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Dragons´ Lair

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Visualizzazione dei contenuti con la reputazione più alta il 20/06/2021 in Messaggi

  1. Direi che il secondo "dipende" è primitivo al primo: in molte campagne il PG potentissimo non dipende dallo scopo del PNG, non esiste e basta. La differenza sostanziale che guida la nostra divergenza, così come quella sull'uso dell'allineamento, è proprio il tipo di campagna che si assume, o di storia che si racconta. E credo che tu abbia ragione, nel senso che sicuramente il tipo ci campagna che tu assumi è giustamente lo standard da considerare giocando a D&D. Personaggi che sanno che diventeranno potentissimi, quel feeling che non esistono pericoli insormontabili nel mondo ma solo pericoli che sono insormontabili ora, così come gli allineamenti definiti su assi chiari e la presenza di personaggi non giocanti (e giocanti) potenzialmente onnipotente, sono al centro delle campagne Power Fantasy che sono tipiche di D&D. Io in effetti spesso rispondo pensando a come piace giocare a me, ma effettivamente non è lo standard nel gioco. Dissenso però sui riferimenti letterari che citi. Non si può parlare di Signore degli Anelli parlando di Power Fantasy. Gandalf come effetto sulla storia è, al meglio, un mago di 6° livello (ed è un Istari, non un mortale) in un gruppo che spazia tra il 1° e il 5°-6°. Durante il viaggio nessuno cresce evidentemente di livello, gli unici che visibilmente crescono sono gli Hobbit, da cittadini a avventurieri. Aragorn può sconfiggere qualche Uruk-hai, ma deve scappare quando ne arrivano un gruppo sostenuto (e Boromir ci lascia le penne per tre frecce). Il Power Fantasy è creato da D&D e poi parzialmente catturato dalle storie che si ispirano a D&D (Dragonlance, FR, che fanno un pessimo lavoro nel cercare di adattare al genere Power Fantasy i temi Fantasy tradizionali), per poi essere effettivamente colto quando si abbandonano completamente i temi fantasy, soprattutto in Light Novel asiatiche e shonen manga stile Dragonball. I riferimenti letterari di una campagna Power Fantasy è Solo Leveling, non il Signore degli Anelli. Se si provano a ricreare le atmosfere del Signore degli Anelli con una campagna che abbracci lo stile Power Fantasy, l'effetto è pessimo perché mancano i driver principali, meccanicamente non esistono. Nella letteratura Fantasy tradizionale ci sono cose difficili e facili, sia in termini assoluti sia in termini relativi: viaggiare per Mordor è visto come difficile in termini assoluti, non relativi. Nel Power Fantasy non esiste invece niente di assoluto, è tutto relativo. Il fiocco rosso è forte nella prima serie di Dragonball, ma spalla comica nella seconda. Questi sono i riferimenti a cui si deve guardare. Goku pensa ed esiste in un Power Fantasy: arriva Freezer, è relativamente troppo forte per lui, e decide di andarsi ad allenare. Frodo non pensa mai: "Ok, dobbiamo distruggere l'anello... viaggiare per Mordor ora è troppo difficile, siamo solo di primo livello... facciamo qualche side quest, alleniamoci, e poi andiamo."
  2. Dipende dallo scopo del PNG, e dal contesto. A me piace che il livello conti molto, che modifichi radicalmente il tuo posto nel mondo. Nelle mie campagne: Personaggi di basso livello (approx. 1-4) sono "reclute", apprendisti, gente che non va all'avventura, o comunque vicini alla gente comune. Personaggi di medio-basso livello (approx. 5-9) sono avventurieri veterani, gente importante, famosa a livello locale, con capacità davvero non comuni. Personaggi di medio-alto livello (approx. 10-14) sono eroi, con fama e influenza a livello internazionale; gente che travalica la norma da ogni punto di vista, e che inizia a entrare nella leggenda. Personaggi di alto livello (approx. 