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[Cyberpunk2020] - Muoviti o Muori - TdG


Ospite Boendal

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Ospite Boendal

New York City – 69 Neptun Ave – ore 23:31

Fuori dal Bar da Mario

Spoiler

 

Il terzetto rimasto fuori studia un piano nel caso che Billy esca da locale, sulle sue gambe.

La pioggia ormai ha cessato di cadere, lasciando sui marciapiedi qualche pozzanghera. Il traffico vista l’ora è nettamente diminuito. La pizzeria dall'altro lato della strada ha abbassando la serranda. Nel tratto di strada fuori dal locale ci siete praticamente solo voi.

 

 

Dentro il Bar da Mario

Spoiler

 

Ti sei seduto al tavolo ed hai ordinato da bere. Il barista ti serve subito. “Eccola qui.”

Controlli il quadrante dell’orologio ogni venti secondi, con fare quasi maniacale. Se qualcuno ti tenesse d'occhio, avresti destato sicuramente qualche sospetto, ma per tua fortuna nessuno ti considera.

L’Orbo è tornato al bancone e contando i presenti, nessuno è al cesso.

Il cellulare vibra. Sul display una icona ti avvisa di un sms “Sono impegnata con un reportage per omicidio. Siete ancora da Susan? Ti ha dato anche da lei un paio di mutande? :D”

 

Timer: -00h 02m 47s

 

 

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Aloysius J. Prizarkov

Fuori dal Bar Mario

Spoiler

 

Altri cinque minuti.

Osservo TNT che rientra nel locale, lo sguardo dell'entomologo davanti a una strana specie di coleottero. Perché mai? Ich verstehe das nicht.

Sono irritato e non mi trattengo. Resto impassibile, solo il corpo ha un visibile sussulto quando la porta si chiude sbattendo. mi volto verso Easter e passo la mano tesa lungo la gola, da sinistra a destra. Non ho intenzione di muovermi.

Tiro le chiavi a Kripo. «Accendi il motore.»

Mi chiedo come abbia fatto a finire qui, in attesa di una bomba che non esplode, mentre rovino un paio di scarpe italiane fatte a mano in una pozza d’acqua sporca, densa come sangue coagulato.

 

 

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T.N.T. Nick

Dentro Bar Mario

Spoiler

L'Orbo è al banco e nessuno è in bagno... Perfetto. Ho fatto proprio bene a mettere il timer a 12 minuti invece che 5. Sono un fottuto genio... E un fottuto bombarolo... Tra poco la bomba al plastico esploderà. Tutti si cagheranno addosso dalla paura e usciranno fuori correndo. Compreso l'Orbo, il nostro bersaglio.

Se ho calcolato bene nessuno si farà male. Smetto di guardare il timer. Mi rilasso, contando a mente i secondi che passano. Dò una sorsata ogni venti secondi. Gustandola, dato che sarà gratuita visto ciò che succederà tra poco.

Ho giusto il tempo di rispondere a Sheryl, mentre continuo a tenere a mente il conto alla rovescia. "Non siamo più da Susan... Non ho voluto le sue mutandine... Ho in mente solo te... Volevo darti una notiziona da scrivere... Ma se sei impegnata..."

Attendo con calma l'esplosione, spaparanzato sulla sedia fantasticando sulle parti intime di Sheryl...

 

 

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Alex ''KriPo''

Fuori

Spoiler

In attesa fuori appaio palesemente di pessimo umore. Un piano di per sè non certo troppo sbagliato, ma la fiducia come professionista del russo non era esattamente al massimo. Si era dimostrato tutto meno che professionale e un esplosione troppo grossa avrebbe causato troppo casino di certo. Una tazza del cesso esplosa è un atto di teppismo, mezzo locale esploso è qualcosa su cui la polizia indaga. 

Verstanden, Kommandant dissi pronta ricevendo le chiavi al volo e lanciando il Taser a mia volta ad Easter salendo in macchina e accendendo il motore tenendo bassi i giri. Un ultimo controllo di routine: Il fucile coperto dalla felpa sul sedile del guidatore, la pistola pesante col colpo in canna e la sicura con la fondina slacciata.  

