Melanopanthereus

@ Tiberius, Tobias, 

Spoiler

Questo personaggio alla ricerca di sassi bianchi in una notte nebbiosa è l'ultima persona, che mi potessi aspettare di incontrare: o è lo scemo del villaggio oppure è un demone con l'aspetto di scemo del villaggio.

"Piacere di conoscerti Otto, il mio nome è Melanopanthereus da Dessi. Quel che dici tu è assolutamente condivisibile, quindi come mai tu sei così folle da stare fuori in questa notte nebbiosa? Perdonami se trovo la motivazione dei sassi bianchi invero poco credibile."

 

Urkadag 3 Berkano, notte [Cielo plumbeo - Nebbia]

@Non Volpe

Spoiler

 

Otto guardò negli occhi l’uomo di Dessi, sorrise e disse “Hai ragione. Anche per me è ora di ritirarmi. Ti do un consiglio amico mio: stai attento quando parli agli altri. Potresti offendere. Ora vi auguro buona notte.”

E detto questo senza aggiungere altro si voltò per andarsene dando le spalle ai compagni

 

@Landar

Spoiler

Aspetto di riallineare i tempi per farti un post

 

Tiberius

No Volpe

Spoiler

 

Ascolto il dialogo surreale mentre lascio andare via Otto e poi mi rivolgo ai miei compagni

Di volpe nessuna traccia … dove si e' andato a cacciare?

 

 

Melanopanthereus

@ Devolpizzati

Spoiler

Quando il vecchio scompare scuoto la testa con un sospiro: tutto questo è assurdo, ma forse mi sono addormentato durante il turno di guardia e questo è solo un sogno strampalato.

"Mi spiace, ma secondo me l'opzione migliore è aspettare qui che Volpe Nera ritorni indietro."

 

Urkadag 3 Berkano, notte [Cielo plumbeo - Nebbia]

Il tempo passava nella nebbia. Ad un tratto un movimento alle spalle dei tre compagni li fece girare.

Vicino a quella che doveva essere la parete della locanda, vagamente visibile nella foschia che cambiava intensità istante dopo istante, comparve Volpe Nera

@all

Spoiler

Gruppo riunito.

 

Volpe Nera

"Eccovi dunque. Felice di vedervi in salute nonostante questa tetra atmosfera e la presenza di enigmatici individui." l'espressione era quella di uno evidentemente preoccupato, nonostante il tentativo di dosare con un po' di ironia la frase appena pronunciata.

Melanopanthereus

È con viva e vibrante soddisfazione che vedo riemergere Volpe Nera dalle scure nebbie di questa notte maledetta.

"Benritrovato!

 A proposito di tizi strani: un attimo fa è comparso un vecchio con un braccio solo, che sosteneva di vagare alla ricerca di sassi bianchi e diceva di non averti incontrato, ma pareva proprio un po' tocco.

Sinceramente ho pensato ad un helgast con le sembianze di scemo del villaggio, ma se ne è andato senza colpo ferire."

Modificato 1 Febbraio 20178 anni da rikkardo

Volpe Nera

La mano tornò a stringersi attorno all'arma come se il nome pronunciato da Melanopanthereus avesse di nuovo messo in allarme l'iniziato "Otto hai detto? Senza un braccio e con dei sassi bianchi? Mi sono appena allontanato da lui e solo grazie a Kai ho ritrovato la locanda, ero finito ben più lontano di quanto immaginassi." sembrava piuttosto pensieroso "Ma quanto tempo fa lo avete visto?"
Possibile fosse stata tutta un'illusione o che erano stati ingannati? E da quanto tempo invece lui si era separato dal vecchio?

GM

Spoiler

cerco di capire se i tempi coincidono o possono essere stati momenti separati

 

Melanopanthereus

"Esatto: si è presentato come Otto e dopo essere sbucato dal nebbione è sparito un attimo prima della tua ricomparsa.

Tornando a noi, non possiamo avventurarci fuori senza rischio di perderci, però a stare nella locanda probabilmente facciamo il gioco di chi ha evocato il nebbione, perchè non è naturale."

 

Urkadag 3 Berkano, notte [Cielo plumbeo - Nebbia]

Parlando fra di loro i due compagni si resero conto che l’incontro con Otto era avvenuto nella sostanza in contemporanea.

Mentre si muovevano videro davanti a loro la sagoma buia della porta aperta della locanda. Dentro la sala grande era ancora vuota e non si vedevano luci ne si udivano suoni.

Tiberius

Alle parole di Volpe mi giro brandendo la spada

Ma cosa … 

Sorrido al mio compagno

Ma dove diavolo ti eri cacciato? Su rientriamo e scaldiamoci per bene altro che!

