Vai al contenuto
Visualizza nell'app

Un modo migliore per navigare. Scopri di più.

Dragons´ Lair

Un'app a schermo intero sulla tua schermata principale con notifiche push, badge e molto altro.

Per installare questa app su iOS e iPadOS
  1. Tocca l'icona di condivisione in Safari.
  2. Scorri il menu e tocca Aggiungi alla schermata Home.
  3. Tocca Aggiungi nell'angolo in alto a destra.
Per installare questa app su Android
  1. Tocca il menu con i 3 puntini (⋮) nell'angolo in alto a destra del browser.
  2. Tocca Aggiungi alla schermata Home oppure Installa app.
  3. Conferma toccando Installa.

Atto II: Il Tribunale degli Alberi

Risposte in primo piano

George Drake

"Vado io, amico mio, non preoccuparti. Sono abituato a dibattiti pubblici, assemblee e placiti", mi faccio avanti, sistemando meglio il nodo della cravatta.

"Cerchiamo di portare a casa un qualche risultato".

  • Risposte 389
  • Visualizzazioni 16,5k
  • Creata
  • Ultima risposta

Utenti più attivi in questa discussione

Messaggi più popolari

  • Ian Morgenvelt
    Ian Morgenvelt

    Sì, in un certo senso avrete meno libertà. Ma ricordate che mi state assistendo per un processo: le prove vanno recuperate tramite mezzi legali, altrimenti non possiamo usarle in tribunale. Anzi, risc

  • Ian Morgenvelt
    Ian Morgenvelt

    Con il troll, conclusione L'uomo sembra volersi concentrare su tutti voi, restando in silenzio per dei lunghi attimi. L'attesa si fa snervante, fino a che non vedete un'espressione di dolore sul suo v

  • Ian Morgenvelt
    Ian Morgenvelt

    Finché non commettete reati e seguite le procedure per presentarle alla corte, non avete nessun limite a ciò che potete fare per ottenerle. Ma ricordatevi che non dobbiamo attirare l'attenzione. Speci

Amy Linn

Rispondo al sorriso di Saoirse ma alla sua domanda mi schermisco "In effetti preferirei restare in disparte, se non è un problema. Non mi sembra che manchino i volontari, e non vorrei distrarre la giuria" ridacchio alla mia battuta. Non sono poi così famosa, ma è pur vero che c'è un altro problema. La tentazione di usare la Voce per convincere i presenti ad ascoltarmi, ad ubbidirmi... beh, è una cosa che potrebbe capitare. Potrei sentirmi spinta a farlo. Riuscirei a vincere l'impulso, credo. Ma perché mettermi volontariamente in quella scomoda posizione?

Petras

Non è la prima volta che mi trovo in tribunale insieme all'ispettore, ma non c'ero mai stato con simili compagni. Ci sono esperienze importanti e abilità eccelse, disposte a lavorare per la salvezza del nostro amico. Resterò tra il pubblico, in attesa che la giustizia trovi il suo corso.

Jones Mill

Contatemi come possibile testimone esperto. Dico all'avvocato. Posso parlare alla lunga sul mio campo ma fare e rispondere ad arringhe non è il mio forte.

Charles Loup

Anch'io resterò nelle retrovie; penso si possa intuire molto di come sta andando il processo osservando la platea ed inoltre, sono curioso di vedere chi vi parteciperà come spettatore e quali saranno le sue reazioni.

  • Autore

Il processo ha inizio dopo la vostra rapida discussione: il giudice entra in aula, facendo alzare Saoirse e il procuratore. È un uomo anziano e canuto, con un fisico esile che potrebbe essere spazzato via da una minima folata di vento. I suoi occhi, però, sono ancora illuminati da una luce vispa e combattiva. Dopo qualche istante viene seguito da Farid, il "colpevole", che viene scortato fino al banco della difesa da due poliziotti. Il ragazzo mostra sicurezza, ma non serve molto a capire che si tratta solamente di una facciata: sta comunque affrontando un processo per omicidio, per quanto abbia un team di avvocati letteralmente incredibile.

Sedetevi pure. Dice il giudice quando il ragazzo si è accomodato, facendo cenno ai due avvocati. Io sono il giudice Howitt e presiederò questa corte, che si occuperà del caso "Stato contro Khaled". Il signor Khaled è imputato dell'accusa di omicidio colposo contro il signor Morgan. Lo stato è rappresentato dal procuratore Jameson. Spiega il giudice, terminando poi il suo discorso. Che l'accusa inizi pure con la sua arringa.