 

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Tahitoa "Easter" Ataki

 

Fuori dal bar

Spoiler

Prendo al volo il taser, appoggiandomi poi momentaneamente alla macchina, consegno nella mani di Alex la granata, mettendo nella tasca al suo posto il taser e tornando poi ad allontanarmi per coprire un eventuale via di fuga.

Continuo a fissare il bar e le eventuali copertura da poter sfruttare se la cosa dovesse andare male.

 

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Ospite Boendal

New York City – 69 Neptun Ave – ore 23:34

Dentro il Bar da Mario

Spoiler

 

Dentro al bagno delle donne, dietro al water, un display con sfondo nero e caratteri rosso indica -00h 00m 05s, mentre il detonatore inizia con un leggero bip a scandire gli ultimi secondi rimasti.

Bip… Bip… Bip… Bip… ma nessuno, per fortuna, è abbastanza vicino da sentire il suono.

Come programmato l’ordigno esplode.

Nella sala principale si avverte un assordante boato. 

La porta che separa la sala bar dall’antibagno viene ridotta in minuscole schegge di legno.

Il fumo invade la sala mentre l’allarme di rilevazione fumi sembra impazzire.

Tutti sono colti alla sprovvista, tranne il bombarolo russo.

Il barista istintivamente si nasconde dietro al bancone.

I tre cowboy imitano il barista saltando giù dai loro sgabelli.

I bikers, investiti dallo spostamento dell’aria e dalle schegge di legno della porta, vengono scaraventati giù dalle sedie e spinti contro il muro.

Billy, stordito per qualche secondo dal boato, cade in ginocchio. Ripresosi porta le mani alle orecchie e poi controlla frettolosamente testa, gambe, braccia alla ricerca di eventuali ferite.

Il tutto accade in poche frazioni di secondi che per tutti sembrano secoli.

Poi il fuggi fuggi generale. Prima escono di corsa i tre cowboy, seguiti a qualche metro da Billy che barcollante esce dal locale.

 

 

Fuori dal Bar da Mario

Spoiler

 

Per strada avvertite un esplosione. Il boato è soffocato come se fosse lontano, ma voi sapete con certezza che è proveniente dall’interno del locale.

Per riflesso i più vicini all’entrata si coprono il viso per proteggersi da eventuali schegge. Ma la porta esterna rimane integra, al suo posto. I vetri resistono allo spostamento dell’aria.

Il suono di un allarme riecheggia dentro il bar: potrebbe essere il suono dell'allarme antincendio come potrebbe essere il rilevatore di fumi.

Pochi secondi e le due ante si spalancano. Accompagnati da una densa nuvola di fumo escono gli uomini vestiti da cowboy. Sono illesi e corrono via ognuno in una direzione diversa. “Aiuto! Aiuto!” grida uno “una bomba! Un attentato!!!” grida un secondo

Distaccato di pochi secondi da loro, esce barcollante Billy.

È vivo, apparentemente illeso. Si guarda intorno stralunato, come se fosse indeciso da quale parte scappare.

“presto dentro ci sono dei feriti!!! Chiamate il Trauma Team!!!” vi urla.

 

 

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T.N.T. Nick

Al momento dell'esplosione sollevo il tavolo, con una mano sola, e lo piazzo davanti a me come uno scudo antischegge. Con l'altra mano invece tengo la mia Pratzyell e me la scolo tutta d'un fiato gustandola. Il fumo divampa, quindi il sapore della mia bevanda sembra quasi quello di una ottima birra affumicata.

Peccato solo per quel forte odore di fogna scoperchiata e quel fastidioso rumore d'allarme.

Scappo anche io fuori, fingendo terrore similmente agli altri. Tutta una farsa. Sapevo benissimo che 100 grammi avrebbero fatto esplodere solo i bagni. Quello che non sapevo era se nel bagno ci sarebbe stato qualcuno al momento della detonazione. Non c'era nessuno. La fortuna oggi sembra dalla mia....

