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[Cyberpunk2020] - Muoviti o Muori - TdG


Ospite Boendal

Messaggio consigliato

Alex KriPo 

Alla conferma che la giornalista non è minimamente intenzionata ostento un sorriso soddisfatto sollevando le spalle all'esito scontato guardando Nick e Easter. Vi è andata male ragazzi. Niente divertimento per voi maschietti stasera! Li bacchetto soddisfatta tornando poi sull'argomento. 

Lo cercherò e butterò un occhio su quel pisciasotto per un paio di giorni, per poi essere presente alla consegna del denaro. Dovrebbe portare i soldi fra un paio di giorni se ho capito bene: sarò sul posto per accertarmi che vada tutto bene

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T.N.T. Nick

La missione sembra praticamente esser stata portata a termine. Si respira un' aria frizzante dopo la proposta della Solitaria... Solo che Sheryl non vuol spogliarsi... Ma l'occasione è troppo ghiotta... Urge ritentare un ultima volta.

Mi alzo in piedi, dopo il giuramento erotico di Kripo si nota subito il mio cavallo dei pantaloni rigonfio. L'erezione è stata praticamente immediata.

Sheryl, hai appena detto che ci sei infinitamiente grata, anche noi maschietti ti saremmo infinitamiente grati se tu adesso fa piccuolissimo spuogliarello. Non puossiamo farci scappare questa oppuortunità... Solo spuogliarello. Se poi tu no vuole usufruire di siervizietto di Kripo no impuorta. Ma noi tre maschietti ne usufruiriemmo vuolentieri! Se poi tu volere unirti a orgia ben venga ! Ma ora sierve assolutamiente che tu spoglia.

Spoiler

Gioco il Jolly :-) Persuadere o Sedurre +11 (+7 empatia +4 fortuna +0 abilità)

 

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Alex KriPo

Sbuffo scocciata vedendo nick dar fastidio alla giornalista. Finisco la quarta birra iniziando a sentirne un po' gli effetti prima di parlare. Nick, non darle fastidio. L'ho detto perchè non si è mai visto che una bella ragazza si spogli così senza motivo. provo a spiegargli per poi rivolgermi a Sheryl. Scusami se ti importuna. Volevo fare una battuta e ho buttato benzina sul fuoco, colpa mia.
In ogni caso, puoi considerare chiuso il caso Orbo: quello ha lasciato una pozzanghera tale quando lo abbiamo abbandonato che non ti immagini.

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Ospite Boendal

Sheryl vi osserva tutti un pò confusa, come se si sforzasse di trovare una battuta nel discorso.

"Vi sono grata per aver spaventato a morte Billy lasciandolo ad affogare nella sua pipì, piuttosto che farcirlo di piombo come avrebbe potuto fare qualcun'altro meno professionale di voi."  Poi diventa seria, e quasi risentita fissa Nick.

"Essere grata è un conto, dovermi sdebitare è un'altra cosa, sdebitarmi in quel modo . Premetto che se da questo lavoro non hai guadagnato nulla, è perchè tu eri in debito con me."  Il tono ritorna ad essere scherzoso e con un marcato accento malizioso prosegue.

"ti sei chiesto se rientri nei miei "gusti sessuali"? o se avrei improvvisato uno spettacolo simile solo per una platea femminile?"

La reporter sembra essere una brava oratrice o comunque per professione potrebbe aver imparato a recitare. Il dubbio rimane insoluto, e per quanto la conoscete, non avete elementi per poter valutare i suoi orientamenti sessuali.

 

Finite di cenare ridendo e scherzando, poi guadagnate tutti il letto. La giornalista vi mette a disposizione il divano e qualche brandina improvvisata, sottolineando che per chi volesse appartarsi, è disponibile uno stanzino al piano terra, e che comunque lei dichiara di astenersi da qualsiasi rapporto sessuale, singolo, in coppia  o di gruppo.  

