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[Dungeon World] Atorion - Capitolo 2: Viaggio


Marco NdC

Messaggio consigliato

@Gizekh

Aakronn,
sei strattonato come un pupazzo da Baelnor, e di questo passo ti farà del male.
Cosa fai?


Se tenti di dare una spiegazione a Baelnor, deve essere convincente e concisa. Diciamo entro dieci parole (quindi punteggiatura esclusa).

P.S.: Ho notato nella scheda che l’incantesimo da mago che conosci, è Telepatia, non Ammaliare. Concordi?


 
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@Crees

1 ora fa, Crees ha scritto:
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Tornato a casa, quindi dovrei proseguire piu ' spedito.

Allora farei: 

Sfidare il pericolo + des per trovare il mio equipaggiamento

2+4+ 2 des= 8

Sfidare il pericolo +Int per trovare qualcosa di utile

5+6 = 11

E poi mi nasconderei, se ho possibilita' uscirei silenziosamente dalla tenda non appena il tipo entra, prima che eventualmente svegli la guardia che dorme oppure che mi avvisti, se questo sono fosse possibile, lascio che la mia belva lo uccida furtivamente, meglio sacrificarne uno che due oppure farmi scoprire.

 

Atorion, regno di Tyrsis, Campo dei Nomadi della Steppa – 17 Solcalidi, anno 6735
Elendili,
riesci far quasi tutto in un quarto d’ora. Il tizio sulla brandina non si è accorto di nulla, e quello che sta arrivando viene assalito dal tuo felino alle spalle. Le mascelle strette sulla sua gola gli strozzano il grido di aiuto. Tempo di un “crock!” e per lui è tutto finito. La belva trascina e nasconde il suo cadavere in un angolo appartato.


Purtroppo non recuperi tutto l’equipaggiamento, ma in compenso trovi in uno scrigno foderato di velluto, due sciabole ben affilate.
Altri passi stanno per arrivare, ed hai sentito la parola “squarcio”.
Cosa fai?


Manca all’appello un fascio di frecce e la spada.

Per il ritrovamento delle due sciabole ammetto che sarebbe stato più indicato un Percepire, comunque va bene così ;)
Le armi trovate hanno il tag “affilato”

Sciabola affilata
- Media, +1 danni, 1 perforante, devastante, peso 2
Non adatta per gli affondi, ma molto efficace nei fendenti circolari.
Quando colpisce qualcosa, a tua scelta elimina:
+1 danni;
1 perforante;
Devastante;
Quando hai eliminato tutte e tre le opzioni, cancella il tag “affilato” dalla sciabola.

Sei libero di uscire dalla tenda e andar via nella notte.
Oppure muoverti ancora furtivamente nella tendopoli e Sfidare il Pericolo di essere scoperto.
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Elendili, mezz’eflo Ramingo

Dissi una preghiera agli antichi dei per la  povera vittima, mentre lasciavo la tendopoli. Mi sarei immerso nel sicuro della foresta, lontano ma non troppo. In modo da poterne seguire i movimenti il giorno dopo. La caccia non era finita. 

Una volta accampato, avrei riposato, ma non prima di aver dato una lettura ai tomi , dovevo trovare qualcosa per affrontare il mio nemico .

Spoiler

Non se devo tirare qualcosa, fammi sapere eventualmente.

 

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@Crees

1 ora fa, Crees ha scritto:

Elendili, mezz’eflo Ramingo

Dissi una preghiera agli antichi dei per la  povera vittima, mentre lasciavo la tendopoli. Mi sarei immerso nel sicuro della foresta, lontano ma non troppo. In modo da poterne seguire i movimenti il giorno dopo. La caccia non era finita. 

Una volta accampato, avrei riposato, ma non prima di aver dato una lettura ai tomi , dovevo trovare qualcosa per affrontare il mio nemico .

  Contenuti nascosti

Non se devo tirare qualcosa, fammi sapere eventualmente.

 

Elendili,
mentre serpeggi tra le tende, senti qualcuno interrogarsi sullo squarcio che hai lasciato su quella di Kajiue.
Non è scattato un vero e proprio allarme, ma alcuni si sono attivati. Le loro torce che filtrano dalle tele, ti agevolano nel predire i loro spostamenti: lasci la tendopoli senza correre rischi. Prima o poi avrebbero scoperto il cadavere, le armi che ti sei ripreso. Allora sì che sarebbe scattato l’allarme, senza dubbi sull’identità di chi lo ha causato.
Ti aspetti che nei prossimi giorni rinforzeranno la sorveglianza.

Sei nel fitto del bosco col tuo fido animale.
Potresti accendere una torcia per studiare il tuo bottino. In particolare i due libri.
O attendere l’indomani e fare tutto alla luce del sole.
Ad ogni modo sei stanco, è stata una lunga giornata…

 

 


Decidi se studiare i libri e la bottiglia adesso. In tal caso consumi un uso dagli attrezzi da avventuriero. Altrimenti aspetta l’indomani.

Un libro tratta di vampirismo. Per studiarlo bene, avrai bisogno di almeno una giornata. Due giorni se nel frattempo decidi di fiancheggiare la carovana dei nomadi spostandoti nel bosco. Iniziare a studiarlo subito non ti dà un grosso vantaggio. Comunque al termine dovrai dormire.
Prevedi che il bosco costeggerà la strada della carovana ancora per un paio di giorni. Dopodiché, se vorrai fiancheggiarla, non avrai più copertura.

