Vai al contenuto
Visualizza nell'app

Un modo migliore per navigare. Scopri di più.

Dragons´ Lair

Un'app a schermo intero sulla tua schermata principale con notifiche push, badge e molto altro.

Per installare questa app su iOS e iPadOS
  1. Tocca l'icona di condivisione in Safari.
  2. Scorri il menu e tocca Aggiungi alla schermata Home.
  3. Tocca Aggiungi nell'angolo in alto a destra.
Per installare questa app su Android
  1. Tocca il menu con i 3 puntini (⋮) nell'angolo in alto a destra del browser.
  2. Tocca Aggiungi alla schermata Home oppure Installa app.
  3. Conferma toccando Installa.

Atto II: Il Tribunale degli Alberi

Risposte in primo piano

George Drake

"Vado io, amico mio, non preoccuparti. Sono abituato a dibattiti pubblici, assemblee e placiti", mi faccio avanti, sistemando meglio il nodo della cravatta.

"Cerchiamo di portare a casa un qualche risultato".

  • Risposte 396
  • Visualizzazioni 16,7k
  • Creata
  • Ultima risposta

Utenti più attivi in questa discussione

Messaggi più popolari

  • Ian Morgenvelt
    Ian Morgenvelt

    Sì, in un certo senso avrete meno libertà. Ma ricordate che mi state assistendo per un processo: le prove vanno recuperate tramite mezzi legali, altrimenti non possiamo usarle in tribunale. Anzi, risc

  • Ian Morgenvelt
    Ian Morgenvelt

    Con il troll, conclusione L'uomo sembra volersi concentrare su tutti voi, restando in silenzio per dei lunghi attimi. L'attesa si fa snervante, fino a che non vedete un'espressione di dolore sul suo v

  • Ian Morgenvelt
    Ian Morgenvelt

    Finché non commettete reati e seguite le procedure per presentarle alla corte, non avete nessun limite a ciò che potete fare per ottenerle. Ma ricordatevi che non dobbiamo attirare l'attenzione. Speci

Amy Linn

Rispondo al sorriso di Saoirse ma alla sua domanda mi schermisco "In effetti preferirei restare in disparte, se non è un problema. Non mi sembra che manchino i volontari, e non vorrei distrarre la giuria" ridacchio alla mia battuta. Non sono poi così famosa, ma è pur vero che c'è un altro problema. La tentazione di usare la Voce per convincere i presenti ad ascoltarmi, ad ubbidirmi... beh, è una cosa che potrebbe capitare. Potrei sentirmi spinta a farlo. Riuscirei a vincere l'impulso, credo. Ma perché mettermi volontariamente in quella scomoda posizione?

Petras

Non è la prima volta che mi trovo in tribunale insieme all'ispettore, ma non c'ero mai stato con simili compagni. Ci sono esperienze importanti e abilità eccelse, disposte a lavorare per la salvezza del nostro amico. Resterò tra il pubblico, in attesa che la giustizia trovi il suo corso.

Jones Mill

Contatemi come possibile testimone esperto. Dico all'avvocato. Posso parlare alla lunga sul mio campo ma fare e rispondere ad arringhe non è il mio forte.

Charles Loup

Anch'io resterò nelle retrovie; penso si possa intuire molto di come sta andando il processo osservando la platea ed inoltre, sono curioso di vedere chi vi parteciperà come spettatore e quali saranno le sue reazioni.

  • Autore

Il processo ha inizio dopo la vostra rapida discussione: il giudice entra in aula, facendo alzare Saoirse e il procuratore. È un uomo anziano e canuto, con un fisico esile che potrebbe essere spazzato via da una minima folata di vento. I suoi occhi, però, sono ancora illuminati da una luce vispa e combattiva. Dopo qualche istante viene seguito da Farid, il "colpevole", che viene scortato fino al banco della difesa da due poliziotti. Il ragazzo mostra sicurezza, ma non serve molto a capire che si tratta solamente di una facciata: sta comunque affrontando un processo per omicidio, per quanto abbia un team di avvocati letteralmente incredibile.