Ho mangiato cibo vero, ottenuto una bottiglia di vodka e le mutandine di Sheryl, bevuto gratuitamente al Bar da Mario e mi sono pure goduto lo spettacolo dell'esplosione in full hd...

Fuori dal locale c'è l'Orbo... Ancora frastornato che sta decidendo dove scappare.

Mi avvicino a lui, lo sorreggo per un braccio stringendogli energicamente il tricipite e gli dico Caro Billy, sei l'ultimo che è andato in bagno. Quiesto fa di te principale sospiettato. Vedi quiella auto parchieggiata, tu adiesso entra in quiella auto. Prima che puolizia arriva e te arresta. Se tu no vuole entrare in macchina miei amici faranno te tanto male.

Lo mollo. E lo seguo verso la macchina... Sempre se ha intenzione di ascoltare il mio suggerimento.

Prendo il telefono, alzo la mano destra col telefono in pugno ondeggiandolo e grido agli altri clienti del bar CHIAMO IO TRAUMA TEAM !!!

E faccio partire una chiamata fasullissima. Non sto chiamando nessuno in realtà. Ma nella confusione e da quella distanza dovrebbe essere difficile per loro capirlo.

Pronto ! Trauma Team ! Ho bisogno di  squadra di riecupero al sessiantanuove di Nieptun Ave..... Codice vierde, nessuno in piericolo di vita. Si esattaiente.... Solo piccole ferite di schegge. Come dice? No no no.... Nessuno scontro a fuoco in corso.... Solo buomba in ciesso di Bar Mario... Come? No sappiamo se altre buombe. Ok...

Mi giro verso Peppino e gli altri IL TRAUMA TEAM ARRIVERA' TRA QUALCHE MINUTO !!!

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Aloysius J. Prizarkov

Mi accodo all'Orbo non appena TNT lo lascia per telefonare. Aria noncurante, sfilo la pistola dalla fondina ascellare, dando la schiena ai presenti. Punto la canna verso la tempia di Billy, sopra l'orecchio. La armo, perché senta chiaro il clic del cane.

Con la sinistra apro la portiera posteriore. «Hai sentito cosa ha detto, sali. In fretta, e in silenzio. Schnell!»

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Alex

Con freddezza marziale sento l'esplosione avere luogo nel locale senza battere ciglio. nel momento in cui i primi sfollati iniziano a scappare dal locale premo l'acceleratore e mi avvivino al locale davanti al corporativo per permettere al gruppo fuori dalla macchina di salirvi e far salire anche il passeggero extra. Con un movimento fluido, sfruttando il fatto che il cambio automatico mi permette una mano libera, estraggo la pistola di piccolo calibro dalla tasca per mettere la mano sul cambio con essa in mano pronta a sparare se servisse. 
In silenzio marziale come quando mi sono presentata in macchina rimango immobile pronta ad agire. 

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Tahitoa "Easter" Ataki

 

Fuori dal bar

 

Un'attesa che sembra durare ore, si risolve come sempre in pochi attimi. Lo scoppio attutito, il silenzio, il fumo ed il caos...

Mi guardo intorno, cercando di sfruttare il mio punto di vista, quindi raggiungo velocemente gli altri, dando manforte anche solo con la presenza, facendogli capire che non è il caso di scherzare " Non hai mai fatto l'eroe, non credo ti convenga cominciare proprio ora! "

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Ospite Boendal

New York City – 69 Neptun Ave

 

Fuori dal Bar da Mario

 

 

Billy inizia a riprendere fiato e l’aria fresca lo aiuta a schiarire le idee.

Liberato dalla presa si gira di scatto portandosi faccia a faccia con il russo. I due per altezza si equivalgono, anche se Billy ha le spalle più larghe.

Sta per replicare alle parole del russo e forse passare anche ai fatti, approfittandone del fatto che Nick sia al telefono, quando qualcosa gli fa cambiare istantaneamente idea.