Il libro nero è scritto in una lingua blasfema. Non la conosci, ma il tuo spirito è consapevole che lo sia.
Più lo leggi, più il gelo ti attraversa le mani, poi le braccia, poi il resto.
Più il gelo ti pervade, maggiore è la tua comprensione di ciò che è scritto nel libro.
Non è un gelo fisico, ma un gelo dell’anima, ed è una sensazione terribile.
La prima volta che apri il libro, lo richiudi quando il gelo supera i gomiti, nel timore di non sapere cosa stesse accadendo.
Ad ogni modo hai intravisto dei calcoli geometrici inerenti ai Boschi Ancestrali.

Sia del libro nero, sia della bottiglia, potresti averne sentito parlare, chissà.

Quando ti accampi, consumi una razione, oppure puoi lasciare libero il felino che caccerà qualcosa per te (abilità: Cacciare).

Modificato da Marco NdC
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Elendili, mezz'elfo ramingo

Siedo silente contro la corteccia grigia di un albero giovane chiudendo gli occhi per riposare alla maniera dei cacciatori, stringendo la mano sull'impugnatura dell'arco. E' di legno nero, magistralmente intagliato con rituali di buon augurio e protezione contro i nemici che si celano alla vista. Perderlo sarebbe stato una disgrazia, ma ritrovarlo e' costato una vita. Non fraintendete le mie parole, l' uomo che si imbatte per sbaglio in un orso e' se stesso causa della sua sventura, non capendo il suo posto ne come muoversi nella natura, ma se io fossi stato piu' abile forse si sarebbe potuta risparmiare una vittima inutile. Inutile rimuginare, lascio scivolare quel pensiero nell'oblio mentre mi addormento ed il mio compagno caccia per entrambi.

Con le prime luci dell'alba mi alzo, mangio e controllo la posizione dei nomadi. Sara' facile seguirli, almeno finche' la copertura del bosco mi permette di non essere individuato. Mi prendo quindi del tempo per sfogliare il libro sul vampirismo prima, in cerca di qualcosa di utile per uccidere il mio bersaglio e passo solamente successivamente alla lettura del libro nero.

Ad ogni parole incomprensibile che assorbo sento il sole piu distante, fino a quando e' un sole spento quello che mi illumina. La odio quella sensazione, eppure con quel senso di terribile freddo innaturale e immondo arriva anche la sinistra conoscenza di quella lingua, numeri e formule che si riferiscono ad un luogo che conosco. Mi chiedo se non ci sia nei miei studi dei testi dei cacciatori qualcosa che corrisponda a quello che leggo adesso.

Spoiler

Declamare conoscenze

1+1 ( BAM)

 

Seguo la carovana cercando di apprendere quanto posso dal libro sul vampirismo in modo da poter attaccare nuovamente l'ultimo giorno utile. Se riesco, cerco di sforzarmi di leggere anche il libro nero.

 

Modificato da Crees
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@Crees

3 ore fa, Crees ha scritto:

Eltharion, mezz'elfo ramingo

Siedo silente contro la corteccia grigia di un albero giovane chiudendo gli occhi per riposare alla maniera dei cacciatori, stringendo la mano sull'impugnatura dell'arco. E' di legno nero, magistralmente intagliato con rituali di buon augurio e protezione contro i nemici che si celano alla vista. Perderlo sarebbe stato una disgrazia, ma ritrovarlo e' costato una vita. Non fraintendete le mie parole, l' uomo che si imbatte per sbaglio in un orso e' se stesso causa della sua sventura, non capendo il suo posto ne come muoversi nella natura, ma se io fossi stato piu' abile forse si sarebbe potuta risparmiare una vittima inutile. Inutile rimuginare, lascio scivolare quel pensiero nell'oblio mentre mi addormento ed il mio compagno caccia per entrambi.

Con le prime luci dell'alba mi alzo, mangio e controllo la posizione dei nomadi. Sara' facile seguirli, almeno finche' la copertura del bosco mi permette di non essere individuato. Mi prendo quindi del tempo per sfogliare il libro sul vampirismo prima, in cerca di qualcosa di utile per uccidere il mio bersaglio e passo solamente successivamente alla lettura del libro nero.

Ad ogni parole incomprensibile che assorbo sento il sole piu distante, fino a quando e' un sole spento quello che mi illumina. La odio quella sensazione, eppure con quella senso di terribile freddo innaturale e immondo arriva anche la sinistra conoscenza di quella lingua, numeri e formule che si riferiscono ad un luogo che conosco. Mi chiedo se non ci sia nei miei studi dei testi dei cacciatori qualcosa che corrisponda a quello che leggo adesso.

  Contenuti nascosti

Declamare conoscenze

1+1 ( BAM)

 

Seguo la carovana cercando di apprendere quanto posso dal libro sul vampirismo in modo da poter attaccare nuovamente l'ultimo giorno utile. Se riesco, cerco di sforzarmi di leggere anche il libro nero.

