Lulù Lamour

Scappiamo veloci! Disse la ragazza correndo verso l'uscita.

Dieter

"Non così, alla cieca!", ordinò, secco, Dieter.

"Maus, controlla dalla finestra. Grut, il corridoio e vedi dov'è finito Octo", abbaiò poi, aggiungendo: "Lulù, Andimus, controllate qui dentro, se c'è qualcosa".

Poi mosse anche lui fuori dalla porta.

Lulù Lamour

La giovane si rivolse al loro "esperto " in cose arcane ma è scomparso così, del tutto? Se è in grado di prendere la forma che vuole non può essere ancora qui ma invisibile?

Poi iniziò a controllare cassetti e scrivania. Non sapeva leggere e avrebbe intascato solo delle monete ( se le avesse trovate), ma ogni documento recante il pentagramma o il caprone lo avrebbe messo da parte.

Non abbiamo molto tempo, se quel "coso" può prendere qualunque aspetto allora può diventare il servo e testimoniare che siamo stati noi, o chissà cos'altro. Scappiamo che è meglio.

Andimus

"Lo sapevo! Lo sapevo!"

Andimus stava con Lulù a rovistare tra le cose nella stanza.

"Fatemi indovinare i fagioli in un barattolo, o quanti peli ha il pelato sotto al cappello, e perderò... Ma quando si tratta di jelle e malasorte, tutte le indovino, perché tutte mi capitano!"

Octo nello stanzino7

Stanzino rosso sangue

l'apprendista si morse la lingua nel vedere il cadavere, era stato troppo lento nel ragionamento, nell'unire i puntini.

velocemente si avvicino al cadavere per leggere cosa aveva scritto sulla casa, subito dopo frugò nel corpo e negli abiti abbandonati.

Maledizione, ci mancava anche l'assassinio di una delle persone più influenti della città

Gruttag

Il nano si lanciò in corridoio alla ricerca di Octo, pronto a dare spallate a chiunque avesse provato a ostacolargli il passo.

Backertag 3 Pflugzeit 2512 i.c. - mezzodì [sereno - metà primavera]

@Stanza di Magirius

Lulù, resasi conto che Octo aveva lasciato la stanza e non poteva rispondere alla sua domanda, insieme a Andimus iniziarono a perlustrare la stanza: sulla scrivania vi erano alcuni documenti ma nessun foglio con simboli strani o esoterici; in un cassetto vi era però una borsa con 4GCs 17/- e una taglia carte d'argento

Nessun altro oggetto attirò la loro attenzione

Maus intanto dalla finestra vide che una pattuglia di 4 guardie cittadine stava correndo verso la casa

@Octo con Gruttag

Lasciato lo studio di Magirius Gruttag vide Octo in uno stanzino a lato

Era chinato sul cadavere dello stesso Magirius con la gola tagliata. L'uomo aveva tracciato col sangue su una cassa una scritta

@chi sa leggere

Il mercante aveva scritto WHSE e due numeri: un 1 e un secondo numero che poteva essere un 3 o un 7

Sulle mani Magirius aveva due anelli d'oro.

A terra vi erano anche delle vesti: erano gli abiti che indossava il servitore che li aveva accolti nella casa

Dieter

Nella stanza

"Andimus, pensi ci sia una uscita sul retro?", chiese allora Dieter, con urgenza.

"Non crederanno mai che non siamo stati noi, prendete tutto ciò che può servirci e usciamo. Con la forza, se necessario!".

Maus

Resosi conto dell inganno, il cacciatore di topi si sbtigo' a raccogliere tutti gli incartamenti sul tavolo di Magirius sperando di trovarvi in seguito qualcosa di interessante.

"Dobbiamo andarcene, la guardia cittadina sta arrivando! Sono almeno in quattro."

Octo

con Gruttarg

memorizzo quanto scritto sulla cassa, non mi viene in mente nulla con quelle iniziali, ma ci sarà modo di approfondir

Dobbiamo essere veloci e creare un diversivo dico mentre frugo il cadavere per cercare lettere, denaro o altri averi e prendo i due anelli. Subito dopo provo ad accendere un fuoco grazie alla mia magia ed a far divampare un incendio grazie alle vesti, alla cassa ed al cadavere li vicino.

Lulù Lamour

La ragazza lasciò perdere il taglia carte ma intascò le monete spiccie e una d'oro, distribuendo una moneta d'oro ai compagni che erano con lei nella stanza " ficcala via in fretta" disse mentre controllava se qualche balconcino avrebbe permesso loro di sfuggire attraverso i tetti.

Andimus

Le parole di Dieter risvegliarono dallo stato semi catatonico in cui Andimus versava.

"Sì. Certo, l'ingresso dei garzoni! Deve essere vicino alla cucina!"

Uscì nel corridoio, cercando di orientarsi a naso, dove potesse essere la cucina, e sicuramente lì vicino l'ingresso che solitamente i garzoni usavano per rifornita di cibo.

Gruttag

Vedendo il macabro spettacolo, il nano urlò ai compagni.

«È trapassato. Ucciso dal servitore».

Poi si introdusse nella stanza.

Con Octo

Mentre Octo controllava il corpo, il marinaio aprì la cassa per controllare che il sangue con cui era macchiata non indicasse di guardarci all'interno. Una volta ispezionata e prelevare l'eventuale contenuto, lasciò che il compagno usasse i suoi poteri.

Modificato 12 Maggio12 Mag da PietroD

Dieter

Studio del morto

"Allora andiamo. E vediamo di recuperare gli altri due, se possibile", Dieter mosse dietro ad Andimus.

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Velocemente il gruppo si riunì e i compagni studiarono la situazione: il fronte della casa dava su Adler ring, la piazza con fontana del quartiere ricco su cui sorgevano le ville e da dove arrivavano le guardie. Il retro dava su GottenPlatz, la piazza dei templi. Probabilmente vi era una porta che dava sul retro.

La casa, pur non presentando un giardino era isolata dalle altre e solo saltando dal tetto si poteva provare a raggiungere il tetto di un'altra.

Intanto Octo, non avendo trovato altri oggetti interessanti, aveva generato nella sua mano una fiamma e iniziato ad appiccare il fuoco a dei tendaggi

Gruttag

Il marinaio trascinò il morto e un porta candele vicino ai tendaggi che Octo stava incendiando, perché sembrasse un incidente.
Poi corse fuori dalla stanza e si diresse verso le scale per scendere al piano terra.

«Porta posteriore, porta posteriore. Dove sarà la porta posteriore?».

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Velocemente Gruttag arrivò al piano terra giungendo nel corridoio dove vi era l'ingresso principale da cui a brevissimo le guardia sarebbero entrate

Questo presentava due porte e poi proseguiva verso il retro della casa dove vi era una terza porta.

No c'era nessuno in giro all'apparenza

Octo

Durante il percorso continuo ad appiccare il fuoco dove possibile, sperando di trovare una via di uscita davanti a noi e non dover più tornare indietro.

Dieter

"Lascia perdere, non sprecare altro tempo così. E poi non voglio rischiare di rimanere intrappolato dalle fiamme!", faccio presente a Octo, mentre lo supero e mi affretto a raggiungere Grut.

"Ma non c'è nessun altro, qui dentro?", chiedo, quasi più a me stesso, che agli altri.

Andimus

"Li avranno ammazzati tutti!"

Disse esasperato a Dieter, correndo direttamente verso il retro

"Usciamo dal retro, e speriamo bene!"

Modificato 18 Maggio18 Mag da L_Oscuro