Prima di rientrare osservo per un attimo la nebbia li fuori...

Melanopanthereus

"Quindi il vecchio è comparso pressoche insieme: questa nebbia mi piace sempre di meno e forse ha ragione Tiberius a dire che dobbiamo rientrare, però così non scopriremo mai cosa l'abbia causata."

 

Volpe Nera

"Abbiamo però già dimostrato di non poterci muovere tutti assieme al suo interno. Quindi sbarriamo le porte e badiamo bene che non accada altro di strano. Inoltre quel che è successo è quasi più strano della nebbia... che quell'uomo avesse qualche cosa di strano e inquietante l'ho capito subito ma che potesse essere ubiquo no. Avete trovato qualche riferimento su di lui che potesse portare a leggende, miti o creature?" sospirò "In ogni caso una mancata notte di riposo peserà sul resto del viaggio."

AdG

Spoiler

probabilmente non ho conoscenze utili ma vorrei capire se è possibile collegare i vari elementi riguardanti Otto a qualche altra cosa o creatura, anche se riguardante il regno delle tenebre. il nome Otto, il braccio mancante, i sassi bianchi, il fatto che sia ubiquo. Il nome otto potrebbe significare che è l'ottavo fra qualcuno forse... o collegato a una divinità. Otto dovrebbe derivare da Odino che qui non c'è.

 

Modificato 3 Febbraio 20178 anni da Landar

Tobias

Annuisco stancamente alle chiacchiere degli altri, desideroso solo di rientrare al caldo e di sdraiarmi a letto. 

Urkadag 3 Berkano, notte [Cielo plumbeo - Nebbia]

I quattro compagni si rintanarono nella loro camera. Pur confrontandosi con le leggende conosciute nessuno di loro pareva avere notizie di una creatura chiamata otto. 

La nebbia e il mistero dello strano essere aumentavano la sensazione di oppressione che li  perseguitava in questo viaggio.

Serrata la porta i quattro ritornarono a riposare, così da avere le forze per il viaggio del giorno successivo.

Fehdag 4 Berkano, notte [Cielo plumbeo - Nebbia]

Finalmente il canto degli uccelli annunciò l’arrivo dell’alba. La notte tormentata aveva solo parzialmente permesso ai compagni di riprendere le forze. 

Sotto nella sala grande si sentivano i rumori degli altri avventori

Volpe Nera

L'iniziato si sollevò dal pagliericcio sorprendendosi di aver potuto dormire in serenità. Guardò gli altri sincerandosi un'ultima volta fosse tutto in ordine seppur i sospetti continuavano ad attanagliare il suo stomaco. Quasi temette non sarebbe riuscito a fare colazione, ma necessitavano di energia e una volta raccolte tutte le sue cose, dopo averle sistemate con cura nello zaino o addosso si convinse a scendere.
Prima di imboccare le scale però si rivolse agli altri "Voi siete riusciti ad arrivare a una conclusione?"

Tiberius

Mi alzo poco riposato, ma doveva alzarsi. Raccolgo le mie cose e mi appresto a scendere quando vengo fermato da Volpe. 

Non ci ho pensato molto, ma ho una sola conclusione. Quello che ci sarà' da affrontare lo affronteremo, adesso mangiamo e partiamo. Ordinate anche per ma la colazione

Esco dalla locanda e mi lavo con acqua fredda, quasi godendo della scomodità e del freddo e popi rientro accomodandomi con i miei compagni.

Modificato 7 Febbraio 20178 anni da OcramGandish

Fehdag 4 Berkano, notte [Cielo plumbeo - Nebbia]

La colazione era poco abbondante con solo acqua e pane nero. Gli altri avventori mangiavano in silenzio. 

Fuori i cocchieri stavano preparando il carro per la partenza. Il sole era coperto nel cielo da tetre nubi che annunciavano pioggia.

@all

Spoiler

Per me si può partire. Ditemi voi.

 

Volpe Nera

Inclinò la testa alle parole di Tobias "Sì, certo... quello sicuramente." rispose confuso cercando di capire se fosse necessario andare oltre quelle parole o più a fondo.
Mangiò il possibile, oltre al poco sonno anche poco cibo, ma non si lamentò, d'altronde aveva smesso da tempo di lamentarsi per certe cose considerando la vita monastica.

Si diede una sistemata e si pulì i denti in qualche modo. Guardò i presenti cercando di cogliere espressioni particolari, era impossibile che nessuno si fosse accorto dell'accaduto della notte appena trascorsa. Sembrava in ogni caso pronto a ripartire.

Tiberius

Dopo la colazione esco e mi accingo a salire sul tetto, come le altre volte. Sono pronto e attento per la partenza.