Boddyknock

Altri maledettissimi orchi, e sembrano pure peggiori degli altri penso tra me e me. Anche Rogar cade, lasciando soli Gelon e Martin che, feriti, non possono fare granché contro gli orchi che li sovrastano. Fuggire, anche se possibile, è un'opzione che non posso accettare. Non ora, almeno, e quindi vado all'arma bianca, dando un ordine simile al mio fedele roc

Dm

Spoiler

Movimento per estrarre il pugnale e movimento per avvicinarmi. CA 14, 13 pf
Il roc mi segue a ruota e attacca, fiancheggiando se possibile. Morso+5 danni 1d6+1 CA 19, pf 7
Entrambi attacchiamo l'orco più vicino a Gelon, se possibile, altrimenti quello a tiro. Passa per primo Boddyknock, almeno se c'è da prendersi un AdO se lo prende lui e non il roc

 

A fatica riuscite ad avere ragione anche di questi orchi, ritirandovi un attimo nella cantina di una casa adiacente.

@ Tutti

Spoiler

Sono tornato, scusate l'assenza prolungata.

 

Martin Wolfdancer

Prendo e stabilizzo il nano e Sif, caricandomi la prima e chiedendo ai miei compagni di portare il secondo.
Appena nello scantinato deposito Sif delicatamente in un angolo e tendo l'arco, con una freccia incoccata, aspettandomi il peggio.

GM

Spoiler

Stabilizzare su Sif e su Rogar

Azione preparata: se entra un orco scocco. TxC +6, danni 1d8+3.

Master, poi dovremo parlare di delle frecce speciali: voglio sapere se sono repeibili pure qui.

 

Boddyknock

Aiuto a trascinare Rogar, con tutta la forza che uno gnomo possa avere. Nello scantinato osservo desolato Rogar e Sif, ormai non ho più abbastanza energie per curare anche solo uno di loro.
"Qui dentro faremo la fine dei topi in trappola, l'unica speranza è che gli orchi non ci trovino" mormoro sconsolato. La città sta cadendo e tutto quello che posso fare è aspettare o provare a fuggire.

Modificato 3 Settembre 20169 anni da New One

Mentre riprendente fiato sentite grida e rumori di lotta per tutta la città, i passi pesanti degli orchi che riecheggiano tra le case. La lotta sembra furibonda e senza quartiere.

Gelon

Cammino avanti e indietro, con addosso una frustrazione e un senso di impotenza mai provati prima. Tutto sta finendo, la città è perduta, e io non posso fare nulla per impedirlo. "Sembrerà assurdo... ma a volte mi chiedo perché la gente di Trunau sia capitata qui. Con tutti i posti belli che il mondo ha da offrire... finire a vivere in una landa desolata... piena di orchi... sembra un crudele scherzo del destino...."

Rogar

"Male! male! Come? Se ne sta forse tornando ... indietro? Sì, ma arretra come fa chiunque voglia spiccare un gran salto".  Ascolto la frustrazione di Gelon, poi rispondo, con una voce flebilissima: "Per me è ancora peggio... per un nano morire in mezzo alle montagne ucciso da un orco è come morire di sete in mezzo al mare. Ma d'altronde chi non si è, neppure una volta, sacrificato per qualcosa?" Provo a rialzarmi, vedo la freccia che mi ha trafitto. Allungo la mano e mi aggrappo all'asta per non cadere: dopo uno sforzo immane (e una lontana sensazione di dolore) mi ritrovo la freccia insanguinata in mano, ma in quel momento il pavimento si schianta contro di me.

tutti

Spoiler

Scusate il ritardo, ma non mi sono collegato in questi giorni. Comunque ero (e sto) a -1, quindi non potevo, né posso, combinare alcunché

 

@ Tutti

Spoiler

Volete quindi stare qui nascosti un pò e vedere come procede la battaglia?

