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Curse of the Crimson Throne - Seven Days to the Grave


Zengar

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Gavino

...ma di che diavolo sta parlando..possibili ramificazioni del futuro?..Bah roba da cervelloni..
penso, ancora in preda alla strana sensazione che ci sia qualcosa di profondamente sbagliato nel parlare con un fantasma e soprattutto nel prestarsi alle sue richieste, 
..ma Arthur non sembra troppo preoccupato...quindi forse è meglio se inizia lui
penso scuotendo la testa e poi  assestando una leggera spintarella al cartomante, facendolo avanzare di qualche passo...

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Kruger

Come?! totalmente impreparato alla rivelazione che ci ha appena fatto. Quel lestofante mascherato è veramente un eroe? Stento a crederci, a tal punto che ogni ombra di timore dello spettro si eclissa. Eh no! Protesto battendo un pugno nel palmo della mano, scansando Gavino, Arthur e Shal. Ora mi dici tutto quello che sai, volpaccia di una zingara! Non si capisce bene se sto reagendo così perché voglio che mi dica effettivamente qualcosa su Blackjack e Trina oppure voglio che mi legga il futuro. Prima di staccarmi dal gruppo lancio un occhiata proprio ai due che sono stati ingiustamente oggetto della mia acredine, anche se non sembro accennare a smuovermi un millimetro dalla mia convinzione che la regina sia nella parte del giusto.

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Zellara sorride alla richiesta di Kruger.

"Quello che so è ne più ne meno di quello che sapete voi, e quello che mi dicono le carte. Che la giovane pittrice non sia la vera colpevole lo sapevate voi, cosi come lo sapeva il vostro capitano, e, del resto, buona parte della popolazione di questa città. Ma ormai  questo poco importa."

L'espressione di Zellara cambia di nuovo, il suo volto si porta in ombra, e solo gli occhi brillano nell'oscurità, di una luce fredda, spettrale, mentre il profumo di esotici incensi si diffondono nell'aria della stanza, gli stessi odori che avete percepito nella casa abbandonata della cartomante.

"Volete sapere quello che mi dicono le carte? Molto bene. Vedo un'ombra, una scura ombra strisciante che rapidamente avanza per le strade di Korvosa, una minaccia, un nemico mortale,  contro cui la spada non può nulla. E risate malvagie, di oscura e sadica soddisfazione.... e vedo voi, opporsi a questa ciclopica ombra, che vi sovrasta, immensa, pronta a schiacciarvi...."

La strana e tetra atmosfera, richiamata dalla richiesta di Kruger infine cessa, e Zellara torna ad essere una sorridente figura di giovane donna, che di nuovo indica la sedia davanti a lei.

"E adesso, di nuovo, lasciate, se volete, che vi legga le carte. Manifestarmi in questo mondo richiede grandi energie al mio spirito, difficili da trovare."

 

 

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Arthur

Le parole della cartomante mi rimbombano in testa, ma non fanno altro che confondermi. Sono tentato dal chiederle di leggere le carte, per capire qualcosa in più sugli eventi che verranno, quando Gavino mi invita spintaneamente ad accomodarmi sulla sedia, ma vengo scostato in malo modo da Kruger.
Sta esagerando, era da un po' che non lo vedevo così mi vien da pensare vedendo Kruger sfogarsi sullo spettro, in preda a forti emozioni. Rispetto ai comportamenti sprezzanti, mugugnanti e velenosi degli ultimi tempi rivedere il vecchio temperamento del nano è una boccata d'aria fresca, ma resta sempre il fatto che sta minacciando uno spettro.