 

Atorion, regno di Tyrsis, Bosco  – 18 Solcalidi, anno 6735

Elendili,
Il sole ormai alto filtra a sprazzi tra le foglie, sparpagliando in ogni dove, macchie di luce gialla e verde.
Dopo alcuni giorni di rifornimento, il Nomadi della Steppa riformano pigramente un enorme serpente, che sulla Strada Imperiale riprende a strisciare verso nord, verso la capitale.
Il tomo sul vampirismo è piuttosto impegnativo, costellato di termini arcaici, riferimenti a fatti o persone a te ignote.
Tuttavia riesci ad estrapolare qualche informazione che potrebbe tornarti utile.
Ad esempio apprendi che l’aglio non respinge questi non-morti, come alcune leggende narrano. Tuttavia il suo odore ne rivela la vera natura.
Ti vengono in mente le cuoce all’accampamento, scandalizzate dalla reazione all’aglio di Kajiue, che normalmente si mostra persona saggia e mite.
Un altro segno rivelante l’estraneità alla natura di questo mondo, è l'impossibilità dei vampiri di riflettersi negli specchi, soprattutto se realizzati in argento puro.
Temono il sole, la sua energia calda e vitale. Tuttavia riescono a resistere per molti minuti, se ben coperti, rimanendone solo irritati.  
Un’esposizione più lunga causerebbe loro bruciature via via più marcate, che si aggravano fino a prendere fuoco e, nei casi più estremi, lasciandoli inceneriti tra atroci tormenti.
Mentre le armi ordinarie non recano loro alcun danno.
Molto altro c’è da imparare sul loro conto, ma il viaggio ti impedisce di concentrarti come vorresti.

Il libro nero invece, che non ha un titolo, è più sottile, ma anche più inquietante. Al tatto senti l’orribile sensazione che sia rivestito in pelle umana.
Per il resto non ne sai nulla. Sei quasi tentato di lasciarlo perdere, ma un tarlo maligno ti instilla la curiosità di dargli un altro sguardo.
Così il freddo passa dalle dita alle mani, poi alle braccia, alle spalle, al petto, e continua… la conoscenza inizia ad aprirsi, ma è una conoscenza che corrompe, che incatena, che danna.
Lasci cadere il libro prima che prenda il completo possesso, ma qualcosa in te è già cambiato.
Una presenza maligna si è annidata in un angolo della tua coscienza, e desidera prendersi tutto il resto.

Cala di nuovo il buio. I nomadi si dispongono in buon ordine a lato della strada, e anche tu ne approfitti per accamparti. Ma col buio iniziano le voci. Col sonno ti perseguitano gli incubi. Ti è impossibile dormire…
Cosa fai?

 

 


Pensandoci: essendo il tuo compagno animale enorme, non avrei nulla da obiettare se dicessi che puoi anche cavalcarlo.
Non alla maniera di un cavallo, ma per tratti relativamente brevi e con andatura media.

Modificato da Marco NdC
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Elendili, mezz'elfo ramingo.

Sento come l'eco di un vetro spezzato in fondo ad un pozzo nero, una presenza rapace ed invisibile con i suoi artigli profondi nelle mie carni. Mi inquieta e mi disgusta. Colpa di quel libro maledetto che decido di fasciare e mettere via nello zaino per adesso, finche' non avro' modo di saperne di piu'. Eppure il suo contagio mi sussurra con parole che non comprendo e se chiudo gli occhi mi arrivano visioni terribili*. Troppo per rimanere coricati, ma quali sono le mie scelte? Non ho ancora trovato nulla di realmente utile, almeno che non usi qualche stratagemma, contro il vampiro e non posso rischiare di allertare nuovamente ed ulteriormente il popolo nomade. Decido cosi' di provare a leggere nuovamente il libro sul vampirismo mentre penso a qualche tattica da utilizzare con le poche informazioni e risorse in mio possesso**.

Spoiler

* Discernere realta' sulle voci e sugli incubi

4+6+1sag = 12

  • Da chi o cosa dovrei stare all’erta?
  • Cosa qua è utile o di valore per me?
  • Che cosa qui non è ciò che sembra?

**Continuo a leggere cercando altre informazioni, ma intanto cerco di preparare una strategia. Stavo pensando di recuperare un po' di aglio(magari selvatico) e contaminare il cibo o l'acqua. Se riesco a scatenare una reazione violenta dal vampiro, magari si comprometterà da se con il popolo nomade.

ps Poterla cavalcare potrebbe essere utile in alcune situazioni, oltre che scenico! 

 

 

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@Crees

10 ore fa, Crees ha scritto:

Elendili, mezz'elfo ramingo.

Sento come l'eco di un vetro spezzato in fondo ad un pozzo nero, una presenza rapace ed invisibile con i suoi artigli profondi nelle mie carni. Mi inquieta e mi disgusta. Colpa di quel libro maledetto che decido di fasciare e mettere via nello zaino per adesso, finche' non avro' modo di saperne di piu'. Eppure il suo contagio mi sussurra con parole che non comprendo e se chiudo gli occhi mi arrivano visioni terribili*. Troppo per rimanere coricati, ma quali sono le mie scelte? Non ho ancora trovato nulla di realmente utile, almeno che non usi qualche stratagemma, contro il vampiro e non posso rischiare di allertare nuovamente ed ulteriormente il popolo nomade. Decido cosi' di provare a leggere nuovamente il libro sul vampirismo mentre penso a qualche tattica da utilizzare con le poche informazioni e risorse in mio possesso**.

  Contenuti nascosti

* Discernere realta' sulle voci e sugli incubi

4+6+1sag = 12

  • Da chi o cosa dovrei stare all’erta?
  • Cosa qua è utile o di valore per me?
  • Che cosa qui non è ciò che sembra?

**Continuo a leggere cercando altre informazioni, ma intanto cerco di preparare una strategia. Stavo pensando di recuperare un po' di aglio(magari selvatico) e contaminare il cibo o l'acqua. Se riesco a scatenare una reazione violenta dal vampiro, magari si comprometterà da se con il popolo nomade.

ps Poterla cavalcare potrebbe essere utile in alcune situazioni, oltre che scenico! 

