Infognati

Finalmente qualcuno si affaccio’ da uno spioncino

“Sono Maus l acchiapparatti, il custode di questo luogo mi conosce, porto notizie urgenti per lui.”

Lulù

E la banda degli onesti

C'era una campana sulla barca che permetteva di chiamare gli occupanti, ma Lulù non voleva suonarla per evitare un rumore così squillante durante la silenziosa notte, e perché non voleva rischiare di svegliare la piccola se stava dormendo tranquilla

Preferì quindi bussare delicatamente alla porta dicendo poi a bassa voce: Quartijn, sono Lulù con Gruttag e Dieter.

Dieter

Al fiume degli onesti

Notata la mossa di Lulù, Dieter mosse in avanti, facendo cenno a Gruttag di seguirlo a sua volta.

#48

Backertag 3 Pflugzeit 2512 i.c. - sera [sereno - metà primavera]

@Octo con Maus

Lo spioncino si chiuse e ci fu un chiacchericcio all'interno. Dopo qualche minuto la porta si aprì

Al di la la stanza era buia con solo una flebile luce di una candela e di intravvedeva l'ombra di tre figuri: due grandi e grossi mentre uno era il taverniere che già avevano incontrato.

Fatti entrare i due compagni, al porta venne chiusa alle loro spalle.

"Allora cosa avete da dire e cosa volete in cambio" chiese l'uomo

@senza Octo e Maus

Sì udì un rumore e poi la porta era aperta. Joseph Quartjin si ergeva davanti a loro con sguardo incerto ed un coltellaccio in mano

Ci volle un istante e poi sorrise "Ah siete voi. Non pensavo di rivedervi. Non stata lì entrate che fa freddo e c'è la nebbia" disse per poi barcollare verso la sua sedia dietro al tavolo "Volete un goccio di vino?"