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[TdG] Un Mondo di Cenere


Lamadanzante

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Xandra

Certo aveva fame, era stanca, ma tutta la sicurezza che mostravano i compagni le sembrava fuori luogo ... era di natura sospettosa e di fronte aveva probabilmente una pazza, anche se forse quell'ambiente era contagioso ... da dove erano spuntate le sedie?! Si strofinò gli occhi, camminare tutto il giorno l'aveva stancata più di quello che pensava. Speranza per cosa? chiese quasi in contemporanea col vecchio, al momento non aveva intenzione di sedersi, quindi si appoggiò solo allo schienale con le mani mentre i suoi sensi erano attivi per captare qualsiasi sentore di pericolo.

Spoiler

I miei sensi di ragno vibrano ... Intuizione sulla vecchia +5 e Percezione per captare eventuali pericoli +5

 

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Reknor

Mfhfh Sbuffo impaziente, la saggezza e le buone maniere non sono nel dna di un mezz'orco, soprattutto se è stanco e affamato Quindi sapevi che saremmo giunti qui? Che razza di magia sarebbe? esclamo mentre anche io mi accascio su una sedia

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La vecchia fissa gli occhi Bianchi su Reknor: una magia antica, giovane toro. Ora sedetevi tutti. Prometto che niente vi succedere' di male mentre vi coporterete bene con me. Sono  solo una povera vecchia stanca. Su su.

Ancora una volta venite sorpresa, quando, in mezzo a tutte le cianfrusaglie, piante, ossa, pergamene che riempiono il tavolo di fronte a voi, fanno capolino delle ciotole piene di un brodo spesso, con pezzi di carne e verdure dentro. Il profumo che ne esce e' delizioso e i vostri stomaci brontolano in modo rumoroso.

Poi la vecchia si gira verso Gehrman: Ah! Avete conosciuto i figli della vecchia Loren allora? Non sono carini? eheh. Una risata sdentata.

Poi allarga le vecchie braccia rugose e solcate da vene azzurre: Si, so della vostra malattia. Tutto il Pantano ne e' affetto. Direi che il Pantano stesso e' la malattia. Voi cercate una cura. Io so dove potrete trovarla.La Profezia ha avuto inizio. Coloro che tornano sono giunti. il mio compito e' finito. Le ultime parole le dice come in una sorta di cantilena. 

Ora chiedete pure, fate le vostre domande, ma non fate raffreddare la mia zuppa. E' una ricetta antica sapete, tradizionale. Vi piacera' e vi ridara' un po' di forze. Sembrate affamati.

Xandra

Spoiler

Per quello che puoi vedere o sentiré, la vecchia e' onesta.

 

Modificato da Lamadanzante
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Xandra

Era ancora un po' titubante, ma decise di sedersi. Annusò la zuppa, poi la fame era troppa e iniziò a mangiare con gusto. Con la bocca mezza piena chiese Hai detto che conosci la cura, perchè non l'hai recuperata tu stessa? E come possiamo procurarcela?

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La vecchia allarga di nuovo le braccia: Nessuno lo sa. Nemmeno io, che , per quanto ne so, sono quella che ha vissuto di piu' nel Pantano. Ma sottoterra succedono cose strane. Quello che c'era prima...prima del Disastro dico...ora giace sotto la terra, dove non arriva mai la luce, neanche questa luce malata. Certe....creature...uomini e donne , ma anche altre...cose, al momento del Disastro sono rimasti imprigionati nei posti dov'erano e sono stati sommersi dal Pantano, rimanendo per sempre sotto terra. La maggior parte di loro sono morti naturalmente. Ma qualcuno e'...sopravvissuto in qualche modo. L'umanita' lo fa sempre...sopravvive, in un modo o nell'altro. E quei sopravvissuti la' sotto si sono riprodotti. Anche quello fa l'umanita'...si riproduce, sempre e comunque. E adesso il sottosuolo pullula di creature strane. Loren e' solo una di esse.

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Conosco solo frammenti della profezia. E' sempre cosi'. Per quello sono cosi' pericolose. Difficilmente si conosce sempre tutto il testo. E cosi' da quei frammenti si cerca di capire cosa voglia dire , come farla avverare o come non farla avverare. Per quel che ne so questa e' una profezia binaria. Cioe' puo avere due diversi finali. E credo che questo depende da voi. Coloro che tornano. O coloro che trovano. E' dificcile da capire con esattezza. I suoi occhi compeltamente Bianchi passano sopra ognuno di voi, mentre parla. Io vi aiuto perche' questo e' il mio compito. C'e' un modo di uscire dal Pantano. Uno solo. Non so se aldila' il mondo sia diverso, migliore o peggiore. Ma sicuramente sarete fuori da questo posto dimenticato dagli dei. Per quanto riguarda il vecchio mondo...io credo che si trovi ora tutto sottoterra. Ma sono solo le supposizioni di una povera vecchia. Di sicuro so che , qui nel Pantano, sotto la sua melma e le sue paludi ci sono tantissime cose...e creature, dirette discendenti di prima del Disastro.