Puntuale, arriva la risposta di Zellara. L'atmosfera che dipinge con le sue parole rende più fredda l'aria, più vive le ombre, più tetra la stanza. Rabbrividisco mentre parla dell'ombra che ci sovrasta, pronta a schiacciarci, e del pericolo mortale che ci sovrasta, poi di colpo passa. La luce torna quella di prima, la stanza accogliente e la notte non sembra più una nemica mortale. Guardo un attimo Kruger, per capire se vuole andare per primo a farsi leggere le carte, altrimenti mi avvio verso la sedia

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Gavino
Quando il fantasma risponde a Kruger, il sangue mi si gela nelle vene, una fredda goccia di sudore solca la mia schiena come una goccia di rugiada che cola lentamente dalla foglia di un acero, mentre Zellera evoca la spettrale scena in cui ci spiega, per quello che posso capire, ciò a cui stiamo andando incontro e che dovremo affrontare.
..le spade sono inutili...dice...
Rabbrividisco e, senza pensarci, come in stato di trance, assesto un'altra spintarella ad Arthur, stavolta più inconsciamente.
 

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Shal
 
Quando Kruger aggredisce verbalmente lo spetto di Zellara, ho un brivido lungo la schiena, poichè anche se è nostra alleata, si tratta pur sempre di uno spirito, una creatura non morta che è rimasta legata a questo mondo invece di raggiungere le dimensioni esterne della morte.
 
Faccio per intervenire, ma Zellara non è impressionata, e facendo calare un'aura di innaturalità sulla stanza che ci circonda, facendomi rabbrividire, ci preannuncia l'arrivo di una misteriosa minaccia, qualcosa a cui noi ci troveremo contrapposti, ma che apparentemente non potremo uccidere.
 
Capisco immediatamente, una volta che lo spettro è tornato "normale", che è inutile chiedere delucidazioni, e che quanto ci ha detto, è quanto ci può, o ci vuole, dire. Scuotendomi di dosso i timori, e rendendomi conto di aver sudato freddo per un momento, decido di prendere l'iniziativa, che i miei compagni sono restii a prendere.
 
"E va bene, comincia pure con me, dai un'occhiata nel mio futuro, zingara."
 
Dico, sedendomi di fronte a lei.

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  • 8 mesi dopo...

Zallara osserva Shal sedersi mentre mischia le carte dei tarocchi con consumata abilità. Nulla fa pensare che si tratti di uno spettro ora, mentre posa il mazzo sul tavolo, prende le carte poste in alto e le pone a faccia in su sul tavolo, nove di esse.

"Tre per il passato, tre per il presente, tre per il futuro."

Dice Zellara, mentre dispone le nove carte in tre file, tre colonne, quelle del passato sulla colonna di sinistra, quelle del presente su quella centrale, quelle del futuro so quella di destra

Spoiler

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Zellara osserva le carte, concentrandosi su quelle che ritiene significative, mentre la sua espressione si fa concentrata.

"Mhh si, vedo, la Lavorazione della Cera, il sentirsi impotenti, l'entropia... il tuo passato tormentato, quando sentivi di non essere in controllo della tua vita. Il Roveto Aggrovigliato, un antico trionfo che ritorna, qualcosa di grande, imponente che sovrasta il presente. Nel futuro vedo ombre, scure, che si ammassano sopra delle tombe, tombe in gran numero."

Spoiler

Guadagni 2 punti tarocco da spendere nell'avventura.

Zellara riprende le carte e le rimette nel mazzo.

"Il prossimo?"

Chiede, con un sorriso.

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Shal

Sono estremamente tesa durante la lettura delle carte, nonostante fossi stata io a decidere di sedermi per prima davanti allo spettro della varisiana.

Molte tombe? Certo non mi sembra nulla di buon auspicio...

Penso, mentre mi alzo, dopo che la lettura è finita, e osservo gli altri, in particolare Kruger, non sapendo come possa comportarsi, visto la sua avversione per lo spettro.

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Kruger

La mia spavalderia crolla quando sento le strane parole che descrivono passato, presente e futuro di Shal. Forse non sono più convinto di voler sentire il mio destino, tanto meno il coinvolgimento di Gavino e dell'evocatrice con Blackjack.
Deglutisco a fatica. L'improvvisa gola secca mi impedisce di parlare e emetto solo un lungo rantolo imbarazzante, ma alla fine faccio quel necessario passo avanti esponendomi alla lettura di Zellara.

