Pelias

Mi avvicino a Lerna forse i tuoi desideri verranno esauriti questa volta sorrido lasciando che siano gli altri a condurre la discussione

Lerna

"Ecco, intanto ci scusiamo per l'ora tarda" comincio subito con tono un po' avvilito "Ma il padrone ha urgente bisogno di parti di ricambio. Come questa. Ne avete a disposizione? Oppure dovreste farle su misura? C'è una certa urgenza, ma sapete che il nostro datore di lavoro paga sempre e puntualmente" sorrido cordiale "Voi siete il mastro artigiano, qui? Siamo arrivati da poco e non conosciamo ancora nessuno... credo che se non fosse per tutta la confusione a palazzo, il padrone avrebbe mandare il solito attendente..."

Il padrone? Aspettate un momento, devo controllare i registri. Vi dice il ragazzo, illuminandosi quando trova una riga sul libro mastro sul bancone. Siete alle dipendenze del signor Plutos, quindi. Un ottimo cliente, negli ultimi tempi. Commenta sorridente, scuotendo la testa all'ultima domanda di Lerna. No, io sono semplicemente un apprendista. Il maestro è sul retro a lavorare. Ve lo vado a chiamare: il pezzo desiderato dal signor Plutos è diverso dal modello che vendiamo solitamente. Conclude, tirando una leva a fianco della porta che vedete alle sue spalle. Sentite un rumore molto forte provenire dalla stanza chiusa e, dopo qualche istante, vedete aprire la porta ad un uomo di mezza età, con la corporatura muscolosa di chi è abituato al lavoro manuale e dei baffi neri a manubrio. Il suo volto è sporco di fumo, come le sue braccia. Sono servitori del signor Plutos, maestro. Hanno bisogno della lamiera calandrata modello alfa. Gli dice il ragazzo, facendo imprecare sonoramente l'uomo. Quel maledetto mercante! Gli avevo detto di avvisarmi in anticipo: non posso dedicare la forgia ai suoi capricci!

Astor

"Lo so. E il padrone si dispiace per questa premura."

Dannazione, io sono un uomo d'azione... Spero di non aver usato un tono troppo duro senza volerlo!

"Sospettando questo tipo di inconveniente, il padrone si offre di comprare il materiale da altri privati. Per caso ci sono altri acquirenti che usano questo tipo di prodotti, o simili? Abbiamo un certo budget per poter ricomprarli a prezzo maggiorato..."

Cerchiamo di capire innanzitutto quanti altri come il nostro "padrone" ci sono...

Altri compratori? Lo sa benissimo che è un pezzo unico, fatto su misura per le sue esigenze. Vi risponde scocciato l'uomo, aggiungendo È stato lui a suggerirvi di usare queste parole, vero? Gli ho già detto che non avrei parlato a nessuno dei bozzetti che mi ha fatto fare, anche se non capisco la ragione della paranoia di quell'uomo: è un pezzo eccessivamente costoso e senza nessuna applicazione pratica.

Lerna

"E ci vuole tanto, per farne uno nuovo? Non so se accetterà un no come risposta" aggiungo timorosa. Stiamo scoprendo alcune cose interessanti, vediamo se ne possiamo svelare altre.

Oilenos Dattilys

"Eh, chiediamo tante scusa per tutta questa fretta improvvisa, ma sappiamo già come ragionano questi ricconi: il mondo gira attorno a loro e non sono abituato a sentirsi dire di no!", ripeto le parole che tante volte ho sentito pronunciare anche riguardo la mia stessa famiglia.

L'uomo lancia un'occhiata comprensiva a Oilenos, apprezzando la sua empatia.

Se ha bisogno di un solo pezzo, avrò bisogno di due giorni. E dovrà pagarmi un prezzo extra, vista la fretta: dovrò ritardare degli altri ordini. Risponde poi alle parole di Lerna. Ma ditegli chiaramente che la prossima volta dovrà avere almeno il coraggio di presentarsi di persona. Voglio proprio vedere come mi spiegherà la rottura di tutti questi pezzi.

Pelias

Interessante penso sul fatto che l'uomo non sappia delle vere potenzialità di quello che sta costruendo Non credo che il padrone vorrà dare nessun tipo di spiegazione. Non crede? cerco di sorridere all'uomo

Astor

Penso che oramai qui abbiamo finito... Abbiamo scoperto delle cose, altre sono al di là delle conoscenze dell'artigiano.

Anche se...

