Landar

Caramon Da quando era tornato suo fratello aveva assunto caratteristiche davvero particolari, facile che il drago lo avesse scambiato con qualcuno con le stesse stranezze. Lo guardò mentre lui evitava di rispondere alle domande che gli venivano fatte, il suo atteggiamento stava lentamente peggiorando... forse troppo infastidito dal suo malessere. Il guerriero decise di non osservare la scena degli spettri ma di continuare a guardare le spalle del gruppo.

Ettore Proietti Con Eri La mattina successiva sono decisamente di buon umore e pronto a spaccare il mondo, la colazione servita è al solito ottima... inizia a piacermi stare in questa 'epoca' ma appena uscirò da questo angolo di paradiso già so che cambierò idea. "Sembra sia arrivato qualcuno."

Argor Mangiaroccia "E' deciso." disse annuendo "Però considerate che sulle mura manderanno chi può colpire con i loro archi e con quelle armi più potenti, non manderanno i guerrieri che saranno liberi di venirvi incontro." Osservò l'orizzonte "Noi andremo dalla parte dei campi, ci muoveremo a distanza e veloci per non dare un bersaglio facile e spazzeremo via quel che possiamo facendo molta confusione e rumore. T'kava starà dietro e con i suoi farà piovere frecce infuocate sui tetti di paglia dei pellerosa." fece un breve sunto.

Bellissima ma veramente fortificata. Le case fuori le mura sono vicine immagino alle stesse mura quindi a gittata di arma da "camminamento" o no?

Ajantis "Dovete fare tutto il possibile per fermare quell'oggetto, la sua pericolosità è letale. Se non lo fermate il patibolo sarà solo un brutto pensiero prima di venire diviso o chissà cos'altro. Come Consoli di Lahan faremo di tutto per assicurarvi non solo la grazia ma anche i giusti meriti." faccio un passo avanti sempre a mani alzate ma tenendo per breve lo sguardo sullo straniero rubacorone "Cosa possiamo fare per aiutarvi?"

Ettore Proietti con Eri

Ajantis Con Tal e Naharal'nir "Fermi... non combattiamo. Forse abbiamo un obiettivo comune, cerchiamo prima di capire questo." faccio eco alle parole di Brank "Ed io Ajantis, Console di Lahan." DM

Gudrod Il norsamanno indicò la sua ascia e i suoi piedi facendo capire che non era il tipo adatto per andare a tagliare la gola della guardia corrotta, non vi erano dubbi lo fosse. Guardò Ludwig e Jacob che erano i più 'leggeri'. QUel tizio non doveva dare l'allarme, era prioritario zittirlo all'istante.

Magnus Tutto procedeva serenamente fino a quando non incapparono in quella che poteva rappresentare la classica situazione da agguato letale. Osservò Hans e Markus "Chi viene con me? Sempre che sia necessario andare a chiedere se hanno bisogno di aiuto... a volte possiamo anche farci i fatti nostri."

Caramon Il guerriero si avvicinò al fratello e parlò a bassa voce "Cerca di capire a cosa sta facendo la guardia, non credo solo a quel tesoro."

La penso come gli altri. Sicuramente l'investigatore aiuterà tantissimo.

Keothi L'assalto è un successo ma la controffensiva nemica è durissima... vengo colpito da più parti, le loro lame incidono le mie carni creando profondi tagli, saranno preziose cicatrici che accompagneranno i miei tatuaggi rituali. Attingo alle mie ultime risorse per rimanere in piedi e dare modo agli altri di sopravvivere e avanzare, poi colpisco constatando che non ci sono altre possibilità. DM

Magnus "Ce ne andremo, subito." non era solo una risposta alla cacciatrice ma anche un incitamento per i compagni." lui era già sull'uscio "Grazie Gisela, non penso ci rivedremo. Buona fortuna e che Sigmar ti protegga." aprì la porta lasciandola socchiusa e invitando gli altri a muoversi.

Gudrod "Fantasmi e orrori, voci e orologi vivi..." ridacchiò "Quando bruceremo questo posto? Voglio vederlo ardere." Lanciò la provocazione uscendo "Muoviamoci a trovare quella donna."

Ajantis Mentre Brank esplora

Keothi "Allora... chi diceva di potermi rendere più grosso e forte?" mentre lo chiedo faccio scrocchiare il collo e osservo le fiamme che ormai quasi lambiscono le nostre figure, quindi apro la borraccia d'acqua e nonostante la possibilità di averne necessità più tardi, se sopravviveremo, la uso per bagnare gli oggetti più infiammabili che indosso. "Quando si inizia?"

L'importante è non caricare o impedire loro di usare le lance per farci tanto male in carica.

con la mazza ci fa poco seppur potrebbe scambiarla con una spada lunga o un'arma leggere di egual valore, certo pure il diadema le donerebbe un bel po' quindi se lo mette in testa senza quasi nemmeno avvertire mentre il buon Bradley è intento a vedere se l'armatura gli calza o meno 🤣 i paramenti sacri credo siano roba da curatore boh

Ettore Proietti "Mi sembra che gli elementi qui combacino con la versione del ragazzo..." commento quasi tra me e me ma tutti possono udirmi "Dopo tutto questo tempo mi sembra pure sia inutile metterci sulle sue tracce, dobbiamo proseguire con la nostra missione, in ogni caso la nostra strada e quella di quell'entità certamente si incroceranno."

Ajantis "Stalle?" mi guardo attorno e punto lo sguardo ancora una volta sulla creatura corazzata "Direi che dobbiamo parlare con quel fattucchiere che sicuramente sa meglio di noi cosa sta succedendo. Fuori di qui c'è un mondo che non ti appartiene mentre quel tipo potrebbe darti possibilità di tornare nel tuo." Cerco di capire se sono tutti d'accordo sperando invece l'incantatore non sia un alleato di questo tizio e non abbia cattive intenzioni. "Dobbiamo fare in fretta, prima che quell'artefatto se di ciò si tratta si scateni ancora e dobbiamo anche trovare quello stesso marchingegno." Rivolgo lo sguardo al sacerdote e cerco di capire cosa fosse l'olio che stava usando sul ruba-corone per immagino l'"incoronazione". DM

Magnus L'ex-guardia era già pronta a uscire quando la curiosità di Varl la bloccò sull'uscio, con la mano già sulla maniglia. Attese la risposta prima di salutare Gisela e il mercante.

Ooook

Vero anche che le fiamme prima o poi si spegneranno o si abbasseranno, quanto brucia mediamente pece o olio prima di consumarsi (o consumarci dal calore?), se abbiamo acqua delle scorte possiamo usarla per bagnarci bene abiti, capelli e armatura e poi tentare l'attraversamento veloce.

Ettore Proietti Torniamo alla grotta e inizio a guardarmi attorno, non sono un provetto investigatore di certo ma magari i segni dell'esplosione sono ancora evidenti o anche bruciature alla peggio di una breve lotta o fuga repentina, graffi di spada o artigli sulle pareti rocciose o all'ingresso o peggio sull'altare. Se il demone è emerso con un portale ci sarà qualche evidenza dell'avvenimento.

Magnus Cercò di fare mente locale e racimolare ogni informazione che aveva dell'antico culto, forse si riferiva a quello di Ulric che a dire dei suoi adoratori era il più antico tra quelli degli uomini. Poi la osservò mentre si occupava del mercante, lo guardò ancora poi posò una mano sulla spalla di Markus, forse aveva fatto davvero una buona azione ma a quale costo? "Ora dobbiamo andare e in fretta." non intendeva creare problemi a quella donna altrimenti tutto il loro sforzo sarebbe stato inutile.