Maelira Feranel

Mi godo un po' i festeggiamenti: i creditori del negozio avranno certamente il buon gusto di non disturbare una dei fidi aiutanti di mastro Rigby! La mattina successiva mi risveglio rigenerata, soprattutto dopo il bagno caldo, e mi incontro con i miei compagni per fare il punto della situazione. Andremo al palazzo di granito nero, quindi? Potrebbe avere senso chiedere nuovamente la divinazione a padre Rigby.

Jax

La serata è decisamente impegnativa, l'ultima cosa che ricordo è che decido di fare una lotta a mani nude, e non solo, completamente ricoperti di olio, contro una donna che è tre volte me, probabilmente, dal livello di peluria in eccesso e dalla grandezza dell'ossatura era metà orso metà umana. Avevo pagato tre damigelle per incentivarmi durante la lotta e curare le ferite per tutta la notte.

Stamattina vedere il mio occhio nero e sentirmi due costole incrinate non era quello che immaginavo quando ho pensato questa impresa eroica.

Non so se ho dormito più di tre ore, ma ho la bocca impastata e lo stomaco sottosopra, non ho alcuna intenzione di parlare con nessuno prima di pranzo.

Quando l'ultima del gruppo arriva splendente e raggiante con tutte le migliori intenzioni di pianificare qualcosa la guardo torvo e riprendo a bere un po' di birra scura, sperando che presto il mal di testa passerà.

Gretchen

Passo la nottata a mangiare e gozzovigliare, fino ad ubriacarmi malamente e proporre scommesse tra Jax e quella che ho passato la serata a chiamare "Guenda spaccacrani"... Mi pare di ricordare, almeno.

Ci ho guadagnato un piccolo gruzzolo e ho riso come una matta a vedere Jax che ha tentato di batterla.

Poi dopo aver decretato la vittoria, mi sono diretta a letto nella locanda , dormendo finalmente una notte serena e indisturbata. L'indomani, un bel bagno per ripulire le ferite e la sozzura del viaggio è quello che ci voleva per ripartire, per poi applicare un bell'unguento cicatrizzante. Tutto molto bello, ma d'altronde usare il proprio sangue ad ogni combattimento ha i suoi lati negativi.

Alla domanda di Maelira non dico niente e sorrido sommessamente alla reazione di Jax. Chissà cosa ricorda della nottata.

Jax

guardo quella smorfia di felicità acida di Gret, mi riviene in mente che ho già visto quella smorfia quando ho accettato la sua sfida eroica contro Guenda Spaccacrani! sto per sbottare su di lei, ma una fitta mi prende il costato e mi spezza il respiro emetto un grugnito rumoroso e butto giù quel che rimane della birra

Maelira Feranel

La reazione di Jax mi porta alla mente un dettaglio: poco prima che mi allontanassi lo avevo visto provare a conquistare un orso in forma umana e offrirle una sfida di lotta. Oh, giusto. Credo proprio che l'orso abbia accettato. Non posso fare a meno di sorridere lievemente, pensando a cosa mi sono persa distraendomi nel momento più importante dei nostri festeggiamenti.

Mentre fate colazione vedete anche Rigby scendere dalla sua stanza. Non sembra che si sia riposato un granché e si fa subito servire un tazzone di caffè klatchiano, una nuova bevanda che sta facendo un gran successo negli ultimi anni, nota per essere un ottimo ricostituente, capace di ridare energia e vita anche alle persone più esauste. L'unico problema è la grande amarezza che Rigby sembra voler constrastare con dell'abbondante latte. Lo vedete prendere un enorme sorso dell'intruglio marroncino prima di sospirare con estrema soddisfazione.

Rasziros, paladino dragonide

"Buono quel... kofefe?"

Ho sicuramente sbagliato pronuncia, ma cerco di sorridere al vecchio maestro.

"Come è andata la notte? Ha portato consiglio? Ci sono novità? Noi abbiamo pensato di indagare sul castello di granito, alla fine."

Maelira Feranel

Rigby non sembra aver passato una bella nottata e, al contrario di Jax, sono abbastanza sicura che non sia stato a causa delle sue scelte. Mi avvicino al suo tavolo assieme a Rasziros, annuendo alle sue parole sulla nostra decisione. E vorremmo chiedere se sia possibile provare a fare una divinazione sul castello.

Rigby vi guarda un po' stranito Buono? Forse c'è qualcuno che potrebbe apprezzarlo così com'è, amaro come la vita. Ma no, personalmente non lo bevo perché lo trovo buono ma perché mi serve l'energia aggiuntiva che mi fornisce. Francamente spero qualcuno prima o poi ne creerà una versione magica.

