Lorkan

Specie se ora ci fornirà la ricompensa pattuita da usare come fondo cassa.

Nessun problema dice Esmer, estraendo da una borsa vari sacchetti di monete per i negozi: la semplice oggettistica magica la trovate da Then Valoki, uno che vende di tutto, dalle bacchette a qualche piccolo artefatto, per armi o armature c’è la forgia di Thuar Occhiofuoco, un nano molto abile anche per la sua razza

Geren

I patti sono patti ed Esmer rispetta quanto ci era stato detto, molto bene. Possiamo dire che andiamo a nome vostro o è meglio non citare nessuno? Dovremo pensare bene a cosa ci aspetta e valutare con cura i nostri acquisti.. degli sconti sulla merce sono sempre graditi

Jared O'Connor

Urge una visita a questo Valoki. Guardo interessato la ricompensa, notando con piacere la notevole quantità di monete presenti. Attendo poi la risposta alla domanda di Geren, un quesito decisamente interessante.

Valoki di sicuro vi farà uno sconto se gli dite che vi mando io, Thuar vi farà volare via a calci nel sedere, se gli nominate la parola "sconto", a prescindere da chi vi mandi

Geren

Non mi aspettavo risposta diversa. Cosa ci si può aspettare da un nano attaccato al materialismo terreno senza la minima cognizione di causa sul nostro scopo? Sarebbe tempo sprecato anche solo chiedere di spiegarci cosa ha in magazzino.. con un gesto della mano abbastanza eloquente sembra che io voglia allontanare il pensiero del nano dalla discussione ..invece è un'ottima notizia quella di Valoki, io farei che andare a fargli una visita anche subito

Aspetto poi una risposta dai miei compagni per iniziare a muoverci

Lorkan

Direi che una visita a questi due negozi è d'obbligo dico recuperando i sacchetti di monete della ricompensa.

Molto bene, la bottega di Valoki è lungo la strada della Torre, lo riconoscete facilmente dall'insegna dell'Accademia: uno stemma blu con una striscia argentata al centro. Dice Esmer, mostrando un medaglione con lo stesso simbolo descritto Quello di Thuar è nel quartiere degli artigiani, lo riconoscete o dal rumore della forgia o da quello delle bestemmie in nanico 

Lorkan

Ottimo grazie mille Esmer per tutto l'aiuto.

Jared O'Connor

Ci viene consegnata la ricompensa e Esmer ci spiega brevemente cosa vendano queste botteghe. Cosa dici? Che andresti dal nano solo per vedere la faccia di Geren? Sorrido lievemente per un momento, quasi come se le parole dell'elfo sulla razza nanica mi avessero divertito. Parlo poi con la fredda formalità che ho usato dall'inizio del discorso a Esmer La ringrazio per l'aiuto e il supporto. E speriamo che non si dimentichi dei Rossi.

vi incamminate verso la piazza del mercato, scoprendo che alcuni di quelli che passeggiano per strada rallentano per guardarvi incuriositi, evidentemente il racconto del vostro arrivo si è diffuso a macchia d'olio

chiedendo un poco in giro, scoprite in fretta come arrivare alle due botteghe che vi interessano, dovete solo decidere quale visitare per prima 

Jared O'Connor

Non ho mai amato l'attenzione: mi disturbava nella piccola Arcken, continua a farlo anche nella sua sorella piú trafficata. Capiamo come visitare le due botteghe, inizio quindi a fare la mia proposta Direi di iniziare da Valoki, se non avete nulla in contrario.

Lorkan

Concordo, non ho grandi necessità di armi ed armature e preferirei concentrarmi su supplementi magici utili.

Geren

Prima tappa.. Valoki. Concordo con voi

Melkor

<<Allora siamo tutti d’accordo, bene.>> dico con un sorriso mentre mi inizio ad incamminare. Sto attento al borsello perché non ho mai avuto così tanti soldi.

Trovare la bottega di Valoki è più facile del previsto, anche perché la strada che state percorrendo pare molto meno trafficata e la gente che incontrate sembra vestita molto meglio. La bottega che state cercando è ad un incrocio, in una costruzione a due piani, con l’insegna bene in vista, una volta entrati sentite subito una voce che vi saluta Benvenuti! Benvenuti! Dalla scala più alta che avete mai visto, che ad occhio arriva fino al soffitto, scende uno gnometto basso anche per la sua razza. Mentre quello scatta via dietro una porta, notate che le parere sono in realtà enormi scaffali

Salute signori! Io sono Valoki, al vostro servizio per ogni vostra arcana necessità dice un uomo sulla trentina, entrando nella stanza seguito dallo gnomo, indossa una corta veste blu e oro, con ricami rossi sulle maniche e sul collo alla moda calishita, i capelli sono acconciati in tante piccole treccine ed una corta barbetta a punta pare allungargli l’ovale del volto

Jared O'Connor

Nella bottega veniamo accolti da uno strano gnomo, che introduce l'eccentrico proprietario del negozio. Dici che ha il suo stile? Dovrei ingelosirmi, per caso? Salve messer Valoki. Potrebbe presentarci il suo campionario?

Geren

Una bellisssssima libreria

Lasciatemi qui, voglio vivere qui mi rivolgo ai miei compagni di avventure quando vedo tutto quello spettacolare panorama interno. Non riesco a dire altro sono totalmente preso dalla grande quantità di libri..bon mi accorgo nemmeno dell'uomo e dello gnomo

Melkor

<<Per una volta sono d’accordo con te, Geren. Mi ricorda casa, a Waterdeep. >> dico guardandomi intorno e facendo un leggero inchino verso i due negozianti, forse quello dello gnomo leggermente meno convinto. 

Beh, potrebbe essere una cosa lunga. Elvar, sali a prendere i campioni dagli scaffali più alti, io inizio a mostrare ai signori bacchette è pergamene 

mentre lo gnomo inizia ad arrampicarsi su per le scale, Valoki dispone su un grosso tavolo un vasto assortimento di pergamene, amuleti e bacchette Bene signori, abbiamo delle pergamene di Evoca Mostri, Dardo Magico, Scudo, per gli incantesimi arcani; mentre per la parte divina uno Scudo della Fede, Cura ferite vari. Se posso mostrarvi una particolarità, abbiamo queste piccole piastrine, hanno lo stesso effetto di una pozione di cura ferite ma non lo stesso saporaccio e la stessa fragilità. Il mio collega vi porterà a breve bastoni e simili, mentre mi permetto di mostrarvi il nostro assortimento di anelli, collane e gioielli vari, alcuni non sono incantati, qualora voleste far colpo su qualcuna termina l’uomo con un occhiolino, indicandovi un paio di lunghe vetrine dietro cui luccicano decine di anelli, collane, bracciali e gioielli vari