Gli argomenti di Aloysius sembrano molto convincenti, come ugualmente lo sono quelli di una ragazza che si avvicina all’interno di una macchina.

 

Quando Easter lo avvisa che non è il caso di scherzare, Billy abbassa le spalle e china leggermente il capo. Ora è consapevole di essere in netta inferiorità numerica e che sicuramente anche il russo ed il polinesiano abbiano degli argomenti molto convincenti.

Senza opporre resistenza sale in macchina, andando a sedersi al centro del sedile posteriore.

 

Velocemente la macchina sparisce dalla zona, mentre i primi lampeggianti iniziano ad illuminare la via. presto l'area sarà trafficata da polizia e vigili del fuoco.

Sulle vostre teste percepite chiaramente il rumore classico di un AV-4. Il veivolo del T.T. atterrando vicino al bar per soccorrere qualcuno dei feriti.

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Aloysius J. Prizarkov

Un’ombra mi passa sul volto. Infilo istintivamente la mano nella tasca della giacca, alla ricerca della consueta dose di nicotina. Con tutta la tensione accumulata oggi, il gesto è diventato automatico. Calma.

Stringo il pacchetto di sigarette ma non lo prendo. Tenendo la pistola, apro la portiera lato passeggero e salgo in macchina, guardando dietro le spalle per assicurarmi che Billy non faccia scherzi.

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Tahitoa "Easter" Ataki

 

Macchina fuori dal Bar

Noto con piacere che Bill ha scelto la strada semplice, salgo velocemente in macchina di fianco a lui sul sedile posteriore, mano al taser poggiato con noncuranza sulla sua coscia e sorriso sornione nei suoi confronti.

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T.N.T. Nick

Billy mi ha sfidato faccia a faccia. Sarà anche un povero cane bastonato ma ha mostrato i denti... Non è facile mettersi contro qualcuno che può sollevare 500 kg senza eccessivo sforzo.

Tuttavia lo scontro diretto non è per nulla la mia specialità. I muscoli sono solo un mezzo secondario. E' la mia eclettica mente tecnica che tutto comanda. A volte sembra non avere un senso logico quello che faccio. Meglio così. Destabilizzare è importante.

Il mio compito è stato svolto in maniera perfetta. Ho calcolato i minuti del timer in modo preciso, dosato il plastico in modo perfetto. Nessuno è saltato in aria.

Nessun morto equivale a nessuna indagine troppo approfondita della polizia. Sono andati distrutti 2 cessi di un postaccio con problemi di ordine pubblico. La polizia avrà sicuramente di meglio da fare.

Inoltre l'Orbo è qui, in macchina con noi 4. Non deve essere piacevole trovarsi nella sua situazione. Fortunatamente non sono io al suo posto.

Interrogare non è il mio forte... Così come il fare amicizia.

Lascerò agli altri il compito di parlare con Billy... Per ora.

Ruoto il busto appoggiando la nuca al finestrino laterale. Ho ancora il telefonino in mano da prima. Tenendolo in modo che l'Orbo non veda quello che scrivo mando un lungo sms alla mia cara amica Sheryl

Spoiler

Ecco il tuo articolo baby:

69 di Neptun Ave, Bar da Mario, ore 23.34. C'è stata un violenta esplosione nei bagni del locale. Sia il bagno degli uomini che quello delle donne sono andati distrutti. A giudicare dal cratere creato, il luogo in cui è stato piazzato l'ordigno corrisponde al wc del bagno delle donne. E' stato usato un quantitativo pari a 100 grammi di esplosivo al plastico. Nessun morto in seguito all'esplosione, solo piccole escoriazioni ad una manciata di avventori. Principali sospettati sono 2:

1- Betty “TheBlackPanther”. Telefono: 410-303-0720 - Indirizzo email: BettyBlackPanther@email.us  www.theblackpanter.us  era l'unica donna all'interno del locale e quindi potrebbe essere stata lei ad averla piazzata del bagno delle donne. Prima dell'esplosione stranamente si è dileguata.

