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[TdG] Lone Wolf (Chapter I) - Flight from the Dark


AndreaP

Messaggio consigliato

A quanto pare, Volpe Nera non riesce ancora a trovare la strada, quindi mi decido a entrare nella cappana per chiedere lumi, perchè potrei trovare un'indicazione utile e avvertire un anziano dell'assassino in circolazione. Se invece mi trovassi davnti al criminale, saremmo in quattro contro uno a affrontarlo e potremmo porre fine al pericolo pubblico.

Mi avvicino alla porta della capanna, parlando.

"Il mio nome è Melanopanthereus e vengo in pace. Sappi che abbiamo trovato diverse pattuglie di ranger in perlustrazione alla ricerca di un pericoloso assassino, quindi non so quanto sia saggio starsene da soli in un capanno, pur con la protezione divina. Sai per favore indicarci la via per superare Meadwood e tornare sulla strada principale?"

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Il ragazzo si tenne a distanza ponendo però la giusta attenzione alle parole dei compagni e del vecchio. Quella leggera brezza gli fece venire i brividi lungo la schiena mentre era piegato sulle ginocchia per osservare le tracce a terra.

Simulando di star cercando impronte o orme dirette a sud-est controllò quanto fossero vecchie quelle che conducevano alla casa. Non c'era alcun dubbio che quella presenza nel capanno lo insospettiva, forse ingiustificatamente.

@AdG

Spoiler:  
continuo a controllare tracce ponendo però maggiore attenzione a quelle in direzione del capanno se ce ne sono e ne trovo
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@Volpe Nera

Spoiler:  
Volpe Nera osservò con attenzione il terreno. Le orme erano poche e non distinguibili agli occhi del giovane Kai. Erano certamente di un solo uomo e avrebbero potute essere di quello all’interno ma di questo non poteva esserne certo.

Melanopanthereus spinse la porta della capanna con la mano: questa aprendosi facilmente mostrando una stanza spoglia e senza grandi arredi. Un pagliericcio a terra, un piccolo tavolo, un posticcio focolare e dell’aglio e altre spezie appese al soffitto erano tutto quello che conteneva. L’unico oggetto di un certo valore sembrava uno specchio appeso ad un muro. All’interno un vecchio con le vesti consunte e capelli e barba lunga lo guardò con gli occhi sgranati.

Il Vakeros fermandosi sulla porta fece a tempo a parlare quando un grosso uccello dalle piume gialle si staccò da una trave del soffitto investendolo nel suo volo, mentre emetteva il verso forte e gracchiante che poco prima avevano sentito.

Ma l’azione dell’animale fu subito seguita da un’improvviso scatto dell’uomo. Questi gridando “Lo sapevo! Sei uno straniero invasore” si gettò contro il mago guerriero impugnando un martello.

@Rikkardo

Spoiler:  
L’azione dell’uccello, accompagnata dal suo urlo straziante, da per questo round 1d in meno all’iniziativa di Melanopanthereus e -2 alle altre azioni.

@all

Spoiler:  
Dato il modello di gioco dovete dichiararmi le azioni prima in modo che io le risolva tutte insieme. Vi ricordo che potete fare più azioni in un round e per ogni azione oltre la prima avete -1d su tutte quelle dichiarate.

Se durante il round vi è necessità di una reaction, questa subisce la stessa penalità, e conta come un’ulteriore azione per tutte le successive.

In questo momento Melan* è sulla porta mentre gli altri sono fuori.

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Mentre l'uccellaccio mi svolazza intorno gracchiando, il vecchio rintronato mi si lancia contro con un martello, quindi arretro di un paio di passi verso l'esterno.

"Ma che ti salta in mente? Aiutatemi a fermarlo!"

Meno male avevo già la spada sguainata in mano e posso subito mettermi in una guardia difensiva, perchè vorrei evitare di ferire questo vecchiaccio.

@nostro Joe Dever

Spoiler:  
Movimento su una distanza breve fino al 50% del valore di movimento, che non conta nel computo delle azioni [d6 fantasy rulebook pag. 56]

Azione di difesa totale [d6 fantasy rulebook pag. 60]: 10+6d+2-2= valore di difesa 10+6d

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Era concentrato sulle orme a terra quando il gracchiare dell'uccello, le urla del vecchio e infine la richiesta di aiuto del Vakeros lo fecero schizzare in piedi arma in pugno.

Lasciò perdere le sue ricerche dirigendosi immediatamente verso l'uscio del capanno e prendendo solo a quel punto la parola

"In nome di Kai, fermatevi Signore!!"

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Tobias

La reazione esagerata del vecchio pazzo mi lasciò interdetto, ma stimai che il Vakeros e il Kai Lord fossero sufficientemente attrezzati per fronteggiare un eremita un po' svitato. Scesi comunque da cavallo con l'arco in mano, pronto ad accogliere quell'uccellaccio nel caso si fosse diretto verso di me.

