Hobbes

E' un particolare che credevo fosse stato accantonato a favore di tendere l'agguato a questi 5. Prima di procedere ditemi voi esattamente cosa intendete fare, al massimo si ignora questo mio ultimo post in TdG

17 di Gozran (Primavera) [032] Prendendovi tutto il tempo che vi serve, attuate il piano per un imboscata. Seguire Tracce (sopravvivenza) Oskar, in qualche modo, riesce a stare dietro agli gnefri seguendone le tracce, anche se dimostra di avere grande difficoltà tra l'ostilità dell'ambiente e l'oscurità della notte che ne limita il suo campo visivo. Precedendo il gruppetto di folletti, trovate un punto quasi perfetto in un piccolo avvallo più a Sud. A quanto pare dice Jhod di ritorno per assicurarvi che si stanno dirigendo proprio nella vostra trappola sono in cerca di animali da torturare. Per ora sono riusciti a catturare qualche roditore e non credo si accontenteranno di prede di così poco conto. Quel buco laggiù potrebbe indurli a credere che vi sia una tana di lepri... Vi nascondete dietro dei ripari e loro non si fanno attendere. Con le tenebre che vi ostacolano, li sentite chiaramente canticchiare qualche grottesca canzoncina, di cui nessuno è in grado di capirne il significato. Anche Gregor, il poliglotta del gruppo, questa volta è costretto ad ascoltare senza poter tradurre una singola parola di quanto stanno dicendo. Furtività

Caspar Agitato dalla foga del tafferuglio, continuo a cambiare bersaglio ad ogni accenno di minaccia, rendendo di fatto estremamente inefficace la mia capacità di tiro con l'arco. L'atteggiamento di Rohkar mi stupisce e anche se dubito che un uomo, così affine alla non-morte, possa temere il trapasso mi sforzo di credere alle sue parole. Eluf! Tuono al barbaro in tono perentorio nel tentativo di contenere la sua frenesia omicida. Rohkar, se desideri la resa, bandisci i tuoi ripugnanti servi e liberati del tuo simbolo sacrilego, i componenti magici e tutto ciò che usi per manifestare il tuo blasfemo potere. Sarà un buon modo per dimostrarci le tue reali intenzioni.

Non ho capito, si sta agendo fuori dall'iniziativa? Credevo stesse a Rohkar e a due zombi

Rieccomi di ritorno, tempo di rimettermi in pari con i post accumulati e si prosegue. Ho dato una letta molto veloce, da quanto ho capito la proposta più accreditata è quello di tendere un agguato ai 5 gnefri usando Oskar come esca, dico bene? Nel mentre, approfitto per fare a tutti gli auguri con un elegante ritardo xD

17 di Gozran (Primavera) [032] Operandovi per trovare un luogo riparato e consono all'appostamento, siete costretti a far sdraiare i cavalli onde evitare che nella piattezza del panorama sia troppo visibili. Attendendo qualcosa che tarda ad accadere, passate l'intero pomeriggio tormentati dalle continue raffiche di vento, assistendo allo spostamento di altri sciami all'orizzonte. Solo con le prime ore di buio qualcuno emerge dal passaggio nascosto tra le radici del sicomoro. Stando ad una distanza di sicurezza, con gli occhi ben puntati in quella direzione, scorgete cinque piccole creature partire alla caccia. Le teste sproporzionate adornate di gonfi occhi lividi, i fragili e minuscoli copri pallidi e una smorfia di odiosa sofferenza, non lasciano alcun dubbio sulla natura di questi maligni folletti che tempo addietro avevate visto sezionati sul tavolo di Borken. A causa dell'oscurità notturna, nessuno di voi si sente in grado di seguirli, ma è palese che il gruppetto è uscito per raccogliere cibo o catturare qualche animale da torturare, considerato il loro mal messo equipaggiamento. Ora è chiaro il perché di tutti quei mostruosi feticci. Pidocchi della terra, puha! Jhod commenta non nascondendo il disprezzo per tali maligni esseri Oskar, abbiamo un problema. Se percepiscono la tua presenza si picchietta il naso alludendo ad una loro sedicente capacità olfattiva diventano pazzi.

Perdonatemi, nolente queste feste faccio le passo da latitante. Non sono riuscito ad avvertire prima causa sovrapposizione di urgenze lavorative. Appena la situazione diventa più tranquilla, torno a postare regolarmente.

