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L'inizio di un incubo


Albedo

Messaggio consigliato

Prese le vostre poche cose date un'ultima occhiata al luogo che vi ha dato breve rifugio e varcate la terza porta.

Più che un corridoio è un tunnel scavato nella terra con grosse assi e travi di legno a mantenere la struttura, è umido e pervaso da un forte odore di terra bagnata, al termine del tunnel trovate dei gradini di legno, li salite giungendo in un angusto spazio. Un forte profumo di resina vi pervade le narici, mentre capite di trovarvi all'interno della legnaia, impiegate un paio di minuti per capire come aprire il passaggio che dà all'esterno...

Fuori ha smesso di piovere, il sole sta iniziando ora a sorgere, l'aurora irradia di luce dorata i campi trasformando le gocce di pioggia in un mare di  stelle. L'aria è fresca, mentre attorno a voi non vi è alcun suono.

Richiuso il passaggio vi mettete in cammino. La strada, da voi poco distante, è deserta. Dopo un ampio giro nei campi la raggiungete e vi incamminate verso sud. ogni tanto, lungo il cammino, vedete case abbandonate e i resti di cascine divorate dalle fiamme.

Verso mezzogiorno, in lontananza, vedete delle figura avanzare sulla strada verso di voi. Quasi sicuramente non vi hanno visti.

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la strada è dritta, accanto sulla destra un piccolo rivo per l'irrigazione (con acqua corrente e una profondità di qualche decina di centimetri.

Campi coltivati più o meno incolti.  Nulla di decente per nascondersi. Chi sta avanzando sta avanzando appiedato. non ci sono cavalli.

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zagaria

rimaniamo in gruppo, sembriamo comunque profughi, nel caso si rivelassero ostili, estinguiamo la minaccia e andiamo avanti. Sfruttiamo le nostre doti diplomatiche quanto è possibile, se non basta ci adeguiamo di conseguenza. 

mi abbasso e provo a spostarmi nei campi incolti.

Spoiler

valuto se effettivamente chinandosi quasi a sdraiarsi per terra possa essere utile come nascondiglio. Nel caso mi accorgessi che non basta, torno sulla strada. Mi sdraio quasi se ciò mi permette di rimanere nascosto.

 

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Zhamanak Styring

Passare su strade battute era un rischio, ma difficilmente avremmo potuto evitarle del tutto.
Speriamo non siano soldati... anche se faccio fatica a pensare non lo siano....chi altro verrebbe verso nord in questo momento. Continuo ad avanzare, rimanendo però in coda al gruppo e cercando di celare il più possibile la mia natura di tiefling.

@DM

Spoiler

Nascondo le ali sotto il mantello, fingendo che sia una gobba...questo sarà un po' lo standard nel caso non voglia rivelare la mia natura da tiefling (se non uso spell)

Casto Mage Armor finchè siamo lontani, così da non farmi vedere.

 

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Castor (chierico umano)

Guardo aes: solita commedia? Poi aggiungo siamo diretti in un posto particolare? Chiedo per tenere un'unica versione della storia. 

Detto questo mi sistemo meglio che posso mantello, gerla, ecc poi, quando tutti pronti, riprendo ad avanzare. Andiamo pure

 

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Thodrak Scudo di Roccia Glamnorr

Direi semplicemente a sud, il più lontano possibile dalla guerra - rispondo a Castor. Più ci si allontana dalla capitale, più si è al sicuro. Quantomeno se fossi davvero un profugo è lì che andrei -dico per poi prendere la testa del gruppo di fianco a Valeford

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Vi sistemate cercando di apparire i più cenciosi possibile in modo da poter passare per profughi, vi tirate i cappucci bene sulle teste, vi ingobbite.

Man mano che avanzate i dettagli di chi vi sta venendo in contro sono sempre più chiari. Sono una dozzina di soldati, non hanno armi lunghe tipo lance o alabarde, in compenso hanno tutti un 'armatura, un piccolo scudo al braccio e un'arma al fianco.