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Sorpresa dal trambusto rimase guardinga con le briglie strette in mano. "Ma cosa? ..." sussurrò appena cercando di capirci qualcosa.

La custode non reputava ancora necessario ricorrere alle maniere forti e a dirla tutta non riusciva nemmeno a comprendere la necessità di violare la casa del vecchietto.

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Melanopanthereus iniziò una magistrale azione difensiva composta di piccoli movimenti e parate che impedirono completamente al vecchio di portare a segno colpi e lo costrinsero ad avanzare.

Il grosso uccello giallo si posò intanto sul capanno guardando di sbieco la situazione.

Finalmente le parole di Volpe Nera sembrarono riportare alla ragione il vegliardo che al citare il dio Kai si fermò. “Chi sei tu che osi pronunciare il nome di uno dei più sacri degli Dei?” chiese.

La luce del sole ove l’uomo era stato portato dall’azione del guerriero permetteva di vederne chiaramente lo stato. L’uomo aveva sul viso numerosi spilloni infilzati nella pelle e presentava le nocche delle mani abrase pesantemente.

L’uccello emise allora uno stridulo verso il vecchio ed iniziò a girare sopra il gruppo in modo vorticoso

@Rikkardo

Spoiler:  
Complimenti per la conoscenza del regolamento. :-)

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La lingua del ragazzo si paralizzò quando vide il vecchio e il suo stato. Cercò di capire quali fossero le motivazioni che lo avevano spinto a dover infiggersi tale sofferenza. Prese del tempo guardando verso l'alto l'uccello che svolazzava e concedendone un po' a Tobias per identificare eventualmente il soggetto che era loro di fronte.

Poi fece qualche altro passo avanti rendendosi perfettamente visibile. Gli indumenti e la fibula del mantello appartenevano chiaramente al Monastero.

"Appartengo all'Ordine dei Cavalieri di Kai. Chi è invece l'uomo che ha osato levare l'arma contro un mio compagno?"​ il tono era ora autoritario per quanto potesse risultare tale la voce di un ragazzo.

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@Tobias

Spoiler:  
Tobias osservò l’uomo ed improvvisamente capì chi era. Era un eremita che faceva parte di una setta che adorava Kai convinta che era imminente la fine del Summerlund. Questa si sarebbe verificata con l’invasione da parte di stranieri. Per loro tutti gli stranieri erano nemici.

Il vecchio guardò il Kai incredulo “Kai? Ma lui è uno straniero, un inviato dei nostri nemici! Si vede dalla pelle! Perché i Kai si sono alleati con loro? Ci siamo arresi al male allora?”

L’uomo sembrava spaventato e confuso.

Sopra di loro l’uccello giallo continuava a volare in cerchio emettendo il suo terribile grido.

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Tobias

La vista dell'uomo e dei segni rituali che portava sul corpo accesero la luce della comprensione nella mia mente e mi affrettai ad intervenire prima che la situazione precipitasse in un'inutile spargimento di sangue. Lasciai cadere l'arco e avanzati verso il Vakeros con passi misurati.

Pace, riverito discepolo di Kai, il mio nome è Tobias, mago della Confraternita di Cristallo, mentre il lord che ha parlato ora è Volpe Nera, che ha dedicato la sua vita a Kai e al suo Monastero. Non temere questo straniero continuo appoggiando una mano sulla spalla di Melanopanthereus le antiche profezie non si sono ancora avverate. Ma una ombra oscura minaccia il Sommerlund e le terre vicine, per questo tu ora ci vedi viaggiare assieme. Una pace temporanea per affrontare un nemico molto potente e molto malvagio...

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Non potendo fare a meno di esser disgustata da quella visione, fece arretrare il cavallo. Come può ridursi a quel modo un uomo? pensò scossa da un brivido di inquietudine. Di eccessi e zelanti manifestazioni di fede ne aveva visti in passato. Alcune tradizioni discutibili di paese, ma nulla che arrivasse a trasformare il proprio corpo in un inno al disfacimento.

Per l'amor del cielo, vi prego, vi scongiuro, lasciamo questo pazzo al proprio destino e andiamocene... i nostri occhi per quanto ancora dovranno colmarsi di orrore? Con sentimenti contrastanti avrebbe voluto porre fine alla vita di quel patetico essere, ma nulla intorno a lei la riusciva a convincere nel farlo. La sua casetta, immersa in questo verde, così vivo e ricco, significava tutt'altro che la presenza di corruzione.

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Si scostò abbassando l'arma con sguardo rassicurante. Lasciò fosse il mago a parlare per tutti e chiarire la situazione ma quando Hrefna pronunciò quelle parole Volpe Nera non potè far altro che voltarsi assumendo un'espressione di rimprovero.

Avrebbe conservato il proprio commento a tale sfacciataggine per momenti più sereni. Ora dovevano proseguire il loro viaggio sperando questa interruzione non durasse molto.