 

 

Atorion, regno di Tyrsis, Bosco  – 18 Solcalidi, anno 6735

Elendili,
la parte umana di te si interroga. Fin dove sei disposto a spingerti pur di portare a termine la tua missione?
Dove finisce la saggezza e inizia l’orgoglio?
L’impossibilità di dormire è un ottimo pretesto per immergerti nella lettura. La parte elfica prende il sopravvento, il libro sul vampirismo ti rimette in mano il filo del discorso, e ti aggrappi ad esso disperatamente.
Cerchi febbrilmente le vulnerabilità dei vampiri, ma soprattutto un mezzo per divagare, per non lasciar prendere il controllo sui tuoi pensieri da quella che ormai definisci “l’entità”.
È ormai notte. Accendi una torcia *. Una luce paglierina e danzante lambisce la ruvidità delle pagine.
Getta delle ombre che si allungano come artigli tutt’intorno. Brividi lungo la schiena. Ti giri e rigiri come se una mano nera potesse raggiungerti in ogni momento. Quelle ombre che una volta erano tue alleate, adesso cospirano contro di te. Ti immergi ancora di più nel libro. Il filo del discorso non ti farà affondare, il filo del discorso…
Rileggi le stesse frasi più e più volte. La tua mente affonda in un mulinello di lettere confuse, e riemergere è sempre più difficile.
Non è il mancato riposo, a quello ci sei abituato. È la lotta incessante contro il demone che ti tiene in ostaggio, che ti tira giù nell’oblio. Sudi freddo. Maledici la tua imprudenza nell’accostarti alle verità oscure.

Alle prime luci dell’alba volti l’ultima pagina. Sei sopravvissuto alla notte, ti sei guadagnato il bacio del sole.
Ti stendi sull’erba, tiri le somme di quanto hai appreso.
 
Un vampiro non sugge il sangue, ma l’anima. Il sangue è un mezzo. Quando la vittima ne versa l’ultima stilla, diventa anch’essa un vampiro, e la maledizione si tramanda.
Ti fa orrore l’idea che Maardi potrebbe subire questa sorte, che il libro definisce il “dono”. Seppur lasci intendere che in pochi, e ben selezionati, lo ricevano.
Diversi sono i poteri che si ricevono con il “dono”, e cambiano da persona a persona.
Una grande forza, una mente che piega l’arbitrio altrui, e sensi acutissimi, sono i più comuni.

La lotta contro un vampiro avviene soprattutto sul piano spirituale. È uno scontro tra due volontà. Tra l’integrità del bene e la fascinazione al male. Tra un seduttore e un sedotto.
Sul piano fisico, le uniche armi efficaci sono quelle benedette da un uomo di fede. L’acqua sacra lo ferisce, sfrigolandogli sulla pelle come un acido. Tuttavia ciò non basta per ucciderlo. Una volta indebolito fino all’estremo, il vampiro crolla. Per una manciata di secondi è vulnerabile all’unica eliminazione possibile: la decapitazione.
Un taglio netto che dovrà sopraggiungere rapidamente, prima che il suo corpo si disfi in una bruma vagante. Tempo ventiquattro ore e tornerà in forze come prima.
C’è anche un altro sistema per eliminare un vampiro.
Innanzitutto il trafiggergli il cuore con un dardo, una freccia, o altro oggetto appuntito, in legno di frassino. Questo legno intrinsecamente sacro, assorbe l’anima del vampiro per una manciata di secondi, rendendolo vulnerabile alla decapitazione. Passato questo lasso di tempo, il legno restituisce l’anima al corpo, si essicca e si sgretola.

Un vampiro distrutto diventa cenere, e tutta la sua progenie, in qualsiasi luogo si trovi, nello stesso istante, collassa con lui.
Se oggi esistono ancora dei vampiri, è perché il loro capostipite vaga ancora per il mondo.

Con l’arrivo del sole l’entità allenta la sua presa, ma è sempre lì, attorcigliata come una serpe. L’unico che possa scacciarla è un esorcista preparato.
Scarti l’idea di cercare dell’aglio selvatico. Se anche allargassi il tuo raggio di esplorazione mentre tieni il passo con i nomadi, sarebbe un colpo di fortuna trovarlo, e in questo momento devi ottimizzare le tue risorse. Non puoi affidarti alla fortuna.
Ti vengono invece in mente quei paletti per picchettare le tende, che hai visto l’altra notte in deposito. Alcuni di quelli sono in legno di frassino.
Sui vampiri adesso sai tutto quello che c’è da sapere, ma sai comunque che affrontarne uno, da solo, stanco e vessato da un’entità maligna, potrebbe costarti la vita. Sei tu l’unico a stabilire dove finisce la saggezza ed inizia l’orgoglio…

 

 


* Consumi un attrezzo da avventuriero.

Modificato da Marco NdC
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Elendili, mezz’elfo ramingo

Cosa vuole da me questo demone? La mia anima immortale o il mio corpo mezzo sangue? 

Me lo chiedo mentre mi alzo dal prato umido per la rugiada del primo mattino. Rifuggo questi pensieri tornando a pensare alla missione. Non posso permettere che il Vampiro arrivi alla grande città del regno, dove sarebbe impossibile per me ritrovarlo, no, devo fermarlo ora. Non è questione di orgoglio mi ripeto, mentre penso alla povera Maardi, divenuta anch’essa una creatura delle tenebre. Quell’abominio va fermato . 

