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Sezione III - Capitolo 1


Pippomaster92

Messaggio consigliato


Reyna

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Il drone mandato ad osservare i "nativi" sta registrando cose interessanti.
Ci sono diverse persone che compiono attività quotidiane, anche se molte di più sembrano trascorrere la maggior parte del tempo al chiuso. Visto il tempo, non puoi biasimarli. 
Quelli all'aperto indossano abiti pesanti e impugnano arpioni o lance con le punte di metallo; i vestiti sono di pelle, un po' rozzi. 
Sono talmente infagottati che è difficile vedere il loro volto, ma sono di certo umanoidi. Ve ne sono di grandi come persone, e alcuni più piccoli che potrebbero essere bambini. 

Gli edifici sono rozzi e in generale lo stile di vita sembra piuttosto arretrato. Noti però una cosa interessante: dalla maggior parte delle case esce fumo scuro (il drone analizza il fumo: stanno bruciando legno, osso e sterco secco), ma la capanna più grande ed elaborata non ha nemmeno un'apertura sul tetto. Eppure il drone vede gente entrare e uscire e l'interno sembra illuminato. 

Non è difficile procurarsi le schede e almeno alcuni degli archivi dei computer. Siccome tutto è fatto riciclando parti di Sezione, non sarà nemmeno un problema leggerli una volta tornati all'ovile. Ne trovate però solo tre che non sono irrimediabilmente distrutti. Ne trovate altri sei danneggiati dal freddo e pure dall'usura. 

NOTE

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  • Prossimo check-point: 23:59 del 27 agosto.

 

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Ajand Fundar

<<E dovrei rimanere rinchiuso a far nulla? E perdermi mostri giganti come quella lumaca?>> dico sorridendo un poco. <<Battute a parte, siamo sul set di un film horror da manuale, ma una buona dose di armi e quella bestia morirebbe come tutti, dappertutto.>> faccio a Sumio per tranquillizzarlo.

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Sumio Ozawa

I nostri predecessori avevano armi e tecnologia a sufficienza. Eppure stiamo camminando tra le rovine del loro popolo. Ricordo ad Ajand. Dobbiamo capire cosa hanno sbagliato prima di finire a fare lo stesso errore. Gettarci contro ogni pericolo alla cieca non è la prudenza di cui abbiamo bisogno.

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Reyna

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Non ci sono veicoli di sorta, almeno non visibili. Alcune capanne più grandi hanno sul lato lungo delle aperture larghe, 3 o 4 per capanna, che potrebbero però essere costruite proprio per far passare dei mezzi più grandi di una persona. 
Non ci sono scritte visibili, e il drone è troppo lontano per poter usare in modo soddisfacente il comparto audio: senti stralci di discorsi ma non riesci a comprendere le parole. Forse un buon tecnico informatico potrebbe spendere del tempo con la potenza di calcolo di Eshu-III e pulire il suono fino a recuperare delle parole. Ma non c'è da sperarci troppo. 

Nonostante il tempo freddo sembra che quella gente se la cavi bene: assisti a qualche scambio di "pesci" simili a quelli che avete ucciso e mangiato con piccole fascine di legna o simili. Alcuni umanoidi sono vicini e parlottano tra loro indicando il mare o l'entroterra, come umani che discorrono dei propri affari. 

NOTE
 

Spoiler
  • Prossimo check-point: 23:59 del 30 agosto.

 

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Ajand Fundar

<<Dai per scontato Sumio le cose siano andate parecchio bene anche a loro...magari hanno avuto più sfiga di noi arrivando qui.>> dico facendo spallucce. Poi mi fermo. <<Sempre che non ci abbia incu**to qualche odioso di queste sezioni...>>
Poi rispondo a Reyna.

<<Sei disattenta doc! Abbiamo trovato un po’ di cerebro artificial dei computer di qui.>> 

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"Si, belle chiacchiere. Ma restiamo o ce ne andiamo? Non fa caldissimo qua fuori" vi interrompe Onsky, la pilota rimasta sullo shuttle. Da dove si trova non può non vedere il gigantesco verme-lumaca che svetta sulla torretta, e più che il freddo potrebbe essere quello ad impensierirla. 