A-avanti s-spettro... di ciò che sai. 

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Zellara sorride, un sorriso rassicurante, in realtà, mentre Kruger si siede al tavolo.

"Molto bene, vediamo cosa dicono le carte per te"

Dice la zingara varisiana, mentre pesca dal mazzo e posa le carte davanti a Kruger

Spoiler

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"Nel passato vedo Il Grillo, rappresenta il passaggio veloce e rapido, un inseguimento, qualcosa di concitato, confuso, che si è svolto troppo in fretta per te, ma sopratutto il Portatore, che significa essere guidati da pressioni estreme. 
Nel presente abbiamo la Valanga, un disastro inevitabile, qualcosa che sconvolge il vostro mondo, una rivolta....ma è in posizione errata, quindi significa che il disastro può essere evitato, I Corvi, la requisizione di persone o di oggetti amati, qualcuno, o qualcosa, sottrae questi, proprio ora, che voi lo sappiate  o no. E Il Ciclone, rappresenta macchinazioni tumultuose e malvagie.
E per il futuro, Il Gufo la saggezza dell'ordine naturale delle cose, la Rivolta, un'ondata inarrestabile, qualcosa che travolgerà i vostri nemici. Ed infine il Bugiardo, ovvero l'amore nel suo aspetto più infido."

Zellara riprende le carte e le rimette nel mazzo, facendo cenno della mano di passare al prossimo

 

Spoiler

Guadagni 2 punti tarocchi

 

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Arthur

Non proprio a mio agio, ma neanche terrorizzato come il povero Kruger, mi faccio avanti. A pensarci bene, ho portato quel mazzo con me per un bel po', e la mia magia dovrebbe avermi reso meno suscettibile a queste manifestazioni soprannaturali, lo spettro non ha mai voluto farci del male e ci ha aiutato ogni volta che è comparso. Questo e altro, ma resta il fatto che mi corre un brivido lungo la schiena quando mi siedo.

"Leggi nelle carte il mio futuro, Zellara" mormoro, sperando che lo spettro non sappia dei miei tentativi maldestri di utilizzare le carte per leggere il futuro fatti ultimamente.

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Gavino

Ballando sulle punte dei piedi, osservo estremamente perplesso la zingara fantasma eseguire le sue letture sui miei compagni. L'istinto mi suggerisce di darmela a gambe e i pensieri indugiano su come non ne ricaveremo nulla di buono a confonderci con spettri e tarocchi, ma qualcosa nelle sue parole instiga nel mio spirito il dubbio che in qualche modo voglia aiutarci.
Anche l'altra volta....ci sta dicendo qualcosa...ma perchè? Se ci penso bene, è stata lei a farci incontrare, a metterci assieme...

Quando Arthur termina la sua lettura pensieroso, mi avvicino lentamente e nel breve tragitto "aspiro" una lunga sorsata di coraggio liquido dalla caraffa di birra che poi poso poco delicatamente sul tavolo, prima di sedermi e cercare la sfrontatezza di fissare negli occhi la zingara.
"D'accordo, ora tocca me....ma prima dicci...Zellara?...perchè fai tutto questo? Abbiamo in qualche modo disturbato gli spiriti?"
 

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Zellara fa accomodare Arthur per primo.

"Vediamo cosa riservano per te le carte, tu che porti con te il mazzo dove risiede la mia essenza."

La zingara estrae le carte, ponendole sul tavolo.

Spoiler

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"Si vedo....il Demonio, la Regina Madre e il Bugiardo, ovvero molte perdite da una calamità, la conoscenza attraverso la fedeltà e l'amore nel suo aspetto più infido, tutto ciò nel passato. Il presente invece mostra l'unicorno, cioè che cio che vedi è tuo; la Rivolta, un'ondata inarrestabile e, sopratutto, la Tromba, una dimostrazione di potenza. 
Nel futuro vedo cose incerte, il Tradimento, ovvero l'egoismo che porta alla rovina, il Rakshasa, la dominazione e il controllo della mente, e il Gufo, la saggezza dell'ordine naturale delle cose...."