Mi porto al limite del bosco, per vedere la tendopoli. Magari nel loro incidere avrebbero dimenticato qualcuno di quei paletti di frassino, oppure potrei trovare un modo per rubargli in modo di avere il tempo di ricavarne delle frecce durante la giornata e attaccare quelle notte stessa. 

Al solo pensiero un brivido mi pervade la schiena. Non per la paura della morte, ma per l’entità, che esattamente come il Vampiro, è più forte con l’avvento delle tenebre.

Spoiler

Discernere realtà 

3+5+ 1 sag = 9

cosa qua è utile o di valore  per me? 

 

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@Crees

46 minuti fa, Crees ha scritto:

Elendili, mezz’elfo ramingo

Cosa vuole da me questo demone? La mia anima immortale o il mio corpo mezzo sangue? 

Me lo chiedo mentre mi alzo dal prato umido per la rugiada del primo mattino. Rifuggo questi pensieri tornando a pensare alla missione. Non posso permettere che il Vampiro arrivi alla grande città del regno, dove sarebbe impossibile per me ritrovarlo, no, devo fermarlo ora. Non è questione di orgoglio mi ripeto, mentre penso alla povera Maardi, divenuta anch’essa una creatura delle tenebre. Quell’abominio va fermato . 

Mi porto al limite del bosco, per vedere la tendopoli. Magari nel loro incidere avrebbero dimenticato qualcuno di quei paletti di frassino, oppure potrei trovare un modo per rubargli in modo di avere il tempo di ricavarne delle frecce durante la giornata e attaccare quelle notte stessa. 

Al solo pensiero un brivido mi pervade la schiena. Non per la paura della morte, ma per l’entità, che esattamente come il Vampiro, è più forte con l’avvento delle tenebre.

  Contenuti nascosti

Discernere realtà 

3+5+ 1 sag = 9

cosa qua è utile o di valore  per me? 

 

Atorion, regno di Tyrsis, Bosco  – 19 Solcalidi, anno 6735
Elendili,
anche se i nomadi avessero tralasciato dei picchetti durante l’evacuazione, il luogo dove erano accampati è ormai lontano.
I picchetti misurano tre palmi di mano: non potresti mai ricavarci delle frecce.
Individui invece il carro destinato a raccogliere il contenuto del magazzino in cui ti eri infiltrato.
È il più grande di tutti, avvolto su tutti i lati da un telone, eccetto sul retro, lasciato aperto per agevolarne l’accessibilità.
Non hai idea di come entrarci. File e file di nomadi appiedati, fasciati in ampie vesti e turbanti, marciano a passo con i carri. Dopo il ritrovamento del cadavere (e dello squarcio alla tenda di Kajiue), il livello di attenzione è notevolmente aumentato.

In lontananza scorgi il diradarsi del bosco, che cede spazio alle praterie. Ma nel mentre la strada attraversa lunghi corridoi di alberi, in cui, in alcuni punti, i rami si intrecciano in alto formando una cupola verdeggiante.

In testa al convoglio ci sono i carri dei tre sciamani. Quello di Kajiue è distinguibile dai colori della sua stessa tenda, sabbia e rosso. Presumi che Maardi sia ancora con lui, poiché in tutto questo tempo non l’hai mai vista con gli altri.
Cosa fai?

Modificato da Marco NdC
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Aakronn, chierico umano. 

Guardo il reverendo con aria infastidita "tse, dio della luce di qua e di là... Poi dimenticano le buone maniere solo perché si credono importanti". 

Anche se vengo infastidito dal reverendo, tiro fuori la mappa < Questa mappa è stata disegnata anni fa da... > d'un tratto mi ritrovo Baelnor ad un palmo e con una mano mi afferra per il mantello e quasi mi alza da terra < hey hey, cosa diavolo ti prende? > lo colpisco con il bastone sulla fronte mentre cerco di sivincolarmi, anche se inutilmente

< come prima cosa lasciami andare> gli urlo contro < e come seconda, posa quella mappa... Mi è stata donata quindi non è di tua proprietà >  poi mi rivolgo verso gli altri < e voi che fate li impalati? Me la date una mano?>

Mentre attendo che gli altri mi aiutino, poso la mia mano sul mio braccio e lo guardo fisso negli occhi. 

Spoiler

Ammaliare persone

3 5 + 2 = 10

 

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@MattoMatteo @Tutti

Atorion, regno di Tyrsis, Strada Imperiale (Rimessa) – 18 Solcalidi, anno 6735
Baelnor,
quando Aakronn ti tocca, hai uno sprazzo di lucidità. Non durerà moltissimo.
Lo metti giù, ti chiedi perché ce l’hai con lui.
Aakronn è ok. La mappa è ok. Non è così improbabile che ci sia un’entrata per il Mondo Sotterraneo a Storlock. D’altronde la tua lancia l’hai presa da una cripta misteriosa…
Quello che non è ok, sei tu. Ma dipende da ciò che hai mangiato. Senti un fuoco dentro te che istiga a scagliarti col primo che capita, anche con i tuoi amici. Ed è proprio quello che sta per accadere, se qualcuno non ti ferma, o tu stesso troverai un sistema per renderti inoffensivo.
Sospetti del gemello che armeggiava alla griglia, che ti ha messo della droga nel piatto. Ma guardandolo, sembra alquanto scosso dall’accaduto. Di certo non è scappato via. Evidentemente devi stare all’erta da colui che ha usato il gemello per avvelenarti… e per uscirsene pulito. Ma chi è? E dove sarà?
Senti nuovamente la rabbia crescere. Fa subito qualcosa, oppure farai del male al primo che capita.
Cosa fai/fate?