15+) sono praticamente dei semidèi, le cui capacità sfidano la comprensione, e le cui gesta plasmano il cosmo. Tutto ciò vale sia per i PG che per i PNG. Non sono contrario a priori al fatto che PG di una certa "fascia" possano incontrare PNG di "fascia" superiore (di quelli di alto livello sentiranno senz'altro parlare anche senza incontrarli... se esistono), ma sto attento a valutare bene lo scopo e le conseguenze di tale incontro, proprio per quello che dici tu stesso, e che dice @bobon123 poco dopo: non bisogna sminuire i PG, né farli sentire irrilevanti o troppo al sicuro. Le rare volte in cui introduco in scena un PNG "potentissimo" cerco, perlopiù, di renderlo una fonte di problemi più che di risorse. Per esempio, mi va benissimo che l'archvillain della campagna, o comunque un nemico, sia potentissimo: questo fa sentire i PG più in pericolo e li incoraggia a trovare approcci e soluzioni diversi dalla violenza diretta... almeno finché non avranno accumulato abbastanza potere per affrontarlo. In una mia campagna ancora in corso i PG si sono trovati a dover placare un drago nero infuriato perché qualcuno gli aveva sottratto un uovo. E sì, per me era un PNG a tutti gli effetti (parlante, influente, con una personalità individuale e delle motivazioni: non importa che la sua forma non sia umanoide). Ho messo in chiaro la sua superiore potenza in modo plateale: era chiaro che se lo avessero attaccato gli avrebbero fatto appena il solletico. Dopo varie vicissitudini sono riusciti a placarlo, ma è ancora una presenza minacciosa nel mondo di gioco: spesso la sua ombra torna a lambirli, e probabilmente un giorno, prima o poi, verrà l'ora del confronto finale. Un'altra cosa che mi va benissimo, sempre su questa falsariga, è insierire un PNG molto potente ma i cui scopi e le cui motivazioni non siano in linea con quelli dei PG. Non un nemico, quindi, ma qualcuno che segue una sua strada parallela, che a volte incrocia la loro, in genere causando guai o ripercussioni negative (o almeno "rotture di scatole"). In un'altra mia campagna c'è una misteriosa strega del deserto, PNG di medio livello, che in un paio di occasioni ha incontrato i PG offrendo il suo aiuto, ma in circostanze tali che non sapevano se potevano fidarsi; è chiaro che la donna persegue una sua agenda, anzi, quella di qualcuno ancora più potente di lei. I PG non si sentono né usati né protetti: sono invece attenti, guardinghi, e quando possono cercano di cavarsela da soli perché intuiscono che l'aiuto della strega avrebbe un prezzo. In casi più rari mi è capitato di avere un PNG potentissimo nelle vesti di alleato o quest giver. È una cosa che facevo soprattutto in passato e che tendo a fare sempre meno. Dipende molto anche dal gruppo con cui gioco. Quando uso una figura del genere, tipicamente miro ad ottenere due cose: farne una fonte di ispirazione ("anche noi saremo grandi come lui, un giorno!") e farne uno strumento per evidenziare la grandezza di certe minacce ("è un nemico superiore alle vostre forze... fuggite, schiocchi!" - attenzione, mi sono concesso la citazione perché la tentazione era troppo forte, ma a differenza di Gandalf il mio alleato potentissimo non può e non deve risolvere il super-problema al posto del PG, deve invece ritirarsi anche lui, o soccombere). La cosa deve comunque essere temporanea: al momento opportuno l'alleato potente deve farsi da parte per qualche motivo, lasciando ai PG campo libero. Può cadere tragicamente, e spingerli alla vendetta o a finire ciò che aveva iniziato. O può avere davvero bisogno del loro aiuto, ad esempio essere imprigionato. Dipende molto dal tipo di campagna.
  3. Da Master io uso la progressione della demografia eroica risalente ancora ai tempi di AD&D, che ho poi adattato alla mia ambientazione. Il 75% degli abitanti dell’Alfeimur non ha un livello o capacità degne di nota. Del restante 25% della popolazione, il 75% è di primo livello. Livello 0 : 75% Livello 1 : 18,75% Livello 2 : 4.25% Livello 3 : 2.625% Livello 4 : 1.0625% Livello 5 : 0.78125% Livello 6 : 0.390625% Livello 7 : 0.1953125% Livello 8 : 0.09765625% Livello 9: 0.048828125% Livello 10: 0.0244140625% Livello 11: 0.01220703125% Livello 12: 0.006103515625% Livello 13: 0.0030517578125% Livello 14: 0.00152587890625% Livello 15: 0.000762939453125% Livello 16: 0.0003814697265625% Livello 17: 0.00019073486328125% Livello 18: 0.000095367431640625% Livello 19: 0.0000476837158203125% In base a questa tabella in un paese di 10.000 abitanti vi è un singolo PNG di undicesimo livello (il PNG più forte che si può incontrare), due di decimo e quattro di nono. Inoltre un PNG di ventesimo livello è così raro da sfidare la sorte (uno ogni dieci milioni di abitanti, ovvero uno in tutta la Regione dell’Alfeimur). Tenendo sott'occhio questa tabella credo di aver evitato che i PG si sentissero irrilevanti, facendo sentir loro d'altro canto che il loro salire di livello aveva un effetto serio sul mondo attorno.