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Alex Kripo

Con un sorriso stampato in faccia guardo Nick come Sheryl gliene dice quattro. Che ti dicevo? rincaro scrollando le spalle e ridendo di gusto scolandomi un altra birra e alzandola verso la giornalista. Quella è la ragazza con piu' pa**e di un Marine. Ho visto piu' coraggio da parte sua di molta gente con un giubbotto antiproiettile ed un fucile d'assalto. Non si fa' convincere facilmente e fa' le cose come vuole lei. Per questo 'sta ragazza ha fatto un sacco di strada come giornalista. le dico a mo' di brindisi sollevando la birra giocosamente e bevendo ancora. Finita la lattina mi rialliaccio al discorso che ha chiuso ridendo. 
Se ti piacessero le donne spiegherebbe molto sai? Ma scommetto che ti piacciono gli uomini, ma non ne esista nessuno che ti tiene il passo. Ti capisco. le dico onesta, forse influenzata dalla birra per andare così tanto a ruota libera. Sinceramente non ho mai nemmeno pensato di andare a letto con un altra ragazza in vita mia. Non so' manco se mi piace: in casa mia si era contro, nell'esercito non si poteva e non ci ho mai pensato. 

 Stritolo l'ultima lattina vuota e mi alzo, mettendo la mano sulla spalla a Nick e poi Easter. Io vado a dormire, inizio a sentire la birra. Vi è andata male ragazzi: sempre puntare sul cavallo giusto. E per quanto mi riguarda si chiama Sheryl.  gli dico puntando una delle brande e mettendomi a controllare l'equipaggiamento prima di dormire. 

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T.N.T Nick

Il mio pene si affloscia... L'orgia purtroppo si è rivelata una mera illusione. Eppure c'eravamo andati vicini... La prossima volta speriamo di aver più fortuna.

Rispondo alla tedesca Ti è andata bene Kripo... Tu maneggi cannuone di vienti millimietri e stasiera hai rischiato di maneggiare mio cannuolo di ventuno centimietri... Pruossima vuolta se tu vuole puntare su cavallo, punta cavallo di miei pantaluoni. Sicuramiente lui sa come riempire tuoi pertugi fatati...

Girandomi verso Sheryl facendo spallucce No mi suono posto pruoblema di tuo orientamiento sessuale. Fino a pruova contraria per me sei etero. Altrimienti non mi avresti chiesto di cuorteggiarti per avere minima speranza di innestare mio poderuoso pene in tua virtuosa vagina.

Guardo sconsolato Easter e Aloysius Se vuolete ho numero di panteruona del Bar Mario... Sprofondando nel divano in attesa di una risposta dei miei due compagni rimasti, come me, a bocca asciutta...

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Alex 
Con il sorriso stampato in volto e la faccia rossa per l'alcol ridacchio mentre sistemo l'equipaggiamento e sento Nick. Così disperati i maschietti stanotte? chiedo guardando Nick. Niente estranei nella casa sicura. Regola d'oro. Senno' potrebbero rintracciarci. Fatevi una partita a poker piuttosto. gli dico mettendo la pistola pesante carica sotto il cuscino. Quasi ubriaca, ma ancora lucida su sopravvivenza e combattimento. Vi siete persi pure il mio talento: so ballare molto bene li stuzzico godendo il sapore della vittoria. Ma quello che ho detto di fare prima non lo farei mai per meno della mia parcella operativa: 1000 €$ minimo,  peccaaato mi diverto a prendere in giro il russo inventandomi cifre impossibili e sistemando tutte le mie cose per buttarmi sopra il letto a riposare mentre pulisco la pistola stessa. 

Tornando seria finalmente, interrompendo il mio gongolare, sbadigliando. Preparatevi che domani abbiamo un pedinamento da fare. 

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Aloysius J. Prizarkov

L'immagine di Nick nudo davanti a me prende forma tra le nebbie del cervello: appena la coscienza torna a sussistere, mi viene in mente dove sono, con chi sono e cosa sto facendo: poso il bicchiere e le bacchette, balzo dalla sedia e vado a prendere una boccata d'aria alla finestra. Cosa diavolo sto facendo?