Hanno armature particolari dai toni verdi e marroni.

@aes, Valford e Thodrak

Spoiler

Riconoscete i soldati come appartenenti alla fanteria dell'impero di Tolmekia

Chi li guida rallenta il passo. Poi solleva il braccio destro e i suoi soldati all'unisono si fermano pestando il terreno con il piede destro. 

Quello che pare essere il comandante della pattuglia si fa avanti con la mano sull'elsa della propria spada.

Chi siete? Chiede secco.

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Sir Valeford

"Credo che faremo altrimenti, messere. Abbiamo queste donne sotto la nostra custodia, e non possiamo certo venire meno alla nostra parola" sono ancora abbastanza calmo e tranquillo, ma mi ergo alto e possente tra i soldati e il resto del gruppo. Non vorrei dover venire alle mani, ma la situazione mi pare davvero troppo in là per risolversi solo a parole. 

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Aes

Signore...abbasso lievemente lo sguardo non vorrei contravvenire ad un suo ordine, ma credo... le parole di Thodrak però mi interrompono Perdonate i modi un po' rozzi dei  miei compagni di viaggio, ma quello che volevano dire è che non sarebbe conveniente per voi e i vostri uomini. La guerra ci ha colpiti in un momento particolarmente duro, non vorremmo mai infettare dei giovani soldati come voi...

Spoiler

Stesi bonus di prima

 

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tsk!

L'uomo sguaina la spada immediatamente imitato dai suoi soldati.

Abbiamo dei buoni guaritori nell'impero. Non siamo nè  i codardi di questo regno, nè gli idioti di Dorok. Siamo L'impero. ogni cosa è nostra di diritto. I vostri corpi inclusi.

radura.jpg.fa6e78aab9827bfb7fd92bda3134612a.jpg

Iniziativa

Aes

soldati (1, 3, 4, 8, 9, 11, 12)

Zagaria e Zhamanak

soldati 6 e 10

Thodrak, Valfort  e Castor

soldati 2-5-7

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Aes

In tal caso dico mentre prendo uno degli strumenti che porto legati al fianco Vogliate solo fare una cosa per me: toglietevi quelle armature e mostratemi quanto siete vigorosi. Una prova di resistenza. Il primo che riuscirà a fare duecento sollevamenti sulle braccia avrà l'onore di godere della mia compagnia e di quella della mia amica. Intanto permettetemi di accompagnarvi con della musica dico mentre inizio a suonare

Spoiler

Uso mas suggestion
sono in 13 quindi uno rimane fuori (direi quello che ad Aes sembra il più giovane/inesperto)
DC 20 (18 di base +2 della Reveler's Concertina)

 

Modificato da Cronos89
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Diversi soldati lasciano cadere a terra la spada e completamente allupati iniziano a togliersi anche l'armatura. Purtroppo non tutti, e fra chi resiste alle parole di Aes c'è il capitano si scatta contro Aes

La spada colpisce al fianco Aes un rivolo e un filo di sangue macchia il suolo (9 danni subiti)

Un altro soldato che era in prima linea avanza senza però entrare in contatto

 

 

radura.jpg.21cdbfc72a5d673b13390e1090b81617.jpg

niziativa

Aes

soldati (1, 3, 4, 8, 9, 11, 12)

Zagaria e Zhamanak

soldati 6 e 10

Thodrak, Valfort  e Castor

soldati 2-5-7

i soldati in viola sono quelli che si stanno spogliando.

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zagaria

l'arco compare in mano all elfo e tre frecce in rapida successione partono dal suo arco. Due dirette al capitano, mirando alla spalla con cui usa la spada e una alla  gamba. 

La terza la rendo magica e dopo avergli sussurrato una parolina, la scagliò in linea retta davanti a me. 

Spoiler

Due frecce al capitano 15 txc 1d8+10

Freccia perforante per i numeri 3 2 8 7 13 txc e 1d8+10 di danno. Se non supera ts des 1d6 danni extra

 

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