Reyna

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Dovrete avvicinarvi di più col drone, per capire meglio che genere di creature sono. Certo, è un rischio. 

NOTE

Spoiler

 

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Ajand Fundar

<<Non che si abbia granché altro da fare, no? Od a qualcuno viene in mente altro da fare? A parte prendere campioni dai morti per veder di aumentare la banca dati del nostro Serpente?>> dico rivolto a Snake <<Od i secoli a friggere dalle radiazione avran mandato tutto in me**a?>>

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Neil Katsuhido

Per tutta la perlustrazione rimango sempre allerta a fissare quella strana creatura che sembra però ignorarci bellamente. Non manco comunque di lanciare qualche sguardo per capire come stiano procedendo gli altri, in fondo non possiamo sapere se ci siano pericoli a noi ancora sconosciuti. Mi giro infine quando ormai le varie esplorazioni sembrano terminate se avete esplorato l'ambiente direi di andare..queste "persone" non credo si muoveranno aggiungo con leggerezza..in più dovremo anche cercare un luogo che almeno sia lontanamente accogliente per poterci fermare...e questo non mi sembra particolarmente piacevole..sarà per quel lumacone là.. concludo riosservando la strana creatura

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Sumio Ozawa

Sono d'accordo con andarsene, ma prima rispondo ad Ajand. Le radiazioni possono aver danneggiato il dna di alcune cellule in maniera sporadica. Ma il corredo genetico è globalmente preservato. Tuttavia suggerisco di dedicare future spedizioni alla raccolta di campioni, una volta che avremmo più confidenza a muoverci in questo ambiente.

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La risposta di Sumio è quella giusta: il DNA di questi umani è ancora recuperabile, e potete prenderne un campione o due senza molta fatica. 
Ma fatto ciò decidete di tornare alla Sezione: è meglio non correre rischi inutili. 

Risalite sullo shuttle e partite, osservando dai finestrini polarizzati il grande verme dischiudere quelle sfere che porta sul capo come se fossero fiori... o bocche affamate. Non pare aver percepito la vostra presenza, comunque, e resta a ondeggiare nel vento gelido tra le rovine di quello strano insediamento. 

Una volta tornati alla Sezione dovete sottoporvi tutti ad una sessione di pulizia e un breve periodo di quarantena, mentre le tute vengono poste al sicuro per essere decontaminate. Lo stesso dovrà essere fatto con lo shuttle.
Per vostra fortuna Eshu-III ha acquistato una buona padronanza delle sue funzioni e sotto le istruzioni del medico Chunder Nayar riesce a creare una zona di quarantena confortevole e soprattutto efficace. 
Dopo dieci ore (durante le quali avete accesso al computer della Sezione e potete comunicare con gli altri coloni) venite ritenuti tutti sani e fatti riunire al resto della colonia.
"Raccontate, dai!" supplica Keiko. Tutti alla Sezione hanno potuto seguire la vostra esplorazione tramite drone, ma la giovane ragazza non è l'unica a fare questa richiesta: un conto è vedere il mondo esterno, un altro è esserci stati!

NOTA

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  • Prossimo check-point: 23:59 del 3 settembre. 

 

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Sumio Ozawa

Non molto più di quanto avete visto. Si tratta delle rovine di un'altra sezione. Spiego a Keiko.

Dobbiamo ancora analizzare ciò che abbiamo recuperato, con un po' di fortuna riusciamo a scoprire cosa è successo qui in tutti questi anni, perché hanno scelto di costruire una città qui e cosa gli è successo.

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"E sono tutti morti?" chiede la ragazza con una punta di preoccupazione. Gli occhi del suo gatto meccanico lampeggiano, e l'infermiera Peace le si avvicina posandole una mano sulla spalla "Forse dovresti giocare un po' con il tuo amico? Non vorrei che si sentisse solo..." 
La pirocineta annuisce e si mette in un angolo a fissare gli occhi del suo droide... e dopo un poco sembra rilassarsi. 

