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Imperator Vult


Zellos

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Il tecnoprete rimane in silenzio all'inizio, prendendo per la collottola quasi due guardie e portandole vicino alla porte adesso semi-aperte.

Inizia ad armeggiare con un uno sportello quasi invisibile.

Dall'area di quarantena si vede qualcuno o qualcosa che corre. 

Poi il tecnoprete tira una leva e la porta di chiude nuovamente, con un rumore sordo di strappo e rottura di qualcosa di metallo. 

<<Non si può riparare in fretta una consolle. Ma si può bloccare velocemente una porta stagna a pistoni idraulici.>>

 

intanto l'arbitres si avvicina all'icore, notando che è sangue scuro e vecchio.  

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Renn Avendar

"Non so cosa sia quella immonda creatura, ma dobbiamo considerare i condotti dell'areazione come terreno ostile...

Un paio di voi provino a bloccare questo accesso, mentre gli altri lo tengono sotto tiro. Dobbiamo stabilire un perimetro sicuro, per quanto possibile, poi indagheremo meglio", ragiona Renn, dando disposizioni ai fanti imperiali.

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I soldati eseguono, anche se fare un perimetro per i condotti di areazione è alquanto difficile, specialmente non sapendo al meglio la mappa della nave. ( diciamo pure NON sapendolo). 

L'altto gruppo torna dal l'arbitres di corsa. 

@Ghal Maraz

Spoiler

Il comando che hai per le bombe ha tintinnato mentre i due "bersagli" erano lontani. 

Probabilmente ha una funzione aggiuntiva che non ti è stata detta.

<<Quarantena...interrotta. Quarantena...interrotta...privilegi utilizzati in modo...

utilizzati in ...>> dice una voce registrata mentre sembra deformarsi e poi spegnersi. 

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John Rico

"Di là c'è un corridoio che porta ad una infermeria, era in quarantena, si sentivano ancora delle persone lamentarsi; poi c'è stato un qualche cortocircuito e di colpo si è aperta. Abbiamo applicato immediatamente un fuoco di soppressione per non far uscire nessuno mentre il tecnoprete forzava la chiusura idraulica delle porte, ma se l'agente infettivo era volatile, tutto il piano è stato contaminato, noi compresi. Mi dispiace." riferii all'arbiter con una smorfia di fastidio in volto, forse non saremmo sopravvissuti alla nostra prima missione.

"Converrà monitorare tutto il team per individuare i primi segni d'infezione e prendere provvedimenti adeguati, se necessario." proposi agli altri due. "Comunque sbaglio o questi sono segni freschi di laser? Avete sparato alla ragazza? Che è successo?" chiesi poi rendendomi conto dell'odore di metallo scaldato e notando i segni dei colpi di fucile laser che attorniavano la parete vicino ad un accesso dell'areazione. Più o meno il punto dove si trovava quella ragazza a ben pensarci, orientandomi rispetto a dove li avevamo lasciati prima.

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Renn Avendar

"La ragazza è un'abominio... non so se questo virus abbia potuto produrre un'oscenità del genere o se si tratti d'altro... ma dobbiamo considerare la potenziale presenza di altre... creature... simili.

Peggio di una mutante... possedeva parti organiche impossibili, al posto dei suoi arti inferiori. Ed è fuggita attraverso il condotto dell'areazione.

L'Imperatore ci protegga...", prova a spiegare Renn.

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John Rico

"Credo sia il caso di fare rapporto a Traumann sull'accaduto ed avvertirlo di non aprire il portellone fino a quando non saremo sicuri della natura dell'infezione." consigliai mentre mi confrontavo con gli altri due compagni.

"Comunque senza una piantina dell'astronave sarà impossibile tenere sotto controllo il sistema di aerazione, è un dedalo di condotti peggio dei corridoi e piani dell'astronave. Consiglio di ostruire o diveltere i condotti attorno a questa zona per impedire a quella creatura, o creature se è frutto dell'infezione, di aggirarci e colpirci alle spalle." proposi mentre pensavo a come tirarci fuori da questo impiccio.

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John Rico

"Beh da qualche parte troveremo pur degli strumenti adatti. Sarebbe il colpo se su una nave del mechanus non trovassimo nemmeno una sbullonatrice od un flessibile o dei servi adatti allo scopo." replicai un poco irritato, l'idea di lasciare che quella cosa si muovesse impunemente per i condotti lo infastidiva particolarmente.

"Ad ogni modo lasciatemi avvertire Traumann e poi potremo proseguire con l'esplorazione della nave ed averne una mappa è fondamentale." aggiunsi poi cercando di pianificare il da farsi.

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<<Tralasciando la bestemmia che sarebbe modificare il Sacro Impianto di una nave del Mechanus, ma oltretutto il sistema di impianti percorre come arterie vitali l'intera nave. Nei vestibolo interni della nave potrebbero esserci i comandi per poter isolarne parti, ma non abbiamo sicuramente gli onori per potervi accedere. >> dice il tecnoprete. 

Vi avviate verso l'unica strada per ora percorribile ( escludendo quella che porta all'infermieria)?

le radio a lungo raggio comunque non funzionano al momento: Traumann è irraggiungibile. 

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John Rico

"Dannazione la radio non trasmette, dovrò tornare indietro e riferire a voce." dissi alquanto scocciato per l'ennesimo intralcio al proseguimento della missione.

"Non abbiamo tempo da perdere, voi continuate senza di me, vi raggiungerò non appena avrò finito di riferire a Traumann." dissi salutandoli e requisendo per me un paio di uomini per accompagnarmi, la prudenza non era mai troppa.

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Renn Avendar

"Ti sconsiglio caldamente di allontanarti... ho come l'impressione che il collare di controllo abbia un sistema di innesco di sicurezza, dovessi tu distanziarti troppo dall'attivatore...

Dobbiamo procedere, non abbiamo tempo da perdere... quella "cosa" ci ha rilevato... e presumo che il nostro "addestratore" non aspetti altro che di vederci tornare indietro a mani vuote, foss'anche per avvisare di una quarantena...

Inoltre, se il mio intuito non mi tradisce, qualora non tornassimo in fretta o fallissimo, salteremmo tutti quanti in aria...", riflette Renn a voce alta.

"Proseguiamo?".

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John Rico

"Di bene in meglio, oltre alla museruola anche il guinzaglio." con un smorfia sarcastica ed irritata. "B eh, vorrà dire che ti starò attaccato come un neonato alla tetta della madre quando ha fame; non ho nessuna intenzione di esplodere!" aggiunsi poi con una rozza risata, mentre controllavo che il fucile laser fosse armato ed imbracciandolo pronto ad avanzare e ad usarlo al primo segno di pericolo. "Dopo di Voi." dissi poi con un certa cortesia che stonava alquanto con la rudezza dei miei modi e carattere.

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<<Se come penso il capitano della flotta era il Magos, non potremo accedere ai file in nessun caso: ci manca l'autorizzazione. Se fosse stato il Mercante corsaro potrei provare a chiedere agli spiriti macchina di essere misericordiosi. 

Comunque no, vi si accede solo dal ponte di comando, non dal tempio. >> risponde atono il tecnoprete. 

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John Rico

"E Tempio sia." dico non proprio contento della decisione presa, non mi andava proprio di avvicinarsi a quel luogo di culto che tanto disapprovavo.

Metto in riga gli altri uomini e li istruisco su come avanzare, organizzandosi di fatto come una testa di ponte, e perlustrare la nave. "Avanti." impartisco quando tutto è pronto.

Spoiler

Test Consapevolezza Perception 35

 

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