Anche se sembra rindondante, avete ragione entrambi.
Vorsen ha ragione, perché interpreta alla lettera il manuale, ma anche Aleph è nel giusto proprio perché il comportamento di un pg non è bianco o nero.
Tutti e due sono modi corretti di giocare, io mi trovo più in accordo con Aleph per i seguenti motivi:
- La credenza del pg è fondamentale!! Spesso ci si dimentica il mondo in cui dovrebbe essere ambientato il gioco. Se un personaggio cresce nella convinzione che i druidi sono il male assoluto (oggi mi sono proprio ostili) e che è giusto ucciderli, è perfettamente comprensibile pensare che cercherà di eliminarli e crederà di essere nel giusto mentre lo fa.
- Come Vorsen ha precisato, in AD&D C/N è l'allineamento dei pazzi, ma non perché il caotico sia folle, a generare la follia è l'unione fra neutralità e caos.
Il C/N farà semplicemente quello che vuole quando vuole, senza avere una motivazione. <<Perché ha bruciato la scuola?>>; <<eh! mi andava>>
Il caotico malvagio invece, sempre secondo AD&D, non è un folle che distrugge tutto quello che vede, ma è un individuo che si diverte a far soffrire gli altri.
Un bambino egoista e viziato che si diverte ad uccidere lucertole e bruciare le formiche si comporta come un C/M (secondo me).
-L/B o C/M non sono sinonimo di cieca malvagità o robot che non pensa, ogni persona si comporta in maniera diversa a seconda della situazione.
Per riallaciarsi ad un esempio che ho fatto; Bob L/N certamente crede che la legge sia il bene assoluto, ma avendo fra le mani l'assasino della sua famiglia è anche pensabile che possa decidere di ucciderlo per evitare che possa ancora fare del male o che, essendo ricco, possa comprarsi la libera uscita.
Ancora l'esempio del L/B, N/B, L/M e C/B :
Il povero Bob è stato circondato da 14 goblin (druidi), purtroppo l'hanno seviziato facendogli vedere più stelle di quante ne potrà mai contare lasciandolo a 3 pf.
I pg sono stati tutti colpiti e feriti in maniera grave tranne per il N/B.
L/M: (10PV) - E' il mio signore, ho giurato di proteggerlo fino alla morte!
L/B: (5PV) -Mi fiondo fra la mischia e cerco di salvare un amico da quegli sporchi druidi!
C/B: (2PV) -Cavolo, vorrei aiutarlo, ma se mi butto nella mischia moriò. Mi spiace, ma mi do alla fuga
N/B: (50PV) - L/B, L/M e Bob sono spacciati, devo darmi alla fuga.
Direi che è chiaro che tutti tranne L/B e L/M fanno una azione malvagia abbandonando un loro compagno, ma personalmente trovo che la reazione del C/B sia del tutto legittima, la reazione sarà anche perfida, ma non si può biasimare un pg che si comporta come si comporterebbe una persona normale.
Il vero malvagio è il N/B che pur essendo in piena forma preferisce darsela a gambe. Con questo banale esempio spero di aver chiarito il mio punto di vista; un personaggio L/B o L/M metto l'onore prima d'ogni cosa e non sopporterebbero di vedere il loro onore macchiato dall'infamia di codardia, il C/B fugge, ma è in find di vita e a differenza dei due compagni, già citati, non ha il rigore morale per continuare. Ergo preferisce salvarsi anche se con qualche rimorso ricordando però che è caotico, sinonimo di egocentrismo. inaccettabile è il comportamento del N/B che preferisce scappare nonostante abbia abbastanza forze per fare la differenza.
Se io fossi stato il master avrei punito il neutrale, ma avrei compreso il caotico a causa delle sue condizioni; se invece fossero fuggi anche il legale buono e malvagio avrei preso seri provvedimenti, dato che hanno perso ciò che li rendeva diversi da tutti, l'onore.
Qui poi si apre un intero dibattito sul loro senso di onore, che può variare anche da razza a razza o da religione.
Secondo voi il paladino non ruberà la spada +5 della guardia nera per poi distruggerla?
Un paladino avrebbe il coraggio di uccidere degli orchi neonati? Si? No? Dipende dai valori del paladino!!
Tornando sul tema del C/M posso dire che anche un mago con 18 in inteligenza può avere questo allineamento, ma questo non vuol dire che andrà in giro a lanciare palle di fuoco a tutto spiano. Non essendo stupido, sarà metodico e preciso, pronto a colpire nel momento decisivo.
E per cambiare soggetto, anche dei goblin non caricheranno in maniera disordinata se hanno una guida forte alle spalle, è assurdo come dei GS1 possano diventare una seria minaccia, anche per un gruppo di 3/4 livello. Se hanno un capo (sempre C/M e magari druido) con qualche punto in più di inteligenza in più, possono diventare estremamente letali.
Per concludere ribadisco che le nostre visioni sull'allineamento sono corrette, se si vuole seguire il manuale come una guida ferrea si è liberi di farlo, non è un errore.
Oppure si possono aggiungere delle sfaccettature, ma questo complica la cosa sia per il master che per il giocatore, infatti il tutto diventa più complesso e fumoso.
Purtroppo questa discussione è di filosofia e nessuno avrà ragione dato che è da 4000 anni che ci si interroga su cosa è giusto e su cosa è sbagliato senza venirne a capo.