dipende, usando dnd 5e io non faccio mai risolvere sempre tutto con un semplice tiro di dado, esempio; il bardo con 20 di carisma entra nel negozio del fabbro, indica uno spadone e al posto di 30 monete d'oro ne chiede 20, ecco in questo caso non faccio nemmeno tirare se il bardo non mi fa del roleplay o se non dice nulla per convincere il fabbro e infatti spesso rispondo con il fabbro con "scusa, perchè dovrei farti uno sconto?", e li spiazzo sempre, perchè è il fabbro, non il venditore di strada che deve campare la giornata, invece se il bardo entra nel negozio, fa apprezzamenti sulla merce, o sul fabbro o trova una motivazione valida qualche moneta posso toglierla dal prezzo, ma sempre con il buonsenso, ma idem con qualcuno con il carisma basso. anche in questo caso io utilizzo delle eccezioni, il pg nobile deve incontrarsi con un altro nobile? magari può portarsi solo una persona, oppure può portarsi tutti ma se si comportano male il pg nobile perde questo tratto, il pg nobile può incontrarsi con l'alta società sia per questioni sociali ma anche di etichetta molto probabilmente, se si porta il barbaro davanti al re e questo rutta e scoreggia il re non solo li scaccerà ma non gli darà più missioni o non vorrà più incontrarli e tutti i nobili li prenderanno come zimbelli ecc ecc.