Sedetevi pure. Dice il giudice quando il ragazzo si è accomodato, facendo cenno ai due avvocati. Io sono il giudice Howitt e presiederò questa corte, che si occuperà del caso "Stato contro Khaled". Il signor Khaled è imputato dell'accusa di omicidio colposo contro il signor Morgan. Lo stato è rappresentato dal procuratore Jameson. Spiega il giudice, terminando poi il suo discorso. Che l'accusa inizi pure con la sua arringa.

Il procuratore, un uomo alto e slanciato con dei capelli brizzolati e un naso pronunciato, si alza dal suo banco e si fa avanti con un gesto teatrale. Signore e signori della giuria, sono Gregory Jameson, il procuratore che ha l'onore di rappresentare l'autorità di Sua Maestà in questo caso. I fatti che ci portano in aula sono tristi: un uomo, un onesto lavoratore, ha perso la sua vita nel giro di una sola notte, lasciandosi alle spalle amici e familiari. L'uomo è stato ucciso dall'imputato, il signor Khaled: una fatalità, come avrò modo di spiegarvi, ma non per questo trascurabile. La sua giovane età potrà portarvi a provare pietà per lui, ma ricordate: io stesso, in quanto padre, provo una profonda compassione nei suoi confronti. Dice l'uomo, lanciando uno sguardo contrito (e palesemente falso) verso il vostro banco, soprattutto verso George, che fa alzare gli occhi al cielo a Saoirse. E proprio per questo sono qui ad assicurarmi che riconosca il suo errore e abbia l'opportunità di crescere. Che accetti la giusta pena che verrà decisa e che possa essere riaccolto nelle braccia dello Stato. Perché una cosa è certa di questa storia, signore e signori della giuria: il ragazzo è colpevole, per quanto sia anche esso una vittima degli eventi.

Note

Iniziamo lo scontro. L'ordine di iniziativa è il seguente:

  • Procuratore Jameson

  • George

  • Oisin

Il procuratore attacca George con Provocare. Ha tirato un +5 (Eccellente). George può difendersi tirando Empatia.

George Drake

Nnnhhh... sono arrivato meno preparato del previsto a questa contesa. Non pensavo che il procuratore sarebbe partito con una prima mossa così palese.

"Vostro onore, membri rispettabili della giuria...", prendo la parola, ricomponendomi mentre mi alzo e mi abbottono la giacca: "George Drake, per la difesa.

La pubblica accusa parla di colpevolezza e di fatalità, di vittime e di carnefici, come se fossero intercambiabili, mostrando inoltre una commendevole empatia per l'imputato. Eppure... in tutto ciò, non si è mai sentito parlare di ragionevole dubbio o di prove, ma questo ragazzo", mi fermo, e indico il nostro assistito, "il giovane Khaled, viene già additato come un condannato. E quindi mi domando: se è colpevole, come può essere anche vittima degli eventi? Noi dimostreremo, dunque, come di certo egli sia qui perché vittima degli eventi, mentre della sua asserita colpa non vi è alcuna acclarata certezza. Una corte di Sua Maestà", il mio cuore si infiamma, nel parlare così, e spero non accada lo stesso per i miei occhi, "deve accertare la colpa oltre ogni ragionevole dubbio, cercare giustizia per le vittime e stabilire il giusto rispetto della legge. Ed è per questo che dovrà assolvere il giovane Khaled dalle accuse che gli vengono mosse".

Amy Linn

E così comincia.
Ho visto un bel po' di processi in film e serie TV e mi aspettavo di essere annoiata da un trito procedimento burocratico... insomma, le aule di tribunale in realtà devono essere noiosissime, no? E invece questa volta sembra che ci sia concessa un'eccezione. Fin dalle prime battute la situazione sembra farsi interessante. Sarà per la nostra presenza? George fa la sua figura come avvocato, devo ammetterlo.
Ma tutto dipenderà da ciò che siamo riusciti a scoprire, a quello che siamo riusciti a mettere assieme nei giorni precedenti. Saoirse mi sembra in gamba, ma riuscirà a spuntarla? Per ora l'opinione pubblica è contro il ragazzo...

