Landar

Benvenuta! 😄

Bentornato neomarito 😄

io confermo l'azione

Volpe Nera Il Kai sistemò la sacra spada, ricoprendola più volte prima di metterla nel contenitore. Era stato arduo per lui riporla dove era giusto che fosse, di certo non era degno di tale onore. Quindi sistemato Tiberius sul carro chiese al mercante se avesse qualche nozione di primo soccorso. In caso contrario fece ciò che era possibile fare all'Iniziato. Poi con un profondo inchino del capo ringraziò il Vakeros "Senza di te non saremmo arrivati a questo punto. Ti ringrazio dal profondo dell'animo." Master

Soggetto K Quinjet

ah vero gli uomini vabbeh semmai edito appena posti se cambio. scusa

Argor Azog è sicuro, continuo ad affidarmi a lui poiché la nebbia mi permette di vedere fino ad un certo punto. So che a breve impatterò col gruppo di soldati. La mia è una manovra suicida ma prima di notarli avrò modo e possibilità di generare ancor più scompiglio tra le loro fila. Intono una breve litania, permettendo alla natura stessa, un po' meno forte vicino agli insediamenti umani, di proteggermi. E avanzo. DM

Gudrod Il biondo si era liberato del carico aiutato dagli altri lungo il fiume. Era inutile attraccare in città con la roba marcia, avrebbe solo creato guai a loro e alla barca. Una volta giunti Mia espresse il desiderio di farsi una passeggiata, lui la guardò raccomandandosi di stare attenta. Erano stati fin troppe vole minacciati, avevano subito imboscate, erano stati incastrati e tutto il resto. Non disse nulla però, non era una ragazzina. Invece annuì con un sorriso ben ampio vero il moro. "Direi che ce lo meritiamo entrambi." Pagò il dovuto e mostrò la licenza.

Goril Mi metto al riparo quando arriva la selva di frecce! Non che serva a granché considerata l'ammirabile mira dei mucchi di ossa. "AAAHH! Questi si spaccano. Ma prima..." rimasto solo uno scheletro decido di occuparmi della barriera spostando, scaraventando e spaccando i mobili ammucchiati. DM

Daumantas "A presto dunque." rispondo secco senza aggiungere altro. L'idea della rieducazione non mi va affatto bene, per altro ammette lui stesso che è necessario inculcare nelle teste dei cittadini che tutto va bene. Non immaginavo si necessitasse di tali metodi, evidentemente tra i 'facironosi' non ci sono solamente i seguaci di Strahd ma anche le persone più intelligenti. "Bene. Fuori di qui. Molto meglio." dico non appena risponde alla domanda di Denor.

Arioch il Dannato Senza pensarci nemmeno un istante, già pronto all'evenienza approfitto della distrazione della guardia per saltargli addosso sperando di coglierlo alla sprovvista. Stringo il pugno sull'elsa della daga e senza curarmi delle conseguenze ma sapendo che anche Nucky sarà veloce punto dritto la guardia sperando di trafiggerlo in un punto letale, per non dargli possibilità di reazione. DM

Argor Mangiaroccia Sento un fragore enorme e vedo dei bagliori. Gli umani stanno scaraventando contro di noi i loro intrugli, più potenti forse. Non vedo chiaramente. Mi affido anche ai sensi di Azog per avanzare nella direzione presa con l'unico obiettivo di travolgere i soldati in avanzamento con la nebbia e creare disordine tra le loro fila. La speranza è che gli altri cavalieri tengano a bada il drappello umano in arrivo. Senza ingaggiarli devo distrarli, portarli lontano, rallentarli. L'arrivo di altri venti guerrieri umani potrebbe essere devastante per noi, ci chiuderebbero in una tenaglia letale.

Volpe Nera "Io ti credo. Ma per la tua sicurezza preferisci viaggiare con noi o solo sapendo che altri di quegli uomini saranno sulle nostre tracce... e anche le tue?" Gli fece cenno di andare avanti "Prima ce ne andiamo, meglio è. Paga il dovuto all'oste o lascia lì sul bancone..." disse guardandosi attorno "e andiamocene." era l'ultimo invito prima di portarlo via con la forza "Inoltre il nostro amico ha necessità di soccorsi e il tuo carro ci può tornare utile." lo invitò ancora a camminare. Era forse la sacra lama a infondergli tutta quella pazienza.

Soggetto K Quinjet

Caramon Dopo la traversata col fratello in spalla era davvero troppo stravolto per prestare soccorso a chi era in difficoltà. Per fortuna Sturm seppur non così facilmente dimostrò ancora una volta quanto fosse abile. Tirò un sospiro di sollievo quando tutti furono ormai all'asciutto seppur fradici. Controllò la sua armatura e mentre si discuteva sul da farsi l'asciugò come meglio fu possibile. Non intendeva farla arruzzinire. Chiaramente non la indossò, non fino a quando era così bagnato. "Accendiamo un fuoco. Dobbiamo riscaldarci e asciugarci."

