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Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 2)


AndreaP

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Eike

Sorrido al mendicante con fare sicuro, accarezzando piano Huan e aspettando di capire se l'approccio diretto di Radagast va a segno: la fortuna, grazie al cielo, gioca a nostro favore, considerata la fila di mendicanti che si snoda nel cortile; fallire col primo non ci impedirà di ritentare con un altro. Una sottile ruga mi increspa la fronte mentre valuto proprio la fila, pensando a quanti mendicanti abbia un villaggio tanto piccolo e a quanti si riesca a dar da mangiare regolarmente. Pochi mormoro sconsolata, ripensando alla razzia di cadaveri nelle catacombe mentre un crampo mi blocca lo stomaco

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Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Mattina [pioggia - inizio estate]

@Radagast e Eike

Spoiler

Il mendicante sotto la pioggia che cadeva spessa guardò Radagast e poi rispose "La medicina per stare meglio".
Dopo un attimo, abbracciando stretta la sua bottiglia aggiunse "Ma è mia, e non posso dartela!"

E detto questo si allontanò di corsa

 

Modificato da AndreaP
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Wilhelm

Spoiler

Il templare non si lasciò scomporre dall'atteggiamento inacidito della donna.
Pronto ad impedirle di sbattergli in faccia la porta, le offrì un sorriso di cortesia e disse
Il Dottore è qui a distribuire l'intruglio ai mendicanti, sa che saremmo passati in mattinata e ci aspetta.

 

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Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Mattina [pioggia - inizio estate]

@Radagast ed Eike

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Radagast superò la folla dei mendicanti fino a raggiungere la casupola posta a lato del cortile, dove questi entravano

L'interno pareva una distilleria. Vi erano numerosi scaffali con allineate bottiglie contenenti un liquido blu, mentre numerose bottiglie vuote erano allineate in un angolo

Vi era un alambicco di ottone su un focolare spento mentre affianco vi era un secchio consentente una sostanza porpora che sobbolliva.

L'assistente del dottore, un uomo sulla sessantina con le dita tozze al punto da apparerei bastoni di legno, riceveva i mendicanti a cui prendeva la bottiglia vuota sostituendola con una di quelle piene senza chiedere alcun denaro.

@Wilhelm e Olf

Spoiler

"Mein Herr, herr Dottor non c'è e non tornerà fino al pomeriggio." rispose con freddezza Frau Blucher  "E' andato con urgenza la castello e non tornerà prima del pomeriggio. Non posso farvi aspettare in casa per così lungo tempo. Tornate più tardi. Ora scusatemi ma ho da fare" concluse pronta a chiudere l'anta

 

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Wilhelm

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Il templare tolse il piede dal percorso della porta. Buona giornata, Frau Blucher le rispose con altrettanta freddezza, lasciando però che la donna chiudesse l'uscio.
Si girò verso Olf. Lui non c'è. Nella migliore delle ipotesi ci sta procurando l'incontro. Nella peggiore, al castello stanno tramando contro di noi. Prepariamoci al peggo e speriamo nel meglio.
Quindi fecero il giro della casa per raggiungere Eike e Radagast.

 

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Eike

@Rad

Spoiler

No, non possiamo.. Wil è dentro.. commento distrattamente, mentre guardo con quale ansia gli straccioni prendono la medicina, non dissimile dagli assetati alla vista di un pozzo ..chiediamo invece lumi all'assistente, magari è disposto a scucire qualche parola più del suo padrone.. aspetta un attimo, facciamo sfoltire la fila.. nel frattempo gli canto una canzone, magari gli addolciamo il cuore oltre che le orecchie. Dopo il suggerimento, mi siedo in un cantuccio e comincio a strimpellare, in tono sommesso, un canto sulla primavera, qualcosa che ispiri fiducia e dia speranza.  

 

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Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Mattina [pioggia - inizio estate]

Mentre Eike cantava una canzone sulla primavera che ben stonava con quel luogo triste e cupo, oppresso dalla pioggia persistente, Will e Olf raggiunsero Radagast e la barda

Intanto la fila dei mendicanti sempre più si stava accorciando, mentre questi entravano ed uscivano dal giardino del dottore.

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Eike

... una luce soffusa e allegre risate

cibo e bevande, son presto portate;

mentre la sera avanza a passetti

e al nido rientrano gli uccelletti

gran festa si fa, prima di riposar

il pastore si appresta a ritornar

al pascolo in alto, all'erba ancor verde

il mugnaio felice, ragnatele disperde

presto il proprio lavoro, da poco sarà

un tremendo viavai e fatica a volontà

Ora tutti felici a sazietà 

intorno al camino una storia ascolteran

l'ultimo bicchiere, inchini e saluti 

e un buon sonno che l'alba 

altro lavoro porterà

 

Finisco abbassando via via la voce, lasciando sfumare l'ultimo accordo quando solo un pugno di mendicanti è rimasto e Wil e Olf ci hanno raggiunto. Faccio un cenno con la testa a salutare il loro ingresso, poi mi alzo e mi avvicino all'assistente, chiedendogli quasi per caso Credete che un pò di musica possa giovare? So che il vostro lavoro è importante, con tanti disperati a far la fila per la medicina.. magari un pò di speranza, oltre che di cure, potrebbe aiutare.. aggiungo sollevando un sopracciglio e mettendomi davanti all'uomo, in maniera da nascondere alla vista Radagast.