 

Modificato da Marco NdC
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Baelnor, guerriero umano

Scuoto la testa, cercando di far passare la nebbia rossia che mi si insinua nella mente.
"Qualcosa... nel cibo..." gracchio con voce roca, poi indico il gemello alla cucina "TU! Che mi hai dato?"
Sento nuovamente la rabbia tornare, come fuoco liquido che mi scorre nelle vene; devo stringere i denti, per evitare di mettermi ad urlare.
Afferro saldamente il bordo del tavolo, poi gli dò una violenta testata, cercando di stordirmi per non fare male agli altri.

Spoiler

Che tiro è?
Io ipotizzo uno Sfidare il pericolo, ma non sò se For o Cos... io intanto tiro: 3+6 = 9
Col +1 di Cos è 10, mentre col +2 di For è11... in entrambi i casi credo di essere riuscito nell'azione.

 

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Spoiler

Sfidare il pericolo di non essere sentito : 

3 4 +2 +1 = 10

Vendetta, decisamente vendetta.

Lascio il borioso con la lancia alla sua bistecca manomessa, e sfilo la sottile lama che porto al fianco. E' una classica spada da lato, con la lama sottile e accuminata, l'elsa che si chiude attorno al pugno sembra quasi una gabbia toracica. 

Mi incammino silenzioso e lesto come un'ombra verso le latrine, con la punta dritta davanti a me. Allungo il passo, non voglio lasciare all'orco il tempo di chiudersi nella latrina. Sono esattamente alle sue spalle mentre lui sta mettendo le zampe sulla maniglia e lo infilzo tra le spalle, sulla destra e subito rigiro la lama per fargli provare dolore.

La estraggo e gli urlo contro " Cane! che ne è stato di Reah? stai per morire, ma puoi scegliere di andartene in fretta o molto lentamente."

Appena termino mi do' un occhiata in giro per cercare di capire se qualcuno sta accorrendo.

Spoiler

Discernere la realtà: 

1 1 +1 = 3

 

 

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@MattoMatteo

1 ora fa, MattoMatteo ha scritto:

Baelnor, guerriero umano

Scuoto la testa, cercando di far passare la nebbia rossia che mi si insinua nella mente.
"Qualcosa... nel cibo..." gracchio con voce roca, poi indico il gemello alla cucina "TU! Che mi hai dato?"
Sento nuovamente la rabbia tornare, come fuoco liquido che mi scorre nelle vene; devo stringere i denti, per evitare di mettermi ad urlare.
Afferro saldamente il bordo del tavolo, poi gli dò una violenta testata, cercando di stordirmi per non fare male agli altri.

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Che tiro è?
Io ipotizzo uno Sfidare il pericolo, ma non sò se For o Cos... io intanto tiro: 3+6 = 9
Col +1 di Cos è 10, mentre col +2 di For è11... in entrambi i casi credo di essere riuscito nell'azione.

 

Baelnor,
Il tizio fa un passo indietro, quasi come se il tuo indice l’avesse colpito. Riesce solo a farneticare «Mi spiace… non volevo… non sapevo…», e non aggiunge altro. Perché non può o perché non vuole?
Avrai modo di pensarci mentre guardi le stelle. La testata che hai dato al tavolo ti stende, e ti terrà giù per un po’.
Chiudi gli occhi.
«Mastro Baelnor, aprite la bocca», Florin ti sta versando un goccio di Latte di Ninfa tra le labbra.
Nel tuo stato confusionale, aleggia uno strano concetto: deve esserci una qualche relazione tra i tuoi bernoccoli e il Latte di Ninfa.

Senti un urlo bestiale provenire dall’altra parte della rimessa, dove ci sono le latrine.


Hahaha pensavo tipo che ti legassi a qualcosa xD
* Mentre il latte fa il suo effetto e stai giù per un po’, puoi fare un Discernere +2, per avere visione particolarmente lucida della situazione .

E comunque sarebbero 1d6 danni :grimace:

@Tutti
Ognuno può agire liberamente nel frattempo.

@cromagnon

34 minuti fa, cromagnon ha scritto:
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Sfidare il pericolo di non essere sentito : 

3 4 +2 +1 = 10

Vendetta, decisamente vendetta.

Lascio il borioso con la lancia alla sua bistecca manomessa, e sfilo la sottile lama che porto al fianco. E' una classica spada da lato, con la lama sottile e accuminata, l'elsa che si chiude attorno al pugno sembra quasi una gabbia toracica. 

Mi incammino silenzioso e lesto come un'ombra verso le latrine, con la punta dritta davanti a me. Allungo il passo, non voglio lasciare all'orco il tempo di chiudersi nella latrina. Sono esattamente alle sue spalle mentre lui sta mettendo le zampe sulla maniglia e lo infilzo tra le spalle, sulla destra e subito rigiro la lama per fargli provare dolore.

La estraggo e gli urlo contro " Cane! che ne è stato di Reah? stai per morire, ma puoi scegliere di andartene in fretta o molto lentamente."

Appena termino mi do' un occhiata in giro per cercare di capire se qualcuno sta accorrendo.