Il luogo che dovrete trovare, che fara' avverare la Profezia, curare o meno il mondo, si trova al di la' del Pantano. Io vi aiutero' a uscire. Poi una volta fuori, sara' compito vostro.

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Adesso mangiate e riposate. Ne avete bisogno. Siete miei ospiti per la notte. Domattina vi portero' fuori e dopo, la mia missione sara' compiuta...

Per tutti

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Se volete ancora fare domande alla vecchia o fare qualsiasi altra cosa , fate pure, se no scrivete un post descrittivo e andiamo avanti.

 

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Xandra

Alle parole della vecchia le salirono le lacrime agli occhi, a stento riuscì a trattenerle, non riuscì però a trattenersi lei, si alzò sbattendo forte i pugni sul tavolo Avete visto che mio padre non era un pazzo come lo definivate voi, io lo sapevo che aveva ragione, che c'è un posto migliore a questa m€rd@!! disse puntando un dito accusatorio verso ognuno di loro ... si accorse però di aver esagerato, in realtà nessuno di loro si ricordava li avessa mai maltrattati, al massimo ignorati, divenne rossa in viso e si sedette con le mani giunte tra le ginocchia Scusate ... sussurrò solo in evidente imbarazzo. Mangiò ancora in silenzio, la fame di qualcosa che non strisciava era comunque ancora tanta. Andrò a dormire con un vortice di pensieri che le affollavano la mente, avrebbe voluto che suo padre fosse lì con lei a condividere quella notizia, Un luogo lontano da Pantano ... continuò a ripetersi mentre si addormentava per sognare prati in fiore e aria pulita ....  

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Un intenso calore al quale non siete abituati vi risveglia da quello che vi sembra un sonno profondissimo. Vi fa male la testa, avete gli occhi appiccicosi e la gola e le labbra secche. Il vostro corpo e' ricoperto di sudore.

Un lato del volto vi brucia particolarmente. Con fática riuscite ad aprire gli occhi e vi accorgete che siete distesi su della sabbia rovente. Il lato del viso appoggiato sulla sabbia e' rosso e infiammato, con qualche vescica che si e' formata per l'intenso calore.

Cercate di schiarirvi le idee...il Pantano...la strana capanna...la ancora piu' strana vecchia...la profezia...la zuppa squisita...il sonno...un sonno profondo, buio e senza sogni e delle parole che si perdono nell'oblio: Dormite piccoli miei, dormite , vi aspettano...vi aspettano...vi aspettano...

Poi piu' nulla. Non vi ricordate nient'altro, e meno di tutto come siete arrivati fin li' in quello strano posto. Vi tirate su in piedi a fática e vi guárdate intorno, dietro di voi. Nessuna traccia del Pantano. A perdita d'occhio si vedono solo dune di sabbia, piccole montagne spezzate dal vento e un cielo color fuoco scuro. Il cielo...avevate sperato di vedere finalmente il cielo azzurro dei racconti...e invece e' un cielo strano. Anche qui piove cenere, ma qui si mischia alla polvere e alla sabbia, formando dei mulinelli che riempiono ben presto tutto il vostro corpo, gli occhi, le orecchie, la vostra roba. E' diverso certo...ma migliore? Non ne siete tanto sicuri.

Vi trovate a fondo valle, in mezzo a un alto canyon di pietra rossastra spezzata in piu' punti. Teschi e ossa di animali sconosciuti spuntano dalla sabbia. Il calore e' atroce , anche se il sole e' invisibile, vi sembra di stare dentro di un forno.

Per tutti

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Molto bene! Congratulazioni, siete usciti dal Pantano! Guadagnate un livello. Aggiornate quindi la scheda. Non appena fatto, postate pure.

Avete con voi tutte le vostre cose.

 

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Padre Gehrman, Il Vecchio

Il luogo attorno a me è qualcosa di mai visto prima. Lo osservo sconvolto restando letteralmente a bocca aperta. Il calore è quasi insopportabile e fiacca ben presto il mio poco fiato. Mi alzo faticosamente in piedi facendo leva sulla falce. Dove diavolo ci troviamo? Comincio a pensare che forse il pantano non era poi tanto brutto...

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Kurt

Mi sveglio intontito e come se avessi dormito con la faccia nel fuoco, quando mi guardo attorno rimango per un attimo scosso: non siamo più nel pantano, ma in qualcosa fatto di sola sabbia.

Sapevo che non dovevamo fidarci di quella vecchia. Non ci saranno le zanzare, ma non c'è neppure acqua, e fa un caldo soffocante... e sopratutto da che parte dovremmo andare?

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