Zellara si concentra, come persa in una visione.

"Vedo delle figure, delle donne, molto belle, con la pelle color della cenere, e facce anonime, senza espressione...."

Spoiler

Guadagni due punti tarocchi

Zellara rimette le carte nel mazzo, prima di rivolgersi a Gavino

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Zellara fa accomodare Gavino davanti a se.

"Perchè faccio questo? Perchè il mio destino si è legato indissolubilmente al vostro, e il vostro destino è legato alla città di Korvosa, anche se non riesco a vedere cosi in la da dirvi come. E faccio questo perchè è ciò che posso fare per aiutarvi, se interpretate i segni della carte correttamente. Ed ora vediamo le tue"

Zellara estrae le solite nove carte, ponendole nelle file del passato, presente, futuro.

Spoiler

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"Ohh, molte di queste carte hanno grande significato. Vedo l'Idiota, una grave follia ed avarizia, forse Gaedren Lamm, parte del tuo passato. Ma vedo l'Uomo Montagna, un potere fisico eterno, ed il Sopravvissuto, la rinascita attraverso una prova dolorosa.
Nel presente vedo una carta in perfetto allineamento, il grillo, un passaggio rapido e veloce....poi la Levatrice, una nuova vita, o forse una nuova informazione.....e il Morso di Serpente, potere e idee velenosi.
E il futuro, il Tradimento, l'egoismo che porta alla rovina, la Lanterna del Demone, una situazione impossibile ti attende...e una carta molto significativa questa....l'Infermità, la malattia del corpo o dell'anima....qualcosa legato a eventi che verranno..."

Zellara di nuovo pare in trance

"Vedo degli uccelli...corvi, dal lungo becco sottile, sinistri e oscuri, si posano sui cadaveri, cibandosi di essi....."

Lo spettro di Zellara torna normale.

"Questo è ciò che posso dirti, che posso vedere...."

Spoiler

Guadagni ben 5 punti tarocchi

 

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Shal

Osservo con attenzione, e timore, mentre dopo di me, lo spettro di Zellara legge le carte di tutti gli altri. I significati delle carte mi sono completamente sconosciuti, la magia dei gitani di Varisia è qualcosa che si perde nelle tradizione di quel popolo, completamente dissimile dalla magia arcana che è innata dentro di me.

"Ombre scure su cui si ammassano ombre scure, donne dalla pelle di cenere e corvi che si cibano di cadaveri? Che cosa significa Zellara, ti prego diccelo!"

Dico rivolgendomi alla donna morta, la cui immagine della testa mozzata e in semi putrefazione nel covo di Lamm non potrò mai scordare.

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"Purtroppo non posso dirvi nulla più di cosi, le carte mostrano solo immagini di un possibile futuro, quando le forze in gioco sono cosi grandi, una predizione precisa è impossibile. Sta a voi interpretare i segni, e modificare il vostro destino di conseguenza."

Risponde Zellara, scuotendo la testa.

"Non posso mantenere la mia presenza per altro tempo, è giunto il momento per me di tornare nelle carte."

E con queste parole l'immagine della varisiana inizia a sbiadire, la stanza sembra cambiare nuovamente atmosfera, perdendo l'aura soprannaturale, mentre gli odori di incenso e spezie che la permeavano spariscono improvvisamente. 

Davanti a voi vi è solo un tavolo vuoto, con il mazzo dei tarocchi poggiato perfettamente al centro di esso.

