." DM

Nalu Sotto

Kull Senza cappuccetto rosso

Judith "Solomon!" la voce di Judith si aggiunse a quella di Kardotrus. Per quanto fosse anche lei quasi certa della minaccia, magari non quella... bambina direttamente fare fuoco in quel modo era decisamente poco prudente. O forse troppo prudente. Osservò il fantasma quasi incredula, non spaventata. Il pensiero che fosse stata quell'entità a fare quel che era accaduto in quel posto però la inquietava. "Chi sei?" chiese alzando il bolter dell'Adepta Sororitas. AdG

Geralt di Mirabar "Molto bene Jafar!" si guardò attorno osservando la gente che frequentava la zona, oppure cogliere qualche folle che li aveva seguiti. Erano tutti molto simili tra loro a suo modo di vedere ma magari avrebbe scorto qualche faccia già vista anche nella locanda o lì fuori. Alla fine si girò verso Alianorah guardandola con aria interrogativa come a chiederle se era quello il posto "Confermi?" DM

Gudrod Taverna

colpa mia Gio'! editato

Volpe Nera "Ora!!" gridò l'iniziato incitando i presenti ad attaccare il mostro. Quasi sorpreso del fatto che il suo attacco psichico pareva aver ottenuto l'effetto sperato e forse di più. Sapeva di poter contare su Tiberius ma col tono di voce e il suo gesto spronò chiunque in grado di combattere o fare qualche cosa di agire al massimo delle possibilità. Dovevano attaccare all'unisono ed eliminare quella minaccia all'istante. Col cavaliere avevano già combattuto una creatura simile, con la sua grande arma avrebbe potuto disarmarlo ma non ferirlo... quello poteva farlo il martello d'argento. Non riuscì a controllare la sua azione né a pensare a se stesso come, probabilmente, l'ultimo dei Kai. In un attimo di lucidità attese l'azione di Tiberius poi sfogò tutta la rabbia repressa fino a quel momento. DM