 Con un sorriso tirato mi rivolgo al russo. «Possiamo pensare tutta la notte a quanto ci siamo andati vicini, e aggiungere peccati solitari di opere e di pensiero.» 

Mi dirigo alla porta, parlo quando la mano è già pronta sulla maniglia. «Prenderò lo stanzino.» Spero sia una stanza piccola ma confortevole, senza fronzoli. Ho bisogno soltanto del letto, della doccia e di un armadio. E di rimanere solo.

Sdraiato sul letto con gli occhi chiusi sintonizzo la memoria, trovo le mie arie preferite e le metto in loop. Wagner, principalmente. Cara vecchia opera tedesca, sempre attuale. La scatola cranica è l’amplificatore, il cervello il synt. 

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T.N.T. Nick

Sprofondando sempre più nel divano, da cui non intendo alzarmi per quasi nessun motivo socchiudo gli occhi e, prima di abbandonarmi alle braccia di Morfeo, un'ultima frase esce dalla mia bocca Attenziuone Kripo. Come diceva siempre Yolanda, mia amica Bisturi in Madre Russia: "Scherza con anestetico, ma non con kazzo di sovietico"...

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Tahitoa " Easter" Ataki

 

Finisco un paio di birre e il sushi, insieme ai quali sembrano finire anche le speranze di rimediare qualcosa... Non so nemmeno se ci stessi realmente sperando

"Va bene... vedo che le nostre donne stanno facendo le preziose, ma peggio per loro, non siamo gli unici a perderci"

Mi sfilo la giacca, piegandola con cura e riponendola su una sedia, sto per aggiungere altro quando la battuta del russo mi obbliga a rispondergli 

"Devo ricordarmi di venire a vedere uno spettacolo di cabaret in madre russia, se sono tutti simpatici come te... o è merito dei tuoi 21 centimetri?

 

Spero che non si scandalizzi nessuno, ma odio avere i vestiti sgualciti... e Sheryl avrò bisogno di una doccia domani"

Quindi sbottono la camicia e i pantaloni, sistemando tutto con attenzione, la naginata al mio fianco e la pistola sotto al cuscino, conquistando finalmente la brandina

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Alex

Faccio un cenno di saluto al corporativo mentre va' a dormire nella stanza da solo e prendo un piccolo dispositivo, andandolo a posizionare in cima alle scale per sicurezza. Tranquillo Nick rispondo rapida al russo mentre collego i fili e controllo che funzioni passandoci davanti la mano un paio di volte. Torno in stanza andando verso il mio letto mentre Easter parla. Un sorriso mi si dipinge in volto. 
Tranquillo. Sono stata nell'esercito. Nelle trincee improvvisate e dietro i sacchi di sabbia non hai spazio per la privacy. gli dico togliendomi a mia volta la t-shirt nera di kevlar, lasciandola cadere vicina al letto con un tonfo ben piu' pesante di una maglia di cotone. Mi sfilo i pesanti anfibi ed i calzini, per poi buttare anche i pantaloni sopra la maglia in kevlar e infilarmi sotto le coperte tranquillamente in intimo. Quella doccia domani la vorrei anche io. Il Kevlar da portare non è certo comodo quanto il cotone. Pure una maglia sintetica è meglio. commento mettendo mano alla pistola sotto il cuscino, controllando il caricatore, armandola e inserendo la sicura.

Notte a tutti. 

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Ospite Boendal

Sono le 06:00 quando finalmente, si pengono le luci e appoggiate la testa su un cuscino .

 

X Aloysius

Spoiler

 

Lo stanzino in cui vai a riposare è di modeste dimensioni ed arredato con poche cose ma essenziali. Sono presenti al suo interno ancora un vecchio armadietto metallico ad ante scorrevoli, una scrivania con una poltroncina inutilizzabile ed un divano letto a due posti già aperto. Una porta conduce in un bagno, inutilizzato da chissà quanti anni, ma comunque pulito e dotato di doccia.

 

Dormi profondamente, complice la stanchezza e la birra.

 

Non dormi spesso fino a tardi, ma oggi ti trattieni un po’ di più. Sono le 08:35, quando ti infili in bagno per una bella doccia.