 

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Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Mattina [pioggia - inizio estate]

Quando Eike, terminata la canzone, si avvicinò all'assistente questi la squadrò da testa ai piedi

"Non sei mendicante? cosa vuoi? Vai via gallina, che qui non c'è becchime per te" disse sputando a terra

Poi spingendola fuori dal capanno per chiudere la porta aggiunse "Fuori fuori, a razzolare nella melma"

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Eike

Che razza di modi! esclamo irata all'indirizzo dell'uomo Vi par modo di trattare una signora? La vostra professione non vi solleva dalla melma in cui vivete! E di certo non abbiamo bisogno di razzolare nel vostro stesso sudiciume, zotico ignorante! Allontano le mani dell'assistente con gesto sdegnoso e alzando di un ottava il tono della voce aggiungo in tono altezzoso, con fare profetico Questo vostro ciarpame di dubbia efficacia non vi terrà a lungo fuori dalla guazza in cui vi dibattete. E allora condividerete i tormenti di quei poveri infelici di cui fingete di prendervi cura. Affé mia, i vostri giorni da sanguisuga volgono al termine! 

@dm

Spoiler

se si può, farei una prova di intimidire sull'assistente - alla prova +10

Mi allontano dalla porta che mi si chiude in faccia e mi rivolgo agli altri, disattivando la modalità arrabbiatura A voi come è andata? Spero meglio, perché a noi come vedete, non è andata molto più in là di così. I mendicanti scappano via con l'intruglio non appena ne vengono riforniti, custodendolo gelosamente il tempo necessario a consumarlo. Non riusciremo ad averne un poco da analizzare se non con l'astuzia, l'inganno o la forza concludo abbassando la voce ad un sussurro, così da non essere sentita se non dal nostro piccolo gruppo. 

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Radagast il Verde

Era li li per intervenire in difesa di Eike ma vide la ragazza che chiudeva la situazione lanciando una sorta di anatema e allora si fermò e si mise a ridere pregustando la brutta fine dell'uomo.

Arrivarono anche gli altri.

"Siamo proprio sicuri che non è il caso di dar fuoco a tutto??"

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Wilhelm

Il templare ascoltò la bella voce di Eike e scrutò i volti dei mendicanti e le loro reazioni.
Quando l'assistente del dottore le mise le mani addosso però, Wilhelm sentì le vene delle tempie ingrossarsi.
Solleva ancora una mano su di lei e delle tue sudicie appendici non resterà che poltiglia.
Ora, ciò che lei ti avrebbe chiesto con gentilezza, io te lo ordino: una medicina.

Allungò la mano verso l'aiutante per farsi consegnare una delle "medicine".
Il suo sguardo era scuro a sufficienza da incutere timore e far prevedere pessime reazioni di fronte ad un diniego.

DM

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Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Mattina [pioggia - inizio estate]

La minaccia di Eike e Wilhelm parve impaurire davvero l'assistente del dottore che subito aprì la porta del capanno e presa una bottiglia la consegnò con mano tremante alla giovane. 

"Tenete! medicina per voi!  il dottore ceto d'accordo" disse farfugliando "non serve arrabbiarsi con povero Kurt! Prendete! Andate" 

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Wilhelm

Il templare lanciò un'ultima occhiata severa all'assistente, quindi richiamò il gruppo. Abbiamo concluso qui.
Potevano ritirarsi alla locanda per un pasto, esaminare il contenuto della boccetta e discutere il da farsi: attendere il rientro del dottore nel pomeriggio, andato a colloquio al castello, o anticipare i tempi e intraprendere la via indicata loro dai ribelli del bosco.

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Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Mattina [pioggia - inizio estate]

I compagni camminando sotto la pioggia tornano verso la locanda. L'acqua dal cielo iniziava a farsi sentire su di loro con starnuti e colpi di tosse.

La locanda era come sempre mezza vuota: solo un tavolo era occupato con tre locali che parlottavano fra di loro

Il padrone li guardò entrare senza di nulla, lasciandoli sedere dove volessero e non chiedendogli se dovesse portare loro qualcosa. Il calore del fuoco riscaldava le membra mentre dalla cucina si sentiva il profumo dell'arrosto che cuoceva

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