Yenlui Cantina

ahah bene allora la richiesta di Alan per forza di cose non è accolta

Ah mi ero perso Alan fosse ancora incatenato. pardon

Goril Aveva assistito passivamente alla fase delle compere preoccupandosi più che altro di indicare quale razioni sembravano migliore e poi caricare tutto su Concordia. L'acqua benedetta mi sembrava proprio una buona idea. Anche la 'passeggiata' verso il faro l'ho fatta piuttosto meditabondo. Forse cercando la giusta concentrazione per affrontare il pericolo imminente. In realtà pregavo e bofonchiavo nella speranza di non trovare altri esseri intangibili come quei guerrieri del vento nella tomba. Gli zombie sarebbero andati benissimo, seppur non ne aveva mai visto uno. Quanto erano brutti? Al solo pensiero vengo colto da un brivido freddo. Orrendi e puzzolenti. Arrivati in vista del luogo sembra non esserci altra soluzione se non entrare dalla porta principale. Ed è bravissimo con quegli attrezzini 'Io non riuscirei nemmeno a tenerli in mano senza romperli' penso guardandomi le dita massicce. Prima di scegliere l'arma osservo l'interno dell'ambiente. Se lo spazio me lo consente preferirei usare la picca, proprio non mi va di essere toccato da uno di quegli orrori putrescenti. Un tuffo nel fango non mi tangerebbe ma questi morti rialzati... scuoto la testa al sol pensiero.

ops in realtà Arioch ha preso una daga dopo aver visto la signorina strappare via i simbolo, e Alan ha chiesto di prendere l'altra. ti abbiamo dato gli attrezzi mentre lei mi ha rifilato il simbolo di Asmodeus. a me va bene darti la daga 😄

Daumantas Il Barone ci saluta lasciandomi una sensazione positiva seppur i suoi atteggiamenti sono piuttosto forzati. Qualche cosa sotto ci deve essere per forza ma non è il momento di pensarci. Izek inizia a dare istruzioni, concise, immediatamente. Decido quindi di dedicargli tutta l'attenzione necessaria. Gli altri iniziano subito con domande più che doverose. Io attendo le risposte per fare le mie. Devo assolutamente sapere quale è solitamente la pena per i trasgressori considerando sarà il primo mezzo che utilizzerò per frenare i possibili facinorosi.

scusate!! mi perdo tra nel TdS e non rispondo nemmeno nel TdG. recupero

Arioch Il Dannato Inarco un sopracciglio al sentir la donna fare una richiesta a dir poco per nulla credibile. Forse si sentirò preso in giro ed entrerà ugualmente con l'intenzione di malmenarla. In ogni caso andrà bene. Poi osservo Nucky e con la testa gli faccio cenno di rivolgersi ad Alan, lui ha preso la seconda daga. Di certo senza daga non mi metterò lì in prima fila a menar fendenti ma mi va bene, prenderò la spada della guardia in un secondo momento. Se non ci arrivo, non volendomi muovere troppo, e non sento ancora arrivare la guardia inizio un passamano per non far rumore. Sperando la daga arrivi allo scassinatore. tutti

Volpe Nera "Me ne sono accorto. Perché voi? Perché potreste dare indicazioni preziose oltre al fatto che poco fa sembravate tutto fuorché costretto. Ci muoviamo?" si avvicinò con la Sommerswerd ancora impugnata per farlo avanzare, recuperare carro e cavalli e partire immediatamente. Avrebbero dovuto trovare un modo di evitare i pericoli durante il tragitto, muoversi col carro li avrebbe rallentati ma quest'uomo era un testimone troppo prezioso per capire con chi avevano a che fare oltre ai nemici conosciuti. Certo non sarebbe stato facile entrare nella capitale assediata in questo modo. Ci avrebbero pensato in seguito. "Sì Tobias... lo è." gli sfuggì un sorriso "Tiberius si è ripreso?" si preoccupò di recuperare anche il contenitore che avevano usato per la Spada.

Judith "Non si abbandona la propria nave." commentò la Sorella osservando il corpo del Prete di Marte. L'armatura la proteggeva completamente dal gelo dell'ambiente che però sentiva ben chiaro sul volto, a ricordarle la fredda passione con la quale avrebbe dovuto affrontare gli eventi imminenti. Dopo aver studiato il cadavere si mosse verso l'ingresso. Ben poco poteva in quella situazione se non preservare la sicurezza di chi invece ne capiva più di lei.