Andimus

Siamo tutti... condannati...

I pensieri di Andimus oramai andavano a senso unico. Osservò con rassegnazione i presenti prepararsi al rituale che avrebbe, inevitabilmente, portato alla loro morte...

#48

Backertag 3 Pflugzeit 2512 i.c. - pomeriggio [sereno - metà primavera]

I partecipanti indossarono degli abiti lunghi rossi ricoperti di rune e un cappuccio a punta che celava completamente il viso

Solo Teugen e l'uomo mago con lui non indossarono il cappuccio.

Nel frattempo un'altro carro arrivò fuori dal magazzino

@Lulù

Due uomini scesero dal carro scaricando un grosso sacco che trasportarono in due

Si udì bussare alla porta e l'amico di Teugen andò ad aprirla: qualcuno gli passò un grosso sacco che l'uomo sollevò e portò all'interno appoggiandolo nei pressi di Teugen

Il sacco si muoveva come se contenesse una bestia

Intanto si udiva il rumore del carro che si allontanava

@all

Ho messo le guardie e il sacco

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Gruttag

Capire quando intervenire, come farlo e soprattutto se potevano sopravvivere a tutto questo, diventava ogni minuto più difficile.

Fece cenno a Dieter, indicando i propri occhi e poi il sacco che si agitava.

Pensieri del nano (solo per chi legge nella mente)

Si augurò che nel sacco ci fosse una bestia.
Perché se ci fosse stato un umano o un nano, non avrebbe consentito che il sacrificio avesse luogo, e la battaglia avrebbe avuto inizio.

Dieter

Sotto

Dieter restava in silenzio, misurando persino i suoi stessi respiri e catturando ogni cambiamento nella scena con gli occhi affamati di chi sapeva essere a un bivio tra sopravvivenza e morte.

Colse i gesti di Gruttag e rispose con un cenno leggero del capo: il contenuto del sacco e il momento in cui esso sarebbe stato scoperto potevano risultare il discrimine sul destino di tutti loro.

Maus

Sotto

Erano nel posto giusto...l arrivo di una dozzina di persone, inclusi i i brutti ceffi che conoscevano bene arrivarono ed iniziarono a prepararsi.

L acchiapparatti inizio' a studiare lo spazio per capire se vi fossero vantaggi strategici da poter sfruttare.

Octo

la tensione sale e l'arrivo di questo sacco che si muove fa pensare ad un sacrifico da fare a chi sa quale demone. Lo stregone rimane interdetto da come gli eventi stanno evolvendo.

#48

Backertag 3 Pflugzeit 2512 i.c. - pomeriggio [sereno - metà primavera]

Serrata la porta alle sue spalle Teugen fece disporre i presenti ai vertici della stella accanto ai candelabri accesi a a otto punte mentre l'amico di Teugen sollevava come un fuscello il sacco e lo depositava al centro di questa.

I presenti iniziarono un canto macro con parole non comprensibili

Teugen lo raggiunse e tagliò con un pugnale la tela rivelandone il contenuto: una donna bionda sui venticinque anni legata mani e piedi ed imbavagliata.

Teugen sollevò il pugnale mentre il ritmo del canto aumentava.

@all

Mappa

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Modificato 3 Ottobre3 Ott da AndreaP

Octo

Dal piano superiore inizio a battere le mani lentamente, con battiti decisi, con applausi che risuonano nella tensione del casolare. Poi, con un gesto ampio e solenne, mi affaccio, inclino il capo e mi inchino profondamente verso il mago e il suo cerchio arcano.

Straordinario! Maestoso! Non ho mai assistito a un rituale tanto grandioso in tutta la mia vita!

Finalmente ti vedo, o grande maestro delle arti oscure. Da tempo seguo le tracce del tuo potere… e oggi i miei passi mi hanno condotto qui, davanti a te.

avanzo di alcuni passi fino al limitare del rituale

Non sono venuto a ostacolarti. Anzi! Sono qui per offrirti ciò che nessun altro oserebbe dare: la mia anima, la mia fedeltà, la mia volontà di piegarmi al tuo volere.

Io sono solo un apprendista, è vero. Ma ho sete di conoscenza, bramo di imparare dalle tue tenebre, di essere plasmato dalla tua saggezza. Non desidero oppormi a te… desidero servirti.