  4. Preparatevi ad esplorare Eberron in italiano grazie alla Need Games e Keith Baker Dopo aver annunciato alcuni mesi fa l'ambizioso progetto di collaborazione con Keith Baker per la traduzione in italiano del volume Exploring Eberron la Need Games ha finalmente rilasciato l'opera al pubblico con il titolo Esplorando Eberron. Esplorando Eberron propone l'ambientazione come immaginata dall'autore originale, Keith Baker, in un volume da più di 250 pagine, che esamina nel dettaglio il mondo e le leggende di Eberron come nessun altro manuale per D&D 5a Edizione ha mai fatto prima. Ma il "lore" non sarà tutto, il manuale infatti conterrà anche nuove sottoclassi, opzioni di razza e oggetti magici specifici per l'ambientazione di Eberron. Ecco la sinossi ufficiale del manuale: Esplorando Eberron è il più grande progetto di traduzione di un prodotto DMS Guild mai visto finora e ad appena un giorno dalla sua uscita si è già posizionato decimo nella lista dei prodotti più popolari, un risultato eccezionale per un prodotto in lingua italiana. Nonostante sia stato tradotto da Need Games, editore di altri moduli per la 5a Edizione come Avventure nella Terra di Mezzo e Journey to Ragnarok, Esplorando Eberron rimane un'esclusiva DMS Guild, come la sua controparte in inglese, ed è acquistabile, in pdf e in print on demand, solamente tramite DMS Guild al link che trovate più in basso nel box grigio. I prezzi sono (al momento in cui scrivo) 24.90€ per la versione PDF, 49.90€ per la versione print on demand con copertina rigida e 62.40€ per entrambe le versioni. Link al prodotto: https://www.dmsguild.com/product/356377/Esplorando-Eberron Visualizza articolo completo
  5. Assolutamente. In un mondo high fantasy come i moderni Forgotten Realms le percentuali possono essere raddoppiate 😉 mentre per mondi come Greyhawk e Dragonlance può essere usata la tabella di High Level campaigns (che si trova qua, le percentuali sono più alte rispetto alle mie di un 30%, il rapporto 1-ogni-milione si raggiunge al 18^ livello)
  6. Dorian "...oggi va benissimo. Non possiamo attendere sette giorni e vorrei che ci fosse la certezza assoluta del completamento del rituale. Abbiamo delle commissioni da sbrigare, ma mi libererò senz'altro per le 23.00. Ragazzi, voi avete da obiettare? Il rituale, a detta del professore, è debilitante. Nel caso fossi impossibilitato domani, dovrete andare da soli dal principe. Ovviamente, spero vivamente di riuscire ad assistervi"
  7. Io per gruppo esterno devo dire che discord non me lo ricordo mai di aprirlo, quindi in caso preferirei che le cose essenziali vengano riportate qui. Per il resto come volete, anche se secondo me la gilda sul forum ha tutto quello che serve. Sul personaggio ci sto pensando un po', sarebbe utile avere un'idea del genere di storia che andiamo incontro. Anche perché da quello che sto vendendo ci sono già pg molto variegati tra loro. Per quanto riguarda il tiro di dado, per me puoi anche fare tu e riferire il risultato.