2- Un tipo che parlava con Betty fino a 5 minuti prima dell'esplosione. E che dopo esser stato interrotto nelle trattative con la bella panterona è andato dritto in bagno per uscirvici poco dopo e dileguarsi nel nulla. Questo è, a parer mio il principale sospettato. Per scoprire la sua identità ti conviene contattare Betty. Anche se può essere che quei due siano in combutta.

Il movente potrebbe essere una vendetta nei confronti del gestore del locale che, nei suoi trascorsi da buttafuori, ci è andato giù troppo pesante con il pestaggio.

Che ne dici bambolina? Considera questo dono alla stregua di un mazzo di fiori...

 

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Alex

Ingrano la marcia e senza troppa fretta metto in moto la macchina avviandomi per le strade della città seguendo tranquillamente il codice della strada, avviandomi verso le parti piu' desolate della città. 

Willkommen, Bill dumm. dico in tedesco verso dietro di me rivolgendomi al nuovo arrivato. Interrogare non è esattamente una cosa che ti insegnano nell'esercito, ma ''convincere'' le persone muovendo le giuste leve è qualcosa che impari col tempo. Una cosa da imparare lavorando con corporazioni, visto che i corporativi adorano prendersi meriti ma non certo il lavoro di bassa lega: le persone le vogliono gia' pronte a collaborare. 

Con un piano in testa per prepararlo a renderlo prono al dialogo, e con un ideuzza in testa, continuo. 

Che tu ci creda o no, dobbiamo solo parlarti. 
Giusto per tenerti la testa al posto giusto, ti ricordo che tutti qua hanno una pistola, due di noi hanno esplosivi, ed io un intera armeria... quindi ti sconsiglio di fare cose avventate visto che, finita questa storia, tornerai a casa sulle tue gambe se ci stai ad ascoltare e parliamo in maniera proficua... senza bisogno alcuno che qualuno torni a casa con un arto in meno, una pallottola in corpo in piu' o una bomba dove non batte il sole. Tutto chiaro? 
chiedo con tono interrogativo quanto conciliante. 

Sappiamo chi sei, sappiamo cosa fai. Sappiamo soprattutto della tua ex e del tuo bel pargolo, bambino molto carino Loris. continuo guardando nello specchietto per studiare con dettaglio i suoi occhi e la sua reazione quando nomino moglie e figlio per studiarne la risposta. Toccare ogni nervo in una conversazione serve a capire su quali fare pressione seriamente con una calibro 50. Appena arriveremo parleremo per bene e ti chiederemo quel che dovremo chiederti. Intanto pero', prova a pensarci bene: secondo te, perchè siam venuti a cercare proprio te. Raccontaci un po' come ti vanno le cose. continuo tra il serio e sarcastico guidando. E cerca di seguire gli ordini e parlare, o iniziamo gia' con le punizioni pesanti. concludo approfittando di un rettilineo per estrarre un silenziatore per pistola e passarlo al corporativo al mio fianco.

Spoiler

Se ho un magazzino che ritengo sicuro, li porto la'. Altrimenti un vicolo, o meglio ancora un luogo diroccato o una foresta. 

 

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Aloysius J. Prizarkov

Siedo perfettamente immobile. Osservo la pistola che tengo in mano e ascolto le parole di Kripo. Assaporo il freddo contatto del metallo sulla mano; attendo con l’arma stretta in pugno, calore che passa dalla mano al calcio. Prendo il silenziatore, lo avvito con tutta la calma del mondo alla canna. «Elegante, non trovate? elegante anche nel nome: quasi tutti lo chiamano silenziatore, io preferisco soppressore. Ha quel fantastico doppiosenso, sopprime i rumori e sopprime i bersagli. Ah, Mein süßer Billy, cosa saremmo senza un poco di stile in questa città grezza e sporca?»