Caspar Spostando la mira all'ultimo, scaglio una freccia in direzione del morto vivente piú vicino a noi. Senza ulteriore indugio, mi concentro quel che basta da percepire le varie auree malvagie nei dintorni, da evitare che Rohkar possa, in qualche maniera, coglierci di sorpresa alle spalle, facendo semplicemente il giro dell'edificio.

Io pensavo proprio di cecchinare Rohkar, usando le pietre quasi esclusivamente contro gli scheletri, le cui auree sono micidiali per dei pg di liv 1. Se poi Rohkar si sposta uscendo dal nostro campo visivo, tanto meglio, un nemico in meno in quel momento.

17 di Gozran (Primavera) [032] Dopo una lunga riflessione, anche Jhod interviene nel discorso, il collare di alcuni degli esemplari piú anziani, mi fa sospettare che questi parassiti abbiano un padrone. Mi sfugge peró il perché scorazzino liberi per le queste colline... inoltre i feticci,sono l'opera di qualcuno che ragiona e conosce e sfrutta il signficato della paura... o non mi spiego come mai siano stai fatti. Se vogliamo controllare quell'albero, potremmo appostarci per vedere chi lo abita davvero, prima o poi entrerà o uscirà qualcosa. Il problema sono gli sciami che scorrazzano nei dintorni. Anche se con questo forte vento possiamo passare inodorati, i ripari sono pochi e scomodi per tale compito. Conclude indicando la desolazione circostante, lanciando un occhiata che non i siano imminenti pericoli circostanti.

Stewart Con la camicia infilata nelle brqghe per l'occasione, al suono della campana d'allarme perdo quella vaga aria di ufficialità, slacciando i bottoni del colletto. Annuisco a Graatz e dimenticando per un momento di essere ad un funerale, urlo Muoversi! Muoversi! Non siamo nuovi a questo genere di attacchi! Accorgendomi di Heinrich, tu! Straniero chi sei? Concitato e pronto a metter mano alla spada, mi accorgo tardivamente che é disarmato

Non saprei il cacciatore ammette la sua ignoranza in merito ai parassiti Andando per deduzione direi diurni, visti quanti gruppi ne abbiamo già incontrati... Ma per stanare le bestie affumicandole, appiccare la corteccia di un albero così grande sarebbe dispersivo e probabilmente pericoloso. Bisognerebbe creare un punto fuoco e vincolarne il fumo. Avevamo trovato un affumicatore nella foresta, ricordo. Troppo piccolo, certo, ma è per rendere l'idea.

17 di Gozran (Primavera) [032] Riprendete il viaggio tra le colline rocciose. Jhod scopre le tracce di altri gruppi di pulci e nel corso del pomeriggio riuscite a scorgerne i movimenti almeno un paio di volte. Il dubbio che questa zona sia infestata da un popoloso sciame di parassiti, si trasforma in certezza. Anche i feticci diventano sempre più frequenti e capite che la loro disposizione segue un ragionamento preciso. Applicando uno schema esplorativo a cerchi concentrici, individuate il loro epicentro: un antico e contorto albero le cui radici hanno letteralmente spaccato la collina su cui è arroccato. I suoi rami ricordano centinaia di braccia di spauracchi che tentano di ghermire il cielo, maledicendo il vento per il tormento di questi giorni. Date le dimensioni del tronco è impossibile non sorgere il sicomoro a distanza di miglia ovunque vi troviate nelle Malelande. Come un decrepito re che non è intenzionato a rinunciare al trono, l'albero è lì, fermo immobile, avvinghiato a terra e pietra, deciso a consumare anche il più piccolo impulso vitale, pur di ottenere qualche ulteriore istante di agognata esistenza. Oskar, per primo, seguito da Gregor, pur trovandovi a centinaia di metri, sono in grado di riconoscere un passaggio semi nascosto tra le radici della pianta. Davvero maestoso commenta Jhod ammirato dalla forza che esprime il sicomoro Da l'idea di esser un segno di Gozreh... riferendosi al dio della natura, il cui mese corrente è a lui dedicato. Sfregando con le dita un pizzico di polvere conclude Comunque, occhi aperti. Tutta la zona che abbiamo battuto sin'ora è disseminata di tracce della presenza di parassiti e non vorrei che quello fosse il loro alveare.

In pochi secondi ponete fine al combattimento. Le carcasse delle pulci giacciono a terra in una ignobile quanto disgustosa pozza di icone verdastra. Ora che è tutto più tranquillo e Gregor è fuori pericolo, notate che il "collo" delle bestia più anziane è cinto da uno stretto collare di radice spinata. A giudicare dalle ridotte dimensioni, giurereste che le creature siano cresciute con quel cilicio addosso deformandone l'esoscheletro.