Rimani sotto in doccia per parecchio tempo godendoti il massaggio dell’acqua bollente.

Uscito da quella che ora assomiglia ad una sauna, ti stai rivestendo, quando dal piano di sopra senti il rumore generato da qualcosa che cade sul pavimento andando in frantumi.

Poi la voce di Sheryl rompe il silenzio della struttura “RAGAZZI SVEGLIA!!! DOBBIAMO MUOVERCI”  urla con voce rotta dal pianto.

 

 

 

x Nick, Easter e Alex

Spoiler

 

Per quanto il locale assomigli più ad un rifugio piuttosto che ad una casa, le comodità non mancano. Al piano di sopra dormite in brande o letti di fortuna, sicuramente non il meglio sul mercato ma neanche il peggio.

 

Dormite profondamente, complice la stanchezza e la birra.

Sono quasi le 9 quando la suoneria del cellulare di Sheryl sveglia gli ospiti al piano superiore.

La giornalista tarda a rispondere, prima si stiracchia e poi con gli occhi ancora chiusi allunga la mano alla ricerca del fastidioso telefono.

“Pronto…” dice con voce assonnata senza controllare neanche chi sia a chiamarla “…buongiorno Eva… come sta la mia detective preferita…”

La giornalista si alza le e lentamente si dirige verso la parete cucina. Tenendo il telefono stretto tra testa e spalla cerca di servirsi una tazza di caffè da grossa caraffa in vetro.

“aspetta, un momento…” dice al suo interlocutore mentre appoggia caraffa e telefono sulla base davanti a lei “ok ora sono in vivavoce… a cosa devo la tua chiamata?”

 

“ti chiamavo per una soffiata. Sono appena arrivata sulla scena di un crimine e volevo informarti per prima… sia come lavorano in centrale… secondo chi c’è vende lo scoop al migliore offerente…” risponde una voce femminile 

“…grazie del pensiero Eva, gentile da parte tua, ma come ben sai non mo occupo di casi di “piccola” cronaca…” risponde Sheryl mentre con due mani porta la tazza di caffè alla bocca.

“…aspetta baby, lasciami finire. Si tratta di un omicidio… un duplice omicidio in realtà… ed è stato commesso al... 159 di New Los Angeles Street… New York City”

Sheryl lascia cadere la tazza dalle mani, che urtando il pavimento va in mille pezzi  “ma è l’indirizzo dove …”

 

“abitano o meglio .... abitavano Susan O’neill e Loris Pordue… mi… dispiace tanto… Sheryl… Se sarai veloce… potresti arrivare per prima… Tarderò ancora qualche minuto prima di avvisare il Coroner e la Centrale… ci vediamo qui…”

 

La reporter ha lo sguardo perso nel vuoto mentre pronuncia a bassa voce “Susan… no… Susan…”

Poi come svegliata da un sogno urla “RAGAZZI SVEGLIA!!! DOBBIAMO MUOVERCI” prende il telefono e corre a vestirsi. La sua voce è rotta dal pianto.

 

 

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Aloysius J. Prizarkov

Il rumore di qualcosa che va in frantumi mi spiazza mentre sono nel nebulizzatore della doccia, con l’acqua che spazza via le tossine dal corpo lucido di sudore. Uscito dal bagno, mi sfrego i capelli con un asciugamano, sforzandomi di non pensare a quando è stato lavato l'ultima volta. Sto frugando nell'armadio quando la voce di Sheryl al piano superiore mi scuote .Sobbalzo, raccolgo gli abiti e comincio a infilarmeli freneticamente; prendo dalla tasca della giacca gli occhiali e li inforco con la mano già sulla maniglia.

I pantaloni sono bagnati fino al ginocchio, la camicia e la giacca hanno un alone scuro sulle spalle e sulla schiena - non ho avuto tempo di asciugarmi. Corro per le scale, braccio destro teso al fianco con la pistola in mano.

Arrivato all'appartamento di Sheryl, apro la porta con un calcio e faccio irruzione.