  8. Wilhelm Hymirson Volto: Molti erano i volti che ha assunto nella storia, Tyr, Ares, Marte, persino Dike quando gli umani avevano scelto di dividere concetti che considerava inseparabili. Nel corso dei millenni ha osservato gli uomini rigirare quei sacri concetti che rappresentava e ritorcerli contro se stessi eppurele sue convinzioni sono rimaste salde. Persino oggi, nel ventesimo secolo, quella che gli uomini chiamano giustizia non è che una pallida rappresentazione di quello che aveva sognato e la guerra non è altro che una sida a chi ha la tecnologia più avanzata, le convinzioni di Wilhelm non sono venute meno. Sono i suoi modi ad essere cambiati, da nobile guerriero e capovillaggio, Wilhelm è diventato un guerriero senza bandiera che combatte le battaglie che ritiene più giuste, con i mezzi che ritiene più giusti. Problema: Fedele alla parola data, Wilhelm non è solito tirarsi indietro neanche quando la situazione sembra essere diseprata e anzi è solito mettere gli altri e io bene superiore di fronte a se stesso Potrei cambiare qualcosina, ma la base pe ril momento c'è Ovviamente si accettano consigli
  9. Dorian Le parole di Kuro mi lasciano senza fiato. Il pensiero del sangue risveglia la sete del mio pugnale. Infliggersi auto ferite e rimanere debole...è questo che dovrei fare? Ho paura, ma in fondo sono l'unico che può salvare il professore e di certo è una preziosa risorsa per la nostra causa. Il pensiero del dolore mi porta alla mente il tormento subito dal Nero Cavaliere nella sua bolla oscura. Rabbrividisco. Posso scegliere. Posso dire di no, posso rinunciare a salvarlo per evitare che io mi ferisca. Ma come posso dire di no? Come posso rimanere fermo sapendo che sono l'unico che può aiutarlo? é vero, non conosco il professore, ma si è dimostrato un alleato, intenzionato ad aiutarci e che ci favorirebbe nel nostro ultimo passo. Non sono forte come Rael e non sono arguto come Bernard, ma se ho l'occasione di aiutare, questa è quell'occasione. Mi sono sacrificato per i miei amici, lo avrei fatto per Naevys e lo farò per il professor Kuro. Lentamente, prendo coscienza di ciò che il professore mi ha chiesto. Respiro e lo fisso attentamente negli occhi. Una mano si posa sull'elsa del mio pugnale, leggermente tremante. Slaccio la cintola che tiene salda il fodero e appoggio tutto sulla scrivania. "Accetto, professore. La aiuterò. Se possibile, potremmo utilizzare questo pugnale per il rituale? Non è una richiesta tassativa, tuttavia ho un legame particolare con quest'arma, sento come se fosse giusto se lei -l'arma- mi ferisse"
  10. Braknak nano predatore "Aspetta compare! Fa andare me avanti. Ho i riflessi pronti, e la pellaccia dura. E soprattutto, se dovessero conciarmi male, mi potete sempre tirare su, invece io non servo a granché in quei casi." Dico legandomi una corda alla cintura e lasciando agli altri un capo.
  11. Salve a tutti, @Bille Boo avviso che sono a metà del topic di game. Ti chiedo scusa per il ritmo lento con cui mi leggo le cose ma essendo un'avventura investigativa devo per forza di cose sapere cosa sia successo e quali indizi sono stati pescati fuori (il che significa leggersi tutto il topic). Per il momento lascio una bozza dei miei appunti riguardo a dove sono arrivato.
  12. Basso o alto non importa, il problema sono i personaggi di livello molto più alto. Il problema dei personaggi di alto livello è che rendono ogni pericolo non più spaventoso. La prima volta che vai in vacanza da solo, senza i tuoi genitori, ti accorgi di un nuovo livello di paura e responsabilità: se sbagli, se ci sarà un problema, nessuno potrà aiutarti. Un bambino non ha nessuna paura nel perdersi nella foresta con il padre, mentre diventa terrorizzante appena scopre di essere solo. Per quanto i personaggi non giocanti eviteranno di aiutare i personaggi giocanti con qualche scusa, la loro stessa presenza ci rassicura, elimina la sensazione di pericolo. Corollario a questo, ogni missione sembra meno rilevante. Quando il mago di 20 ci dice di andare a recuperare il medaglione dei goblin o il mondo verrà invaso dai demoni, noi sappiamo che lui potrebbe recuperarlo in due round. Anche se il DM avrà pensato una ottima scusa per cui non possa andare, la zuppa deve girare sempre o si attacca al pentolone, si avrà sempre l'impressione di non essere degli avventurieri che vanno a salvare il mondo, ma di star salvando la zuppa del mago. L'immagine mentale che crea non è una in cui siamo i protagonisti, ma una in cui siamo dei bambini a cui il padre ha chiesto di andare a comparare il pane: non perché solo noi avremmo potuto farlo, non perché la profezia ci aveva indicati, ma perché il padre ci vuole tenere occupati mentre guarda la partita, o perché non gli va di prendere la macchina -- ha trovato un parcheggio perfetto proprio sotto casa. Riprendo l'argomento fatto all'inizio: tutto questo dipende dai livelli di potere relativi nella campagna, e quindi cosa si intenda per alto livello. Parlando di D&D, 2 o 3 livelli in più o in meno non c'è problema, non si ha l'effetto "bambini e adulti". Se giochi a E6 ad esempio il problema non sussiste: il personaggio più forte del mondo non sarà forte quanto un gruppo di PG. Magari un gruppo di reclute di primo livello può essere guardato dall'alto in basso, ma già dopo le prime missioni un gruppo di terzo livello sarà una forza rilevante rispetto al PNG più forte del mondo. Ma se si parla invece di differenze di 10 livelli, e quindi di edizioni standard di D&D, questo problema diventa centrale.