Mi sa che c'è un errore di visualizzazione sulla piattaforma, perché a me le da uguali. Se vedi che non si risolve, prendi per buona quelle che posto nel forum (che poi sono dei semplici screen di roll20 xD )

Io ti consiglio qualcosa che non sia una scena ben definita, ma un insieme di immagini che si intersecano bene l'una con l'altra, inoltre secondo me conviene che punti sul fantasy in generale, non al brand D&D/Path ... fra 30 anni forse Path non se lo ricorderà più nessuno e D&D avrà caratteristiche estremamente diverse. Qualcosa tipo così http://cdn.hitfix.com/photos/4783739/The-Hobbit-Desolation-of-Smaug-Alternative-Poster.jpg, per intenderci lo stile delle locandine dei vecchi film fantasy o sci-fi. Un esempio attuale è la locandina europea di Star Wars http://i.ebayimg.com/images/i/121799170720-0-1/s-l1000.jpg

Caspar Un vero portento... sia lode a Torag esclamo solenne soppesando le altre due pietre. Queste le teniamo per l'altro mucchio d'ossa. Ve ne erano due, giusto? In cuor mio spero che quella mezz'orca, sia fuggita o da nascosta, riesca a valutare meglio da quale parte schierarsi. Non penso che Rohka possa riservarle un trattamento di riguardo rispetto al resto dei suoi uomini. Arranco nella neve, sempre trascinando il bandito quasi congelato, ponendomi dietro ai compagni. Yegor, prima di irrompere, manda il corvo a controllare in qualche finestra se c'è qualche altro mostro di guardia.

Con un'attacco coordinato, fate mattanza degli insetti. Inferocite dalla fame non esitano a calpestare le disgustose carcasse grondanti dei loro compagni pur di succhiarvi altro sangue. Lo scontro è caotico, privo di qualsiasi schema, non è come quando si fronteggia un avversario che pondera ogni sua azione, ma un così esiguo numero di nemici, per voi non implicano grande difficoltà. Solo Shayna e Jhod sono leggermente impediti nel abbattere le difese di queste bestie. Avendo un carapace massiccio e duro come le ossa, le armi di punta hanno bisogno di uno sforzo maggiore per penetrare senza flettersi.

Armati, procedete verso l'ammasso d'insetti. Queste bestie hanno un esoscheletro compatto e robusto, con il capo compresso contro il torace e non sembrano possedere grande mobilità. Compiuti una decina di passi, uno di loro, forse la vedetta, prende a frinire come una cicala. Date le dimensioni, simili ad un cane domestico, il verso è assordante e udibile a distanza di centinaia di metri. Questo vi mette in allarme e il passo divento incerto. All'unisono tutti gli insetti emettono lo stesso verso cimentandosi in una specie di selvaggia e aggressiva cantilena, puntando i loro inespressivi occhi rossi verso di voi. Senza alcun preavviso, compiono un impressionante balzo, precipitando disordinatamente contro Gregor che stava aprendo la strada a balestra carica. L'arcanista, praticamente inerme, viene ripetutamente tagliuzzato dalle loro antenne affilate antenne, con le quali spazzolano via anche la più piccola goccia di sangue. Conoscenza (natura) (solo chi ha gradi)

Caspar Ci penso io. Sovrappensiero sto per tendere l'arco, quando ci rifletto e soppeso dubbioso le pietre benedette da Gobnait. Che Torag ci protegga. Mormoro prendendo la mira e lanciando con tutta la forza che ho in corpo verso lo scheletro di guardia.

Stewart Master e Graat'z

Considerato che Ryuune sembra non riuscire a postare, date per buono che vi abbia avvertito del nugulo di insetti. Leggete pure lo spoiler indirizzato a lei. Per le 5 razioni e foraggio @Ynnan8008 e @RexCronos fanno 2,75mo a testa.

Stewart L'inaspettato ottimismo di Graat'z mi lascia alquanto stranito. Personalmente avrei abbandonato questa ricerca già da qualche tempo, se non fosse che la persona coinvolta, almeno un tempo, mi è stato compagno d'arme. Spero tu abbia ragione. Tutto ciò che desidero ora è scrollarmi il sonno dagli occhi... caccio uno sbadiglio che ne bastano per due.