Dannazione, cosa sto facendo? Non sono un uomo d'azione!

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Alex

Ascolto Sheryl parlare con la sua amica nel dormiveglia, buttando un occhio alla luce e accorgendomi che è tardi rispetto all'alba. Mi sfilo dal letto mentre quella parla al telefono mettendo calzini, pantaloni, stivali e maglietta in Kevlar, pensando con goduria alla doccia che presto avrei fatto. La conversazione poi inizia a prendere una strana svolta e quando la botta emotiva arriva Sheryl va giustamente nel panico. 
La vista di una persona dura e forte rompersi come una vetrata non è per nulla una cosa nuova, ma fa sempre male vedere un amica in quello stato. Poco dopo fa' irruzione il corporativo. Susan e figlio uccisi. Dobbiamo correre sul luogo, adesso. 

Con velocità ma calma militare pure nelle peggiori occasioni prendo la pistola, la borsa e lancio velocemente ordini. Ragazzi, svegliatevi e preparatevi al volo. Voi tre andate a prendere l'auto e accendete il motore pronti a partire. Easter, porta la mia borsa nel baule. Dico celere lanciandogliela vicino sul divano con un discreto tonfo mentre corro da Sheryl mentre si veste, aiutandola. 
La macchina è pronta appena esci. 

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Tahitoa "Easter" Ataki

 

Sono abituato a dormire sulle brandine, sulle navi capitava spesso, per quanto io aneli alle comodità ed al lusso, sono abitudini che non si perdono.
Lo squillo del telefono mi trova con una mano sulla naginata e l'altra penzoloni dalla brandina, apro pigramente un occhio, cercando di capire se valga la pena di aprirli entrambi o voltarmi semplicemente dall'altra parte continuando a dormire Dannati telefoni... 

Dopo poco una seconda voce oltre a quella di Sheryl riempie la stanza, dal tono non mi sembra che stiano parlando di quale nuovo impianto sia più alla moda, il che mi costringe ad aumentare il mio livello di attenzione, per quanto le poche ora di sonno e la birra mi impastino ancora la bocca, la testa è già all'opera per cercare di unire i pezzi.

La situazione precipita quando la voce al telefono sgancia la bomba, la tazza si schianta sul pavimento, Sheryl che accusa il colpo come colpita dal mio pugno di poche ore fa, per poi urlare di muoverci.
Ero già praticamente in piedi quando la porta si spalanca con un calcio e automaticamente apro la naginata puntandola contro la porta.

Una volta realizzato che si tratta di un mezzo fradicio Aloysious, Alex mette al corrente anche chi non se ne fosse reso conto che siamo in stato di massima allerta é cominciata la fase "Flatlineare qualsiasi cosa sia più alto del terreno"  
Mi maledico mentalmente per non aver pensato ad una sorveglianza a casa della donna Troppa fottuta sicurezza... anche se ero sicuro che quel verme non avrebbe mosso un dito, si è praticamente condannato a morte! Non pensavo fosse stupido fino a questo punto

Mi preparo con meticolosa fretta, se dovessimo trovarci a dover agire, tutto deve essere pronto e al suo posto annuisco semplicemente alle parole della solo, mi faccio carico del borsone imboccando poi le scale in direzione della macchina in attesa degli altri

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T.N.T Nick

Stavo dormendo profondamente, sognando l'orgia mancata per un pelo... Il mio respiro durante il sonno è lieve e quasi impercettibile nonostante la mole. In buona sostanza, sono un russo che non russa.

Allo squillare del telefono mi giro dall'altra parte, vorrei continuare a dormire... Mi gratto il naso. L'odore delle mie dita è quello di freschino Eppure non ho sditalinato ne Sheryl, ne Kripo... Ci penso ancora un attimo e poi capisco ...E' l'odore del sushi che ieri ho mangiato con le mani...

Poi la notizia shock dell'omicidio di Susan e del figlio. Accidenti... Un pezzo di topa come Susan... Anzi, come suppongo fosse Susan.

Inoltre Sheryl è sconvolta... Se prima era difficile portarmela a letto ora è quasi impossibile.