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Discernere la realtà: 

1 1 +1 = 3

 

 

Il mezzorco fa cadere il pacco e lancia un urlo così bestiale, da riecheggiare per la campagna come l’ululato di un lupo.
«Si vede che sono invecchiato», dice appena gli dai modo di non urlare «ma vedo che ti ho insegnato bene.
»
«Reah ha fatto la fine che meritava, vuoi conoscere i dettagli?», ti sfida. «Cosa aspetti ad uccidermi?»
Per ora non vedi nessuno accorrere.
Cosa fai?


Azz, mi sfuggono sempre gli spoiler in testa.
Comunque, finché lo tieni “inchiodato” con la spada, il mezzorco è sempre alla tua mercé. Puoi decidere di ucciderlo in qualsiasi momento.
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"Allora tu farai la stessa fine" e dicendo così lo infilzo al cuore.

Dopo averlo trafitto pulisco la lama in fretta e la ripongo. Una vecchia abitudine da bravaccio di strada per non essere beccato col sorcio in bocca. 

Spoiler

Sfidare il pericolo di essere scoperto vicino ad un cadavere con la spada insanguinata : 

3 6 + 2=11

Appena termino passo a perquisire il cadavere dell'orco.

Spoiler

Discernere la realtà??? 

6 6 + 1 = 13

  • Cosa sta per accadere?
  • Da chi o cosa dovrei stare all’erta?
  • Cosa qua è utile o di valore per me?

 

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@cromagnon

1 ora fa, cromagnon ha scritto:

"Allora tu farai la stessa fine" e dicendo così lo infilzo al cuore.

Dopo averlo trafitto pulisco la lama in fretta e la ripongo. Una vecchia abitudine da bravaccio di strada per non essere beccato col sorcio in bocca. 

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Sfidare il pericolo di essere scoperto vicino ad un cadavere con la spada insanguinata : 

3 6 + 2=11

Appena termino passo a perquisire il cadavere dell'orco.

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Discernere la realtà??? 

6 6 + 1 = 13

  • Cosa sta per accadere?
  • Da chi o cosa dovrei stare all’erta?
  • Cosa qua è utile o di valore per me?

 

Jack.
Nel cadere, il mezzorco ruzzola nella latrina, adagiandosi scomposto con la testa sul sedile.
La puzza lì dentro è terribile. Lo perquisisci in apnea. Oltre alla sua daga storica (ancora ricordi la sua resistenza, mentre la affondavi nel ventre di Rugorsh), trovi un paio di dadi, probabilmente truccati, alcune monete e due lettere.

Ti sposti dove c’è un po’ di luce.
Apri la prima:
«Il pacco deve essere messo nel pozzo, nei pressi dell’albero dell’impiccato.»
È l’esca di Rondy. Conosci il posto, ma sei consapevole che se anche il mezzorco avesse consegnato il pacco, nessuno sarebbe mai andato a ritirarlo.

Apri la seconda lettera:
«Dopo anni di ricerche pare che Jack sia stato visto a Gurtna. Manderai il tuo uomo a cercarlo come avevi promesso? Mi manca da morire, spero che venga ritrovato al più presto.
Firmato
Reah»

Resti impietrito.
Un attimo dopo vedi un’ombra allungarsi da dietro. Ti volti di scatto. Una lama riflette per un attimo la luna, mentre saetta verso la tua gola.
Istintivamente devi il colpo, che ti incide una spalla.

È un losco figuro, probabilmente scivolato dal suo carro mentre leggevi le lettere. Non lo conosci.
Forte del suo vantaggio ti sferra un secondo attacco.
Cosa fai?


Peccato per i bei tiri. Diciamo che quando si tratta di fare il tuo mestiere, e non ci sono minacce imminenti, lo fai al meglio senza dover rischiare con i dadi. Ma nel dubbio fai bene a tirare per velocizzare i tempi.
Comunque il primo Sfidare sarebbe stato su INT (usi l’astuzia), quindi un 9.

Riguardo il fail su Percepire. Considera che, a meno che non abbia una mossa dura, non puoi realmente venire sorpreso (com’è successo in questo caso).
Al massimo posso fare una mossa morbida tipo “senti qualcuno avvicinarsi alle tue spalle. Cosa fai?”.

Rugorsh aveva 2d20 monete.
Prendi dal losco figuro 1d6 danni.

 
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Baelnor, guerriero umano

"No Flo, quella roba non mi piace..." mormoro con voce impastata incoerente.
Cerco di impedire a Florin di darmi la pozione, ma sono troppo stordito dal colpo, per spingerlo via prima che il liquido mi entri in gola.
La sostanza dev'essere anche più forte di quello che pensavo, perchè subito mi sembra di galleggiare in un mare di nuvole rosa, mentre nel cielo splende un sole accecante.
Non riesco nemmeno a commentare la stranezza della cosa, dopotutto sono quasi sicuro che fino ad un'attimo fà era piena notte, che perdo completamente i sensi.

Spoiler
1 ora fa, Marco NdC ha scritto:

Hahaha pensavo tipo che ti legassi a qualcosa xD

Temevo di non avere tempo, quindi ho preferito "usare la testa". ;)
Danni da testata: 4
Speravo meno, ma meglio questo che avere un'innocente sulla coscienza.

Mò vediamo se "discerno" qualcosa...
Discernere realtà (+Sag): 1+1 +1+2 = 5
Maaaagnifico... non oso pensare a cosa mi farai vedere! :swear:

 

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Aakronn, chierico umano. 

Resto scioccato dall'accaduto, ho ancora il cuore che pompa il sangue nelle vene ad una velocità inaudita a causa dell'adrenalina accumulata. 