  13. Königstag 30 Jahrdrung 2512 i.c. - Sera [pioggia incessante - metà primavera] Come suggerito da Lulù i compagni si divisero in tre turni lunghi quanto una lanterna e fecero al guardia permettendo a tutti di dormire dopo aver messo gli abiti bagnati appesi ad asciugare La notte trascorse tranquilla Angelstag 31 Jahrdrung 2512 i.c. - Alba [nuvolo - metà primavera] Un'alba uggiosa ma senza pioggia fu annunciato dal pianto della piccola Elsa. Greta uscì dalla stanza con la bambina e vedendo gli amici disse "Ah siete tornati! Ad un certo punto ieri sera temevamo fosse successo qualcosa" Josef di colpò alzò la testa e ancora stordito chiese "E' l'alba? cosa succede?". Poi visti gli amici aggiunse "Ah siete voi! Ho provato ad aspettarvi ma il vino mi ha dato torpore. Ma è l'alba! Wolmar in piedi! E' ora di partire: Bogenhafen ci attende! Gruttag, ci dai una mano con la barca?" @all
  14. Tariam "Se fosse una mappa, la useresti per accendere un falò? Finché è vivo può servirci." Mi oppongo decisamente a sprecare in questo modo una risorsa.
  15. DM Le corde rimaste continuano a tentare di colpirvi e avvolgervi. Una si dirige come una frusta affilata contro Sabrina, un'altra verso Jon e la terza di nuovo verso Mao. Delle tre, solo quella di Sabrina va a segno, anche se non riesce a abbrancarla, mentre le altre due corde rimaste non superano le difese e l'agilità dei due. @Octopus83 A quel punto, Aelech trancia la corda che ha colpito Sabrina, mentre Mao si posta e invoca una cortina di tentacoli neri che si animano e si sviluppano intorno a lui, strappando e facendo avvizzire le corde rimaste, come se fossero consumate e deteriorate dal tempo stesso. Martino e Sabrina intanto riprovano a cercare un modo per superare il muro, finché non sentite un sonoro Clack e il muro finto si riapre, facendo defluire tutta l'acqua dalla porta, sentite Bern che urla "MAPPORC....AAAAAAAH" "HANNO TIRATO LO SCIACQUONEEEEE" esclama immancabile la marionetta chiacchierona. Stoicamente si attacca alla maniglia e alla porta per riuscire a non essere trascinato dall'acqua, cosa che Sabrina non riesce a fare e si ritrova risucchiata fuori, per fortuna senza troppi danni, anche se per un momento pareva quasi stesse per venir vomitata fuori dalla caverna. Martino all'ultimo invece ha avuto modo di appiattirsi al muro vicino, in modo da non venire preso dal risucchio. Vi ritrovate così di nuovo a terra, chi è riuscito a tenersi lontano dalla porta è lentamente tornato a stare in piedi, altri si sono ritrovati a terra carponi, ma per fortuna senza particolari danni. La stanza, se possibile, è ancora più incasinata di prima. I vasi sono a terra, i libri umidi, le marionette sparse. Per fortuna, i forzieri si sono richiusi ed è fuoriuscita giusto la cappa che ha preso prontamente Aelech, il resto è rimasto dentro e non ha subito particolari danni. Riaprendoli trovate una borsa di colore grigio e un cofanetto in madreperla, chiuso. @SamPey "Che diavolo è successo qui dentro?!" esclama Bern "State bene?" "Eh, in effetti c'è mancato poco..." "Oddio, ora ci gonfieremo tutti...Peggio di quella volta in cui ho bevuto latte di orsogufa...Orsaguf...o?" Bern è perplesso. Tutti
  16. Con la pancia piena, vi mettete a riposare. Talien si mette di guardia nel primo turno e gli altri vanno a dormire. La roccia è scomoda, ma almeno la nave, seppure gelida, rende il giaciglio più morbido. Il silenzio cala sulla montagna, ogni singolo respiro sembra amplificato dall'eco. La notte nasconde chissà quali pericoli e minacce. @dadi La sensazione di essere osservati non lascia mai il bardo, che per questo resta attento durante il suo turno, questo lo porta a percepire l'improvviso vento che sente arrivare dall'alto, il rumore del battito. Subito si volta verso il cielo per vederlo: due occhi azzurri che brillano nella notte. Questo però non basta per avvertire chi dorme, la creatura già incombe su di voi e non sembra intenta a parlamentare. Gli occhi nella notte, l'arrivo inaspettato. Il vento generato dalle ali della creatura. Questo è abbastanza a mandare Talien in panico. @dadi @iniziativa @tutti
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