"Sarebbe interessante leggere questi progetti. Magari ci sono delle annotazioni che per il fabbro non vogliono dire nulla, ma che potrebbero rivelarci qualcosa..."

Dico a bassa voce ad Oilenos, che pare aver stabilito un contatto con l'uomo...

Persuasione, perché sei tu persuasione?

Non fate tirare me XD

Oilenos

Mi gratto la testa, fingendo imbarazzo.

"Non è che... possiamo vedere i bozzetti? Il padrone ci ha detto di essere sicuri che siano ancora con voi, come prova della nostra fedeltà alle sue richieste: solo vedendoli in prima persona e copiandone alcune parti, ne avrà prova. Come avete già capito, è un uomo terribile! Preferisco chiederlo direttamente, che girarci attorno come lui vorrebbe. Ma capisco se vi rifiutate!".

Lerna

Mentalmente incrocio le dita. Non vorrei davvero dover rubare questi bozzetti. Men che meno dover usare la forza con questi bravi artigiani. E usare il nome di un morto, per quanto malvagio, non mi fa molto piacere. Ma questa sembra la soluzione meno violenta.

Probabile. Ma non sono al suo servizio: se non vuole accettare le mie condizioni può benissimo prodursi le lamiere da solo. Risponde il fabbro alle parole di Pelias, alzando un ciglio quando sente Oilenos parlare con timore di Yorgos. Terribile? Molto meno di quanto pensi, ragazzo: è solo un bambinone viziato, a cui qualcuno dovrebbe dire di no, prima o poi. Conclude, prima di sospirare. Ma voi non avete nessuna colpa, in fondo. Vado a recuperarvi i bozzetti, così potrete mettere a tacere le paranoie di Plutos. E vi firmerò una dichiarazione in cui confermo di non averli condivisi con nessuno, così non dovrete perdere tempo a copiarli.

Astor

Bene. Era meglio ricopiare i piani, ma almeno possiamo vederli.

Penso mentre mi avvicino per guardare i piani e memorizzare il più possibile nel minor tempo possibile.

Oilenos

"Grazie per la comprensione", sorrido alľartigiano. E aspetto di vedere questi strani progetti, di cui immagino non capirò nulla!

Pelias

Dei bozzetti non ci capisco nulla, ma sicuramente non ci basterà uno sguardo per capirci qualcosa Perchè fa finta di non capire? domando sbattendo il pugno sul tavolo il padrone vuole che ricopiamo i bozzetti! non una sua dichiarazione firmata guardo l'uomo negli occhi è stato piuttosto chiaro in merito e io non ho alcuna intenzione di venire punito nuovamente per i suoi ideali. Con gli ideali non ci faccio mangiare la mia famiglia!

Stiamo parlando dello stesso padrone paranoico di poco fa? E si fida di fare portare in giro i bozzetti, con il rischio che vengano persi o rubati? Chiede l'uomo, non apprezzando il tono di Pelias. Ora che ci penso, non vi ho mai visti tra gli attendenti di Plutos. E siete vestiti fin troppo bene per essere dei servitori. Chi siete veramente? Aggiunge con gli occhi stretti in una fessura.

Lerna

"Non volevamo arrivare a questo, ma se insiste tanto..." mi faccio avanti raddrizzando la schiena "Sono una delle socie di Plutos, ma è un termine forse un po' vago. Per chiarezza, io pago Plutos. E se non mi porta i risultati come deve, allora è chiaro che devo occuparmi della questione di persona"

L'uomo sembra stupito dalle parole di Lerna, che lo colgono di sorpresa. Passa con lo sguardo per qualche istante sui vostri vestiti, per poi sbuffare e fare un cenno al ragazzo che vi ha accolto. Vai a prendere i bozzetti e consegnali ai signori. Dice al ragazzo, aspettando che vada nel retro prima di parlarvi. Portatevi via la vostra roba e fateci quello volete. Ma non entrate mai più nella mia bottega: non so cosa sia questa storia, ma sono certo di non volerci finire in mezzo. E non mi importa quanti soldi abbiate: non intendo cambiare idea.

Nota

Avete ottenuto i bozzetti, ma l'uomo non sembra voler parlare oltre. Se volete andare ditemelo pure su Discord, così chiudiamo il Prologo con le vostre riflessioni sul da farsi per il futuro.

Oilenos

Me ne vado in silenzio, dispiaciuto.

Avrei preferito che Pelias avesse evitato quella reazione: l'artigiano mi è sembrato una brava persona.