Spoiler

L'incontro con Zellara vi frutta 500 PE a testa (che se non sbaglio dovrebbe anche farvi passare di livello)

Punti tarocchi:

In questa avventura i punti tarocchi possono essere spesi nei seguenti modi:
1- Tirare nuovamente un tiro salvezza su tempra che avete fallito
2- Recuperare immediatamente 2pf per livello più un punto di caratteristica persa
3- Avere una riduzione al danno di 3/- per la durata di un intero incontro 

 

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Kruger

Ormai è chiaro che non sopporto i morti e le loro manifestazioni. La sgradevole sensazione dell'essersi addentrati nei dedali del necromante, settimane or sono, tarda a svanire e dimostrando di essere tutt'uno con la superstizione, il dover parlare con uno spettro decisamente non rientra nelle mie corde.

Bhe... E' stata veloce... ironizzo dimostrando un contegno che non mi appartiene. Qualcuno ci ha capito qualcosa? Onestamente l'aver sentito di gufi, valanghe, corvi e bestie strane, mi ha solo confuso. Un 'altra volta...

"Qualcosa può essere risolto..." cito Zellara per quanto riguarda la mia predizione. Considerato che della mocciosa ce ne siamo già occupati, pagando profumatamente il baciapile di Abadar, potrebbe riferirsi a qualcosa che ancora non è accaduto. Spero solo che non si tratti di tirare fuori dai guai voi due teste calde. E qui torno ad essere il cocciuto di sempre. Parlando di Shal e Gavino, per quanto mi sia stato assicurato che non abbiano commesso nulla di ingiusto nei confronti di Korvosa, l'essersi aizzati contro la regina anche solo per un attimo, rimane comunque un atto grave.

Prima di abbandonarmi sulla brandina, meticolosamente lucido il distintivo di guardiano della città, donatoci dalla Krof. Vedremo cosa ci porterà il Domani...

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Shal

"Eh...no, non molto"

Dico, corrucciata, rispondendo a Kruger

"Anzi, per nulla a dire il vero. Immagino che avere risposte precise dai morti non sia la prassi. Mi consola solo sapere che è nostra alleata, per quanto la cosa sia leggermente inquietante."

 

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Gavino

Quando la zingara termina la mia lettura dei tarocchi, mi sento stranamente sollevato anche grazie al mio essere tardo, impiegando qualche secondo di troppo per mettere a frutto il significato abbastanza nefasto di alcune predizioni. Osservo lo spettro svanire, in silenzio e non senza un fremito, poi ripenso a cosa mi ha detto
"Beh, i segnali sono tutti piuttosto, oscuri, come sempre succede con queste cartomanti!"
dico ripensando ai miei trascorsi nelle carovane varisiane, dove la sera era abbastanza consueto radunarsi attorno al fuoco per raccontare storie o leggere i tarocchi
"Però..."
passo la mano dietro la testa, accarezzandola mentre mi ricollego al discorso di Kruger
"...qualcosa ci ha detto in realtà...
una carta molto significativa questa....l'Infermità, la malattia del corpo o dell'anima....qualcosa legato a eventi che verranno..."

cito a memoria la lettura della mia ultima carta
"malattia del corpo e dell'anima! e qualcosa abbiamo visto in tal sensdo"
ripeto cupamente pensando alla giovane nipote di Grau, prima di riafferrare la caraffa posata in precedenza e scolarla fino in fondo.

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Arthur

Ripenso furiosamente alla lettura delle carte di Zellara, cercando di dar loro un senso che probabilmente capirò solo più avanti nel tempo, ma mi riscuoto giusto in tempo per sentire Gavino.
"Ehi! Sarei quasi offeso da queste parole, se non fosse che non riesco a dare un senso alla mia profezia. Che cosa c'entrano delle donne inespressive dalla pelle color cenere con tombe e corvi? Non capisco..." rimango assorto qualche altro istante, per poi riprendermi.
"L'unica cosa che ho capito è che ci aspettano tempi difficili, sarà meglio essere preparati" concludo. Rispetto alla precedente visita, questa è stata molto più cupa e scoraggiante.

Dopo aver esitato riprendo il mazzo di carte, trattandolo come se potesse infrangersi in mille pezzi da un momento all'altro, e lo ripongo con tutta la cura possibile al suo posto.

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