Dracomilan

Corian è già nel tunnel. La sua unica attenzione è rivolta al recupero dei suoi oggetti... e magari a far cavare qualche informazione in più dal nano delirante grazie al chierico di Dwrfater. Bene Jerin ci dividiamo qui: tu porta questo criminale sbavante al tempio. Assicurati che ci arrivi vivo e che sputi ogni informazione su Tavik di cui si ricorda. Ci rivedremo a giochi conclusi! Detto questo il gruppetto si dirige verso il comfronto finale.

Helouè annuisce alle parole di Durduk: Molto saggio, per un guerriero dworek. Concordo con te... Ma se andiamo piano adesso, dovremo poi correre al termine del viaggio. La mia idea è di andare con cautela solo domani, e poi tirare fino alla Baia di Loara. Una volta là, dovremo decidere se approdare a Loara, a Manara, o tirare su Kug. Io propendo per Manara, dove il culto di Siakt puó aiutarci.

Ssang annuì: Direi che un paio di noi - io e Judith per esempio - possiamo restare qua a controllare la porta principale, mentre voi fate il giro e controllate se ci sono accessi posteriori o altre vie di fuga. Sentiamoci via vox e coordiniamoci per l'irruzione. Non perderei altro tempo... è giunta l'ora della verità. E quando giungeranno le guardie dovremo già essercene andati.

È mezzanotte piena quando dopo aver salutato Durduk, Shama, Or Lambas di Siakt, lo strano ragazzino dei moli e soprattutto - e soprattutto Helouè - la Capitana Jahira, salpate con la Porta Fortuna diretti a est. Il cielo è sereno, e la Linea delle Stelle illumina di una lattea luce fredda il mare... da quando siete partiti le giornate hanno iniziato ad accorciarsi, e presto o tardi sarà autunno, ma ora l'aria è ancora calda e umida. Bellamin come sempre prende il timone, e vi disponete con una tranquilla familiarità ai soliti compiti: Shpok e Durduk alle vele, Helouè controlla le gomene, Dalamar osserva davanti a sè dalla prua e Utpol, in cima all'albero, sonnecchia. Un pensiero amaro vi coglie al ricordo di Keothi, il mezzo-gigante tanto abile a tenere la nave, ma lo mettete da parte e pensate a ciò che vi attende ora. Seicento miglia di mare aperto. Avete cibo per venti giorni, acqua per dieci e kavu a sufficienza per rendere potabile l'intero Web'Rath'esan... ma le minacce non arriveranno tanto da fame e sete, quanto da pirati, mostri marini e.... massì, anche normali tempeste.

@HITmonkey ha problemi personali e non so quando potrà riprendere a postare. Salpiamo, gestisco io Helouè fino a nuovo prdine (o al suo ritorno). Domani posto la partenza, affrettatevi se dovete ancora fare cose qua a Kachi.

Dalamar

Dalamar Durduk Bellamin

Hai otto kg di dadi e devi tirare sue volte un d10 per fare d100? Comunque il tuo ninnolo è....

Ninnoli Durduk Copricorazza

Bellamin Durduk Tutti La Capitana si incupisce: Posso procurarvene un paio gratis, ovviamente. Ma state attenti, è un gioco pericoloso. Vi chiederanno di chi siete i liberti... E prima o poi controlleranno. Non sottovalutate il rischio di entrare in territorio wojiek... Soprattutto voi Forn. A voi non vi prendono come schiavi...

Tutti Helouè guarda il draghetto e sospira: Come vi avevo anticipato, abbiamo una scadenza ulteriore. Per altri otto giorni il contatto di Gelbog attenderà qualcuno a Kug... qualcuno a cui consegnare la femmina di pirolitiko che può tenere in vita la bestiola. Io mi sono affezionato... e far loro deporre le uova non sarebbe poi un cattivo affare! Bellamin lo guarda seriamente: Se è così dobbiamo salpare subito... la Grande Traversata non è uno scherzo, sono 500 miglia di mare aperto... possiamo ancora farcela, ma significa navigare al massimo della velocità, senza soste, almeno fino alla Baia. Sperando di non incappare in altre sorprese!

Cure Shpok Utpol

Utpol Tutti Nottata È notte piena quando si ripresenta la Capitana, e capite cosa attendeva Helouè con aria saputa. Jahira è stanca ma più affascinante che mai, e la seguono quattro ancelle seminude cariche di vassoi di frutta e bevande fresche. Ho pensato di portare qualcosa per allietarvi il sonno. Poi afferra la mano protesa di Helouè e lascia la nave - e voi. Mattina Il giorno seguente è un succedersi di operai che vanno e vengono, legname tagliato e inchiodato, preti che pregano, Shpok che riceve un bellissimo cinturone con una fibbia che è 'Zmanga in metallo, Helouè che torna con grandi occhiaie e un aspetto deperito e la gente di Kachi che arriva timidamente - prima una coppietta di anziani, poi un mercante del porto, poi tre ragazzini curiosi - a salutarvi, ringraziarvi per quanto avete fatto, e lasciarvi piccoli doni. È uno spettacolo che non vi attendavate, e che vi commuove un pò. Quando è ormai il tramonto il capo dei rudi operai vi chiama con un urlo e vi annuncia: La nave è pronta. Com'era prima. Leggera e veloce. Potete salpare anche subito, con la marea della Linea [Nota dell'autore: quella notturna] oppure attendere domattina. Abbiamo caricato cibo e acqua da parte della Capitana, nonchè un piccolo extra. I pirati non avevano con sè grandi tesori, ma la Capitana ha detto che vi sarebbe servito il Sigillo d'Attracco di Loara che Po Mazra aveva con sè. Vi permetterà di accedere alla città senza... burocrazia. Tutti

Ssang si scrollò nelle spalle: Non proprio. Come io e la Sorella abbiamo fatto nei bassifondi, vorrei controllare gli accessi di questo "tempio" in maniera discreta. Di solito in questo modo si scoprono un sacco di accessi secondari. E se non dovessimo trovarne... allora sì. Scarpata sulla porta e odi all'Imperatore da parte di Magnificat. Sorrise sghembo. Uscito dalla struttura dell'Oracolo, Ssang osservò il ragazzino e si sforzò di rabbrividire: Non puoi immaginarlo - Disse con voce tetra - Prega di non averne mai bisogno... il prezzo è alto, siamo vivi per miracolo.