Infilo l’arma carica nella tasca destra. Il peso lascia pendere la giacca un po’ troppo, e allora la riprendo, sbottono il davanti e la rimetto nella fondina ascellare. Continuo a rivolgermi all'orbo, come fossimo davanti a un cognac in un club per gentlemen vecchio stampo. «Molto meglio, vero? Così si nota solo un leggero rigonfiamento. Sì, davvero molto meglio.»

Sorrido, baluginìo di denti bianchissimi, perfetti. «Ma che scortese che sono, Billy. Stavi per raccontarci qualcosa e ti ho rubato la parola.»

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Tahitoa "Easter" Ataki

 

Sorrido, continuo a farlo, credo che la cosa non sia troppo piacevole agli occhi del nostro "ospite" ascolto con attenzione e distacco le parole dei miei compagni, poi una volta che Aloysious termina di parlare, per un momento aumento la pressione del taser sulla coscia, incontrando il suo sguardo se si gira a guardarmi, continuando a sorridere in maniera quasi sadica al suo indirizzo, sicuramente quell di uno non proprio del tutto a posto con la testa!

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T.N.T. Nick

Ho scritto a Sheryl... Ancora non mi risponde. Speriamo apprezzi... Cosa mi tocca fare per una scopata.

I miei due compagni davanti, Alex e Aloysius sembra sappiano il fatto loro. Il polinesiano ride sadicamente. Io penso alla vagina di Sheryl e, alla parola "esplosivo" di Alex torna in me un barlume di lucidità... L'esplosivo: che fantastica invenzione.

Nella mia mente passano una carrellata di fotogrammi di quanto fatto stasera: le conversazioni, gli sguardi, le tette di Betty, la vodka, le due Pratzyell... E poi lei... L'esplosione.

Ed è proprio in quell'attimo, in cui il fotogramma della detonazione mi appare. E' stata così potente, decisa e per tutti inaspettata che... ROOOPH Mollo un rutto verso Billy. Potente, deciso e per tutti inaspettato.

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Tahitoa "Easter" Ataki

 

Approfittando del canale radio ancora aperto, subvocalizzo alla solo.

KriPo

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Come puoi, controlla se il nostro amico ha qualche impianto del quale dovremmo essere a conoscenza

Cambio poi frequenza, continuando a tenere il taser ben piantato nella sua posizione e girando leggermente la testa verso il finestrino.

Ledd

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Faccio domanda alla mia rete di informatori, lasciando fuori polizia e simili, sentendo eventuali contatti senza nome :) 

Attendo una risposta per poi comunicarla alla solo nella stessa maniera, per radio

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Ospite Boendal

Siete in macchina. In attesa che decidiate dove andare, Alex preferisce percorrere le strade principali.

Billy è seduto al centro del sedile posteriore. In silenzio vi osserva tutti, uno per uno, spostando la sua attenzione, di volta in volta, su chi gli rivolge la parola.

Il discorso di Alex sembra essere recepito senza alcun dubbio. Sta per rispondere qualcosa quando Aloysius rincara la dose. È visibilmente intimorito da tutti voi e poche persone comuni sarebbero capaci a mantenere la calma dopo gli ultimi eventi.

Le sue risposte sono piccoli e lenti gesti di assenso con il capo. Nessun gesto brusco o veloce. La sua pelle trasuda terrore.

 

@ Tahitoa

Spoiler

 

Attivi la tua rete di contatti per trovare un luogo adatto.

La ricerca è lunga, come i tempi di attesa.

Qualche piccolo spacciatore ti consiglia qualche vicolo sperduto, ma scarti l’idea.

Ti concentri più su luoghi appartati, dove non si possano fare incontri casuali di passanti o peggio ancora di sbirri.

 

Alla fine un vecchio amico contrabandiere ti ricorda che ha ancora un vecchio magazzino in periferia. Lo stabile è grande e viene utilizzato per stoccare carichi voluminosi ma al momento è vuoto. Ora che fai memoria, ti ricordi di esserci già stato. 

È nella zona portuale, 43st ST, vicino al South Brooklyn Terminal Marine.

 

 

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