Whillelm

Resto in silenzio, annuendo di tanto in tanto al discorso di George Speriamo che giustizia sia fatta...penso tra me e me

Petras

Osservo la Giuria durante le arringhe degli unici due ammessi a parlare in questa fase. È importante capire chi di loro propende per dare ragione a George, e chi invece si è già fatto convincere dall'accusa.

Se capisco chi è più malleabile, potrei suggerire ai miei compagni su quali tasti insistere.

  • Autore

La difesa deve aver dimenticato il naturale svolgimento degli eventi: avremo tempo e modi per presentare delle prove che mostrino la nostra ricostruzione degli eventi. A meno che, ovviamente, la difesa non abbia una spiegazione differente da quella che viene suggerita dalla logica. Dice il procuratore, interrompendo George in maniera abbastanza irrituale. Né la giuria né il giudice apprezzano particolarmente le sue ragioni, permettendo a George di seminare un "Seme di dubbio" tra di loro.

Nota

Faccio un riepilogo della situazione dei danni:

  • Procuratore Jameson

  • George 2 stress mentale

  • Oisin

Aspetti di scena: Seme di dubbio (1 Invocazione gratuita)

Charles

Guardi in mezzo alle altre persone che assistono al processo mentre i tuoi compagni iniziano a dibattere con l'accusa, cercando facce note e, soprattutto, persone che sembrano essere fin troppo coinvolte.

Una persona che non prova assolutamente a nascondersi e che riconosci è la detective Greta Bashir, dell'unità dell'ispettore Bronder. La donna non fa niente per nascondersi, ma è seduta sul fondo, in una posizione defilata, e soprattutto non porta il distintivo.

Noti poi due persone, sedute dal lato opposto rispetto a voi, che lanciano uno sguardo carico di sospetto verso George. Dopo qualche istante noti qualcosa brillare debolmente al collo di uno dei due, come se fosse un pezzo di metallo colpito dal sole. La tua leggendaria vista ti permette di riconoscerlo: è un rosario, simile a quello che portava il defunto.

Petras

Leggere la giuria non è semplice: non sei abituato a osservare le emozioni di tante persone. Anzi, questo mix confuso di pensieri e sensazioni rischia quasi di confondere i tuoi "sensi". Riesci però a concentrarti e notare due persone della giuria che fanno un piccolo cenno con il capo dopo il discorso di George, che interpreti come un cenno di approvazione. Sono un ragazzo vestito in maniera elegante e una donna dalla carnagione olivastra e con un evidente voglia sulla guancia sinistra.

Petras

Mi avvicino a Loup, l'ispettore sembra concentrato a osservare i presenti nel pubblico come poco fa ho fatto io con i giurati, per non disturbarlo attendo finché non mi nota.

A Loup

«Come funziona la dichiarazione di colpevolezza, con una giuria? Basta la maggioranza o serve l'unanimità?».

L'ispettore dovrebbe conoscere questi dettagli.

«Ci sono due persone... quel ragazzo elegante e la donna con la voglia sulla guancia... che sembrano colpite favorevolmente dall'arringa di George. Se scoprissimo qualcosa su di loro, forse potremmo suggerire al nostro compagno quali 'corde' toccare per tenerli con noi e indurli a convincere gli altri membri della giuria».

Loup

Petras

Per quanto riguarda le procedure mi informo e ti faccio sapere dico indicandogli poi discretamente i due tipi col rosario. L'avvocato ha di certo la lista dei membri della giuria perché vanno approvati da accusa e difesa prima di potersi sedere su quegli spalti. Quei due invece penso proprio che siano membri del culto. Tienili d'occhio anche tu, se escono bisogna seguirli.