Come ho fatto a crescere senza una matita che usciva dal c... di un orso verde??????? Come?????? Ah, infanzia crudele....

Mi sarei aspettato maggior rapidità di mano da Utpol!!! ....bè in realtà ai nostri tempi (miei, di Bellamin e Shpok, e quasi tuoi) negli ovetti kinder si trovavano fighissimi soldatini di metallo di vichinghi, romani, cavalieri medioevali...

Quasi a coronare il sogno di Shpok, appena dopo il tramomto si presenta Dordok, perfettamente guarito dalle sue numerose ferite e con due grossi barili di birra sulle spalle: Si festeggia, femminucce!!!!!

Ssang si girò e uscì: Addio Oracolo. Che lo spirito del Dio-Macchina non ti allontani dalla luce.

I monaci si inchinano rispettosamente: Or Lambas ci ha detto di voi. Sappiamo inoltre che le vostre azioni qui non hanno fatto altro che confermare quanto già sapevamo. Vi saranno portati vini e ricchi cibi, non dubitate.

Riassunto perfetto. Vediamo se riappaiono gli altri giocatori. Domandona: c'è modo per Corian in S&S di rimemorizzare gli incantesimi senza libri?

Shpok

Bellamin e Utpol tornano alla Porta Fortuna, fermandosi prima a raccattare un pasto caldo e una bottiglia di vino per riscaldare la serata. Trovano la nave un mezzo relitto semiaffondato: esattamente come l’avevate lasciata. Evidentemente nella confusione dell’attacco nessuno ha badato a una nave così malmessa. Il draghetto non appena annusa il golb gli si fionda addosso, semi-morto di preoccupazione. I suoi occhietti guardano malignamente Bellamin, quasi fosse stato lui a portare via Utpol. Nelle prime ore del pomeriggio arrivano alcuni operai dall’aria esperta – e minacciosa. La Capitana ci ha detto di sistemarvi la nave. Guardano la Porta Fortuna con sufficienza: Nave... vabbè, ci metteremo poco. Dai, al lavoro. Dai segni che hanno sulla pelle devono tutti essere ex-pirati... non vi sorprenderebbe scoprire che sono il vecchio equipaggio di Jahira. Quando poco dopo arrivano alcuni operai del culto di Siakt, pronti a offrire il loro aiuto gratuitamente, gli uomini mandati dalla Capitana erompono in una risata: Sì, certo, potete aiutare! Portateci delle birre! Verso sera torna alla nave anche Durduk, sporco di fuliggine e bruciacchiato, ma contento come non mai. Sulla schiena reca un pesante sacco, che contiene le parti di una magnifica armatura, l’olio per tenerla in perfette condizioni e una scatola di chiodi metallici... omaggio del fabbro, non si sa mai. Shpok e Dalamar arrivano appena prima del tramonto, entrambi sudati e sporchi, dopo aver passato la giornata ad aiutare alla meglio la popolazione. Helouè torna alla nave per ultimo, lindo e pulito come se non fosse successo nulla, col solito sorrisetto sulla faccia. Quando il sole tramonta gli operai se ne vanno: Domani saremo qua alle sei. Per il tramonto avremo finito, e questo guscio potrà tornare a navigare. Contenti voi...

Ciao, dopo aver portato la 4a fino al 27esimo livello posso consigliarti di non farlo? Già da sola porta i combattimenti a durare davvero tanto, non è proprio il sistema a cui aggiungerei complessità. Detto questo, un sistema semplice è adottare i critici in locazione, adattando uno dei mille sistemi usati nella 3.5, in Pathfinder o così via (Paizo - malgrado non abbia le mie simpatie, ma vabbè - aveva pubblicato un bel deck dei critici. forse lo puoi ancora trovare in giro). Un buon sistema gratuito è questo: http://www.5clone.com/news/46-materiale-creato-dagli-utenti/774-2-ottobre-2004-colpi-critici-localizzati

Il gioco ripaga di tutta la fatica quando finalmente ti accorgi che i giocatori, per tramite dei loro personaggi, davvero tengono a ciò che accade. Che questo qualcosa sia l'obiettivo della missione, la salvezza del Siniscalco rapito, la conquista del trono, la scoperta dell'assassino, la morte dell'avversario che li perseguita da anni... è irrilevante. L'importante è riuscire a raggiungere quel particolare momento - e poi tenerlo, il più a lungo possibile. Nella mia esperienza quasi sempre ci si riesce sommando vividi PNG a una bella trama. Il resto viene da sè.

La Capitana sorride a Shpok: Credo proprio che oggi potrai pagarti da bere raccontando la storia di come hai sollevato la catena del porto! Vai pure, e divertiti! Quando Durduk le si avvicina, la capitana assume uno sguardo serio. Quando Utpol solleva il problema di dove dormire, si stringe nelle spalle: Ti offrirei ospitalità a casa mia, ma... indica le rovine fumanti. Per fortuna che le notti sono miti... e ci scalderemo in altro modo! E sorride. Infine Dalamar si avvicina, lei ascolta poi scuote il capo