Cominciate intanto ad analizzare i dato raccolti... e per una volta vi va bene. Ce ne sono a bizzeffe, migliaia di rapporti, video, schede personali... l'unica cosa è che il sistema di archiviazione è un po' diverso a quello a cui siete abituati.
Non è il classico e funzionale sistema multimediale che si costruisce come linked data, nel quale ogni informazione può essere usata come punto di partenza per analizzare il resto del database tramite collegamenti per significato e coerenza. 
No, qui è stato tutto archiviato semplicemente in ordine cronologico, senza altri legami interni. Significa che dovrete leggere tutto in ordine, oppure procedere a casaccio. E ci sono davvero tanti file!
Per fortuna non siete in pochi...

Eshu-III riesce a decrittografare tutti i file nel giro di qualche minuto. Ora sta a voi. 

Ajand

Spoiler

Mentre sei in quarantena vieni contattato privatamente da Mosis "Capo, bisogna cominciare a organizzare i prossimi lavori. Va bene un po' di autonomia, ma verso che direzione devo muoverci?"

NOTA

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  • Prossimo check-point: 23:59 del 6 settembre
  • Nelle prossime ore in game potete decidere chi lavora alla Sezione (e cosa fa) e chi invece si dedica ai file. Siccome è una mole considerevole, in questo caso non basterà un singolo successo, ma ogni 6 ore corrispondono ad un tiro. Appena accumulerete 5 successi totali avrete sviscerato a fondo i file. Nei prossimi post mettetemi in spoiler che genere di informazione cercate (specifica o generica) e i vostri valori di Intelligenza/Percezione + Ricerca (scegliete quello che preferite).

 

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Sumio Ozawa

Davanti a noi c'è un lavoro lungo e tedioso, ma necessario. Dobbiamo scoprire il più possibile su questa civilizzazione caduta.

Scorrere tra documenti alla ricerca di informazioni era parte del mio lavoro sulla terra, non sono uno storico ma dovrei essere in grado di mettere assieme una timeline degli avvenimenti con tutto quello che abbiamo recuperato. Mi sembra la cosa più importante qui.

@master

Spoiler

Io ho intelligenza+ricerca = 2+3 = 5. Volevo cercare di ricostruire la storia della colonia.

 

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Ajand Fundar

@Mosis

Spoiler

<<Al momento direi che dobbiamo pensare a trovare un posto per questa benedetta sezione, per metterci col culo al caldo. Poi, non sappiamo come sia questo mondo: dobbiamo spiare i “cavernicoli” ed in caso fare i potenti dei...od almeno spaventarli. E bisogna vedere di scoprire se c’è qualcun altro.>> sospiro un po’. <<Ad averlo saputo, era meglio portarsi gli altri come equipaggio di bordo. Non saremmo rimasti millenni nel nulla a ghiacciarci il cu**!>>

Incrocio le braccia, pensieroso.

<<Intanto guardiamo per quanto hanno scritto, se per anni oppure per decenni...e guardiamo le ultime uscite: magari si sono ammazzati fra loro, oppure erano in guerra contro qualcun altro.>> schiocco il collo prima di continuare. <<Dai nostri amici cavernicoli scoperto altro? Sennò direi di camuffare da piccione o pellicano un drone e mandarlo a vedere un po’ meglio la situazione. Ci serve capire anche che parlano.>>

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Xi Pei Lan

"Non ho mai avuto problemi con il lavoro lento e tedioso, anzi.

Ma se posso, suggerisco di agire con metodo. Dividiamoci in base agli anni, così da avere un'idea chiara. Ognuno di noi prende un periodo, e ne fa una relazione riassuntiva. Dopodiché le metteremo in ordine cronologico e ricostruiremo la storia di questa colonia, civiltà, come preferite chiamarla... E magari evitiamo di fare la stessa fine..."

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