Di mercati ce ne sono sempre nella teoria, ma è la pratica che a un'azienda interessa.
Se vai in giro a chiedere a dei giocatori se loro comprerebbero un manuale di D&D 5e Magic, ne troverai a migliaia......ma il numero che davvero conta è quanti andranno poi effettivamente a spendere i soldi per quegli stessi manuali.
E' per questo che, prima di buttarsi sulla pubblicazione di manuali (la cui progettazione e la cui stampa richiedono tempo e denaro), i designer rilasciano materiale gratuito per testare il terreno. Il materiale gratuito serve per 3 ragioni:
Scoprire in maniera concreta il numero di persone che scaricano il materiale nel tempo (numero che da una concreta visione dell'effettivo mercato di base, più di un generico "a tanti piacerebbe"; in particolare tenere conto dei download durante il passare dei mesi aiuta a capire se c'è un gruppo di acquirenti potenziale o se si tratta solo di gente che scarica solo perchè attratta dalla curiosità del momento, per poi abbandonare la cosa dopo aver letto 3 righe del primo PDF).
Aggiustare le regole in base ai feedback rilasciati dalla gente (sicuramente nel caso del primo PDF su D&D 5e Magic c'è stato un sondaggio). Ricevere feedback aiuta a creare regole che meglio rispondono alle esigenze dei giocatori, dunque aiuta ad attirare l'attenzione di quei giocatori.
Non ultimo, attirare l'attenzione della gente e iniziare a costruire nella comunity di giocatori l'idea che un simile prodotto è un progetto concretamente considerabile. Il mercato reale, quello di chi realmente spenderà i soldi, in genere lo si costruisce attraverso la promozione, ovvero iniziando a convincere la gente che ha un reale interesse nel prodotto. La prima cosa essenziale da fare, in questo caso, è dare visibilità al prodotto stesso. E' a questo che serve la release di una serie di PDF gratuiti. Tieni presente che, per quanto molti abbiano giò da anni il desiderio di simili manuali, è la prima volta che un simile prodotto viene presentato come concretamente possibile, quindi bisogna farlo apparire davvero reale nella mente dei giocatori promovuendone la progettazione.
Sembra facile vendere una cosa, soprattutto quando si ritiene che "molti desidererebbero giocare una cosa del genere". Un'azienda, purtroppo, non può rischiare di muoversi fintanto che non ha numeri concreti su cui basarsi. E' facile perdere cifre enormi nella produzione di cose che, poi, alla fine non vendono quanto si credeva. Il mercato c'è solo se ci sono i numeri concreti.
Nella teoria pure io so che il mercato c'è.....ma una azienda come la WotC (soprattutto l'attuale WotC, con le risorse diminuite dalla Hasbro) ha bisogno prima di capire se c'è il mercato nella pratica, numeri alla mano.
Soprattutto considerando che la stessa community di giocatori gli ha dato il feedback per un'edizione basata su un ritmo lento di release.
E, quindi, prima di tutto vengono i grandi classici di D&D, poi si può pensare ad altro.
Questo è ciò che i giocatori hanno detto alla WotC tramite i sondaggi.
A parte che quelle 3-5 persone da dedicare solo ai manuali di D&D 5e Magic non ce le hanno (James Wyatt sta creando le regole per pura passione, al di fuori del suo lavoro nel team Magic), la produzione di un manuale di Gdr non è cosa tanto semplice come quasi lasci intendere (a meno che non lo si voglia pubblicare senza un adeguato e professionale playtest). Già solo per un manuale ben focalizzato e ridotto nei contenuti può partire via un anno, se non due, tra creazione delle regole, playtest, correzioni, rifiniture, editing e stampa; periodo durante il quale i designer devono rimanere ben concentrati sulla progettazione del supplemento. Qui stiamo parlando di pubblicare materiali legati a una linea, Magic, piena zeppa di setting differenti fra loro, ognuno dei quali richiederebbe meccaniche specifiche.
Considerando che, nel frattempo, i giocatori si aspettano che la WotC pubblichi anche praticamente tutti i setting ufficiali di D&D, solo se avesse a disposizione un grosso team di Game Designer l'azienda avrebbe la possibilità di pubblicare in parallelo una simile mole di materiale.
Visto che, però, il D&D team è composto da solo una 15ina di persone, la Hasbro tiene ben stretti i cordoni della borsa e ha imposto alla WotC una procedura di release basata su più prodotti (ogni manuale deve essere progettato in parallelo a videogiochi, board game, fumetti, romanzi, ecc.), il Magic Team è concentrato sulla progettazione delle carte, e i giocatori sia aspettano prima di tutto i setting ufficiali, oltre a una release lenta dei supplementi (sondaggio del Marzo 2015), è praticamente impossibile che l'attuale WotC possa nell'immediato dedicare il proprio tempo alla creazione di manuali D&D 5e Magic completi e bilanciati, in modo da rilasciare tutto da qui a pochi mesi.
Realisticamente parlando è più probabile che ci sarà una lunga lista di PDF gratuiti, che potrebbero portare alla creazione di manuali seri solo una volta che i setting più importanti di D&D saranno finalmente rilasciati.
A meno che la WotC si decida a esternalizzare la produzione di qualcosa ad altre case editrici.