Arkyn K'Aarna

Le parole di Marcelline sono chiarificatrici, finalmente si è sbottonata un po', purtroppo solo metaforicamente parlando.

"Da quel che affermate direi che lo studio a destra, vicino alla biblioteca, sia l'opzione più logica. Se siamo tutti d'accordo inizierei a muovermi, da ora con la massima cautela."

Mantenendo la concentrazione sull'incanto pocanzi lanciato avanzo assieme a Tiburzia che si è offerta, Lorelai sicuramente la più efficace nell'individuare eventuali trappole e magari Marcelline considerata in sostanza la guida e capo della spedizione.

Godluin Valthorne

Dalle retrovie annuisco ad Arkyn. Andrei anche io a destra, sì. Mi pare la scelta più logica.

Istintivamente tocco il ciondolo tenendolo tra le dita. Questo posto comincia a starmi stretto e ho un brutto presentimento.

TIBURZIA

Ascolto con attenzione le parole di Marcelline, osservano ogni minimo movimento del viso e degli occhi per capire se ci sta mentendo o se sta omettendo qualcosa di importante.

"Quindi una mappa che potrebbe essere un oggetto?" parlo più a me stessa ma lo faccio ad alta voce.

Annuisco all'affermazione di Lorelai "Si è sensato che un qualcosa del genere sia riposto nello studio, probabilmente insieme alle spiegazioni sull'utilizzo. Ameno ché non le ha nascoste di proposito in altro luogo. Resta però un dilemma, ci sono due studi. Tuttavia io sarei propensa ad imboccare il corridoio si sinistra"

Non spiego le ragioni anche perché probabilmente non c'è una ragione vera e propria.

Lord Eryndor Valthorne

Annuisco alle parole di Marcelline. Sono informazioni utili, molto utili a delineare la direzione che il gruppo sembra pronto a prendere alla quasi unanimità Destra dunque sia commento, secondo Valthorne concorde per quella strada da prendere In ogni caso, anche qualora dovesse rivelarsi la via sbagliata, nulla ci impedirebbe di tornare sui nostri passi in un secondo momento aggiungo, per rassicurare Tiburzia.

Lorelai

Lo spero... Mormoro. Non riesco a scrollarmi di dosso questa inquietudine. Sta andando tutto troppo liscio perché non accada un disastro da un momento all'altro.

Mi sfrego le braccia nell'infantile tentativo di tranquillizzarmi.

Se vi va bene vado in avanscoperta.

Master

Se il gruppo accetta mi avvicino alla porta l'esamino alla ricerca di trappole.

Arkyn K'Aarna

Il gruppo si è rivelato un pochino diviso in questa decisione seppur dalle parole di Marcelline sembrava fosse sua intenzione procedere verso sinistra, ovviamente però non lo ha dichiarato chiaramente. Tutto questo però potrebbe tornare a nostro vantaggio, spero ci sottovaluti se le cose dovessero prendere una brutta piega.

Socchiudo gli occhi pensando a quanto detto da tutti poi annuisco verso Lorelai mettendomi subito dietro di lei, per proteggerla in caso di necessità ma anche in modo da non intralciarla in alcuna maniera.

Alla fine decidete anche se non all'unanimità di prendere il corridoio di destra...

Lorelai seguita da Arkyn si avvicina alla prima porta...

@ Lorelai & Arkyn 

Avvicinandovi alla porta vedete che si di essa vi è una scritta in comune... Laboratorio 3...oltre a questo notate che la porta è semi aperte , solo una decina centimetri ma che vi permette di vedere una minima parte dell'interno , vedete solo un paio di grandi tavolo in metallo  , il pavimento intorno ad essi è cosparso di detriti , cercate di metterlo a fuoco ma luce nella sala non aiuta , i cristalli sul soffitto funzionano male e alternano brevi momenti di luci e brevi momenti di oscurità impedendoci di mettere ben a fuoco la scena.

mentre gli altri li seguono a distanza di sicurezza...

@ Gli altri 

Vedete chiaramente gli altri cristalli lungo il corridoio illuminarsi e vedete che il corridoio curva ulteriormente e dopo una trentina di metri smettono di illuminare davanti ad un altra porta  e per un secondo il tempo di un battito di ciglia vi pare quando l'ultimo cristallo si accende di vedere una figura bianca traslucida ma quando cercate di guardare meglio non la vedete più...

@ Tutti 

A voi.

@Albedo @Bomba @Cuppo @Landar @shadyfighter07

TIBURZIA

Accetto la decisione del gruppo nonostante differisca da quello che avevo proposto. Me ne faccio una ragione e mi metto al seguito. Lorelai va in avanscoperta, io mi posiziono in ultima posizione e seguo quella sorta di processione verso il corridoio di destra. Ho sempre il vago presentimento che Marcelline ci stia nascondendo qualcosa quindi la seguo con lo sguardo, passo dopo passo.

Quando raggiungiamo la destinazione qualcosa si manifesta davanti la porta ma è talmente rapido e vacuo che non mi permette di capire di cosa si tratta

Mestamente avanzo in prima fila ed osservo sia la porta che l'intorno di essa.

DM

Se occorre:

Prova percezione: 0

Arcana:+4

Modificato 8 ore fa8 ore da shadyfighter07

Lord Eryndor Valthorne

Nel gruppo di retroguardia mi tengo in testa, sebbene così descritto suoni come un ossimoro vivente. Lascio a Tiburzia l'onore di tenere d'occhio Marcelline, sebbene finora la giullare si sia rivelata una guida fedele ai suoi propositi. Ciò che non mi aspetto è l'apparizione fugace (molto fugace) che appare nel corriodio Che- stringo la mano sulla spada, ma l'apparizione è talmente veloce da farmi persino dubitare di averla effettivamente vista. Eppure, se c'è una certezza a questo mondo è che tutto è possibile Facciamo attenzione mi limito a ricordare.

Lorelai

Controllo la presenza di eventuali trappole collegate alla porta e se la via è libera entro.

Arkyn K'Aarna

Estraggo Helcaraxe mantenendo la guardia alta e mentre Lorelai finisce di controllare l'ingresso del laboratorio io attendo qualche istante per far abituare la vista al repentino cambiamento di luce e quindi, grazie ai benefici del mio retaggio, osservare più accuratamente l'interno.

Sento gli altri allarmarsi per qualche cosa, avendo però piena fiducia nelle loro capacità e intenzioni rimango concentrato sul mio compito di copertura nei confronti di Lorelai.

Master

CA 20 adamantino, PF 51 - scurovisione e vista cieca, iniziativa -1, percezione +4

studio l'interno del laboratorio e preparo azione di schivata dovesse succede qualche cosa