La giornata comincia malissimo... Ma non sono stupito. Ieri sera scommettendo con Kripo ho supposto che sarebbe tornato con qualcuno per freddare l'ex moglie. E così è stato. E' in casi come questo che odio avere ragione.

Mi alzo di scatto e mi gratto le palle. Dormire con i pantaloni lamellari genera prurito mattutino.

Mierda. E' l'unica cosa che riesco a dire prendendo il mio borsone, Natasha, il mio elmetto in nylon e gli occhiali ad intensificazione.

Seguo gli altri alla macchina pronto ad un'altra giornata d'azione.

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  • 2 settimane dopo...
Ospite Boendal

@ Nick, Alkoysius, Alex e Easter

Spoiler

 

Nel giro di pochi minuti siete tutti in piedi e pronti ad uscire. Sheryl ha cambiato letteralmente espressione, poco prima sembrava che stesse per cadere in ginocchio e scoppiare a piangere come una adolescente, mentre ora il suoi viso è quasi glaciale, inespressivo.

Butta dentro uno zaino una videocamera, una macchina fotografica e altri attrezzi del mestiere.

Il motore rugisce, mentre le gomme graffiano la strada.

Mentre siete in macchina la giornalista estrae da una tasca un telefonino e dalla rubrica richiama un numero. Poche semplici parole escono dalla sua bocca "Ciao, sono Sheryl, la giornalista. Ti ricordi di me? Ho un lavoro per te, per i particolari raggiungimi velocemente al 159 di New Los Angeles Street di New York City."

La chiamata è breve e solo in seguito vi rendete conto che sono le prime parole che pronuncia da quando siete usciti.

 

Raggiungete il "felice" quartiere. La strada è deserta. Un paio di macchine della polizia sono parcheggiate di in mezzo alla strada per deviare il traffico.

Due agenti piantonano l'ingresso della casa di Susan. Vi fermate poco distanti. Appena scendete Sheryl attira l'attenzione di una donna, che dopo aver detto qualcosa ai due sbirri sulla porta, velocemente vi raggiunge. Le due donne si salutano come due vecchie amiche. 

La donna ha in vista un tesserino della NYPD, su cui leggete "Detective Eva Connors"

Spoiler

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@ Zieg

Spoiler

Stai riposando riposando quando nel cuore della notte il telefonino inizia a squillare. Ti rendi immediatamente conto che sono poche le persone a conoscenza di quel numero.

Rispondi al numero anonimo scoprendo che dall'altra parte l'interlocutore e che ti parla è una donna: 

"Ciao, sono Sheryl, la giornalista. Ti ricordi di me? Ho un lavoro per te, per i particolari raggiungimi velocemente al 159 di New Los Angeles Street di New York City."

La chiamata è breve e non ti dà neanche il tempo di rispondere "Sì" o "No".

Perdi qualche secondo per collegare il nome a qualcuno: Sheryl è una giornalista d'assalto, una reporter come se ne trovano poche in giro.

Spoiler

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Vi siete conosciuti tempo fà, quando salvasti la piccola Astrid da quella banda di booster ed iniziasti a percorrere quel "lungo cammino". Neanche la polizia era riuscita a risalire a te, al "Macellaio Anonimo", come ti aveva soprannominato qualche giornalista da quattro soldi, ma lei ti aveva trovato. Non solo aveva scoperto chi eri ma era anche risalita ad Astrid ed a qualche particolare del tuo passato. 

Non hai mai capito se fosse riuscita a investigare veramente sul tuo passato o se fossero casuali ma azzeccate conclusioni. Una cosa è certa, poteva scrivere un grande articolo e non lo ha fatto, ha mantenuto il segreto evitando di divulgare quanto aveva scoperto. 

Dal giorno si è guadagnata il tuo rispetto. Ti chiama poco ma quando accade è perchè sà che di te ci si può fidare.

 

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T.N.T. Nick

Mentre l'auto viaggia veloce verso la casa di Susan, la mia mente spazia alla ricerca di capire che cosa può essere successo.