Il procuratore, un uomo alto e slanciato con dei capelli brizzolati e un naso pronunciato, si alza dal suo banco e si fa avanti con un gesto teatrale. Signore e signori della giuria, sono Gregory Jameson, il procuratore che ha l'onore di rappresentare l'autorità di Sua Maestà in questo caso. I fatti che ci portano in aula sono tristi: un uomo, un onesto lavoratore, ha perso la sua vita nel giro di una sola notte, lasciandosi alle spalle amici e familiari. L'uomo è stato ucciso dall'imputato, il signor Khaled: una fatalità, come avrò modo di spiegarvi, ma non per questo trascurabile. La sua giovane età potrà portarvi a provare pietà per lui, ma ricordate: io stesso, in quanto padre, provo una profonda compassione nei suoi confronti. Dice l'uomo, lanciando uno sguardo contrito (e palesemente falso) verso il vostro banco, soprattutto verso George, che fa alzare gli occhi al cielo a Saoirse. E proprio per questo sono qui ad assicurarmi che riconosca il suo errore e abbia l'opportunità di crescere. Che accetti la giusta pena che verrà decisa e che possa essere riaccolto nelle braccia dello Stato. Perché una cosa è certa di questa storia, signore e signori della giuria: il ragazzo è colpevole, per quanto sia anche esso una vittima degli eventi.

Note

Iniziamo lo scontro. L'ordine di iniziativa è il seguente:

  • Procuratore Jameson

  • George

  • Oisin

Il procuratore attacca George con Provocare. Ha tirato un +5 (Eccellente). George può difendersi tirando Empatia.

George Drake

Nnnhhh... sono arrivato meno preparato del previsto a questa contesa. Non pensavo che il procuratore sarebbe partito con una prima mossa così palese.

"Vostro onore, membri rispettabili della giuria...", prendo la parola, ricomponendomi mentre mi alzo e mi abbottono la giacca: "George Drake, per la difesa.

La pubblica accusa parla di colpevolezza e di fatalità, di vittime e di carnefici, come se fossero intercambiabili, mostrando inoltre una commendevole empatia per l'imputato. Eppure... in tutto ciò, non si è mai sentito parlare di ragionevole dubbio o di prove, ma questo ragazzo", mi fermo, e indico il nostro assistito, "il giovane Khaled, viene già additato come un condannato. E quindi mi domando: se è colpevole, come può essere anche vittima degli eventi? Noi dimostreremo, dunque, come di certo egli sia qui perché vittima degli eventi, mentre della sua asserita colpa non vi è alcuna acclarata certezza. Una corte di Sua Maestà", il mio cuore si infiamma, nel parlare così, e spero non accada lo stesso per i miei occhi, "deve accertare la colpa oltre ogni ragionevole dubbio, cercare giustizia per le vittime e stabilire il giusto rispetto della legge. Ed è per questo che dovrà assolvere il giovane Khaled dalle accuse che gli vengono mosse".

Amy Linn

E così comincia.
Ho visto un bel po' di processi in film e serie TV e mi aspettavo di essere annoiata da un trito procedimento burocratico... insomma, le aule di tribunale in realtà devono essere noiosissime, no? E invece questa volta sembra che ci sia concessa un'eccezione. Fin dalle prime battute la situazione sembra farsi interessante. Sarà per la nostra presenza? George fa la sua figura come avvocato, devo ammetterlo.
Ma tutto dipenderà da ciò che siamo riusciti a scoprire, a quello che siamo riusciti a mettere assieme nei giorni precedenti. Saoirse mi sembra in gamba, ma riuscirà a spuntarla? Per ora l'opinione pubblica è contro il ragazzo...

Whillelm

Resto in silenzio, annuendo di tanto in tanto al discorso di George Speriamo che giustizia sia fatta...penso tra me e me

Petras

Osservo la Giuria durante le arringhe degli unici due ammessi a parlare in questa fase. È importante capire chi di loro propende per dare ragione a George, e chi invece si è già fatto convincere dall'accusa.

Se capisco chi è più malleabile, potrei suggerire ai miei compagni su quali tasti insistere.

Configura le notifiche push del browser

Chrome (Android)
  1. Tocca l'icona del lucchetto accanto alla barra degli indirizzi.
  2. Tocca Autorizzazioni → Notifiche.
  3. Regola le tue preferenze.
Chrome (Desktop)
  1. Fai clic sull'icona del lucchetto nella barra degli indirizzi.
  2. Seleziona Impostazioni sito.
  3. Trova Notifiche e regola le tue preferenze.