Piano piano riesco a riprendere il controllo della razionalità e mi chino su di lui, palesemente preda di allucinazioni. 

<che cosa gli hai dato?> chiedo a florin <cosa diavolo è successo? > poi ricordo che, prima di battere la testa, Baelnor ha accusato uno dei gemelli <Hey tu!! Cosa hai fatto a quest'uomo? Cosa sai? > mentre gli pongo queste domande, comincio a ricordare il suo sbalordimento riguardo l'accaduto "probabilmente lui non c'entra niente, era quasi più spaventato lui che noi... Chi diavolo può aver fatto questo? Ti prego,  o grande Karzheen, mostrami la via della conoscenza e aiutami a scoprire chi ha architettato tutto questo" chino il capo e comincio a supplicare per una qualche segno. 

Spoiler

Incantesimo 'Guida' 

3 5 + 2 = 10

 

Modificato da Gizekh
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@Gizekh

4 ore fa, Gizekh ha scritto:

Aakronn, chierico umano. 

Resto scioccato dall'accaduto, ho ancora il cuore che pompa il sangue nelle vene ad una velocità inaudita a causa dell'adrenalina accumulata. 

Piano piano riesco a riprendere il controllo della razionalità e mi chino su di lui, palesemente preda di allucinazioni. 

<che cosa gli hai dato?> chiedo a florin <cosa diavolo è successo? > poi ricordo che, prima di battere la testa, Baelnor ha accusato uno dei gemelli <Hey tu!! Cosa hai fatto a quest'uomo? Cosa sai? > mentre gli pongo queste domande, comincio a ricordare il suo sbalordimento riguardo l'accaduto "probabilmente lui non c'entra niente, era quasi più spaventato lui che noi... Chi diavolo può aver fatto questo? Ti prego,  o grande Karzheen, mostrami la via della conoscenza e aiutami a scoprire chi ha architettato tutto questo" chino il capo e comincio a supplicare per una qualche segno. 

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Incantesimo 'Guida' 

3 5 + 2 = 10

 

Aakronn,
Florin ti assicura che quell’intruglio è una mano santa per riprendersi dagli stati confusionali.
Così ti rivolgi a muso duro al gemello, che vorrebbe parlare ma non può, e a questo punto credi che sia per un valido motivo.
Ripete ossessivamente “Abert perdonami!”. Immagini che Abert sia suo fratello, quello al bancone dell’emporio.
Allora invochi un segno. La grossa mano di Karzheen appare prontamente, indicandoti l’entrata dell’emporio. Poi fa un secondo gesto: un pollice in basso. Alterna l’indice alla porta, e il pollice in basso. C'è una consequenzialità.
Cosa fai?

@MattoMatteo

4 ore fa, MattoMatteo ha scritto:

Baelnor, guerriero umano

"No Flo, quella roba non mi piace..." mormoro con voce impastata incoerente.
Cerco di impedire a Florin di darmi la pozione, ma sono troppo stordito dal colpo, per spingerlo via prima che il liquido mi entri in gola.
La sostanza dev'essere anche più forte di quello che pensavo, perchè subito mi sembra di galleggiare in un mare di nuvole rosa, mentre nel cielo splende un sole accecante.
Non riesco nemmeno a commentare la stranezza della cosa, dopotutto sono quasi sicuro che fino ad un'attimo fà era piena notte, che perdo completamente i sensi.

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Temevo di non avere tempo, quindi ho preferito "usare la testa". ;)
Danni da testata: 4
Speravo meno, ma meglio questo che avere un'innocente sulla coscienza.

Mò vediamo se "discerno" qualcosa...
Discernere realtà (+Sag): 1+1 +1+2 = 5
Maaaagnifico... non oso pensare a cosa mi farai vedere! :swear:

 

Baelnor,
stai fluttuando su un tappeto sconfinato, soffice, di nuvole rosa. Il dolore sulla fronte “partorisce” un’orchidea odorosa, che lenisce ogni cosa. Ti metti in piedi. Ritrovi tutto al proprio posto. Il gemello lascia perdere le sue pannocchie e si avvicina. Coglie l’orchidea che hai sulla fronte, ti chiede scusa.
«Ho sbagliato, ma so che metterai tutto a posto. Adesso va’, la terrò io per te», ti dice riferendosi all’orchidea.
Ti giri. Sulle nuvole rosa ci sono anche gli altri, e stanno bene. Anche Katterfelto. Ricordi che durante la lite con Aakronn, hai picchiato il gomito sulla sua testa. Anche lui ha un’orchidea sulla fronte, fortunatamente.
«Hai perdonato il gemello. Anche io perdono te», ti rassicura Aakronn. «Però adesso va. Rimetti le cose a posto.»
Tutti ti guardano. Sanno che rimetterai le cose a posto.
Ah! Ecco cosa c’è da mettere a posto! Il grido che hai sentito venire prima dalle latrine.
Jack non era con voi. Non è tutto a posto con lui. È arrivato il momento di mettere a posto le cose.
Corri facendo il giro di una grossa nuvola paffuta. Svoltato l’angolo, vedi Jack che combatte contro un losco figuro. Jack ha un’orchidea che gli spunta dalla spalla, ma la sua orchidea puzza. È in difficoltà.
Conficcato nella nuvola, sulla tua destra c’è un grosso badile, normalmente usato per spalare il… letame? O forse le nuvole?
Cosa fai?

Modificato da Marco NdC
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