I ragionamenti si susseguono, continui ed assillanti. Mi sembra di esser alla ricerca di completare un puzzle che al momento ha troppo pochi pezzi.

A fare un puzzle di solito si comincia con il contorno... E il contorno a quanto pare è chiaramente rosso sangue.

In me non c'è più lo stile arrapato che finora mi ha contraddistinto... Ha lasciato spazio alla fredda mente tecnica.

Serio come non mai e prima di altri cerco di fare il punto della situazione esponendo la mia tesi... Forse gli altri potranno estrarre dal loro taschino qualche altro pezzo del puzzle... Ne dubito, ma non si sa mai.

Pienso che c'è una pruobabilità del nuovantaquattro perciento che a uccidere Susan e figlio NON sia stato Orbo. Orbo è stupido, e lo abbiamo capito. Ma senza palle, per me no essere capace di uccidere a sangue frieddo. Inuoltre ritiengo impruobabile che abbia ucciso pruoprio figlio. Ex muoglie fuorse fuorse si, avriebbe potuto. Ma figlio no. Sariebbe stato primo sospiettato, e oltre a puolizia avriebbe avuto anche noi quattro alle costole pruonti a infilare cannuone di vienti millimietri su per suo culo.

Mi massaggio il mento con la mano destra continuando Respuonsabili di quiesto omicidio per me sono da riciercare tra italiani e messicani. Orbo ha detto, quando siamo stati a prielevarlo di aver paura che era regolamiento di conti tra italiani e messicani. Orbo pruobabilmiente facieva lavuoretto per uno di quiesti due gruppi. Tornato da uno di quiesti due gruppi con pipì adduosso e paura in viso. Suoi capi chiesto cosa succiede e reputato ex famiglia di Orbo di intralcio. E mandato sottopuosti a uccidere Susan e figlio. Oppure può anche essere che Orbo fatto lavuoretto per uno dei due a discapito di altro. Questo altro dopo aver subìto torto da Orbo, ottiene suo vecchio indirizzo e per fargliela pagare fa irruziuone, Orbo non c'è, e Killer uccide chi c'è...

Dato che Orbo era in bar di italiani, è più pruobabile che lavuorasse per italiani. Questo fa in modo che per me percientuale si attesta in cinquantadue perciento italiani, quarantadue perciento messicani, tre perciento vendetta piersonale per mano di Orbo, tre perciento altro.

Il cellulare di Sheryl squilla... Ingaggia qualcun altro oltre a noi. Non chiedo nulla a riguardo. Sono troppo concentrato. Attendo che la chiamata finisca per continuare...

Di cuonseguenza ci siervirà catturare nuovamiente Orbo, siempre se ancora vivo. Oppure truovare più indizi puossibile sulla sciena di crimine sperando che ci indirizzinuo vierso giusta strada. Tengo comunque a priecisare che mio lavuoro di debito con Sheryl è già saldato. Quindi no pruometto che continuerò ricierche. Puosso tranquillamiente tornare a fare vita solitaria prima di truvarmi mafia italiana o cartello messicano con pistuola puntata in mezzo a testicoli.

Arrivati alla casa di Susan lascio la mia borsa in furgone. Ne estraggo solo la mia attrezzatura tecnica. Armi, esplosivo, vodka e mutandine di Sheryl non mi serviranno qui... Suppongo...

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Tahitoa " Easter" Ataki

 

Ascolto concentrato il discorso del Russo

"La storia sembra filare... anche troppo per i miei gusti, certo non è una bella cosa avere italiani o messicani infilati in posti decisamente scomodi!

Bisognerà trovare i tasselli che mancano, così non arriviamo da nessuna parte. Penso che tu possa avere ragione riguardo l'orbo non dovrebbe essere così stupido.

Seguo poi lo scorrere degli eventi, il nuovo arruolato, la poliziotta

Non mi piace per niente la piega che sta prendendo questa storia, odio non avere il quadro completo della situazione

Scendo dalla macchina, sciolgo la coda e la rifaccio, guardandomi intorno, studiando la situazione

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