Guarda quella vittima: è debole, inutile. Io invece sono pronto a dimostrarti che posso valere più di lei. Sacrificami, se vuoi. Oppure rendimi il tuo discepolo. In entrambi i casi, il mio sangue e la mia dedizione ti porteranno più vantaggi del suo.

Concludo con un altro inchino profondo, mantenendo lo sguardo fisso su di lui, pronto a ricevere la sua attenzione.

errore

non riesco a cancellare :)

Dieter

Dieter, vedendo comparire Octo, si trovò a imprecare mentalmente contro tutti gli dèi che conosceva, ma poi, forse, con un flebile filo di speranza, decise di rimanere ancora in silenzio.

Se il mago non li stava improvvisamente tradendo, allora quella poteva essere la distrazione di cui necessitavano.

Smise di respirare senza accorgersene e strinse ancora più salda l'arma.

Gruttag

Il nano poggiò le mani a una delle casse impilate, quella che gli sembrava più instabile, pronto a tentare di rovesciarla verso il consesso di togati e interrompere la cerimonia.

L'applauso di Octo lo sorprese e lo fermò in quella posa. Se solo avesse visto il pugnale calare verso la donna avrebbe tentato il tutto per tutto con la cassa.

Maus

La mossa di Octo spiazzo' tutti. Non che il gruppo si fosse presentato con un piano strategico dettagliato ma di sicuro introdusse altra incertezza alla gia incerta situazione.

L acchiapparatti estrasse la fionda ed inseri una pietra nella pezzuola. Che i cultisti la bevessero o meno, di certo ormai il tempo delle mezze misure era giunto al termine.

Andimus

Il servo osservò la donna uscire dal sacco, e provò una stranissima sensazione.

Era forse... invidia?

Be', dopotutto quella donna stava per terminare le sue sofferenze, mentre quelle di Andimus stavano appena per cominciare.

Notò infatti gli scambi di occhiate tra i compagni, e capì che sarebbe presto intervenuti.

Poi Octo li tradì tutti, e non gliene fece una colpa. Anzi, buon per lui che ci aveva pensato prima di tutti!

Stava per abbassare il coltellaccio e uscire per arrendersi, ma vide gli altri pronti all'azione.

Oh... È un diversivo...

Si ritrovò a pensare, rassegnato.

Impugnò più stretto l'arma, e si preparò all'azione. Morire fianco a fianco con i compagni era un buon modo di morire.

#48

Backertag 3 Pflugzeit 2512 i.c. - pomeriggio [sereno - metà primavera]

Tutti si voltarono ad osservare Octo che scendeva le scale e parlava: una volta che il mago fu giunto al centro della stella e stava facendo un profondo inchino, l'uomo alto accanto a Teugen lo osservò e disse "E' vero è un mago. Prendiamolo, poi decideremo. Ora è più importante il rituale"

Teugen annuì dicendo "Va bene, Gideon"

Gideon, l'uomo alto fece per afferrare Octo per un polso

@all

Mappa

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Gruttag

Il nano fremeva, attendendo il momento giusto e sperando di riuscire a intuire quale fosse.
Come il pescatore che deve capire quando recuperare la lenza o tirar su la rete.
La reazione di Octo al gesto di quel tale Gideon avrebbe chiarito il tutto.
Forse.

Octo

l'arrivo al centro del disegno del rituale è più facile del previsto, ho l'intenzione di sabotare il rituale interrompendo la striscia bianca del disegno, sfrutto l'arrivo di Gideon che prova a prendermi, provo con poco impegno ad allontanarmi, ma con un movimento di piedi provo a spostare la polvere bianca quel tanto che basta per separare una o più linee.

Non c'è bisogno di usare la forza, so ascoltare le cose che mi vengono dette, non sono mica un moccioso! dico stizzito quando Gideon è vicino Ditemi dove devo andare?

Lulù Lamour

La ragazza trattenne il respiro guardando Octo che si avvicinava al Teugen; lo dava per spacciato e non riusciva a credere a quanta fortuna avesse avuto a non venir a trattenuto subito e ammazzato come sacrificio.

Guardò poi le bottiglie che aveva trattenuto e pensò che, all'occorrenza, avrebbe potuto tirarle contro il pentagramma per cancellarlo.