Si strofina poi il ponte del naso e dice D'accordo posso provare a svolgere qualche indagine magica su quel luogo, se riuscite a prepararmi una lista di cinque domande con delle potenziali risposte brevi proverò a vedere cosa ne possiamo tirare fuori.

Jax

Guardo Ras, Greth e... l'ultima arrivata ma tra tutti i tavoli, proprio qua dovevo mettermi? vorranno mica discutere delle cinque domande da fare! guardo poi Rigby decido di fingermi pensiero, chiudo gli occhi e mi massaggio la tempia dai che spariscono, dai che spariscono!

Gretchen

Beh..."Cercate Althea nel palazzo di granito nero. ", questo ci aveva detto. Quindi sicuramente chiedere se la Strega Althea si trova in questo luogo, potrebbe essere una domanda?

Mi volto verso Rigby Le risposte saranno un minimo articolate, o devo aspettarmi risposte affermative o negative? So che alla fine c'è sempre una fregatura!

Maelira Feranel

Guardo Rigby corrucciata quando parla di una bevanda "amara come la vita": non mi sembra che il mondo sia così terribile. E, in ogni caso, io non berrei mai qualcosa di tanto terribile. Potremmo anche chiedere se il palazzo di granito nero nasconda qualcosa per indebolire Iuz.

Maelira Feranel

Potremmo iniziare chiedendo queste due domande: "assaltare la fortezza di granito nero può essere una azione chiave per sconfiggere Althea e Iuz?" e "quanti accessi segreti di cui Althea non è a conoscenza esistono per permetterci di accedere alla fortezza?". Decideremo come proseguire in base alle risposte. Propongo ai miei compagni.

Jax

Mi sembra un ottima idea dico svogliato

Rigby si prende un attimo per preparare il rituale, usando una delle camere libere della locanda. Traccia per terra col gesso una serie di cerchi concentrici incrociati da molti simboli e linee, per poi posizionare delle candele gialle agli angoli della stanza. Accende le candele con uno schiocco delle dita, un odore simile all'incenso che si sparge forte nell'aria. Rigby si chiede a gambe conserte al centro del circolo magico e inizia ad intonare una litania ai grandi saggi, alle divinità della conoscenza e dei misteri e dopo una decina di minuti vedete che il suo corpo freme mentre una luce intensa. Fate le vostre domande dice una voce profonda, diversa da quella di Rigby Alla prima vostra domanda risuona un chiaro SI mentre alla vostra seconda domanda la voce risponde con un netto ZERO

Rasziros, paladino dragonide

"Quindi è effettivamente necessario attaccare quel luogo... E non è possibile un ingresso di soppiatto..."

Jax

L'adrenalina delle domande, della magia divinatoria, mi entra in circolo e mi aiuta velocemente a superare i residui della serata, almeno per il momento.

Il malumore aleggia ancora su di me, ma la testa inizia a farmi meno male.

Guardo Maelira poi Rigby poi di nuovo la nuova arrivata dai puoi fare meglio di così, ragiona sulla prossima domanda. Dobbiamo avere informazioni che non abbiamo, qualcosa che ci dia un obiettivo, non possiamo brancolare nel buio!

Son sicuro riuscirà a prendere qualche informazione importante, bisogna solo tenerla in tensione, senza essere odiosi eh Jax...Anche se è così rilassante stuzzicarla.

Gretchen

Passo dei minuti a scervellarmi, continuando a tamburellare il mio dito sulla tempia destra, pensando a possibili modi per porre la domanda senza fregature. Lentamente, cerco di formulare la domanda.

"se nella fortezza... si trova qualcosa che possa aiutarci a sconfiggere Althea e Iuz, questo qualcosa... è un'arma, un segreto... la fortezza in sé, un oggetto o artefatto magico, o.... altro ancora che potresti esprimere in una parola?"

Comincio ad ansimare, come se la cosa mi avesse prodotto uno sforzo nettamente maggiore del volteggiare lo spadone in aria.

Rasziros paladino dragonide

Osservo Gretchen con rinnovata stima. Ho visto azzeccagarbugli usare meno retorica e giri di parole per dire che il cielo è blu

"Vuoi un po' d'acqua?"

Le chiedo quando poi la vedo in difficoltà dopo aver fatto la domanda...

Gretchen

Annuisco al dragonide, porgendo un bicchiere davanti a me, con lo sguardo infastidito. Dannate divinazioni.