Petras

Loup

«Invece che attendere di seguirli, mi piacerebbe poter controllare da dove vengono e cosa hanno fatto e detto preparandosi a venire qui, ma la Menorah dei Ricordi mi porterebbe indietro di un'ora in questo stesso luogo, e non saprei dove andarli a intercettare. Forse potrei andare alla loro Chiesa, sperando che ci siano stati subito prima di recarsi qua».

Non sono sicuro che sia una buona idea. Attendo che l'ispettore mi dia il suo parere.

Loup con Petras

Da solo di certo no! Anche perché potrebbero esserci altri del gruppo in chiesa, magari a discutere di questa faccenda e in attesa che questi tornino a riferire.

Se troviamo uno dei nostri disposto a seguire quei due se si alzano, allora io e te possiamo andare.

Proviamo a chiedere ad Amy.

Petras

Con Loup e Amy

Il ragazzo cercò di attirare l'attenzione della donna, poi riferì la proposta dell'ispettore.

«Ci sono due individui che sembrano appartenere ai Cavalieri di San Giorgio. Quei due laggiù. Potrebbe essere utile seguirli, se dovessero allontanarsi dalla sala. E io invece, vorrei sapere da dove sono venuti».

Si rivolse a entrambi gli adulti.

«Vorrei trovare qui, in questo palazzo, un luogo sicuro e appartato in cui accendere la Menorah e 'addormentarmi'. Solo il mio spirito tornerebbe indietro nel tempo, e andrebbe a cercare di intercettare quei due al Tempio, per ascoltare i discorsi che faranno da quando si incontrano a quando arrivano qui. Perciò, ispettore, io non correrò alcun rischio. Almeno finché qualcuno non dovesse arrivare a 'svegliarmi'».

Oisin

Sentire parlare il gatto grasso dell'accusa mi fa stringere con forza, fin troppa forza, la lunga scrivania della difesa, lasciando crepe nel legno come manifestazione fisica della mia rabbia. Ma sentilo, "dargli un occasione di crescere" mentre vuole sbattere un innocente in galera a vita. Potessi sfidarlo a duello come i vecchi tempi... la volta in cui sarebbe stata la cosa giusta da fare non posso.

George mostra subito l'ipocrisia dell'uomo, e fa dubitare la giuria delle sue parole, ed io ne approfitto anche io per creare più dissenso possibile verso la procura "Vostro onore, rispettabile giuria..." dico alzandomi in piedi e facendo una leggera "riverenza" col capo verso giudice e giuria "Ossian Mac Cumhaill, per la difesa."

"Noi siamo qui per mettere in discussione la "logica" della giuria, in un caso costruito su supposizioni e fretta di condannare un ragazzo a diventare vecchio in prigione, come questo possa insegnargli a "crescere" temo mi sfugga: un caso in cui un ragazzo solo in un parco si è trovato contro tre uomini adulti intenti a tagliare un albero in un giardino pubblico nel cuore della notte con una motosega. Chiamare il ragazzo "omicida" in una situazione simile è davvero "logica"?" chiedo retorico al giudice, alla giuria e soprattutto al procuratore, guardandolo negli occhi con puro disprezzo nei suoi confronti "Siamo qui per dimostrare che se le cose fossero andate diversamente il procuratore Jameson starebbe piangendo la morte di un giovane innocente e riferendosi a "l'onesto lavoratore e padre di famiglia" come un uomo crudele che ha bisogno di riconsiderare le sue scelte di vita dalla cella di una prigione."

Configura le notifiche push del browser

Chrome (Android)
  1. Tocca l'icona del lucchetto accanto alla barra degli indirizzi.
  2. Tocca Autorizzazioni → Notifiche.
  3. Regola le tue preferenze.
Chrome (Desktop)
  1. Fai clic sull'icona del lucchetto nella barra degli indirizzi.
  2. Seleziona Impostazioni sito.
  3. Trova Notifiche e regola le tue preferenze.