 

Spoiler

decisamente

 

Spoiler

Io ho 1 hp ed ho Sif stabile a -troppi hp... anche volendo sarei poco d'aiuto.

 

Lasciate passare i minuti prima e più di un'ora poi. I rumori di battaglia sono scemati ormai e solo di tanto in tanto sentite ancora qualche grido lontano. Da quello che avete potuto capire dalle finestrelle delle cantine sembra che per ora gli orchi si siano ritirati fuori dalle palizzate, probabilmente dopo aver inutilmente tentato di superare le mura interne.

Gelon

"Sembra se ne siano andati! Svelti! Portiamo fuori Rogar e Sif e vediamo come stanno tutti gli altri!" Detto questo, provo a caricarmi in spalla il corpulento nano.

Sfruttando il momento correte verso le mura interne, muovendovi lentamente e a fatica, cercando di rimanere nascosti il più possibile. Una volta arrivati in vista delle mura venite riconosciuti e vi vengono calate delle ceste con cui venite issati sulle mura, non volendo le guardie rischiare di aprire i portoni principali.

Ben presto siete al sicuro dietro le mura interne, salutati con gioia dai sopravvissuti, il cui scarso numero appare subito evidente.

Gelon

Sistemo Rogar in un angolo, poi faccio un giro per vedere chi è presente. È stato un colpo durissimo, ma almeno non una disfatta totale... quante brave persone hanno perso la vita oggi? 

Boddyknock

Rispondo ai saluti senza troppa convinzione, mai avrei creduto che Tranau sarebbe stata ridotta in queste condizioni. Con lo sguardo basso vado a cercarmi un angolo solitario, con il roc che smette di svolazzare e si accuccia lì vicino.

Pesti e laceri raggiungete gli altri feriti e dopo qualche tempo venite anche voi bendati e curati al meglio possibile. Riuscite a recuperare qualcosa da mangiare e la notte cala presto triste e tesa su Trunau. Le fiamme del falò che sorge al centro dell'accampamento degli orchi illuminano la notte, ricordandovi che il nemico è vicino e temibile. Nell'aria risuonano canti e musica, gli orchi stanno probabilmente festeggiando, ma l'umore tra le mura è all'opposto.

@ Tutti

Spoiler

siete di nuovo a piena salute e fate il level-up.

 

Gelon

"Sentiteli, come festeggiano... danna te creature!" Tiro un pugno ad una parete. Non serve assolutamente a nulla, ma devo comunque sfogare la rabbia in qualche modo. "Dov'è Halgra?"

GM
 

Spoiler

Per i pf come facciamo? Sia qui che per Stella Infranta, così aggiorno entrambe le schede  

 

Martin Wolfdancer

Accarzzo Sif, stressata e stanca, ed ignoro le parole di Gelon per sussurrare parole di conforto alla mia lupa, stesa sulle mie gambe con le orecchie abbassate e gli occhi chiusi, che uggiola appena.

@Lone Wolfe tutti

Spoiler

per i pf metà del DV (arrotondata per difetto ai livelli pari e per eccesso a quelli dispari)

Verso la mezzanotte venite raggiunti da Halgra, che ha il braccio destro bendato e fasciato stretto al petto, e un'aria distrutta.

Ci hanno colpiti duramente e senza pietà vi dice mentre si siede con fatica vicino a voi ma non tutto è perduto. Hanno avuto anche loro grandi perdite e non hanno i numeri per superare da soli le mura interne. Il problema è che possiedono quelle armi d'assedio e domani le sposteranno e useranno per distruggere le mura interne e eliminarci tutti.

E qui mi tocca farvi una richiesta disperata e suicida, che potete liberamente rifiutare. Vorrei che sfruttando la distrazione e l'euforia degli orchi vi infiltraste nel loro campo stanotte e distruggeste le loro armi d'assedio.

Martin Wolfdancer

"Suicida o no, Hangra, conta su di me." rispondo laconico "Mi serve qualcosa per appiccare un bel fuoco, e sono pronto."