Non si lasciò però distrarre e a quel punto controllò la zona circostante come presupponendo che pericoli nascosti potessero avvantaggiarsi di quella situazione.

@AdG

Spoiler:  
percezione attorno alla piccola radura
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L’uomo sembrò ammorbidirsi alle parole del Confratello e con un sorriso guardò Volpe Nera. “Quindi voi siete qui per combattere i nostri nemici…” ma poi si interruppe alle parole di Hrefna.

Ma anche lei è una straniera, si sente dall’accento.” disse con ira alzando il martello verso la herbwarden “Perché vi accompagnate con lei. Due nemici e due amici insieme. Non è giusto, è tutto sbagliato! Dovete ucciderli non cadere nell’inganno che vi pongono. Se vi serve un’arma prendete il mio martello, ma non lasciate che portino la rovina al nostro regno benedetto da Kai!” concluse. guardando il Volpe nera e Tobias con gli occhi imploranti, senza badare che gli altri due lo ascoltassero.

Sopra di loro l’uccello giallo approvò gracchiando.

@Volpe Nera

Spoiler:  
Il Kai continuò a guardarsi intorno cercando qualcosa di sospetto o pericoloso, ma l’unica cosa che lo disturbava era l’uccello nel cielo.

@Eru

Spoiler:  
Ho fatto un check di persuasione, sottointendendolo nel tuo post. Spero di averlo azzeccato.

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Rinfodero la spada e con le braccia conserte ascolto in silenzio le parole assurde, che volano.

"Ascoltami, vecchio eremita: io non ti sono nemico, ma non ti devo nemmeno rendere conto, quindi ti chiedo perdono per la mia intrusione nel tuo capanno, mi dimentico dell'aggressione subita e ognuno va pe la sua strada, anche perchè noi abbiamo una certa fretta. Nessuna traccia della via da prendere, Volpe Nera?"

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Tobias

Il mio sguardo corse rapidamente da Hrefna a Melanopanthereus, sospirando mentalmente per la mancanza di diplomazia e di conoscenza della cultura locale. Poi tornai a rivolgermi all'eremita.

Perdonaci, sentinella di Kai, come vedi non ci sono intenzioni ostili. Tieni la tua arma, ti servirà per difendere questo luogo dai veri nemici. I due stranieri ci stanno accompagnando al Monastero dei Kai Lord, un luogo dove, come potrai bene immaginare, non avranno modo di fare avverare le antiche profezie. Anzi, prima ci arriveremo, prima saremo tutti più al sicuro. Conosci una via rapida per giungere alla nostra meta?

@dm

Spoiler:  

Hai fatto benissimo a fare la prova, ho dimenticato di segnalarlo. Ovviamente continuo!

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Tobias gli tolse le parole di bocca ma il Kai Lord volle essere più preciso per evitare che il vecchio fraintendesse ancora, fuorviato forse da quell'uccellaccio del malaugurio del quale Volpe Nera iniziava a pensare le peggiori cose.

"Ovviamente ben conosco la strada per il Monastero, tuttavia siamo stati costretti a una deviazione dalla strada principale e abbiamo perso il sentiero del bosco che ci avrebbe ricondotto ad essa."

Attese la risposta osservando però l'uccello.

Spoiler:  
percezione sull'uccello, se noto qualche cosa di strano giuro che gli brucio le cervella -non scherzo, con un attacco psichico-
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Non sono nemici? Non menti tu?” chiese il vecchio incredulo a Tobias. Poi alle parole di Volpe Nera improvviso urlò guardando in aria “zitto tu! ti avevo detto che non erano nemici!”L’uccello giallo si posò su un ramo continuando a guardarli

Di qui non ci sono sentieri che proseguono. Dovete tagliare in quella direzione “ riprese indicando un punto fra i rovi e rivoltosi a Tobias “ma mio signore, prendete voi il mio martello. Voi soprattutto ne avete bisogno” disse guardando di sottecchi Hrefna e Melanopanthereus; e gli porse il martello con le due mani.

I due occhi erano pieni di stupore e un sorriso mostrava una fila di denti marci.

“Che Kai vi protegga sempre” concluse rivolto a Volpe Nera e Tobias.

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Di tutta risposta la custode esortò il suo cavallo a incamminarsi "Con estremo piacere" concluse evitando di guardare quell'essere che faticava a reputare un uomo.

Appena la casetta era alle spalle, Hrefna non poté trattenersi nel fare domande "Come ci si può ridurre così? Posso capire votarsi ciecamente ad una causa, ad un ideale o a un dio. Ma quello... quello non può essere certo ciò che un dio desidera dai suoi timorati" rallentando per portarsi all'altezza del cavaliere "Ti prego Volpe Nera, dimmi che Kai non aveva nulla a che fare con quel folle!"

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